Grazie al successo di 2-1 ottenuto sul campo dello Spezia, l’Avellino stacca il pass per la semifinale dei play-off, dove incntrerà il Bologna. Sblocca il match Zito al quarantesimo minuto del primo tempo, pareggia Brezovec al 70′ dopo l’espulsione di Arini per gli irpini. Gol decisivo siglato da Comi ai tempi supplementari. La formazione di Rastelli può dunque fare festa assieme ai propri tifosi giunti al Picco e continuare a sognare la promozione in Serie A.
E’ terminato sul punteggio di 2-1 in favore della formazione biancoverde, il primo tempo supplementare tra Spezia e Avellino. La rete che regala agli irpini, per ora, la qualificazione alle semifinali nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione: Comi raccoglie una corta respinta della difesa spezzina ed infila di potenza alle spalle di Chichizola.
Dopo novanta minuti di battaglia, il punteggio tra Spezia e Avellino resta fermo sull’uno a uno. Risultato che consegna le squadre ai tempi supplementari. In pieno recupero grande occasione per gli aquilotti: Situm lascia partire un bel traversone per Giannetti che stacca più in alto di tutto e manda fuori di pochissimo alla destra di Frattali. Squadre sfinite, si andrà avanti per trenta minuti. Allo Spezia può bastare il pareggio, l’Avellino deve solo vincere.
Quando siamo giunti all’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Spezia e Avellino è fermo sull’uno a uno. Al 71ì, infatti, i padroni di casa hanno trovato la rete del pareggio grazie ad un’azione insistita di Giannetti che viene murato da Pisacane ma sulla ribattuta Brezovec non perdona e trafigge Frattali. Il pareggio non sembra soddisfare i padroni di casa che ora sono sbilanciati in attacco. Avanza la stanchezza, concreto il rischio dei supplementari.
Quando siamo giunti oltre il sessantesimo minuto della partita, il risultato tra Spezia e Avellino resta fermo sull’uno a zero in favore degli uomini di Rastelli. Poco fa Brezovec aveva trovato il gol del pareggio con una splendida conclusione sotto l’incrocio dei pali ma l’arbitro ha annullato per un fallo su Zito. Aquilotti molto più aggressivi e determinati in questa ripresa. Poco dopo grande intervento in tuffo di Frattali sul tiro di Migliore. Spinge lo Spezia.
E’ da poco ricominciato il secondo tempo tra Spezia e Avellino; si riparte dal risultato di 1-0 in favore della compagine biancoverde. Lupi che si sono portati meritatamente in vantaggio con Zito ma ora dovranno affrontare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Durante l’intervallo nessuno dei due allenatori ha effettuato cambi. Al 48′ Brezovec si inserisce benissimo in area e appoggia per Giannetti che colpisce malamente ma guadagna comunque un corner.
E’ terminato sul punteggio di 1-0 in favore della formazione biancoverde, il primo tempo tra Spezia e Avellino. Gli irpini passano in vantaggio al quarantesimo minuto grazie ad un traversone dalla destra di Almici per Zito che insacca di testa a pochi passi dal portiere. Poco dopo Avellino in dieci uomini per una sciocchezza di Arini che già ammonito commette un fallo su Giannetti: doppio giallo ed espulsione. Campani in dieci uomini.
Quando siamo giunti oltre il venticinquesimo minuto di gioco, il punteggio tra Spezia e Avellino resta fermo sullo zero a zero. Si gioca prevalentemente nella metacampo degli aquilotti che tentano di ripartire in contropiede. Partita fin qui piuttosto piacevole anche se non ci sono state clamorose occasioni da rete. Al 25′ Nenè impatta contro un suo avversario e si fa male al ginocchio. Prende il suo posto Giannetti.
Allo stadio Picco, Spezia e Avellino sono in campo da circa dieci minuti di gioco. Risultato inchiodato sullo zero a zero, con la formazione di Rastelli a dettare i ritmi di gara ed a mettere in difficoltà la retroguardia casalinga. Match fin qui piuttosto spezzettato a causa di numerosi interventi irregolari da parte dei giocatori delle due squadre. All’ottavo di prova Catellani in contropiede per lo Spezia ma Almici lo ferma provvidenzialmente.
Le formazioni ufficiali della partita che sta per cominciare allo stadio Alberto Picco. Tutto confermato tra le fila dello Spezia mentre l’Avellino cambia il modulo annunciato: è 4-3-1-2 con l’inserimento di Moussa Koné a centrocampo e Sbaffo dietro la coppia Trotta-Mokolu. Spezia (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Piccolo, Bianchetti, Migliore; Brezovec, Juande; Kvrzic, Catellani, Situm; Nenè Allenatore: Nenad Bjelica Avellino (4-3-1-2): Frattali; Almici, Ely, Pisacane, Visconti; Koné, Arini, Zito; Sbaffo; Trotta, Mokulu Allenatore: Massimo Rastelli Arbitro: Claudio Gavillucci (sezione di Latina)
Andiamo ad analizzare la chiave tattica del match. Lo Spezia di Nenad Bjelica gioca con un offensivo 4-2-3-1 e probabilmente dovrà fare a meno di Situm convocato in nazionale, mentre l’Avellino di Massimo Rastelli si schiera con il 3-5-2. Gli irpini dovranno stare molto attenti con la loro difesa che in fase di non possesso si trasforma da tre a cinque. La squadra di casa è molto brava ad aggredire l’azione, alzando il baricentro e sviluppando velocemente l’azione. Ci sono giocatori di grande intensità però in mezzo al campo per la squadra di Rastelli che potrà approfittare di una superiorità numerica di un uomo. Attenzione però a come si muoveranno le tre mezzepunte di Bjelica quando il pallone sarà nei piedi dei loro avversari.
Sono tanti i calciatori che possono rendersi protagonisti in questa partita del turno preliminare dei playoff, ma andiamo a selezionarne come al solito uno per parte che potrebbe cambiare l’inerzia del match del Picco. Un predestinato da quando segnò in Europa League con la maglia della Juventus, questo classe ’91 aveva iniziato benissimo la sua avventura in Serie B con il Siena; a La Spezia si è un po’ perso, ma il suo contributo di 6 gol in questa stagione è stato comunque importante. Prima punta o esterno offensivo, la sua agilità e versatilità sarà molto utile in questa partita, soprattutto per allargare la difesa a 3 dell’Avellino così da far trovare spazi centrali ai compagni di squadra. Arrivato con grandi aspettative al Milan, il difensore colombiano del ’94 il rossonero non l’ha praticamente visto. A Parma ha giocato poco o nulla, ad Avellino si è rilanciato: 14 presenze e un gol, ma prestazioni incoraggianti che l’hanno fatto salire nelle gerarchie di Rastelli. A giugno tornerà a Milanello: che resti o meno può dipendere anche da questi playoff, con l’Avellino in Serie A potrebbe restare in Irpinia per farsi ulteriormente le ossa.
Le statistiche entrando in questa partita ci dicono che lo Spezia ha vinto 18 partite, con 13 pareggi e 11 sconfitte. In casa il bilancio parla di 40 punti conquistati (sui 67 totali); i gol segnati in campionato sono 59 che ne fanno il terzo migliore attacco del campionato in coabitazione con Carpi e Catania, mentre i gol subiti sono 40 (gli stessi del Perugia), quinta difesa del torneo. L’Avellino arriva ai playoff con 15 vittorie, 14 pareggi e 13 sconfitte; fuori casa però sono appena 20 i punti conquistati sui 59 totali, con 4 vittorie (e i tre punti che mancano da più di tre mesi). Sono 42 i gol realizzati: soltanto cinque squadre hanno fatto peggio e, poichè stasera serve la vittoria, questo dato rappresenta un problema. I gol subiti sono invece 42: ottava miglior difesa del torneo.
La partita dello stadio Picco, questa sera alle ore 21, è diretta dall’arbitro Claudio Gavillucci della sezione di Latina. L’esordio in Serie B arriva nella stagione 2011-2012, quando dirige già 17 partite; nell’anno seguente ha fatto anche il suo ingresso in Serie A, dove finora ha arbitrato soltanto in quattro occasioni. Quest’anno sono invece 21 le apparizioni nel torneo cadetto: per 10 volte hanno vinto le squadre di casa, in 7 occasioni è finita pari mentre solo 4 volte si è imposta la squadra in trasferta. I rigori fischiati sono stati 6, le ammonizioni comminate 104 (appena meno di 5 a partita) ma con ben 9 espulsioni, che ne fanno un arbitro dal cartellino piuttosto facile (soprattutto per decisioni “estreme”). In totale Gavillucci ha diretto 75 partite in Serie B e sembra ormai pronto al grande salto al piano di sopra, prova ne è anche questa designazione per una gara di playoff molto delicata.
Alle ore 21 di questa sera lo stadio Alberto Picco ospita la partita valida per il turno preliminare dei playoff di Serie B 2014-2015, gara che sarà diretta dall’arbitro Claudio Gavillucci della sezione di Latina. Dallo scorso anno ad avere accesso agli spareggi per la promozione in Serie A sono sei squadre, ovvero quelle classificate tra la terza e l’ottava posizione. Carpi e Frosinone hanno conquistato la promozione diretta; ora soltanto una di queste sei squadre le raggiungerà. Il regolamento è semplice: al primo turno giocano quinta contro ottava e sesta contro settima in gara secca; terza e quarta attendono in semifinale.
In questo preliminare non sono previsti calci di rigore: al termine di regolamentari ed eventuali supplementari, in caso permanga il risultato di parità, ad accedere alla semifinale (che sarebbe contro il Bologna). E dunque lo Spezia, che ha conquistato il quinto posto in classifica grazie alla vittoria centrata nell’ultima giornata contro il Bari (1-0, gol di Nené). L’Avellino dunque è chiamato a vincere: è arrivato ottavo con 59 punti, perdendo 3-2 a Brescia (doppietta di Gianmario Comi) e non riuscendo a confermare la sesta posizione con cui era entrato nell’ultima giornata, e che in ogni caso non avrebbe potuto migliorare. Nella stagione regolare a fare meglio nelle sfide dirette è stato l’Avellino: pareggio 0-0 al Partenio ma vittoria 1-0 al Picco grazie al gol di Luca Bittante. Per lo Spezia si tratta della seconda qualificazione consecutiva ai playoff: la società ha puntato su una programmazione “rapida” con budget utile per la promozione, ma le prime due stagioni si sono rivelate fallimentari o quasi.
Adesso bisogna fare il salto in più sfruttando il fattore campo; in casa lo Spezia ha vinto 11 partite con 7 pareggi, perdendo 3 volte. Una stagione altalenante quella degli uomini di Nenad Bjelica, che hanno anche assaporato la possibilità della promozione diretta ma poi hanno subito in calo che ha messo in discussione anche la partecipazione ai playoff. Dal canto suo l’Avellino è riuscito a entrare nelle prime otto, a differenza di un anno fa; la squadra di Massimo Rastelli è sempre stata in linea di galleggiamento e allo stesso modo ha avuto l’occasione per rimanere nelle prime due, perdendo progressivamente smalto ma chiudendo comunque avendo centrato l’obiettivo primario. Fuori casa però le cose non sono andate troppo bene: le vittorie sono appena 4 con 8 pareggi e 9 sconfitte, la vittoria esterna non arriva dal successo contro il Livorno del 22 febbraio, da allora appena due pareggi con sei sconfitte, le prime quattro delle quali consecutive.
Potrete seguire la diretta tv di Spezia-Avellino sui Sky SuperCalcio (numero 205) o Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite; dovrete essere specificamente abbonati al pacchetto Serie B. In alternativa, trattandosi della partita di prima serata, la diretta è anche su Premium Calcio (numero 370) o Premium Calcio HD (numero 380) sui canali del digitale terrestre. In entrambi i casi avrete a disposizione la diretta streaming video, semplicemente attivando le applicazioni Sky Go o Premium Play su PC, tablet e smartphone, senza costi aggiuntivi in possesso di abbonamento. Non mancate inoltre di consultare il sito ufficiale del campionato, www.legaserieb.it, per le ultime notizie sulla partita e sui playoff; le due squadre offrono poi le pagine ufficiali sui social network. Per lo Spezia ci sono facebook.com/SpeziaCalcio e, su Twitter, @acspezia, per l’Avellino abbiamo invece facebook.com/AS-Avellino-1912 e, su Twitter, @ASAvellino19121.
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