Vivace presentazione di Walter Zenga come nuovo allenatore della Sampdoria. Un evento curioso fin dalle parole del direttore sportivo Carlo Osti, che ha scherzato sul perché della scelta del nuovo allenatore: “Perché labbiamo preso? Il 16 settembre 1984 in uno storico Atalanta-Inter, io feci uno dei due gol in serie A di tutta la mia carriera proprio a Zenga. 31 anni dopo avevo un debito da saldare con lui”. Di certo fra Zenga e la squadra blucerchiata c’è da sempre grande felling: l’Uomo Ragno simpatizzava per la Sampdoria e nel 1992 andò a Wembley a tifare per la squadra genovese nella storica finale di Coppa dei Campioni persa contro il Barcellona; poi ci furono le due stagioni giocate proprio fra i pali della Samp fra il 1994 e il 1996 ed ora ecco il ritorno, 19 anni dopo. Zenga ha insistito su due concetti: “Non mi sento, né sono qui di passaggio. La Sampdoria per me rappresenta un punto di arrivo. E ho voluto io un contratto annuale per non essere di peso a nessuno. Se le cose andranno bene, e sono certo che sarà così, il rinnovo sarà una cosa automatica. Torno a casa. In un anno qui sono state fatte cose fantastiche, io sono qui per migliorare tutto questo”. Nessun riferimento allipotesi di un ritorno di Antonio Cassano, Zenga invece ha spiegato la scelta dei suoi collaboratori più diretti, da Gigi Cagni per la fase difensiva a Claudio Bellucci che curerà invece l’attacco: scelta che va nella direzione di “allestire uno staff con cui poter condividere qualunque scelta in totale affinità”. Da sottolineare che alla conferenza stampa era presente, oltre al presidente Massimo Ferrero, anche il suo predecessore Edoardo Garrone.
Venerdì 12 giugno 2015 si terrà la presentazione di Walter Zenga, che da qualche giorno è diventato il nuovo allenatore della Sampdoria al posto di Sinisa Mihajlovic. Il mister sarà presentato alle ore 11:00 presso la sala stampa del centro sportivo Gloriano Mugnaini di Bogliasco, quartier generale della squadra ligure. Come ha comunicato la Sampdoria sul proprio sito ufficiale l’accesso alla sala stampa per i giornalisti sarà possibile a partire dalle 10:30. Per Walter Zenga si tratta di un ritorno: ha infatti indossato la maglia blucerchiata da giocatore e precisamente dal 1994 al 1996, dopo gli anni d’oro trascorsi all’Inter. Una volta appese le scarpette al chiodo Zenga ha girato il mondo come allenatore: dal 1998 ad oggi ha guidato New England Revolution (Stati Uniti), National Bucarest, Steaua Bucarest e successivamente anche la Dinamo Bucarest in Romania, Stella Rossa in Serbia, Al-Ain negli Emirati Arabi Uniti; nel 2008 il ritorno in Italia per allenare il Catania, condotto ad una salvezza tranquilla; l’anno seguente il passaggio ai rivali del Palermo, dai quali verrà però esonerato dopo circa cinque mesi. Negli ultimi anni Zenga ha lavorato nuovamente all’estero guidando Al-Nassr (Arabia Saudita), Al-Nasr (Dubai) ed Al-Jazira (Abu Dhabi). Ora una nuova esperienza alla Sampdoria, dopo il richiamo del presidente Massimo Ferrero cui l’ex Uomo Ragno non ha saputo resistere: la Serie A è pronta a riabbracciare uno dei suoi personaggi di spicco. La presentazione di Walter Zenga come nuovo allenatore della Sampdoria non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video.