finita 1-2. LItalia aveva cominciato alla grande portandosi in vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Domenico Berardi, concesso dallarbitro Sidiropoulos per un fallo di Milosevic (espulso con rosso diretto) su Belotti lanciato a rete; poi però la Svezia ha saputo reagire, trovando le due reti che hanno ribaltato le sorti dellincontro. Nella prima rete, arrivata al 56 minuto da un calcio dangolo concesso dagli Azzurrini a seguito di una ripartenza subita, lerrore è stato di Sturaro che ha perso completamente la marcatura su Lewicki, il quale sul secondo palo ha potuto controllare (con un ottimo stop) e mettere un pallone velenoso nellarea piccola dove John Guidetti ha confermato le sue doti di grande bomber arrivando in allungo e mettendo alle spalle di Bardi. Quando sembrava che il risultato di parità potesse essere definitivo, a cinque minuti dalla fine (e quattro dopo lingenua espulsione di Sturaro per un fallo di reazione) un colpo di tacco di Thelin su un rinvio lungo ha spalancato unautostrada a Ishak che si è presentato solo davanti a Bardi ed è stato steso dal numero 1 dellItalia. Dal dischetto Isaac Kiese Thelin non ha sbagliato: vittoria e 3 punti alla Svezia, per lItalia le cose si complicano.
Risultato finale 1-2. Gli Azzurrini escono sconfitti dalla partita di Olomouc, esordio negli Europei Under 21 2015; dopo un primo tempo ben condotto e sbloccato da un calcio di rigore di Domenico Berardi, che aveva anche portato all’espulsione di Milosevic, l’Italia ha concesso la rete del pareggio su una tremenda disattenzione su un calcio d’angolo. Sturaro è stato colpevole due volte: prima ha saltato a vuoto su Lewicki concedendo un cross facile chiuso a rete da John Guidetti, poi si è fatto prendere dai nervi in un contrasto con Khalili sulla corsia, si è alzato di scatto e ha assestato una manata al volto di Ishak che, accorso sulla zona delle operazioni, gli aveva tirato il pallone addosso. Gli Azzurrini sono rimasti così in dieci uomini e cinque minuti più tardi hanno alzato bandiera bianca: da un lancio lungo un colpo di tacco di Thelin ha liberato Ishak in uno spazio lasciato dai centrali dell’Italia (fino a quel momento impeccabili), Bardi non ha potuto fare altro che stenderlo e concedere un calcio di rigore che Isaac Kiese Thelin ha calciato alla perfezione dando la vittoria alla Svezia. Adesso abbiamo zero punti, questa sera si gioca Inghilterra-Portogallo: la strada per l’Italia di Gigi Di Biagio si mette in salita.
Le due squadre sono in dieci contro dieci dall’81’ minuto quando Stefano Sturaro commette un’ingenuità evidente e pesante. Dopo un contrasto sulla riga di bordocampo a destra con Khalili, il centrocampista azzurro colpisce con un pugno (o una manata) l’accorrente Ishak che gli aveva tirato addosso il pallone. Il guardalinee è a un metro, segnala tutto all’arbitro che non può esimersi dal tirare fuori il cartellino rosso. In precedenza Cataldi, entrato da poco al posto di Baselli, aveva mancato la porta per questione di centimetri girandosi in area; in campo Trotta per Belotti, nella Svezia dentro Ishak al posto di Guidetti che, preda dei crampi, non è riuscito a rimanere in campo.
Al 56 minuto di gioco arriva il pareggio della Svezia. John Guidetti era rimasto fuori dalla partita fino a quel momento; poi lha cambiata in pochi attimi, partendo in progressione dalla sua metacampo e generando un angolo dalla sinistra. Sul cross di Khalili Sturaro ha completamente sbagliato lintervento su Lewicki che ha stoppato liberissimo sul secondo palo e ha messo in mezzo basso, da pochi passi Guidetti non ha sbagliato per il suo undicesimo gol in 19 partite con lUnder 21. Tutto da rifare per la Svezia: al 61 minuto Gigi Di Biagio ha mandato in campo Verdi per Battocchio. Tre minuti più tardi ammonito anche Guidetti.
La partita è ricominciata con un cambio nella Svezia, che sistema la sua difesa mandando in campo Lindelof al posto di Larsson. Proprio il nuovo entrato ci prova di testa ma commette fallo su Sabelli; dall’altra parte l’Italia effettua di fatto il primo tiro in porta nell’intera partita, con Baselli che raccoglie un passaggio di Battocchio dalla sinistra ma colpisce leggermente con l’esterno mandando a lato. Abbiamo l’uomo in più e proviamo a gestire la palla in attesa del momento giusto per colpire, anche se la Svezia si chiude bene e concede poco dai 16 metri in avanti.
Intervallo a Olomouc, il risultato è 1-0 in favore degli Azzurrini. Decide come abbiamo detto il calcio di rigore trasformato da Domenico Berardi al 29′ minuto, per un fallo subito da Belotti che ha portato all’espulsione di Milosevic. Il primo tempo è stato caratterizzato da una buona attenzione difensiva da parte di entrambe le nazionali: bravissimo Bianchetti a guidare al meglio il nostro reparto, dopo il vantaggio l’Italia ha fatto girare palla provando a coinvolgere Sabelli e, soprattutto, Zappacosta. E’ mancata la precisione nei cross e non sono arrivate conclusioni verso la porta di Carlgren; per ora comunque va bene così visto il risultato. Molto bene Berardi e Viviani (che però è stato ammonito nel finale di tempo), dall’altra parte si è fatto notare Baffo sulla corsia destra ma la Svezia ha fatto pochissimo, praticamente un fantasma il temuto John Guidetti che, cercato quasi sempre con lanci lunghi, è stato chiuso quasi sempre dai centrali dell’Italia. Vedremo se nel secondo tempo Hakan Ericson opererà qualche cambio e quali saranno le eventuali contromosse di Gigi Di Biagio.
Al 29′ minuto di gioco l’Italia si porta in vantaggio: calcio di rigore di Domenico Berardi che spiazza Carlgren. Cambia la partita: Berardi recupera un pallone sulla trequarti e serve Belotti che entra in area, protegge palla e subisce così l’intervento netto di Milosevic che, per fallo da ultimo uomo, viene espulso dall’arbitro Sidiropoulos. Berardi non sbaglia dagli undici metri e ora l’Italia di Gigi Di Biagio è in vantaggio e potrà giocare circa un’ora con l’uomo in più. Per Domenico Berardi si tratta del secondo gol con la maglia della nazionale Under 21.
Ancora poche occasioni da segnalare, un tiro-cross di Viviani sugli sviluppi di un calcio d’angolo sorprende Carlgren che riesce a mettere in calcio d’angolo (ma l’arbitro non vede il tocco del portiere). Rischia Rugani con un disimpegno troppo lezioso: bravo Bardi ad uscire per anticipare Guidetti. Al 24′ prima ammonizione della partita: tocca a Helander che stende da dietro Belotti nella trequarti offensiva della Svezia; nessun giallo per Sabelli che però rischia grosso quando commette fallo su Baffo. Partita dai ritmi piacevoli, ma dagli attacchi ancora bloccati e con Guidetti e Belotti che hanno visto ben pochi palloni.
Ancora 0-0 a Olomouc, ma gli Azzurrini sono partiti molto bene interpretando nel modo giusto la partita. Nessuna occasione pericolosa; l’Italia ha battuto un calcio di punizione dalla trequarti (fallo su Berardi) ma ne è venuto fuori un lancio di Sabelli che non ha trovato compagni. La Svezia si chiude molto bene ma offensivamente è per ora poca cosa; si affida soprattutto ai lanci lunghi a cercare Guidetti e Thelin che sono ben contenuti da Bianchetti (soprattutto) e Rugani, che non hanno ancora concesso nulla ai nostri avversari. Bene anche Zappacosta che spinge con buona continuità e mostra una buona intesa con Domenico Berardi sulla catena di destra.
Ci siamo, a Olomouc gli Azzurrini di Gigi Di Biagio iniziano il loro percorso agli Europei Under 21 2015. Avversaria la Svezia che avevamo battuto negli spareggi per andare alla fase finale del 2013, e che è lavversaria del nostro primo titolo (1992) in una doppia finale in decisivo fu il 2-0 dellandata. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali di Italia-Svezia Under 21, calcio dinizio alle ore 18. 1 Bardi; 22 Zappacosta, 5 Rugani, 13 Bianchetti, 2 Sabelli; 8 Sturaro, 7 Viviani, 16 Baselli; 10 D. Berardi, 9 Belotti, 18 Battocchio. In panchina: 14 Sportiello, 20 Leali, 12 Barba, 6 A. Romagnoli, 17 Izzo, 3 Biraghi, 4 Crisetig, 15 Benassi, 21 Cataldi, 11 Bernardeschi, 19 Trotta, 23 Verdi. Allenatore: Luigi Di Biagio 1 Carlgren; 17 Baffo, 3 Milosevic, 4 Helander, 5 Augustinsson; 8 Khalili, 6 Lewicki, 7 Hilijemark, 19 Larsson; 10 Guidetti, 11 Thelin. In panchina: 12 Rinne, 23 Linde, 2 Lindelof, 18 Holmen, 21 Pa Konate, 13 Zeneli, 15 Olsson, 16 Tibbling, 20 Quaison, 22 Gustafson, 9 Hrgota, 14 Ishak. Allenatore: Hakan Ericson
Lesordio degli Azzurrini avviene nello stadio in cui si giocano anche Svezia-Inghilterra e Inghilterra-Italia, e che ospiterà anche la prima semifinale (quella delle ore 18, il prossimo 27 giugno). Siamo allAndruv Stadion, un impianto ormai datato perchè fu inaugurato nel 1940. Ha circa 12500 posti a sedere ed è già stato ristrutturato due volte; oggi ospita le partite del Sigma Olomouc, una squadra storica che negli anni Novanta era una presenza costante in Coppa UEFA. La denominazione si deve al fondatore Josef Androv; per 43 anni però, tra il 1950 e il 1993, ragioni politiche imposero il cambio di nome in Stadio della Pace, prima di tornare alle origini.
La partita del gruppo B degli Europei Under 21 2015 sarà diretta dallarbitro greco Anastasios Sidiropoulos. Sono 33 le partite internazionali arbitrate nel corso della sua carriera; questanno in particolare ha fatto il suo esordio nella fase a gironi di Champions League, arbitrando due partite (Athletic Bilbao-Shakhtar Donetsk e Manchester City-Cska Mosca). Il precedente più recente con una squadra italiana è sempre di questa stagione. quando il Torino ha battuto lRNK Spalato nel playoff di Europa League accedendo al girone eliminatorio; aveva poi diretto, nel maggio 2013, la finale degli Europei Under 17 che lItalia aveva perso ai calci di rigore contro la Russia. Le sue cifre: le ammonizioni comminate sono 4,30 a partita, le espulsioni 0,24 mentre i rigori concessi sono un totale di 7, cioè 0,21 a gara.
Giovedì 18 giugno 2015 comincia l’Europeo degli Azzurrini allenati da Luigi Di Biagio. La prima partita vedrà l’Italia Under 21 opposta ai coetanei della Svezia: teatro del match sarà l’Ander Stadium di Olomuc, in Repubblica Ceca. Italia-Svezia Under 21 sarà diretta dall’arbitro greco Tasos Sidiropoulos, assistito dai guardalinee Damianos Efthimiadis e Polychronis Kostaras, dal quarto uomo ceco Jan Patak e dagli addizionali di porta Michael Koukoulakis e Stavros Tritsonis. Calcio d’inizio alle ore 18:00. Grande attesa per la ventesima edizione dei campionati europei Under 21: l’Italia è chiamata ad un cammino vincente anche perché le quattro semifinaliste di questo torneo otterranno la qualificazione per le prossime Olimpiadi, che si terranno a Rio De Janeiro tra un anno. Sempre giovedì 18 giugno ma alle ore 20:45 si terrà l’altra partita del girone B tra Inghilterra e Portogallo. Le prime due classificate di ogni gruppo accederanno alle semifinali. Un’occhiata alle quote offerte da SNAI per il match di Olomuc: l’Italia Under 21 è favorita, il segno 1 è il più basso e fissato a 1,85. Il segno X per il pareggio finale vale 3,40, il ‘2’ per il successo della Svezia Under 21 invece è quotato 4. Under 1,75, Over 1,95, Goal 1,80 e NoGoal 1,90. Di seguito i 23 giocatori convocati da Luigi Di Biagio per gli Europei Under 21 in Repubblica Ceca. Portieri: 1 Bardi (Chievo), 14 Sportiello (Atalanta), 20 Leali (Cesena). Difensori: 2 Sabelli (Bari), 3 Biraghi (Chievo), 5 Rugani (Empoli), 6 Romagnoli (Sampdoria), 12 Barba (Empoli), 13 Bianchetti (Spezia), 17 Izzo (Genoa), 22 Zappacosta (Atalanta). Centrocampisti: 4 Crisetig (Cagliari), 7 Viviani (Latina), 8 Sturaro (Juventus), 15 Benassi (Torino), 16 Baselli (Atalanta), 18 Battocchio (Virtus Entella). Attaccanti: 9 Belotti (Palermo), 10 Berardi (Sassuolo) 11 Bernardeschi (Fiorentina), 19 Trotta (Avellino), 23 Verdi (Empoli). Una truppa teoricamente ben assortita e sicuramente affiatata dai mesi di lavoro con il ct, che può puntare al superamento del girone. D’altra parte l’obiettivo non è scontato perché le avversarie nel gruppo B sono di tutto rispetto, a cominciare proprio dalla Svezia allenata da Hakan Ericson. Questi i 23 baby scandinavi convocati per l’Europeo, portieri: 1 Patrik Carlgren (AIK), 12 Jacob Rinne (Orebro), 23 Andreas Linde (Molde). Difensori: 2 Emil Krafth (Helsingborg), 3 Alexander Milosevic (Besiktas), 4 Filip Helander (Malmo), 5 Ludwig Augustinsson (Copenhagen), 17 Joseph Baffo (Halmstad), 18 Sebastian Holmen (Elfsborg), 21 Pa Konate (Malmo). Centrocampisti: 6 Oscar Lewicki (Malmo), 7 Oscar Hiljemark (PSV), 8 Abdul Khalili (Mersin Idman Yurdu), 13 Arber Zeneli (Elfsborg), 15 Kristoffer Olsson (Midtjylland), 16 Simon Tibbling (Groningen), 19 Sam Larsson (Heerenven), 20 Robin Quaison (Palermo), 22 Simon Gustafson (Hacken). Attaccanti: 9 Branimir Hrgota (Borussia Monchengladbach), 10 John Guidetti (Celtic), 11 Isaac Kiese Thelin (Bordeaux), 14 Mikael Ishak (Randers). La partita degli Europei Under 21 tra Italia e Svezia sarà trasmessa in diretta tv dal canale Rai 1: collegamento dalle ore 17:45 e dalle 18:00 la telecronaca. Il match si potrà seguire gratuitamente in diretta streaming video sul sito internet www.rai.tv. Il sito ufficiale dell’UEFA, www.uefa.com, offrirà la schermata azione per azione della partita. Aggiornamenti sul risultato di Italia-Svezia Under 21 saranno disponibili sui social network ufficiali della Nazionale azzurra: la pagina Facebook Nazionale Italiana di calcio e l’account Twitter @Vivo_Azzurro
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Marcatori: 29’ rig. D. Berardi (I), 56’ Guidetti (S), 86’ rig. Thelin
Bardi; Zappacosta, Rugani, Bianchetti, Sabelli; Sturaro, Viviani, Baselli (69’ Cataldi); D. Berardi, Belotti (78’ Trotta), Battocchio (61’ Verdi). In panchina: Sportiello, Leali, Barba, A. Romagnoli, Izzo, Biraghi, Crisetig, Benassi, Bernardeschi. Allenatore: Luigi Di Biagio
Carlgren; Baffo, Milosevic, Helander, Augustinsson; Khalili, Lewicki, Hilijemark, Larsson (46’ Lindelof); Guidetti (76’ Ishak), Thelin. In panchina: Rinne, Linde, Holmen, Pa Konate, Zeneli, Olsson, Tibbling, Quaison, Gustafson, Hrgota. Allenatore: Hakan Ericson
Arbitro: Anastasios Sidiropoulos (Grecia)
Ammoniti: 24’ Helander (S), 43’ Viviani (I), 57’ Bianchetti (I), 64’ Guidetti (S), 71’ Hilijemark (S), 85’ Bardi (I)
Espulsi: 28’ Milosevic (S), 81’ Sturaro (I)