Doveva essere la serata di Toni e Tevez, ma lo è stata solo in parte. Luca ha giocato con personalità e segnato una rete, che lo porta a 22 reti in classifica, sfiora anche diverse volte la doppietta senza però trovarla. Carlitos invece è appannato, con la testa a Berlino, non riesce a pungere e sbaglia anche un calcio di rigore nei minuti finale. Toni può essere contrastato solo da Mauro Icardi che è a 20 lo stesso numero di gol con il quale ha chiuso il campionato l’Apache. C’è spazio per molte emozioni nel finale. Fallo inutile per entrata dura di Simone Pepe su Valoti che oltre a valergli il rosso condanna la Juve al pareggio. Da una palla in mezzo arriva infatti nel finale il 2-2 di Juanito Gomez.



Quando siamo al minuto numero 65 la gara Verona-Juventus è sul risultato di 1-2. Dopo aver subito il gol di Toni, che ha poi sfiorato il raddoppio, la Juventus torna in vantaggio. Splendida palla dentro di Andrea Pirlo per Simone Padoin che all’interno dell’area serve benissimo Fernando Llorente. Il basco non sbaglia nell’area piccola e riporta in vantaggio i bianconeri. Nel frattempo Allegri ha inserito Lichtsteiner per Evra, mentre Mandorlini ha mandato in campo Obbadi per Greco cercando di dare più velocità al centrocampo. E’ una bellissima partita e la sensazione è che ne vedremo ancora delle belle. 



Quando siamo al minuto numero 55 la gara Verona-Juventus è sul risultato di 1-1. Andrea Mandorlini ritorna in campo con gli stessi undici che hanno concluso il primo tempo, mentre Massimiliano Allegri ha inserito Stefano Sturaro al posto di Claudio Marchisio in mezzo al campo. Pronti via il Verona colpisce in contropiede e trova il pareggio. Segna con un sinistro violento Luca Toni, autore della sua ventiduesima rete stagionale sempre più primo nella classifica dei capocannonieri che vede Carlitos Tevez dietro a 20 così come Mauro Icardi. Dopo il gol subito i bianconeri provano subito a tornare in vantaggio, ma a centrocampo sembrano poco attenti perdendo numerosi palloni e rischiando di far partire l’avversario in contropiede. Su uno di questi Toni rischia la doppietta con un tiro violento che colpisce l’esterno della rete.  



Quando siamo al minuto numero 45 la gara Verona-Juventus è sul risultato di 0-1. Dopo un primo tempo molto equilibrato i bianconeri vengono fuori alla fine. Prima Fernando Llorente colpisce la traversa con una girata dal limite dell’area di rigore, poi arriva la rete del vantaggio degli ospiti. Roberto Pereyra la sblocca con un tiro a giro meraviglioso da fuori area. La squadra di Massimiliano Allegri va così in vantaggio all’intervallo nonostante nella prima frazione aveva dato qualcosa di più quella di Andrea Mandorlini, alzando il ritmo e provando a far segnare a tutti i costi Luca Toni. La punta scaligera ha sfiorato tre volte la rete nell’arco della prima frazione di gioco.

Quando siamo al minuto numero 30 la gara Verona-Juventus è sul risultato di 0-0. Attimi di paura per Massimiliano Allegri con Leonardo Bonucci che ha preso un colpo alla coscia dopo un contrasto con Juanito Gomez. Il centrale bianconero si è rialzato dopo aver accusato questo dolore al flessore destro. Dalla panchina hanno subito mandato a scaldarsi Stephen Lichtsteiner, ma dal centrale bianconero sono arrivate conferme. Il Verona sembra più pimpante, pressa e prova ad attaccare con tutta la squadra. L’occasione migliore capita sulla testa di Gomez, che alza sopra la traversa un angolo battuto dentro da Hallfredsson. La Juve aspetta e riparte, ma non è incisiva davanti. Ci prova Marchisio con una torsione su sponda di Tevez, il pallone termina di molto sopra la traversa. Gomez protesta per un calcio di rigore non concesso, ma si vede evidente dalle immagini che il centrale bianconero tira in dietro il braccio che al momento del colpo è attaccato comunque al corpo. 

Quando siamo al minuto numero 10 la gara Verona-Juventus è sul risultato di 0-0. Grande risposta quella lanciata dal pubblico del Bentegodi per una partita che deciderà soprattutto chi sarà il capocannoniere della Serie A 2014/15. Al momento Luca Toni è a 21 reti, insegue a una sola distanza Carlitos Tevez ma attenzione anche a quanto farà domani Mauro Icardi. Proprio Toni ha la prima grande occasione del match al quinto minuto. Gomez con una doppia finta prova a eludere Ogbonna, la sfera schizza a Toni proprio in una carambola col centrale. Buffon esce e il lungo attaccante scaligero calcia fuori colpendo il pallone da sotto. Poco dopo ci prova Paul Pogba da fuori, ma gli esce una conclusione debole e poco precisa che termina al lato. 

Tutto è pronto per Verona-Juventus, tutto è pronto per il primo anticipo della giornata di Serie A. Sono state comunicate anche le formazioni ufficiali di Verona e Juventus, andiamo a vedere quali sono state le scelte dei due allenatori Mandorlini e Allegri. HELLAS VERONA: 1 Rafael, 4 Marquez, 9 Toni, 10 Hallfredsson, 11 Jankovic, 18 Moras, 19 Greco, 21 Gomez Taleb, 26 Sala, 33 Agostini, 77 Tachtsidis. A disposizione: 22 Benussi, 95 Gollini, 2 Rodriguez, 7 Saviola, 8 Obbadi, 17 Lopez, 25 Marques, 27 Valoti, 30 Campanharo, 70 Fernandinho, 71 Martic, 93 Fares. All.: Andrea Mandorlini. JUVENTUS: 1 Buffon, 5 Ogbonna, 6 Pogba, 8 Marchisio, 10 Tevez, 14 Llorente, 19 Bonucci, 20 Padoin, 21 Pirlo, 33 Evra, 37 Pereyra. A disposizione: 30 Storari, 42 Del Favero, 3 Chiellini, 7 Pepe, 9 Morata, 11 Coman, 17 De Ceglie, 23 Vidal, 26 Lichtsteiner, 27 Sturaro, 32 Matri. All.: Massimiliano Allegri 

-Juventus. Nella sfida tra Verona e Juventus quale sarà il tema tattico predominante? Nonostante una classifica ormai priva d’interesse per entrambe le squadre, le due formazioni non snatureranno il modo di giocare nell’ultima di campionato. Sarà dunque la Juventus ad avere in mano il pallino del gioco, con Pirlo e Marchisio chiamati a gestire la sfera favorendo le sortite in avanti di giocatori bravissimi negli inserimenti come Pogba e Pereyra. Il compito di fermare sul nascere le sorgenti di gioco bianconere spetterà più che altro ad Hallfredsson, diga in mezzo al campo indispensabile nell’architettura di squadra gialloblu. La formazione di casa, per tentare di regalare una vittoria al pubblico del Bentegodi, cercherà di chiudersi sfruttando le ripartenze, ed è per questo che dalla prova dei due esterni d’attacco Juanito Gomez e Bosko Jankovic dipenderanno molte delle chance di successo dell’Hellas. Gli occhi saranno poi puntati su Tevez e Toni, protagonisti di un duello a distanza per la classifica capocannonieri che si deciderà proprio all’ultima giornata. 

-Juventus. Allo stadio ‘Bentegodi’ va in scena la sfida tra Hellas Verona e Juventus. I padroni di casa si trovano al tredicesimo posto in classifica con 45 punti dovuti a 11 vittorie, 12 pareggi e 14 sconfitte mentre la formazione ospite occupa la vetta con 86 punti, frutto di 26 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte. Il Verona ha possesso palla pari a 23’02” mentre la Juventus 29’17”. La formazione di casa ha una media di 4,5 conclusioni a partita contro 5,9 della compagine bianconera. Supremazia juventina dal punto di vista delle palle giocate con una media di 668,2 contro 489,9 dei veneti. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 72,3% Juventus mentre 61,4% Verona. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 43,7  contro 58,8 della formazione allenata da Massimiliano Allegri.

A meno di due ore e mezzo dal fischio d’inizio di Verona-Juventus i due tecnici non hanno ancora sciolto tutti i dubbi che li hanno tormentati durante la settimana. Per quanto riguarda la formazione gialloblu, mister Andrea Mandorlini può contare nuovamente su Gomez e lo schiera nel tridente con Toni e Jankovic. Recupera anche Obbadi che gioca al fianco di Tachtsidis ed Hallfredsson. In difesa Marquez e Moras al centro, tra i pali c’è Rafael. In casa bianconera, il tecnico attua un moderato turnover in vista della finale di Champions League. Barzagli e Bonucci verso la panchina con Marrone-Ogbonna probabilmente tra i titolari. A centrocampo Marchisio, Pirlo e Pogba con Pepe trequartista. In attacco spazio a Morata e Tevez con l’argentino che affronterà il rivale per la conquista della classifica capocannonieri, Luca Toni.

Questa partita sarà l’anticipo delle ore 18.00 di sabato 30 maggio che aprirà il programma della trentottesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena allo stadio Marcantonio Bentegodi si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del match fra i gialloblù già ampiamente salvi e i bianconeri già campioni d’Italia e proiettati verso la finale di Champions League. Il duello Toni-Tevez per la classifica marcatori si annuncia interessante. Se siete tifosi della Juventus, vi ricordiamo che pure il canale tematico J Tv (canale numero 231 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento ovviamente di parte juventino.

Si gioca alle ore 18 di oggi pomeriggio, presso lo stadio Marc’Antonio Bentegodi, la partita valida per la trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Il torneo va in vacanza domani, questo è uno dei due anticipi del sabato: una partita che ai fini della classifica non ha più nulla da dire, perchè il Verona ha ampiamente conquistato la sua salvezza mentre la Juventus, campione d’Italia da tre settimane, è all’ultimo impegno prima di andare a Berlino a giocarsi la finale di Champions League e la possibilità di mettere le mani sul Triplete. Tuttavia i motivi di interesse per seguire la partita ci sono: intanto potrebbe essere l’ultima a Verona per Andrea Mandorlini dopo cinque anni, e rimane da risolvere la classifica marcatori con Luca Toni che precede di una lunghezza (21 gol contro 20) Carlos Tevez, dunque ci prepariamo a un possibile scontro diretto con il terzo incomodo Mauro Icardi che a distanza – domani sera – proverà a prendersi il titolo. Quest’anno doppia vittoria della Juventus allo Stadium: 6-1 in Coppa Italia, 4-0 in campionato a distanza di pochi giorni. L’ultima vittoria casalinga del Verona contro la Juventus l’aveva firmata, il 30 aprile del 2000, una doppietta di Fabrizio Cammarata cresciuto nel vivaio bianconero; un 2-0 sanguinosissimo per la Juventus che anche a causa di quei tre punti persi aveva finito con il perdere uno scudetto già vinto. Da allora due vittorie della Juventus e due pareggi, sempre per 2-2, ultimo dei quali con il Verona che aveva rimontato da 0-2 trovando il gol del pareggio con Juanito Gomez in pieno recupero. Da ricordare anche il 2-0 nell’anno dello scudetto del Verona: Preben Larsen Elkjaer segnò un gran gol con una fuga solitaria e dopo aver perso una scarpa. Di quella squadra facevano parte Giuseppe Galderisi, Pierino Fanna e Roberto Tricella che sono doppi ex della partita; tra gli altri vanno ricordati Cesare Prandelli, gli attaccanti Domenico Penzo e Paolo Rossi, Romulo che dopo il grande campionato nel Verona ha trovato poca fortuna personale alla Juventus, e il già citato Luca Toni che in bianconero ha giocato sei mesi in una stagione difficile, riuscendo comunque a lasciare il suo timbro. Infine Angelo Peruzzi, che ha giocato una stagione in prestito nel Verona e poi è andato a vincere tutto nella Juventus. 

Obiettivo raggiunto per il Verona che si doveva salvare e ce l’ha fatta per il secondo anno consecutivo, mantenendo la sua presenza in Serie A nonostante un cammino tortuoso e meno punti della stagione scorsa. Erano stati 54 nel 2013-2014; a una giornata dal termine di questo campionato siamo a 45, dunque in ogni caso il Verona non riuscirà a migliorarsi. E’ così in virtù di un girone d’andata difficile, nel quale la vittoria è mancata per più di due mesi; poi la squadra è salita di colpi e soprattutto è nuovamente esploso Luca Toni, che adesso può diventare il primo giocatore nella storia del Verona a vincere la classifica marcatori della Serie A. Il bilancio al Bentegodi parla di 7 vittorie e altrettante sconfitte, con 4 pareggi; anche qui c’è stato qualche passo indietro rispetto all’anno scorso, ma non va dimenticato che questa squadra ha perso Iturbe e Romulo in una sola estate e ha avuto parecchi infortuni lungo tutto l’arco della stagione. La Juventus ormai ha la testa a Berlino: vinti scudetto e Coppa Italia e confermata l’imbattibilità dello Stadium per il secondo anno cnosecutivo (in campionato), ai bianconeri non è rimasto che aspettare la partita del 6 giugno contro il Barcellona, per provare a centrare un Triplete che a inizio stagione non era nemmeno contemplato come possibilità. Stagione pazzesca quella della Juventus, che diventa la quarta squadra a vincere il campionato per quattro anni di seguito (la stessa Juventus degli anni Trenta, il Grande Torino, l’Inter del post Calciopoli); adesso dovrà essere bravo Massimiliano Allegri a gestire le energie mentali e la rosa, risparmiando sì qualche titolare ma anche mettendo nelle giuste condizioni fisiche chi arriva al grande appuntamento non al meglio. Carlos Tevez aveva dichiarato come la classifica marcatori fosse un obiettivo concreto, ma era ben prima di trovarsi con due trofei in bacheca e la finale del terzo da giocare; magari sarà in campo e magari no, ma improvvisamente il titolo di bomber della Serie A non è più così vitale. E dunque diamo senza indugio la parola al campo e stiamo a vedere come andrà a finire al Bentegodi: la diretta di Verona-Juventus, valida per la trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare…

La diretta tv di Verona-Juventus sarà trasmessa da Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (380) sui canali del digitale terrestre, e poi su Sky SuperCalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite. In entrambi i casi sarà possibile la diretta streaming video, attivando le applicazioni Premium Play e Sky Go, senza costi aggiuntivi, su PC, tablet e smartphone. Sul secondo flusso audio di entrambe le piattaforme c’è la telecronaca tifosa di parte juventina, con le voci di Claudio Zuliani (Mediaset Premium) ed Enrico Zambruno (Sky). Inoltre potete consultare i profili ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter. Per il Verona abbiamo facebook.com/hellasveronafc1903 e @HellasVeronaFC, per la Juventus ci sono invece le pagine facebook.com/Juventus e @juventusfc. Anche la Lega Serie A mette a disposizione i suoi profili social: li trovate su facebook.com/serieatim e su Twitter all’account @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE