Ripresa opposta al primo tempo, le squadre si sono lasciate andare e ne sono scaturiti ben sette gol. Al 77′ doppietta di Mauro Icardi che raggiunge così Luca Toni in vetta alla classifica marcatori: entrambi vincono a quota 22 reti. L’azione: Palacio in area dalla sinistra, Hernanes rifinisce per Icardi che da dentro l’area piccola non sbaglia. All’88’ il gol del definitivo 3-3: doppietta anche per Levan Mchedlidze che raccoglie il bel passaggio di Pucciarelli e realizza con un sinistro sul primo palo. L’Inter conclude il campionato 2014-2015 all’ottavo posto con 55 punti, l’Empoli al quindicesimo a quota 42, +8 sulla zona retrocessione. 



Raffica di gol nel secondo tempo. Al 53′ raddoppio interista con Mauro Icardi, lanciato da un altro gran passaggio di Kovacic. Al 64′ accorcia le distanze Levan Mchedlidze: facile colpo di testa del georgiano dopo un ottimo spunto di Croce, con incursione dribbling e cross nel lato sinistro dell’area nerazzurra; Tre minuti dopo e quindi al 67′ il pareggio dell’Empoli: assist di Verdi in area per Manuel Pucciarelli che infila Handanovic con un bel diagonale di destro. Al 70′ però l’Inter torna in vantaggio: primo gol con la maglia nerazzurra di Marcelo Brozovic, che conclude in rete di sinistro da dentro l’area di rigore.



Nella prima frazione di gioco i nerazzurri hanno provato a scardinare la difesa avversaria senza però riuscirci con continuità. L’Empoli dal canto suo non ha effettuato nemmeno un tiro in porta, per il momento si difende senza troppi patemi. Match nel complesso non entusiasmante, al 49′ ci pensa Rodrigo Palacio a ravvivarlo: bella verticalizzazione di Kovacic per lo scatto di Icardi, che sull’uscita del portiere Bassi tocca d’esterno nell’area piccola, dove El Trenza può metter dentro a porta vuota il suo ottavo gol in questo campionato.

Una sostituzione forzata anche tra gli ospiti. A ridosso dell’intervallo e precisamente al 43′ minuto Riccardo Saponara accusa un problema al flessore, Sarri deve sostituirlo ed inserisce il pariruolo Simone Verdi. Poco dopo la mezz’ora prima Brozovic (33′) e poi Icardi (34′) hanno provato la conclusione ma in entrambi i casi è stato bravo il portiere Bassi a respingere. Il primo tempo si conclude senza sul risultato di 0-0.



La partita non si sblocca nonostante le due squadre cerchino di accelerare appena possibile. L’Inter mantiene maggiormente il controllo della palla ma per il momento non è riuscita e penetrare begli ultimi metri dell’Empoli. Qualche suggerimento insidioso dalla fasce ma nessuna occasione limpida per Icardi e compagni, ad eccezione del precedente tiro di Nagatomo. Al 21′ prima sostituzione tra le fila dell’Inter: deve uscire Felipe che ha accusato un problema muscolare, al suo posto dentro Santon con Juan Jesus che passa al centro della difesa.

La prima chance del match capita ai padroni di casa al 6′ minuto. Possesso palla prolungato dell’Inter (che sta giocando con la nuova casacca per l’anno prossimo) che porta alla conclusione Nagatomo: sinistro dai 25 metri e bravo il portiere Bassi ad alzare sopra la traversa.

Inter-Empoli: tutto pronto a San Siro per l’ultima partita del campionato. Formazioni ufficiali: moduli speculari, Mancini schiera Kovacic a centrocampo ed Hernanes dietro le punte, Sarri risponde con Pucciarelli e Mchedlidze in attacco. 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 23 Ranocchia, 26 Felipe, 5 Juan Jesus; 77 Brozovic, 18 Medel, 10 Kovacic; 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi A disposizione: 30 Carrizo, 6 Andreolli, 11 Podolski, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 21 Santon, 27 Gnoukouri, 28 Puscas, 54 Donkor, 93 Dimarco, 97 Bonazzoli, 99 Correia Allenatore: Roberto Mancini 28 Bassi; 2 Laurini, 24 Rugani, 19 Barba, 23 Hysaj; 88 Vecino, 6 Valdifiori, 11 Croce; 5 Saponara; 20 Pucciarelli, 9 Mchedlidze A disposizione: 1 Pugliesi, 33 Sepe, 8 Signorelli, 10 Tavano, 14 Diousse, 15 Piu, 18 Verdi, 21 Mario Rui, 25 Brillante, 26 Tonelli, 27 Zielinski, 50 Somma Allenatore: Maurizio Sarri Arbitro: Antonio Damato (sezione di Barletta)

Quale allenatore, tra Mancini e Sarri, riuscirà ad adottare la tattica giusta per mettere in crisi la squadra avversaria? L’allenatore nerazzurro si aspetta dai suoi una gara propositiva, caratterizzata da un possesso palla finalizzato alla ricerca del varco libero per tentare la verticalizzazione immediata. Nelle ultime settimane l’uomo in più in casa Inter è stato certamente Hernanes: il brasiliano ha consentito al “Mancio” di passare dal 4-2-3-1 dei primi mesi di gestione, ad un più equilibrato 4-3-1-2 e proprio la sua posizione in campo sarà importante per mettere in crisi il reparto difensivo empolese. L’Empoli di Sarri cercherà da par suo di confermare quanto di buono fatto vedere in questa stagione, tentando di mantenere il possesso palla il più a lungo possibile, e riducendo al minimo la distanza fra i reparti, così da consentire un fraseggio più fluido ai propri centrocampisti, sempre perfetti nel favorire gli inserimenti in area dei propri compagni di reparto. 

Allo stadio ‘San Siro’ va in scena la sfida tra Inter e Empoli. I padroni di casa si trovano all’ottavo posto in classifica con 52 punti dovuti a 13 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte mentre la formazione ospite occupa la quindicesima posizione con 42 punti, frutto di 8 vittorie, 18 pareggi e 11 sconfitte. L’Inter ha possesso palla pari a 29’57” mentre l’Empoli 24’39”. La formazione di casa ha una media di 5,3 conclusioni a partita contro 4,8 della compagine toscana. Supremazia nerazzurra dal punto di vista delle palle giocate con una media di 667,9 contro 608,2 dell’Empoli. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 71,9% Inter mentre 66,0% Empoli. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 55,5 contro 47,5 della formazione allenata da Maurizio Sarri. 

A caccia dei possibili protagonisti per questa partita, abbiamo scelto due nomi – uno per squadra – confidando in una loro prestazione sopra le righe. Pure nell’ultima giornata in campionato contro il Genoa, Icardi ha dimostrato di essere uno degli attaccanti nerazzurri più in forma del momento. Abile nel dribbling, nel tiro da fuori ma soprattutto letale sotto porta. Mancini si affida ai gol dell’argentino per battere l’Empoli allenata da Maurizo Sarri. Con la sua abilità tecnica e la sua velocità nello stretto può creare diversi grattacapi alla difesa nerazzurra. Il jolly offensivo dell’Empoli è molto bravo con la palla tra i piedi, è capace di sfruttare gli spazi a disposizione e di servire i compagni in zona gol: caratteristiche che possono sicuramente dare fastidio alla retroguardia nerazzurra. 

Si gioca alle ore 20.45 la partita della trentottesima giornata di Serie A allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro a Milano, e si potrà seguire il match anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per gli incontri serali di questa domenica 31 maggio 2015 per il diciannovesimo turno del girone di ritorno, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla sfida fra i nerazzurri che si giocano le ultime minime speranze di accesso in Europa League e i toscani che vogliono chiudere bene un campionato già fantastico per loro. Se siete tifosi dell’Inter vi ricordiamo che il canale tematico Inter Channel (canale numero 232 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento di parte interista.

Diretta Inter-Empoli: si gioca alle ore 20.45 di questa sera pomeriggio la partita valida per la 38^ giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Inter-Empoli sarà diretta dall’arbitro Antonio Damato della sezione di Barletta, assistito dai guardalinee Giallatini e Vivenzi, dal quarto uomo Posado e dai giudici di porta Banti e Pezzuto. I nerazzurri dopo le due sconfitte consecutive contro Juventus e Genoa ha detto addio al sogno Europa League, obiettivo minimo per la squadra di Roberto Mancini che però ha fallito e farà una stagione senza coppe europee nel 2015/2016 (a meno che anche la Sampdoria non sia colta fuori regola dalle indagini UEFA). Il club nerazzurro, presieduto da Erick Thohir, è comunque proiettato al futuro ed è molto attivo sul calciomercato per tornare competitivo ed in grando già dall’anno prossimo di lottare per le prime posizioni della Serie A. La compagine ospite si è ormai salvata da tempo e con grande merito.

I ragazzi di Maurizio Sarri sono stati protagonisti di un’annata positiva nella quale hanno saputo applicare un ottimo gioco del calcio in campo e non è un caso che sia il tecnico che alcuni calciatori siano cercati da società importanti. Vincere oggi a San Siro per gli azzurri sarebbe la ciliegina sulla torta. 

La diretta tv di Inter-Empoli è affidata a Sky Sport 2 HD (numero 252) sulla piattaforma satellitare, a Premium Calcio 2 (numero 372) sul digitale terrestre. Tutti gli abbonati alle due piattaforme avranno a disposizione, senza costi aggiuntivi, la diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Per chi volesse rimanere aggiornato con le altre partite delle ore 20.45 e vedere i gol e gli highlights in tempo reale, Sky SuperCalcio (205) e Premium Calcio (370) trasmettono i programmi di Diretta Gol. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per l’Inter abbiamo facebook.com/Inter e @Inter, per l’Empoli ci sono le pagine facebook.com/empolifcofficialpage e @EmpoliCalcio.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE