Il Giro della Svizzera 2015, partito sabato 13 giugno, rappresenta un importante test in vista del Tour di France (in partenza il prossimo 4 luglio). Molti sono i corridori, alcuni anche importanti, che si sono presentati al nastro di partenza, con lintento sia di prepararsi allimportante corsa francese, sia di mettere in bacheca un trofeo abbastanza ricercato. Il tour di Suisse questanno è corso in concomitanza con il Giro del Delfinato, cosa questo che ha evitato la presenza di qualche campione (vedi il nostro connazionale e pretendente alla vittoria del Tour francese, Vincenzo Nibali).



Nonostante le assenze, soprattutto per il percorso scelto dagli organizzatori, il giro dei valloni elvetici riserverà sicuramente una buona dose di spettacolo. La partenza vedrà il ritorno in corsa del napoletano Domenico Pozzovivo, per il corridore che milita nella AG2R La Mondiale, sarà il ritorno in corsa dopo limpressionante caduta occorsagli durante il giro DItalia. Il giro avrà numeri importanti con un dislivello di oltre 17.000 metri e un percorso che si snoda per oltre 1.200 km tra incantevoli paesaggi alpini. Il Tour della Svizzera terminerà a Berna, il prossimo 21 giugno, dopo un piccolo sconfinamento in Austria. Prima tappa che si apre in maniera classica, con una cronometro individuale di soli 5.1 km, dominata dal campione in forza al team Giant-Alpecin, Tom Dumoulin. Lolandese grande esperto delle prove contro il cronometro ha coperto i 5.1 km del tracciato in soli 5 minuti e 41 secondi, precedendo di soli due secondi uno dei pretendenti al titolo finale: Fabian Cancellara del team Treak. Molto bello il circuito messo a punto dagli organizzatori, con un percorso che pur partendo in leggera salita si concludeva su una strada piatta e ottimamente asfaltata. Nella prima parte del tracciato grazie alla presenza di alcuni curvoni si è potuto assistere a un alto sfoggio di tecnica individuale, probabilmente è in queste curve che lolandese ha legittimato il successo di tappa rosicchiando centesimi di secondo, che si sono dimostrati importantissimi sul traguardo finale. Durante la corsa contro il tempo ce da registrare, in una delle ultime curve, la rovinosa caduta di Silvan Dillier, per fortuna nessuna conseguenza per l’atleta della BMC, che ha finito regolarmente, seppur in ritardo, la tappa.



Non brilla Pozzovivo che notoriamente non è uno specialista nelle cronometro, per lui sicuramente ci saranno tempi migliori nelle tante salite cui si assisterà nei prossimi giorni. La classifica generale del Giro della Svizzera 2015 si rifà integralmente alla classifica della prologo a cronometro, la prima maglia gialla viene indossata dallolandese Dumoulin in virtù della splendida prova contro il tempo effettuata sul circuito di Risch-Rotkreuz, secondo a soli due secondi lidolo di casa Cancellara, terzo gradino del podio per Matthias Brandle che accusa un ritardo di soli 4 secondi. Alla fine della tappa odierna il vincitore pur dimostrando grandissima soddisfazione ha sottolineato come il suo tempo sconta la sua mancata spinta nella parte finale. Lolandese aveva provato il circuito e si aspettava un tempo leggermente inferiore (nelle migliore simulazione aveva fatto fermare il cronometro a 5 e 32), ma aver fatto i primi due km, quelli in salita, a “tutta birra” lha portato ad accusare una leggera stanchezza nella parte finale dello splendido tracciato. Soddisfazione anche per latleta della Treak, Cancellara che ha chiuso in seconda posizione, latleta che correva in casa essendo nato nel cantone della capitale svizzera, ci teneva particolarmente a indossare fin dallinizio la maglia gialla, lo svizzero ha riconosciuto, però, che il vincitore ha interpretato molto meglio di lui il percorso. Cancellara non ha nascosto la sua ambizione di vincere il tour ma ha posto laccento come la sua squadra in generale e lui in particolare dovrà fare i conti con una nutrita schiera di avversari.



Pozzovivo è stato forse latleta più intervistato, il campano con la sua proverbiale cortesia ha risposto a tutti i cronisti, e non ha nascosto la sua felicita per aver ripreso a calcare i palcoscenici delle più importanti corse ciclistiche. Il corridore della non ha lesinato ringraziamenti alla dirigenza della sua squadra per averlo sempre supportato in questo difficile momento della sua carriera da professionista. Le classifiche degli scalatori, quella a punti e per la miglior squadra non hanno registrato vincitori, non essendoci stati attribuzione di punti. Per le prime maglie rosse (per gli scalatori) e a pois (per la classifica a punti) si dovrà attendere la tappa di domani, tappa che sarà abbastanza impegnativa e vedrà i corridori percorrere ben 161 km e affrontare le prime salite (anche se non impegnative). 

 

1 DUMOULIN Tom 85 TGA 05:41.340
2 *CANCELLARA Fabian 11 TFR 02
3 BRANDLE Matthias 27 IAM 04
4 SAGAN Peter 41 TCS 05
5 *MORABITO Steve 136 FDJ ST
6 VAN AVERMAET Greg 37 BMC ST
7 MEYER Cameron 108 OGE 06
8 IZAGUIRRE INSAUSTI Jon 114 MOV ST
9 MALORI Adriano 116 MOV ST
10 THOMAS Geraint 52 SKY 07

 

1 DUMOULIN Tom 85 TGA 05:41
2 *CANCELLARA Fabian 11 TFR 02
3 BRANDLE Matthias 27 IAM 04
4 SAGAN Peter 41 TCS 05
5 *MORABITO Steve 136 FDJ ST
6 VAN AVERMAET Greg 37 BMC ST
7 MEYER Cameron 108 OGE 06
8 IZAGUIRRE INSAUSTI Jon 114 MOV ST
9 MALORI Adriano 116 MOV ST
10 THOMAS Geraint 52 SKY 07