Il Milan supera il Torino per 3-0 grazie alle reti di El Shaarawy (doppietta) e Pazzini (rigore). Da senglare due espulsioni, una per parte: nel primo tempo è toccato a Zaccardo avviarsi negli spogliatoi, nella ripresa a Molinaro. Il Torino dice addio al sogno Europa League; il Milan saluta degnamente il proprio pubblico nell’ultima uscita stagionale in quel di San Siro.  



Quando siamo al 75′ di gioco il risultato di Milan-Torino è di 3-0 in favore dei rossoneri.  Al minuto 65′ El Shaarawy ha calato la doppietta personale. Il Faraone serve al limite Van Ginkel che chiude il triangolo rendendo il pallone al compagno lanciato in area avversaria: l’attaccante, davanti a Padelli, non ha problemi a siglare il suo secondo gol della serata.  Un minuto più tardi De Jong sfiora il poker con un gran tiro dalla distanza deviato in corner dalla difesa granata. Gara ormai praticamente chiusa. 



Quando siamo al 65′ il risultato di Milan-Torino è di 2-0 in favore dei rossoneri. La partita cambia al minuto 55′ ovvero quando Valeri estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Molinaro: l’esterno granata atterra in area Van Ginkel lanciato a rete da una perfetta sponda di Pazzini. Per l’arbitro non vi sono dubbi: espulsione e rigore per il Milan. Dal dischetto Pazzini spiazza Padelli e realizza così il suo centesimo gol in Serie A. Doppio vantaggio per il Diavolo: tutto da rifare per il Torino.    

Quando siamo al 50′ il risultato di Milan-Torino è sempre di 1-0 in favore dei padroni di casa. Da segnalare l’espulsione di Inzaghi avvenuta al rientro negli spogliatoi, a fine primo tempo: nel tunnel, Superpippo ha detto qualche parola di troppo al direttore di gara che non ha potuto far altro che allontanare il tecnico rossonero. Al 46′ primo cambio per il Milan: fuori Alex (problemi fisici), dentro Mexes. In questa ripresa il Torino ha alzato notevolmente il proprio baricentro data la superiorità numerica. Ventura vuole vincere la partita. 



Quando siamo al 40′ di gioco il risultato di Milan-Torino è sempre di 1-0 in favore dei rossoneri. Al 37′ El Shaarawy sfiora il raddoppio dopo un bel tacco smarcante di Pazzini: il tiro del Faraone termina sul fondo. Al minuto 40 ecco l’episodio che rischia di cambiare la partita: Amauri (in presunto fuorigioco al momento di ricevere) libera Molinaro. L’esterno sta per entrare in area ma viene abbattuto da Zaccardo: per Valeri non ci sono dubbi. Rosso diretto per il terzino rossonero. Il Milan è costretto quindi a giocare l’intera ripresa in inferiorità numerica. 

Quando siamo al 22′ di gioco il risultato di Milan-Torino è 1-0 per i padroni di casa. A sbloccare la gara c’ha pensato al minuto 18′ Stephan El Shaarawy, di nuovo in gol dopo mesi di astinenza a causa di un brutto infortunio. Dalla destra Zaccardo mette in mezzo un cross morbido sul quale la difesa granata sbaglia le marcature: Glik e Vives vanno a vuoto, Darmian è in ritardo. La sfera arriva al Faraone che stoppa la sfera e batte Padelli con un tiro imprendibile. Milan in vantaggio sul Torino. 

Quando siamo al 5′ di gioco il risultato di Milan-Torino è sempre di 0-0. L’inizio è molto compassato: zero occasioni da gol e tanto possesso palla per i rossoneri che scendono in campo con il piglio giusto. Tra i più pimpanti di questo avvio, De Jong tra i locali e Bruno Peres tra gli ospiti. Al 5′ primo episodio dubbio del match: lancio di El Shaarawy dal limite per Poli che, solo davanti a Padelli, viene fermato in fuorigioco dall’assitete di Valeri, Stallone. Le immagini danno torto al guardalinee. 

Milan-Torino: le formazioni ufficiali del posticipo domenicale in programma a San Siro. Inzaghi deve rinunciare ad Abate colpito da tracheite, a destra gioca quindi Zaccardo mentre in avanti c’è Pazzini e non Destro. Nel Torino la sorpresa è Darmian, schierato nel terzetto difensivo: sulle fasce Bruno Peres e Molinaro. MILAN (4-3-3): Abbiati; Zaccardo, Alex, Paletta, Bocchetti; Poli, De Jong, Van Ginkel; Honda, Pazzini, El Shaarawy In panchina: Diego Lopez, Donnarumma (n.99), Felicioli (37), Mexes, Zapata, Mastalli (36), Piccinocchi (38), Cerci, Destro, Di Molfetta (35), Mastour Allenatore: Filippo Inzaghi TORINO (3-5-2): Padelli; Darmian, Glik, Moretti; Bruno Peres, Vives, Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Amauri, J.Martinez In panchina: chazo, Zaccagno (74), Jansson, Gaston Silva, A. Gonzalez, Basha, Benassi, Morra (75), Rosso (90) Allenatore: Giampiero Ventura Arbitro: Paolo Valeri (sezione di Roma) 

Due squadre con filosofie tattiche diverse si affronteranno a San Siro. Il Milan di Inzaghi infatti punterà sul 4-3-3 mentre il Torino di Ventura agirà con il 3-5-2. Una sfida interessante a centrocampo dove sarà fondamentale il movimento degli esterni del Milan per evitare il predominio granata in mezzo al campo. Un duello anche sul fronte offensivo con Destro che dovrà vincere la sfida contro Amauri, quest’ultimo giocherà al posto dell’infortunato Quagliarella e vorrà segnare gol importanti anche per la conferma.

Allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro va in scena la sfida tra Milan e Torino. I padroni di casa si trovano all’undicesimo posto in classifica con 46 punti dovuti a 11 vittorie, 13 pareggi e 12 sconfitte mentre la formazione ospite occupa la nona posizione con 51 punti, frutto di 13 vittorie, 12 pareggi e 11 sconfitte. Il Milan ha possesso palla pari a 26’12” così come il Torino. La formazione di casa ha una media di 4,2 conclusioni a partita contro 4,6 della compagine granata. Supremazia rossonera dal punto di vista delle palle giocate con una media di 566,4 contro 544,3 del Torino. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 67,4% Torino mentre 67,2% Milan. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 44,5  contro 46,5 della formazione allenata da Giampiero Ventura

Allo Stadio San Siro va in scena Milan-Torino, penultimo atto di una delle stagioni più travagliate della storia rossonera. In un Milan falcidiato da infortuni e squalifiche, grande curiosità ruota attorno al tributo che la curva rossonera vorrà riservare nell’ultima gara casalinga a Pippo Inzaghi, ormai destinato a salutare la panchina del Diavolo a fine stagione. Dal punto di vista tecnico, il protagonista più atteso della formazione meneghina è certamente Stephan El Shaarawy, rientrato dall’infortunio in occasione della gara con il Sassuolo, e apparso fin da subito frustrato per l’andamento della partita, e più probabilmente dell’annata rossonera. Nello schieramento opposto, l’uomo chiamato a destare la migliore impressione è il laterale Bruno Peres, accostato nelle ultimissime ore proprio al Milan, in uno scambio di prestiti secchi che vedrebbe coinvolto guarda caso Stephan El Shaarawy, secondo rumours di mercato in procinto di passare al Torino dietro espressa volontà di Mister Ventura.

Il programma della trentasettesima giornata di Serie A prosegue con il posticipo delle ore 20.45 allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro a Milano. L’incontro si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i rossoneri che si congedano dal loro pubblico dopo una stagione difficile e i granata che si giocano invece le ultime chance di qualificazione alla prossima Europa League. Se siete tifosi del Milan, ricordiamo la radiocronaca integrale della sfida, con il commento ovviamente di parte milanista, che sarà garantita da Milan Channel (canale numero 230 del bouquet satellitare di Sky). 

Il posticipo della domenica, valido per la trentasettesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, si gioca alle ore 20:45 presso lo stadio Giuseppe Meazza. La partita è diretta dall’arbitro Paolo Valeri della sezione di Roma. Lo scorso anno Milan e Torino erano due delle squadre in piena corsa per lEuropa League, questanno lo sono soltanto i granata ma con le speranze quasi affossate come la squadra è affondata due settimane fa a Marassi, probabilmente compromettendo la sua situazione. Il Milan invece è da tempo fuori dai giochi: magari non aritmeticamente (adesso sì) ma nei fatti, perchè non si è mai davvero avvicinato alla sesta posizione e la mancanza di costanza ha fatto il resto.

Sono ben 67 le partite giocate a San Siro tra queste due squadre: in 39 occasioni ha vinto il Milan, i pareggi sono 18 mentre le vittorie del Torino sono 10. I)l Milan ha vinto 1-0 nel 2012-2013, lo scorso anno è finita 1-1; addirittura del marzo 1985 lultima vittoria del Torino (che si era imposto anche lanno precedente), gol dellaustriaco Walter Schachner.   Vanno segnalati anche un 5-1 e un 6-0 a favore del Milan: in entrambi i casi il grande mattatore è stato Filippo Inzaghi, attuale allenatore dei rossoneri, che ha segnato due volte una tripletta. Allandata invece era finita 1-1: dopo tre minuti Jeremy Menez aveva trasformato un calcio di rigore che si era procurato, poi il Milan era rimasto in dieci per lespulsione di De Sciglio e a 9 minuti dal termine era arrivato il pareggio di Kamil Glik.

Ignazio Abate, al Milan dal 2009 (tornato dopo le giovanili) ha giocato nel Torino nella stagione 2008-2009; Matteo Darmian allo stesso modo ha fatto otto anni di settore giovanili con i rossoneri, ha esordito in prima squadra ma poi è stato mandato altrove, a Torino è arrivato nel 2011 (in Serie B) raggiungendo con questa maglia la Nazionale. E poi ovviamente, dopo aver ricordato anche Diego Fuser come doppio ex del passato, cè Alessio Cerci: due anni fantastici nel Torino gli sono valsi la chiamata dellAtletico Madrid, qui però non si è integrato e a gennaio è stato scambiato con Fernando Torres, arrivando così in un Milan che lo voleva già sei mesi prima. Nel Torino ha giocato anche Christian Abbiati: stagione 2006-2007, con 36 presenze in campionato.

Il Milan ha di fatto scaricato Pippo Inzaghi: le parole di Silvio Berlusconi sono state eloquenti, la frattura non è sanabile e dunque per i rossoneri arriverà laddio a unaltra bandiera dopo aver dato il benservito a Clarence Seedorf, peraltro ancora sotto contratto. La stagione dei rossoneri è stata decisamente sotto tono: al di là dei numeri (46 punti con appena 11 vittorie e ben 12 sconfitte) a non convincere è stato il gioco, mai brillante e quasi sempre lasciato al caso, con tanti cambiamenti di modulo e uomini dettati più che altro dalla confusione. Inzaghi paga per tutti, ma in tanti potrebbero andarsene; presto arriverà anche la chiusura della trattativa per la gestione societaria, intanto il Milan senza più obiettivi stagionali deve se non altro provare a vincere le due partite che restano da giocare. Il Torino ha probabilmente buttato alle ortiche la possibilità di mettere le mani sulla seconda qualificazione consecutiva in Europa League con due sconfitte consecutive, quella interna contro lEmpoli per un errore marchiano di Padelli e quella netta di Marassi contro il Genoa. Nonostante il crollo della Sampdoria, il Torino dunque potrebbe mancare lobiettivo; un vero peccato perchè ancora una volta i granata erano riusciti a centrare una grande rimonta, rimediando a un inizio davvero difficile soprattutto in zona gol, e dalla sconfitta beffa del derby di andata avevano perso soltanto due delle venti partite giocate, prima appunto della doppia caduta. La vittoria per 2-0 contro il Chievo ha sistemato le cose solo parzialmente; i 51 punti rischiano di non essere sufficienti e ora bisognerà sperare in risultati favorevoli da altri campi. In casa il Torino ha comunque fatto bene, centrando 28 punti con 7 vittorie, altrettanti pareggi e 4 sconfitte, segnando però meno gol rispetto alle partite in trasferta (20 contro 23) e incassandone esattamente la metà (14 contro i 28 subiti lontano dallOlimpico). Noi allora ci mettiamo comodi e, in attesa di scoprire quello che succederà questa sera nella gara di San Siro, diamo subito la parola al campo: la diretta di Milan-Torino, valida per la trentasettesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta tv di Milan-Torino sarà trasmessa da Sky Sport 1 (numero 201), Sky SuperCalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite; su Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (numero 380) sui canali del digitale terrestre. Sul secondo flusso audio è disponibile la telecronaca tifosa di parte milanista, con le voci di Mauro Suma (Sky) e Carlo Pellegatti (Mediaset Premium). Ovviamente tutti gli abbonati potranno accedere alla diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go (per Sky) o Premium Play (per Mediaset) senza costi aggiuntivi; inoltre potete consultare i profili ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter. Per il Milan abbiamo facebook.com/ACMilan e @acmilan, per il Torino ci sono invece le pagine facebook.com/TorinoFootballClub e @TorinoFC_1906. Anche la Lega Calcio mette a disposizione i suoi profili social: li trovate su facebook.com/serieatim e su Twitter allaccount @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE