E’ terminata 3-2 la sfida giocata al Comunale di Chiavari tra Torino e Fiorentina. Per i granata decide una strepitosa tripletta di Morra che trascina i suoi in finale contro la Lazio. Viola rimasti in dieci uomini per l’espulsione di Papini al termine del primo tempo dopo aver commesso un fallo di mano. Per i gigliati ha segnato Petriccione su punizione e Minelli al settantasettesimo. Gol annullato a Gondo al centotredicesimo minuto della partita.
Il primo tempo supplementare è terminato sul punteggio di 3-2 in favore del Torino che si è portato in vantaggio con un bel gol di Morra al minuto novantasei del primo tempo supplementare. Granata che gestiscono con maggior qualità il possesso della palla, forti del vantaggio numerico sul campo. Tuttavia, al centocinuqesimo, Zaccagno è chiamto ad effettuare un vero e proprio miracolo sul colpo di testa di di Gigli, che svetta più alto di tutti sugli sviluppi di un piazzato. Squadre sfinite ma la gara è aperta a qualunque risultato.
La Fiorentina resiste all’assalto finale del Torino. La partita finisce 2-2 e si va ai tempi supplementari. Poco fa è ricominciato il primo mini tempo della semifinale tra Torino e Fiorentina. In finale c’è già la Lazio che ha vinto nel derby contro la Roma. Il match riparte con Rosso a terra dopo un contrasto di gioco, si riprende senza problemi dopo pochi secondi. Botta subita anche da Gondo, in un contrasto aereo. Poco dopo intervento in ritardo di Bonifazio su Gondo, proteste viole per un presunto rigore. Al novantacinquesimo assist vincente di Procopio per Morra che riceve a pochi passi dalla linea di porta ed insacca con un tocco ravvicinato.
E’ successo di tutto negli ultimi minuti della semifinale scudetto primavera tra Torino e Fiorentina. Formazione granata in vantaggio con Morra: cross dalla sinistra per il giocatore del ‘Toro’ che insacca da buona posizione. Nulla da fare per l’incolpevole Bardini. 2-1 Torino. I gigliati realizzano il gol del pareggio con Minelli che, appena quattro minuti dopo, trova una deviazione vincente sotto porta riportando il punteggio sul pari. Nel Torino entra Edera ed esce Proia; il nuovo entrato si rende subito pericolosissima con una conclusione che Bardini è costretto a respingere in calcio d’angolo. Anche i gigliati operano un cambio con Bandinelli che preleva Bangu. A tre dalla fine bella palla di Danza per Morra che perde l’equilibrio proprio al momento del tiro.
Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il risultato tra Torino-Fiorentina è sempre fermo sull’uno a uno. Al minuto cinquantasei, Procopio lascia partire una conclusione da fuori ma Masciangelo respinge. Passano due minuti e al Torino viene annullato un gol per posizione irregolare di Morra. Al sessantesimo Minelli riceve un bel pallone in area ma svirgola clamorosamente. Un giro di lancetta dopo ancora Fiorentina: Gondo serve Minelli in area, Zaccagno con unuscita provvidenziale impedisce al 7 viola di concludere a rete. Il Torino effettua un cambio con Fissore che preleva Mantovani. Al sessantacinquesimo intervento falloso di Troiano su Petriccione, il calciatore del Torino si becca il cartellino giallo. Poco dopo contatto in aree tra Mancini e Morra ma per l’arbitro è soltanto fuorigioco dell’attaccante granata.
E’ ricominciato da pochi minuti il secondo tempo tra Torino e Fiorentina, risultato fermo sull’uno a uno. I granata, infatti, hanno trovato la via del pareggio al quarantanovesimo minuto grazie al tap-in vincente di Morra, servito da Zenuni. Fiorentina rimasta in dieci uomini allo scadere della prima frazione dopo un’ingenuità commessa da Papini che tocca il pallone con la mano e viene espulso. Nella ripresa subito punizione insidiosa per i toscani dalla sinistra: batte Bangu ma Zaccagno blocca in presa alta.
La semifinale scudetto Primavera tra Torino e Fiorentina è cominciata da circa venti minuti di gioco. Viola in vantaggio 1-0 grazie al gol di Petriccione al diciottesimo. Il giocatore dei toscani ha sfoderato una prestigiosa giocata direttamente su piazzato, scavalcando la barriera ed infilando la palla nel sette. I granata reagiscono con un tiro dalla distanza di Troiano ma la sfera viene ribattutta dalla retroguardia della Fiorentina. Torino pericoloso ancora in ripartenzo con Rosso ma Gigli è bravo a chiuderlo.
Tutto è pronto per Torino-Fiorentina Primavera, seconda semifinale della Final Eight del campionato che questa sera a Chiavari designerà la seconda finalista scudetto. Sono state comunicate le formazioni ufficiali delle due squadre, andiamo a vedere le scelte degli allenatori. TORINO (4-2-4): Zaccagno; Troiani, Bonifazi, Mantovani, Procopio; Danza, Proia; Zenuni, Martini, Morra, Rosso. A disposizione: Bambino, Cucchietti, Montefalcone, Dalmasso, Lescano, Fissore, Candellone, Lenoci, Rizzo, Pinton, Edera, Tindo. Allenatore: Longo. FIORENTINA (4-3-3): Bardini; Papini, Mancini, Gigli, Zanon; Diakathe, Petriccione, Bangu; Minelli, Gondo, Peralta. A disposizione: Pagnini, Bertolacci, Masciangelo, Dabro, Bartinelli, Chiesa, Ansini, Boccardi, Sanna, Berardi, De Poli, Bitunjac. Allenatore: Guidi
Lo scorso anno le due squadre erano state protagoniste del campionato. A differenza della stagione in corso si trovavano in gironi diversi: il Torino aveva vinto il girone A con 63 punti e un clamoroso +15 sulla Juventus, perdendo soltanto nel ritorno contro il Bologna. La Fiorentina invece aveva centrato il secondo posto nel girone C con 64 punti, perdendo due volte contro Roma (1-4) e Lazio (0-2); qualificate direttamente alla Final Eight, entrambe avevano superato i quarti. Il Torino battendo 3-2 lAtalanta (gol di Coccolo, Ientile e Gyas) e lAtalanta ai calci di rigore contro il Palermo (2-2 dopo 120 minuti, reti di Gondo ed Empereur); in semifinale il cammino dei viola si era fermato contro il Chievo, sempre dal dischetto dopo uno spettacolare 3-3 (doppietta di Madrigali e rigore di Fazzi, che ha giocato questa stagione con il Perugia), mentre il Torino aveva superato la Lazio dopo i tempi supplementari (doppietta di Aramu, gol di Morra e autorete di Seck). In finale però il Chievo aveva battuto il Torino ai rigori, dopo lo 0-0 dei tempi supplementari: per i granata avevano sbagliato Gyasi e Morra, rendendo inutili i rigori di Rosso, Aramu e Barale.
-Fiorentina Primavera: una partita tra due squadre che hanno già vinto lo scudetto di categoria. Anzi: il Torino è al primo posto nellalbo doro con 8 trionfi. Lultimo però risale alla stagione 1991-1992, il secondo consecutivo, centrato superando la Reggina nella doppia finale prevista allora. Dopo lo 0-0 casalingo era arrivato il 4-3 esterno; tre gol li realizzò un certo Christian Vieri, il quarto Ivano Della Morte che ha avuto una discreta carriera, in campo cerano anche giocatori come Falcone, Sottil e Cois arrivati poi in Serie A (e rimasti con costanza). La Fiorentina ha invece vinto tre scudetti, e non trionfa addirittura dal 1983; allenatore era Vincenzo Guerini, la finale fu vinta contro il Cesena campione in carica con il 2-0 di Firenze a ribaltare lo 0-1 dellandata. A segnare i gol furono Gianni Cristiani e Luca Cecconi; il secondo avrebbe poi avuto una discreta carriera in tante squadre minori, realizzando in particolare 41 gol in tre stagioni con il Como.
Lo stadio Comunale di Chiavari ospita questa sera alle ore 21 la partita valida per la semifinale scudetto del campionato Primavera 2014-2015. Una partita secca: se al 90 minuto dovesse esserci un risultato di parità si andrà ai tempi supplementari, se ancora il risultato non si dovesse sbloccare sarebbero i calci di rigore a stabilire la finalista. Le Final Eight finora sono entusiasmanti: nelle quattro partite dei quarti di finale abbiamo assistito a 14 gol, una partita è terminata ai supplementari e una ai calci di rigore.
Regna lequilibrio: non abbiamo ancora visto una squadra ergersi sullaltra in maniera netta, e quella che era forse la vera favorita (lInter) è stata eliminata. Torino e Fiorentina sono qui con merito: hanno dominato il girone A nella stagione regolare, i granata secondi con 57 punti e i viola primi con 60. Sono volate direttamente alla Final Eight evitando i playoff; la Fiorentina ha battuto in rimonta il Bari con i gol di Abdou Lahat Diakhate e il bomber Cedric Gondo, è stata invece entusiasmante la partita del Torino contro il Milan. Sotto 0-2 i granata hanno rimontato con Claudio Morra e un rigore di Dejan Danza, ai supplementari sono tornati sotto ma hanno immediatamente reagito con un altro rigore di Danza, poi nella lotteria del dischetto è diventato protagonista il portiere Andrea Zaccagno che ha parato il tiro di Crociata, un altro rigore lo ha sbagliato Vassallo e il Torino, che aveva sbagliato con Rosso, è volato in semifinale.
Due formazioni hanno vinto 11 titoli combinati: il Torino con 8 comanda lalbo doro ma non mette le mani sullo scudetto addirittura dal , ultimo anno di un periodo dominante che partendo dal 1984 ha visto i granata festeggiare quattro volte. La Fiorentina ha invece tre scudetti, e anche qui non si vince da tempo: addirittura dal . Le due partite di campionato sono state fantastiche e dunque possiamo ragionevolmente aspettarci una grande semifinale: landata si era giocata in casa del Torino ed era terminata 2-2, al ritorno invece la Fiorentina si era imposta 3-2. Del resto queste due squadre hanno segnato tanto in stagione: 66 gol per la Fiorentina, 57 per il Torino. A fare la differenza però può essere la difesa: 27 le reti incassate dai viola, 24 dai granata.
La diretta di Torino-Fiorentina Primavera sarà affidata a Rai Sport 2, che copre lintera Final Eight; trovate il canale al numero 58 del telecomando e potete accedervi anche dal pacchetto Sky, al numero 5058. Inoltre chi non potesse mettersi davanti a un televisore questa sera avrà comunque a disposizione la diretta streaming video, in modo gratuito sul sito della Rai (www.rai.tv). Non dimenticate inoltre di fare riferimento alle pagine ufficiali che le due società condividono sui social network, in particolare su Facebook e Twitter. Per il Torino ci sono facebook.com/TorinoFootballClub e @TorinoFC_1906, per la Fiorentina abbiamo invece facebook.com/ACFFiorentina e @acffiorentina. –
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE