Nell’ultimo match in programma per il quarto turno del Roland Garros, Serena Williams ha rischiato di uscire prematuramente dal torneo, ma la pur bravissima Viktoria Azarenka ha potuto ben poco dinanzi alla fame di vittorie della statunitense, desiderosa di aggiungere l’ennesimo trofeo ad un palmares strabiliante. La più piccola delle sorelle Williams, dopo aver perso il primo set con il punteggio di 6-3, ha perso il servizio in apertua di secondo set, con la Azarenka capace di portarsi sul 4 a 3 e servizio pronta ad assaporare una grande vittoria. A quel punto però è uscita fuori tutta la grinta di Serena, abile prima a riportare il punteggio in parità, e poi ad operare il sorpasso chiudendo sul 6-4. Lo stesso copione si è ripetuto anche nel terzo parziale, quando la Azarenka ha strappato il servizio alla numero 1 del mondo nel corso del primo game, venendo però raggiunta dopo poco sul 2 pari. Da qui in poi il dominio di “Serenona” si è prolungato fino alla fine del match, chiuso con un 6-2 nel set finale che lascia poco spazio alle interpretazioni. Ad attendere Serena Williams c’è ora la connazionale americana Sloane Stephens.



Potrebbe arrivare dall’ultimo match in programma sul Campo Centrale di Parigi la più clamorosa sorpresa del Roland Garros: Serena Williams è infatti sotto di un set contro Viktoria Azarenka, e la rimonta ora si fa complicata. La tennista bielorussa è riuscita a strappare il servizio della statunitense per 2 volte nel primo parziale, ma il break decisivo è arrivato nel settimo gioco, quando la Azarenka è riuscita a issarsi sul 4 a 2 prima di chiudere sul 6-3. La numero 1 del ranking è apparsa molto fallosa, al contrario di una Azarenka molto in palla, determinata a vendicare la sconfitta di qualche settimana fa sui campi in terra battuta di Madrid.



Ha ceduto di schianto Simone Bolelli: dopo aver vinto il terzo set con il punteggio di 7-5, il davisman azzurro ha dovuto cedere dinanzi alla migliore condizione atletica di David Ferrer, che dopo essersi portato in parità vincendo il quarto parziale 6-0, ha chiuso la pratica in un rapidissimo quinto set con il punteggio di 6 giochi a 1. Grande prestazione comunque quella offerta da Simone Bolelli, sempre più spesso capace di mettere in difficoltà i migliori giocatori al mondo. Ha chiuso , non senza difficoltà, anche il francese Richard Gasquet, venuto a capo di un match complicato contro il sudafricano Kevin Anderson grazie al supporto costante del pubblico parigino



Quarto turno del Roland Garros che potrebbe riservare una graditissima sorpresa ai colori azzurri. Simone Bolelli è infatti avanti di un set contro David Ferrer. Il tennista azzurro si è aggiudicato il terzo set con il punteggio di 7-5, ma nel quarto set sta subendo il ritorno dello spagnolo, avanti 4 a 0. Se il quarto parziale si concludesse, come sembra, a favore di “Ferru”, a risultare decisivo sarà il quinto set. Le doti di maratoneta di Ferrer sono note agli appassionati, ma un set poco combattuto come quello in corso potrebbe consentire a Bolelli di trovare le energie giuste per tentare il tutto per tutto. Comunque vada il giocatore italiano uscirà dal campo tra gli applausi del pubblico francese, impressionato dalla potenza e dalla qualità dei colpi usciti dalla racchetta del davisman azzurro. Nel frattempo Nadal ha archiviato la pratica russa Kuznetsov in tre comodi set con il punteggio di 6-1 6-3 6-2. Il maiorchino attende ora negli ottavi Jack Sock, vincitore in tre set sul croato Coric.

Sta procedendo senza intoppi la giornata dei big impegnati nel quarto turno al Roland Garros: dopo le facili affermazioni di Djokovic e Murray, anche Nadal sembra indirizzato verso un successo comodo sul russo Andrey Kuznetsov. Dopo aver chiuso il primo set in 38 minuti, concedendo un solo game al rivale, il maiorchino conduce già 3 a 0 nel secondo parziale, con il giocatore sovietico incapace di opporre resistenza al nove volte vincitore del torneo parigino. Per quel che concerne gli azzurri, si sta difendendo con onore Simone Bolelli, impegnato contro David Ferrer in un match considerato in partenza davvero proibitivo. Dopo aver ceduto il primo parziale per 6-4, Bolelli si è aggiudicato il secondo parziale per 6-1, mettendo in seria difficoltà il terraiolo spagnolo. Decisivo ora il terzo set: riuscirà il tennista azzurro a limitare la reazione di “Ferru”?

Poco più di una formalità: questo hanno rappresentato per Novak Djokovic ed Andy Murray i rispettivi impegni con gli australiani Thanasi Kokkinakis e Nick Kyrgios. Il numero uno del mondo ha avuto la meglio sull’esponente del paese dei canguri con un triplice 6-4 in poco meno di due ore di gioco, garantendosi l’accesso agli ottavi di finale contro uno tra Gasquet e Anderson. Andy Murray ha invece avuto la meglio su Kyrgios, sconfitto con il punteggio di 6-4 6-2 6-3, in 2 ore e un minuto di gioco, e adesso affronterà il francese Chardy, che ha eliminato in tre comodi set il belga Goffin.

Un avvio di giornata in chiaroscuro per i colori azzurri al Roland Garros. Partiamo dalle notizie positive: Sara Errani accede agli ottavi di finale del torneo parigino dopo avere sconfitto con il punteggio di 6-3 6-3 la tedesca Andrea Petkovic. Non deve ingannare il punteggio dell’incontro: la partita, soprattutto nel primo set, è stata molto combattuta, con le due tenniste protagonisti di una lunga serie di break e controbreak, interrotta definitivamente solo tra l’ottavo e il nono game, quando l’azzurra ha strappato il servizio all’avversaria confermando il vantaggio nel gioco successivo. Dopo la vittoria conquistata nel primo set, il secondo parziale è stato meno impegnativo per Sara, brava a sfruttare il nervosismo della Petkovic e a garantirsi un posto in ottavi di finale contro la vincente del match tra Falconi e Goerges. Finisce invece l’avventura a Parigi di Francesca Schiavone, eliminata dalla rumena Mitu in due set con il punteggio di 7-5 6-4. La “Leonessa” non ha saputo sfruttare un vantaggio di un break nel primo parziale, quando ha anche servito per chiudere il set, ma il terzo turno conquistato al Roland Garros, soprattutto dopo l’impresa realizzata ai danni di Svetlana Kuznetsova, conferma il feeling particolare con i campi in terra battuta di Parigi

Inizia il weekend sulla terra rossa del Roland Garros e come di consueto il torneo parigino non è avaro di match interessanti per tutti gli scommettitori. Partenza dedicata ai tre italiani in campo oggi: secondo i quotisti Intralot ha davvero pochissime chance di spuntarla Simone Bolelli (quota 9.00), ultimo azzurro rimasto in gara nel tabellone maschile, contro il mai domo David Ferrer, la cui vittoria in 3 set viene quotata a 1.45. Per le donne i match sembrano invece più equilibrati: Francesca Schiavone (quota 2.00), dopo aver sconfitto Svetlana Kuznetsova in un match che ha sfiorato la soglia delle 4 ore, tenterà di regalarsi gli ottavi di finale battendo la rumena Mitu (quota 1.77), autrice dell’estromissione dell’ucraina Svitolina. Sara Errani (quota 2.05) sarà invece impegnata dalla tedesca Andrea Petkovic (quota 1.73), in un match che opporrà la tecnica e l’arguzia tattica dell’azzurra ai colpi potenti della teutonica. Quota minima (1.01) per i due principali favoriti del tabellone maschile Novak Djokovic e Rafael Nadal, che non dovrebbero impiegare più di tre set a testa per sbarazzarsi dell’australiano Kokkinakis e del russo Kuznetsov. In campo femminile spicca invece il match tra Serena Williams (quota 1.42) e Victoria Azarenka (quota 2.80), con la bielorussa sconfitta soltanto al tie break del terzo set dalla numero 1 del ranking WTA nell’ultimo precedente sulla terra di Madrid.

Procediamo spediti nel torneo di tennis di Parigi, seconda prova stagionale del Grande Slam. Siamo infatti al weekend intermedio del Roland Garros, il “Mondiale” sulla terra rossa. Focus sulle tre partite che vedranno coinvolti tennisti italiani in questo terzo turno: nel tabellone maschile Simone Bolelli-David Ferrer (Spa), mentre fra le donne abbiamo Sara Errani-Andrea Petkovic (Ger) e Francesca Schiavone-Andreea Mitu (Rom).

Bolelli conferma di vivere un ottimo anno, sia in singolare sia in doppio: giovedì ha ottenuto una bella vittoria contro Troicki, ma adesso l’ostacolo sarà durissimo, perché Ferrer è il numero 8 della classifica mondiale e sulla terra vale ancora di più, capace di arrivare fino alla finale del Roland Garros due anni fa. Insomma, il pronostico sarà favorevole a Ferrer ma certamente Bolelli proverà a fare il colpaccio.

Più alla portata le partite delle due azzurre. Ostacolo comunque da non sottovalutare per Sara Errani, perché Andrea Petkovic la precede nella classifica mondiale Wta (numero 10 la tedesca, 17 l’azzurra), ma Sara nelle ultime tre edizioni vanta una finale, una semifinale e un quarto di finale e certamente ha tutte le possibilità di andare avanti.

Parigi è magica anche per Francesca Schiavone, vincitrice nel 2010 e finalista nel 2011: la maratona vittoriosa contro Svetlana Kuznetsova è l’ennesima conferma del soprannome di Leonessa per la quasi 35enne milanese. La Mitu è un’avversaria di minor richiamo, ma ha già eliminato la Pliskova e può contare sulla freschezza di una classe 1991.

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