Ha detto no al Milan, ufficialmente per un problema di salute. L’attuale tecnico del Real Madrid quasi certamente verrà esonerato dal club madrileno, il Milan vorrebbe puntare su di lui per un grande ritorno a sei anni dall’addio ma l’ex allenatore rossonero – sulla scia di quanto fatto nel passato recente da Pep Guardiola e Luis Enrique – ha dichiarato di volersi prendere un anno sabbatico. Nel suo caso si tratterebbe appunto di un problema di natura medica: Ancelotti si fermerebbe infatti per operarsi alla cervicale per via di una stenosi. Qual è, nello specifico, il problema di cui soffre Carlo Ancelotti? Lo abbiamo chiesto al medico sociale del Cittadella, il dottor Ilario Candido, che ha parlato di questo problema fisico in esclusiva per IlSussidiario.net.



Dottore, Ancelotti si dovrà operare alla cervicale per una stenosi. Di cosa si tratta? Praticamente è un restringimento del canale cervicale che attraversa il midollo spinale. Restringimento che può cauato da un’ernia o da altro e può provocare problemi agli arti superiori e inferiori.

Non a caso Ancelotti parlava di formicolio alle mani… Esattamente, può dare questo tipo di problemi; il mister ha già iniziato ad avere delle problematiche a livello degli arti superiori.



E’ un intervento delicato? Sì, perché comunque si va ad operare nel sistema nervoso; per questo si tratta di intervento abbastanza delicato dal punto di vista medico.

C’è un tempo di recupero standard o si può variare? I tempi sono variabili, perché dipendono dai motivi che causano questa stenosi; quello che posso dire è che sicuramente non occorre un intero anno per recuperare al meglio.

Ancelotti ha dichiarato che dovrà prendersi un anno sabbatico proprio per questo: dunque non dice il vero? 

Diciamo che alla base di questo anno sabbatico, oltre al problema fisico, ci saranno anche altre motivazioni…(ride, ndr).



(Claudio Ruggieri)