Genoa-Inter, partita quasi decisiva domani sera alle ore 20.45 allo stadio Luigi Ferraris nella trentasettesima giornata di Serie A. I rossoblù hanno 56 punti in classifica contro i 52 dei nerazzurri ma per il momento sono fuori dalla prossima Europa League perché hanno consegnato i documenti in ritardo all’Uefa. Proprio questo aumenta le possibilità dell’Inter di partecipare alle Coppe l’anno prossimo. Genoa comunque in grandissima forma, viene da due successi roboanti con Torino e Atalanta, mentre l’Inter viene dalla sconfitta interna con la Juventus ma ha vinto le ultime tre partite giocate lontano da Milano. Si annuncia un match equilibrato con questa pazza Inter capace di tutto e di più contro il Genoa spettacolo di Gasperini. Per presentare questo match abbiamo sentito Tarcisio Burgnich, bandiera dell’Inter dove ha giocato dal 1962 al 1974, poi allenatore del Genoa dal 1984 al 1986 e nel 1987-1988. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? L’Inter sarebbe superiore da un punto visto tecnico, ai nerazzurri mancano tre grandi giocatori per essere competitivi con la Juventus. Il Genoa è un gradino sotto. Si annuncia una bella partita tra due formazioni ancora in lotta per la qualificazione all’Europa League.

Il Genoa però al momento non ha la licenza Uefa… Sì, però la vicenda non è conclusa perché c’è ancora pendente il ricorso presentato dal Genoa.



La squadra rossoblù è in grande condizione, un vantaggio per la squadra di Gasperini? Certo, il Genoa sta facendo un grande campionato e sta attraversando uno splendido periodo di forma, inoltre squadre come i rossoblù spesso si esaltano con le big e questo potrebbe essere il principale problema dell’Inter.

Dovrebbe rientrare Tino Costa, chi gli farà spazio? Non sono sicuro che giocherà lui, quando una squadra vince viene confermata, mi sembra questa la normale logica del calcio.

Chi giocherà a centrocampo nella squadra di Mancini? L’Inter non ha grandissimi calciatori a centrocampo. Penso che l’unico che potrebbe fare la differenza con la sua fantasia sia Hernanes.



Podolski, Icardi e Palacio giocheranno assieme? Mi sembrerebbe una tattica suicida perché il Genoa si chiuderebbe in difesa e potrebbe approfittare del contropiede. Abbiamo visto che l’Inter nelle ultime trasferte ha vinto sempre col suo gioco classico e approfittando del modulo tattico delle formazioni avversarie, cosa che non è successa a San Siro.

L’Inter secondo lei ha ancora speranze di andare in Europa? Certo, ma tutto sarà deciso proprio in questa partita dove l’Inter si giocherà fino in fondo le sue chance di andare in Europa.

Il suo pronostico?

L’Inter come ho detto prima partirà favorita se saprà giocare come nelle sue ultime trasferte di campionato. Tecnicamente ha qualcosa di più del Genoa. (Franco Vittadini)