Siamo arrivati ai quarti di finale degli Europei di basket femminile 2015, che si stanno giocando in Romania e Ungheria. Archiviate le prime due fasi che, esattamente come nel torneo maschile, hanno previsto partite allinterno di gironi, entriamo ora nelleliminazione diretta. Grosse sorprese non ci sono: le grandi favorite per il titolo sono ancora in corsa, dunque innanzitutto la Spagna campione in carica e la Francia vicecampione; attenzione però, perchè le transalpine hanno clamorosamente mancato il primo posto nel gruppo E facendosi battere dalla Turchia, e così ora incroceranno eventualmente le iberiche in semifinale, non potendo contare su un cammino più morbido sino alla partita per la medaglia doro.
Francia che ai quarti giocherà contro la Russia, mentre la Spagna pesca il Montenegro che ha in Jelena Skerovic uno straordinario playmaker (7,7 assist a partita) e un centro come Angel Robinson, americana naturalizzata, che sotto canestro è in grado di fare il vuoto. La Spagna però è nettamente più profonda, e alla Robinson può opporre Alba Torrens che viaggia a 18,7 punti di media (seconda miglior realizzatrice del torneo); peccato non vedere la sfida tra lei e Isabelle Yacoubou in finale, ma se tutto va bene ce la gusteremo prima. I due quarti di finale di oggi sono Turchia-Serbia e Lituania-Bielorussia: la Turchia, prima nel girone della seconda fase, ha ottimi esterni come Isil Alben e Birsel Vardarli che però hanno spesso e volentieri faticato a mettersi in ritmo, e un playmaker come LaToya Pringle Sanders che sa accelerare e segnare. Sembra favorita ed è forse la vera outsider per il titolo; non vanno però dimenticate Lituania e Bielorussia, che si sfidano oggi e che metteranno in mostra una strepitosa sfida tra i centri Gintare Petronyte (nel 2012-2013 ha giocato a Taranto) e l’esperta Alena Luecanka, la quale peraltro è anche la miglior rimbalzista del torneo (12 a partita). LItalia come sappiamo è stata eliminata al primo turno, ma tra le azzurre si è distinta in particolar modo Kathrin Ress che con 9,3 rimbalzi a gara è stata la seconda migliore nella specialità (o almeno lo è fino a ora). Tra le giocatrici che meritano una menzione particolare, oltre a quelle già citate, possiamo ricordare in particolar modo Sandrine Gruda, lunica giocatrice a comparire tra le prime cinque di almeno due voci statistiche (17,6 punti e 8,7 rimbalzi) e oggi in WNBA (con le Los Angeles Sparks); Kristi Toliver, lamericana naturalizzata slovacca che ha giocato con le Los Angeles Sparks e che quasi da sola stava portando la sua nazionale ai quarti; e due giocatrici greche che sono Zoi Dimitrakou (14,9 punti a partita) e Artemis Spanou (7,6 rimbalzi a gara).
Mercoledì 24 giugno, 18.00: Turchia-Serbia
Mercoledì 24 giugno, 20.30: Lituania-Bielorussia
Giovedì 25 giugno, 18.00: Spagna-Montenegro
Giovedì 25 giugno, ore 20.30: Francia-Russia