Ecco le parole del protagonista assoluto della giornata di oggi, quel Max Biaggi che ha impressionato tutti ottenendo il miglior tempo delle prove libere al rientro alla competizioni dopo ben due anni e mezzo: ” un grande regalo essere qui a Misano, devo ringraziare Aprilia e il presidente Roberto Colaninno che credeva molto in questo mio rientro. Mi sono divertito, sono andato oltre le mie aspettative. Ma calma ragazzi, è solo venerdì, sabato cambierà tutto. Tra l’altro c’è da superare lo scoglio Superpole, con una sola gomma supersoffice, ai miei tempi la formula era diversa, ne avevamo due. Adesso è un attimo sbagliare e rovinare il lavoro di due giorni. Comunque ci siamo, sento molta eccitazione nell’aria e sarà una grande festa. Proprio quello che desideravo”. L’attesa cresce, cosa saprà fare il Corsaro nelle qualifiche e poi domenica in gara?
Se da una parte c’è l’Aprilia che si gode il primo posto nelle prove libere di Max Biaggi e il quarto di Leon Haslam c’è anche chi deve fare profonde riflessioni. Tra questi c’è sicuramente la Bmw S100 RR. Non si è nemmeno qualificato Imre Toth mentre si è posizionato in ultima posizione Gàbor Rizmayer in 24 posizione con un tempo di 1’40.832 molto distante dai 1’35.380 di Biaggi. Meglio invece è andata per Ayrton Badovini che è in 13ma posizione con 1’36.510. Certo il tempo per rimediare a questi risultati c’è, ma bisognerà impegnarsi per far sì che non si ripeta quanto visto nelle libere.
Anche la seconda sessione di prove libere verso l’ottavo appuntamento stagionale ha visto prevalere su tutti Max Biaggi, che ha fissato il miglior tempo delle FP2 a 1’35.380. Immediatamente a ridosso Davide Giugliano e Chaz Davies, distanziati di 251 e 257 millesimi. Quarto Leon Haslam dell’Aprilia, quinta e sesta la Kawasaki con Jonathan Rea e Tom Sykes. A completare la top ten della seconda sessione di prove sul circuito di Misano Jordi Torres (Aprilia – Red Devils), Leandro Mercado (Barni Racing Ducati), Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e Matteo Baiocco (Althea Racing Ducati).
Un esordio da sogno quello di Max Biaggi nel Mondiale Superbike al Misano World Circuit “Marco Simoncelli“!Il “Corsaro” si è infatti classificato primo nella FP1 in sella alla sua Aprilia RSV4 RF ufficiale, distanziando il secondo classificato Chaz Davies, a bordo della Ducati Panigale, di oltre 4 decimi! A quanto pare il sei volte campione del mondo, nonostante i 44 anni d’età, ed un ritiro dalle scene datato quasi 3 anni, non ha smarrito il suo talento, e sebbene possa aver influito la possibilità concessa a Biaggi di mappare il motore, e in generale di calibrare la moto tenendo conto dei parametri del circuito di Misano in virtù della wild card ricevuta, non biosgna comunque togliere alcun merito ad un pilota che ancora una volta sta dimostrando di avere una marcia in più.
Non c’è dubbio che sarà il protagonista più atteso del Gran Premio di Misano 2015 di Superbike: Max Biaggi, tornerà in pista in sella ad una Aprilia a 3 anni di distanza dal suo ritiro dalle corse, e sebbene i 44 anni d’età non giochino a favore del pilota romano, c’è chi è certo che la presenza di Biaggi non passerà inosservata. Intanto Biaggi dal suo profilo Twitter ha “cinguettato” da pochissimo le sue impressioni riguardo queste ore che precedono il via del weekend di gara:”Emozionato come la prima volta, anno 1992. Oggi peró con più maturità e la consapevolezza che a Misano sarà una festa”. Biaggi non fa proclami dunque, e per ora decide di tenere un profilo piuttosto basso, ma visto il talento di questo pilota, è lecito attendersi sorprese.
In un Gran Premio come quello di Misano, dove gli occhi di tutti i media saranno puntati sul ritorno in Superbike di Max Biaggi a distanza di circa tre anni dalla sua ultima apparizione in pista, c’è chi come Davide Giugliano, pilota di punta Ducati e miglior italiano per rendimento, non ci sta a voler cedere tutta la scena al pilota romano. Secondo Giugliano quello di Biaggi “è un bel rientro, fa piacere a tutti che Max ci sia, ma è tutto troppo accentuato, ci sono troppi interessi intorno.” Giugliano continua:”Sarà un weekend particolare perché torna un grandissimo che secondo me andrà molto veloce anche a 44 anni. Però si sta esagerando, vedo che l’attenzione mediatica è tutta su di lui. Non è giusto perché in griglia ci sono tanti piloti bravi.”
Effetto Biaggi in Superbike. Il sei volte campione del mondo è tornato a correre sulle due ruote, alla guida di unAprilia e sfruttando la wild card. Dopo un periodo di test il centauro laziale ha deciso di tornare a provarci dopo ben 1000 lunghissimi giorni di stop (ultima gara, a Magny Cours nel 2012). Biaggi sta focalizzando lattenzione nel mondiale superbike 2015, con tutte le telecamere puntate su di lui, e chissà che lo stesso pilota italiano non possa provarci seriamente a Misano, fra le mura domestiche, magari sfruttando quei vantaggi regolamentari permessi alle wild card, leggasi il cambio e il motore, che possono essere spremuti di più senza il bisogno di doverli utilizzare per tutta la stagione. Stamattina le prove libere poi domani la superpole per arrivare fino alle due gare di domenica, in programma alle ore 10.30 e alluna.
Ottavo appuntamento del Mondiale Superbike 2015, che torna dopo due settimane e fa di nuovo tappa in Italia sbarcando al circuito di Misano Adriatico intitolato a Marco Simoncelli, che ospita l’appuntamento del Circus iridato delle derivate di serie ufficialmente denominato Gran Premio Riviera di Rimini. Basta dare uno sguardo alla classifica iridata per capire che questa stagione è stata finora un monologo dei piloti britannici. In particolare il dominatore assoluto è Jonathan Rea, che ha vinto dieci delle quattordici gare finora disputate, e nelle altre quattro è arrivato secondo: in totale, 330 punti sui 350 a disposizione, titolo già in tasca a metà stagione. Alle sue spalle la seconda Kawasaki di Tom Sykes, poi l’Aprilia di Leon Haslam e la Ducati di Chaz Davies, mentre il miglior alfiere del resto del mondo è lo spagnolo Jordi Torres. L’Italia si affida a Matteo Baiocco, settimo nella classifica del Mondiale Piloti, ma soprattutto a Davide Giugliano che, una volta rientrato dal grave infortunio di inizio stagione, ha subito dimostrato di essere competitivo su ottimi livelli e sicuramente vorrà fare grandi cose nell’ultima gara italiana della stagione. Inutile però dire che l’attesa è tutta per il ritorno di Max Biaggi, che disputerà un Gp iridato a quasi 1000 giorni di distanza dalla conquista del titolo 2012, anno dopo il quale si ritirò dalle competizioni. Ricordiamo adesso gli orari delle prove libere del venerdì: la prima sessione andrà in scena alle ore 11.15 italiane, la seconda sessione avrà inizio invece alle ore 15.45: ricordiamo che ciascuna sessione dura 45 minuti. Purtroppo però non si potranno vedere né in diretta tv né in diretta streaming video queste tre sessioni, perché il venerdì non è coperto dalle immagini di Mediaset, che detiene i diritti per trasmettere in Italia la Superbike. Dunque sarà prezioso avere dal web informazioni aggiuntive e notizie sui piloti impegnati in pista e sulla situazione del Mondiale Superbike: potete rivolgervi al sito ufficiale www.worldsbk.com, così come allaccount Twitter che trovate allindirizzo @sbk_official.