A 2,5 km dal traguardo Chris Froome scatta, intenzionato a giocarsi le ultime chance di vittoria. Il britannico, con il suo caratteristico rapporto molto agile, riesce a fare il vuoto, Van Garderen è l’unico che tenta di mantenere la sua ruota, gli altri big non rispondono all’attacco. Froome riesce a tagliare il traguardo con 18” di vantaggio su Yates, Rui Costa e Van Garderen, quarto e quindi privo di abbuono. Il britannico si è aggiudicato la tappa e la classifica finale del Giro di Delfinato.
Nel gruppo è la Cannondale Garmin a tirare, il vantaggio dei fuggitivi si riduce ulteriormente a 55”. Valverde prova ad uscire dal gruppo, i big rispondono e non gli lasciano spazio: lo scatto ha aumentato nettamente l’andatura, provocando la frammentazione del gruppo di testa. Cummings è il primo a transitare sul GPM, seguito da Cyril Gautier (Europcar), che ha un ritardo di 45”, il gruppo a 50”. Valverde ci riprova in discesa e riesce a superare Gautier, lanciandosi all’inseguimento di Cummings, Nibali risponde al tentativo e, seguito da Scarponi, si riporta sulle ruote dello spagnolo, annullandone il tentativo.
Tony Martin riesce a mantenere il vantaggio costante nei tratti più agevoli dell’ascesa ma paga lo sforzo nei tratti più ripidi. Il team Sky di Froome inizia a tirare con decisione e il vantaggio, a 119 km dall’arrivo, inizia a ridursi a 3’30”. Lo squadrone del leader della corsa mantiene il ritmo elevatissimo, accorciando lo svantaggio dal gruppo degli inseguitori, che comincia a sfaldarsi e lo stesso Martin inizia a rallentare, con un vantaggio sui primi inseguitori inferiore al minuto. Il divario del gruppo scende fino a 1’20” e la Sky rallenta leggermente, lasciando spazio agli uomini dell’Ag2R. Martin ha compreso di non avere più chance di arrivare solo al traguardo e decide di rialzarsi.
Ancora Tony Martin. Il tedesco sta spingendo a tutta ed è passato sul Gran Premio della Montagna con un vantaggio di 145 su quelli che erano i fuggitivi, e che ora sono diventati gli inseguitori. Lazione di Martin sembra poter andare in porto; mancano meno di 40 chilometri al traguardo e chi lo insegue in questo momento non riesce ad avere un passo costante, prevale la voglia di vincere leventuale volata per il secondo posto piuttosto che la volontà comune di andare a riprendere il leader dellottava tappa. Nel frattempo il gruppo, che si trovava a circa 340 allultimo rilevamento, sta provando ad aumentare landatura; in testa si è portato il team Sky del leader Chris Froome, la sensazione è che possa andare quantomeno a ricucire sui primi inseguitori.
Quando mancano circa 80 Km allarrivo, lottava tappa del Giro del Delfinato 2015 si sta delinenando con una lunga fuga che coinvolge più corridori; in questo momento però cè unazione di Tony Martin che prova lallungo e guadagna una quarantina di secondi sui rivali. Il corridore della Etixx-QuickStep si alza sui pedali e prova a volare per prendersi un piccolo vantaggio da amministrare, mentre poco fa si sono staccati dai fuggitivi Pierrig Quemeneur e Gatis Smukulis. Il gruppo, nel quale ovviamente pedala la maglia gialla Chris Froome, per il momento è stabile a poco più di 215 e dunque sembra studiare con calma la situazione, senza rimanere troppo attardato.
Domenica 14 giugno 2015 è in programma l’ottava tappa del Giro del Delfinato 2015, ultima frazione della corsa a tappe che si svolge nell’omonima regione francese e che costituisce il più classico appuntamento in preparazione al Tour de France. La tappa odierna sarà decisiva, una nuova frazione di alta montagna: Saint Gervais/Mont Blanc- Modane Valfrejus di 156,5 km, che di nuovo sarà un arrivo in salita. Il percorso della frazione odierna proporrà ben sei Gpm, anche se va detto che l’unico di prima categoria sarà proprio quello dell’arrivo, dove si deciderà l’esito della tappa e forse anche dell’intero Delfinato. Siamo nell’Alta Savoia, una delle regioni più montuose della Francia, e la tappa attraverserà molte cittadine importanti – su tutte citiamo Albertville, la sede delle Olimpiadi invernali del 1992 – rimanendo però per intero sulle strade di fondovalle. Tra i Gpm da affrontare lungo il percorso il più impegnativo sarà il Lacets de Montvernier, una salita all’8,2% di pendenza media, ma lunga soltanto 3,4 km. Non durissima a dire il vero nemmeno la salita finale, quella verso il traguardo di Modane Valfrejus: si tratta di 8,4 km di salita ma con pendenza media del 5,7%, quindi non così difficile per i professionisti. Il tratto più difficile sarà a circa 2 km dall’arrivo, quando si sfiorerà il 10% di pendenza: potrebbe essere il momento migliore per sferrare l’attacco decisivo per vincere la tappa e magari cambiare la classifica.
L’ottava tappa Saint Gervais/Mont Blanc-Modane Valfrejus del Giro del Delfinato 2015 sarà trasmessa in diretta tv da Eurosport (disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium) e da Rai Sport 2, canale numero 58 del telecomando e 5058 della piattaforma Sky, collegamento dalle ore 15.35. La corsa potrà essere seguita gratuitamente in diretta streaming video sul sito internet www.rai.tv; per la diretta streaming c’è anche l’opzione Eurosport Player, servizio disponibile a pagamento, e inoltre Eurosport è visibile per i rispettivi abbonati tramite le applicazioni Sky Go e Premium Play.
1 Christopher FROOME TEAM SKY 3:59:27
2 Simon YATES ORICA GREENEDGE 0:00:18
3 Rui COSTA LAMPRE – MERIDA 0:00:18
4 Tejay VAN GARDEREN BMC RACING TEAM 0:00:18
5 Joaquim RODRIGUEZ TEAM KATUSHA 0:00:28
6 Romain BARDET AG2R LA MONDIALE 0:00:28
7 Daniel MARTIN TEAM CANNONDALE-GARMIN 0:00:31
8 Wouter POELS TEAM SKY 0:00:44
9 Pierre ROLLAND TEAM EUROPCAR 0:00:44
10 Benat INTXAUSTI MOVISTAR TEAM 0:00:44