Torino-Cesena termina con il risultato di 5-0 in favore dei bianconeri. Il migliore in campo è Maxi Lopez, autore di una doppietta; tra i granata nessun bocciato. Negli ospiti pessima prestazione di tutto il collettivo; da censura l’intero reparto difensivo. Nulla da segnalare. Partita di facile lettura.

Torino-Cesena è la classica gara di fine anno, quella in cui le squadre scendono in campo con la testa già alle vacanze estive. I granata cercano l’ultima vittoria del campionato di fronte al proprio pubblico per coronare una stagione da ricordare, iniziata nel luglio scorso con i preliminari d’Europa League e contornata da storici successi in campo internazionale (Athletic Bilbao) e nazionale (Juventus). Dall’altra parte troviamo un Cesena già retrocesso in Serie B che non ha più niente da chiedere. Mandato in archivio un torneo da dimenticare, i bianconeri sono pronti a pianificare l’imminente futuro a cominciare dall’incognita allenatore: per Di Carlo, quella di stasera potrebbe infatti essere l’ultima partita alla guida degli emiliani.



Veniamo subito alle formazioni ufficiali che da ambo le parti riservano diverse sorprese. Il Torino si schiera con il consueto 3-5-2: tra i pali registriamo l’esordio di Ichazo quindi difesa con Maksimovic, Glik e Moretti. Sugli esterni troviamo Bruno Peres e Darmian mentre gli interni di centrocampo sono Benassi, Gazzi e Vives. In attacco via libera al tandem Maxi Lopez-Martinez. Il Cesena risponde con il 4-2-3-1: Bressan in porta quindi Volta, Capelli (4), Krajnc e Magnusson. Mudingayi e De Feudis formano la mediana; Tabanelli (5,5), Brienza e Defrel sono i tre alle spalle dell’unica punta Djuric (4,5). Il Torino mette subito in chiaro le cose e sfiora il vantaggio al 5′: traversone dalla destra di Benassi per Maxi Lopez, lasciato incredibilmente solo a centro area dalla difesa emiliana. La girata dell’argentino termina però sul fondo. Il Cesena è troppo timido e passivo e infatti al 10′ arriva il gol dei granata. Uno scatenato Maxi Lopez trova il corridoio per l’inserimento di Vives che in area lascia partire una conclusione deviata da Krajnc. Bressan compie il miracolo ma la sfera arriva a Martinez che a porta vuota insacca di testa il facile 1-0. Il Cesena va subito in tilt tanto che dopo 1′ i padroni di casa potrebbero raddoppiare con Darmian che si beve Magnusson (4) e trova la pronta risposta di Bressan (5) a sventare in corner un tiro potente sul primo palo. Il raddoppio però è nell’aria e arriva al 16′: cross di Benassi per la zuccata di Martinez (6,5) che colpisce la traversa e torna in campo. Per Maxi Lopez (6,5) è un gioco da ragazzi siglare il 2-0. Il Torino non è ancora sazio e al 31′ cala il tris con un tiro dalla distanza di Benassi (7) che coglie impreparato Bressan: che errore per il portiere del Cesena! In pieno recupero ultima chance per il Toro: Martinez ben lanciato da Maxi non inquadra il bersaglio grosso. Dopo 45′ di gioco possiamo dire che il Torino ha già archiviato il match.



Per essere una partita di fine anno lo spettacolo non manca. Tre reti e diverse occasioni da gol: divertimento assicurato per gli oltre 20 mila spettatori presenti sugli spalti dell’Olimpico. VOTO TORINO 7 – Niente da dire agli uomini di Ventura. I granata mettono subito in chiaro le cose e maltrattano a piacimento il povero Cesena. Un gol e diverse azioni pericolose. Mette lo zampino sulla seconda rete granata. Si nota poco ma non per suo demerito: serata particolarmente tranquilla dalle sue parti. Ok, la squadra è già retrocessa in Serie B ma questo è un atteggiamento da bollino rosso. Errori gravissimi in difesa e reparto offensivo praticamente inesistente. Con questo biglietto da visita, per Di Carlo sarà complicato ottenere la riconferma. Uno dei meno peggio. Ha entusiasmo e lo mette al servizio della squadra ma non basta per evitare la figuraccia collettiva. Il reparto arretrato è tutto da censurare. Lui soffre in modo particolare i movimenti di Maxi Lopez. Gara di facilissima gestione. Nessun episodio dubbio.



ICHAZO 6 – Il giovane uruguaiano è al debutto in Serie A. Serata tranquillissima: non deve compiere neppure un intervento.

MAKSIMOVIC 6 – Tutto facile per lui di fronte a un attacco, quello bianconero, completamente non pervenuto.

GLIK 6,5- Il difensore goleador non si risparmia neppure di fronte a un avversario subito messo alle corde. Ovazione al momento del cambio: capitano vero (dall’80JANSSON – SV).

E. MORETTI 6,5 – Trova la via del gol con un colpo di testa che perfora per la quarta volta Bressan: secondo centro stagionale. Può essere soddisfatto della sua stagione.

BRUNO PERES 6 – Qualche accelerata di tanto in tanto per far vedere che anche lui è presente.

BENASSI 7 – Centrocampista tuttofare. Il ragazzo imposta, crossa, tira e difende con risultati discreti. Mette lo zampino nel secondo gol granata e segna il 3-0 con un tiro dalla distanza.

GAZZI 6 – C’è ma non si nota. Per una sera si limita ad effettuare il proprio compito senza dover ricorrere alle maniere forti.

VIVES 6,5 – I suoi inserimenti contribuiscono a mandare in tilt l’imbarazzante difesa del Cesena. Presente nell’azione che ha sbloccato il risultato.

DARMIAN 6,5 – Ultima gara con la maglia del Toro? Probabile. In ogni caso questa sera l’esterno scuola Milan offre una prestazione maiuscola e matura. Incontenibile quando parte palla al piede (dal 77’GASTON SILVA – SV).

MAXI LOPEZ 7 – Si trova a meraviglia con Martinez. I suoi movimenti disintegrano la retroguardia avversaria: segna con un facile tap-in la rete del 2-0 e trova la doppietta nella ripresa.

J. MARTINEZ 6,5 – Lui e il suo compagno di scorribande offensive si divertono a provare combinazioni complicate. Segna un gol ma se ne divora almeno due clamorosi

ALL.VENTURA 7,5 – Epilogo di una stagione emozionante. Il Torino dilaga contro un avversario inesistente.

BRESSAN 4,5 – Esordio in Serie A da incubo. Gli avversari calciano da ogni posizione, lui effettua qualche buon intervento ma l’errore sul terzo gol del Torino è ingiustificabile.

NICA 4 – Prestazione imbarazzante come tutti gli altri suoi colleghi di reparto (dall’86’ZE’ EDUARDO – SV).

VOLTA 4 – Una statua di sale nel cuore dell’area bianconera. Maxi Lopez e Martinez fanno quel che vogliono.

KRAJNC 4 – Abbocca ai movimenti di Maxi Lopez. Lascia varchi enormi e commette un grave errore in occasione del 5-0.

MAGNUSSON 4 – Saltato a ripetizione da chiunque lo punti. Si perde Moretti sul 4-0. Pessima prestazione.

MUDINGAYI 4,5 – Non riesce ad aiutare la difesa. Esce senza lasciare traccia nella ripresa (dal 74’MONCINI 6 – Voto d’incoraggiamento per questo giovane lanciato da Di Carlo).

DE FEUDIS 5 – Un pesce fuor d’acqua. Il centrocampo del Cesena in pratica non esiste e lui è uno di quelli che più risente di questa situazione

TABANELLI 5 – Per un tempo sembra essere uno dei più reattivi dei suoi. Nella ripresa anche lui sparisce dal radar.

BRIENZA 5 – Tanto orgoglio ma poca concretezza. Unico acuto: nella ripresa va vicino al gol da calcio piazzato.

DEFREL 5 – In estate sarà uno degli uomini mercato più richiesti. Questa sera però ha combinato poco o niente.

DJURIC 4,5 – Nemmeno usando il fisico riesce a farsi spazio nella difesa del Torino (dall’84’DAL MONTE 6 – Come per Moncini, voto d’incoraggiamento per questo giovane).

ALL.DI CARLO 4 – Non ci sono parole per descrivere la prestazione offerta dal Cesena. Anche il tecnico, in questi casi, ha le sue responsabilità.

(Federico Giuliani)