Il Milan chiude la stagione con un sorriso, vincendo 3-1 in rimonta sull’Atalanta all’Atelti Azzurri D’Italia. I nerazzurri passano in vantaggio con Baselli ma il Milan ribalta il punteggio in due minuti con Pazzini e Bonaventura. Lo stesso Bonaventura mette al sicuro i tre punti all’ottantesimo della gara. 



Quando siamo giunti agli sgoccioli del match, il Milan ha praticamente chiuso la partita con il tris siglato da Bonaventura: l’ex Atalanta, dopo aver timbrato un palo, ha saltato Scaloni e messo a sedere Sportiello depositando in rete la sua doppietta personale. Non rinuncia ad attaccare l’Atalanta che si era resa pericolosa con una conclusione insidiosa di Denis, murata prontamente da Mexes al 76′. 



Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il risultato tra Atalanta e Milan resta fermo sul 2-1 in favore della formazione rossonera. Soffre sempre la difesa del Milan quando viene presa in velocità. Atalanta pericolosa su un cross dalla destra di Zappacosta respinto da Abbiati con Gomez che per poco, non trova il tap in vincente. Al 65′ primo cambio nell’Atalanta con Scaloni che preleva Baselli. 

Il secondo tempo tra Atalanta e Milan è ricominciato da oltre cinque minuti di gioco, risultato sempre fermo sul 2-1 in favore della formazione rossonera. Possesso palla prolungato del Milan, che ormai fa la partita. I padroni di casa ci provano con una girata di Denis che termina abbondantemente sopra la traversa. Nell’intervallo nessuno dei due allenatori ha effettuato cambi. 



Quando siamo giunti oltre il quarantesimo minuto della partita, il risultato tra Atalanta e Milan è di 2-1 in favore della formazione rossonera. La squadra di Inzaghi raggiunge il pareggio con un rigore trasformato con freddezza da Pazzini. Un minuto dopo, al 38′, arriva il bis del Milan: conclusione sporca di Pazzini che si infrange sul palo, la sfera resta alla portata di Bonaventura che da buona posizione non fallisce e completa rimonta.  

Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto del primo tempo, il risultato tra Atalanta e Milan è di 1-0 in favore dei padroni di casa. I bergamaschi, infatti, sono passati in vantaggio grazie al gol di testa di Baselli che ha insaccato un cross al bacio di Moralez. Nerazzurri vicini al gol già al diciassettesimo minuto sul cross dalla destra di Zappacosta dove Mexes si perde Denis che di testa colpisce in pieno la traversa. Spinge l’Atalanta, soffre il Milan.

All’Atleti Azzurri D’Italia si gioca da oltre cinque minuti; Atalanta e Milan sono ancora ferme sul punteggio di zero a zero. Al 4′ intervento decisivo, forse con la mano, di Paletta che in scivolata impedisce che il pallone finisca a Denis. La prima conclusione della gara è a cura di Bonaventura che non crea troppo problemi a Sportiello. I bergamaschi guadagnano il primo corner del match al 7′ ma l’azione sfuma in un nulla di fatto.

Tutto è pronto per Atalanta-Milan, tutto è pronto per il secondo anticipo della giornata di Serie A. Sono state comunicate anche le formazioni ufficiali di Atalanta e Milan, andiamo a vedere quali sono state le scelte dei due allenatori Reja e Inzaghi. ATALANTA: Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Masiello, Del Grosso; Baselli, Cigarini, Grassi; Moralez, Denis, Gomez. A disposizione: Avramov, Biava, Dramè, Stendardo, Cherubin, Scaloni, Emanuelson, Migliaccio, D’Alessandro, Bianchi, Boakye, Rossetti. Allenatore: Edy Reja. MILAN: Abbiati; De Sciglio, Mexes, Paletta, Bocchetti; Van Ginkel, De Jong, Bonaventura; Honda, Pazzini, El Shaarawy. A disposizione: Gori, Donnarumma, Bonera, Rami, Zapata, Calabria, Poli, Suso, Mastalli, Cerci, Destro, Di Molfetta. Allenatore: Filippo Inzaghi 

Quale squadra, tra Atalanta e Milan, riuscirà a interpretare al meglio la partita dal punto di vista tattico? Entrambe le squadre non sembrano avere la forza per controllare la gara per tutti i 90 minuti, ed è per questo che nelle fasi di possesso palla sarà importante sfruttare le opportunità create dal fraseggio. Le squadre però, schierate dai rispettivi allenatori con un 4-3-3 speculare, affideranno molte delle loro iniziative al contropiede: saranno dunque gli esterni d’attacco, da una parte Gomez e Moralez, dall’altra Honda ed El Sharaawy, ad avere il compito di trascinare i propri compagni in avanti, ed è quindi ovvio che per due compagini che non fanno della fluidità di manovra il loro punto di forza, ogni errore nella gestione della sfera potrebbe risultare fatale. Occhio anche al lavoro svolto dalle mezzali, con Baselli e Van Ginkel chiamati a creare scompiglio nelle retroguardie avversarie con i loro inserimenti. 

Allo stadio ‘Atleti Azzurri Di Italia’ va in scena la sfida tra Atalanta e Milan. I padroni di casa si trovano al diciassettesimo posto in classifica con 37 punti dovuti a 7 vittorie, 16 pareggi e 14 sconfitte mentre la formazione ospite occupa la decima posizione con 49 punti, frutto di 12 vittorie, 13 pareggi e 12 sconfitte. L’Atalanta ha possesso palla pari a 22’30” mentre il Milan 26’20”. La formazione di casa ha una media di 3,8 conclusioni a partita contro 4,2 della compagine rossonera. Supremazia milanista dal punto di vista delle palle giocate con una media di 567,1 contro 517,9 dei bergamaschi. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 67,5% Milan mentre 60,9% Atalanta. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 40,3  contro 44,9 della formazione allenata da Pippo Inzaghi.

A caccia dei possibili protagonisti per questa partita, abbiamo scelto due nomi – uno per squadra – confidando in una loro prestazione sopra le righe. ATALANTA, IL PROTAGONISTA: DENIS.  Reja recupera Denis e conta sulla ‘fame’ del proprio centravanti per scalfire la ballerina difesa del Milan. L’argentino è capace di fare reparto da solo: sa difendere il pallone, aiutare la squadra ad avanzare e fornire assist ai compagni. I ragazzi di Inzaghi non dovranno sottovalutarlo, soprattutto nel gioco aereo e nei tiri al volo. MILAN, IL PROTAGONISTA: EL SHAARAWY. La doppietta inflitta al Torino ha consentito al Faraone di interrompere il lungo digiuno e nella sfida odierna contro l’Atalanta farà di tutto per ripetersi. El Shaarawy può creare non pochi problemi alla retroguardia bergamasca, soprattutto negli uno contro uno e nei tiri da fuori.

Questa partita sarà l’anticipo delle ore 20.45 di sabato 30 maggio per la trentottesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del derby lombardo fra i nerazzurri già salvi e i rossoneri che chiudono una pessima stagione. Se siete tifosi del Milan, ricordiamo la radiocronaca integrale della sfida, con il commento ovviamente di parte milanista, che sarà garantita da Milan Channel (canale numero 230 del bouquet satellitare di Sky).

Alle ore 20:45 di oggi lo stadio Atleti Azzurri dItalia di Bergamo ospita la partita valida per la trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. E uno dei due anticipi del sabato, mentre tutte le altre gare si disputeranno domani; il campionato dunque va in vacanza e queste due squadre non hanno più niente da chiedere alla loro classifica. LAtalanta è salva: ha dovuto soffrire e aspettare la terzultima giornata per festeggiare, ma poi ha centrato lobiettivo di inizio stagione.

Il Milan invece è fuori dallEuropa per il secondo anno consecutivo: il terzo posto era il grande traguardo, lEuropa League era considerata semi-vitale, e invece i rossoneri non sono riusciti ad entrare nelle prime sei (o sette, visto che cè una licenza UEFA che potrebbe passare di mano). Allandata lAtalanta si era imposta a San Siro: 1-0 con gol di German Denis. A Bergamo invece il Milan ha vinto 21 volte contro le 12 dellAtalanta, ci sono invece 20 pareggi.

Lo scorso anno lAtalanta era riuscita a spezzare la serie di due sconfitte consecutive (una firmata Ibrahimovic e Boateng, laltra El Shaarawy) vincendo 2-1 con i gol di Denis e Brienza (questultimo in pieno recupero) e capovolgendo lautorete di Bellini. Per trovare invece lultimo pareggio bisogna risalire a inizio ottobre 2009, stagione in cui lAtalanta era retrocessa: gol di Tiribocchi e Ronaldinho. Non sono pochi gli ex e doppi ex di questa sfida; è curioso in qualche modo che Filippo Inzaghi termini la sua avventura da allenatore del Milan – salvo clamorosi colpi di scena – sul campo che lo ha visto grande protagonista nella stagione 1996-1997, quando con 24 reti si laureò capocannoniere della Serie A.

Un altro grande bomber come Christian Vieri ha vestito entrambe le maglie; mentre il più grande doppi ex è Roberto Donadoni, cresciuto nel florido vivaio dellAtalanta e acquistato nellestate del 1986 dal Milan, con Silvio Berlusconi che mise a segno il primo acquisto ufficiale da presidente rossonero soffiando il giocatore alla Juventus. C è anche Giacomo Bonaventura, altro prodotto del settore giovanile, e c’è Gianluigi Lentini che è stato compagno di squadra di Inzaghi nellAtalanta; per i quattro anni precedenti aveva giocato nel Milan e avrebbe dovuto essere un fuoriclasse in divenire, ma nellagosto 1993 ebbe un gravissimo incidente in macchina e saltò praticamente tutta la stagione. 

LAtalanta ha centrato lobiettivo salvezza con grande fatica. Lesonero di Stefano Colantuono, che allenava questo club da cinque anni, rende bene lidea di quanto gli orobici abbiano incontrato difficoltà nel corso della stagione; soprattutto si è trattato di problemi offensivi, perchè German Denis (8 gol entrando in questa giornata) non ha dato il suo solito contributo e gli altri, da Maxi Moralez al Papu Gomez passando per Rolando Bianchi, hanno spesso e volentieri latitato. Edy Reja ha avuto il merito di ricompattare il gruppo e tornare a fare risultati; da quando si è seduto in panchina lAtalanta ha perso soltanto due volte, ottenendo due vittorie e otto pareggi. I 14 punti conquistati hanno permesso alla squadra di mantenere il vantaggio su Cagliari e Cesena e anzi di incrementarlo; resta come una sensazione di incompiuto ma, guardando il lato positivo, giovani come Sportiello e Zappacosta (senza dimenticare Baselli) hanno fatto il salto di qualità e il prossimo anno potrebbero dare un contributo più ampio alla causa. Per il Milan invece la stagione è da dimenticare in fretta. Il declino che si era intravisto nel 2012-2013, quando comunque si era raggiunto il terzo posto, è proseguito; i rossoneri avevano mancato laccesso alle coppe europee nel 1998 per lultima volta, ma poi avevano vinto lo scudetto. Stavolta è arrivato un altro anno con la qualificazione allEuropa mancata, tante difficoltà non solo in campo, una cessione di proprietà che non è stata ancora definita e unincertezza sul futuro che rischia di minare anche il prossimo campionato. Inzaghi saluta oggi: difficilissimo ormai che resti, e così dopo Clarence Seedorf unaltra bandiera con i crismi del giovane allenatore in rampa di lancio viene bruciato dalla troppa pressione e da unorganizzazione che non ha funzionato a monte. Adesso il grande sogno è il ritorno di Carlo Ancelotti; basterà lui, sempre che decida di accettare la proposta (e non è affatto scontato) a riportare in alto il Milan? Nellattesa, a noi non resta che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere quello che succederà oggi pomeriggio allAtleti Azzurri dItalia: la diretta di Atalanta-Milan, valida per la trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta tv di Atalanta-Milan sarà trasmessa da Sky Sport 1 (numero 201), Sky Supercalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite; da Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (numero 380) sui canali del digitale terrestre. Attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play ci sarà la possibilità per gli abbonati a entrambe le piattaforme di seguire anche la diretta streaming video senza costi aggiuntivi. Ricordiamo anche che sul secondo flusso audio è disponibile la telecronaca tifosa di parte milanista, con le voci di Mauro Suma (Sky) e Carlo Pellegatti (Mediaset Premium). Non mancate poi di consultare i profili ufficiali che trovate sui social network, in particolare Facebook e Twitter; ci sono quelli della Lega Calcio che trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM, e poi ci sono quelli delle due squadre, per lAtalanta facebook.com/atalantabc e @Atalanta_BC, per il Milan facebook.com/ACMilan e @acmilan.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE