Lazio-Inter 2-1 al minuto 120, ovvero Lazio avanti – in semifinale, dove la aspetta il derby con la Roma – e Inter a casa. Dopo i supplementari, finiti in inferiorità numerica dai nerazzurri causa infortunio a Correia, detto Zè Turbo, ha dunque la meglio la squadra di Inzaghi. Decisivo ancora Rossi, subentrato nella ripresa, con un assist stavolta per il gol di Palombi. Dopo i troppi sprechi della prima parte di match dell’Inter e la brutta partita dei biancocelesti, finale a sorpresa, con ennesima rimonta pazza della Lazio. E la semifinale è cosa fatta, eliminando quella che sembrava alla vigilia la favorita numero 1 e che paga le assenze offensive di Bonazzoli, Camara e Puscas.
Lazio-Inter si deciderà nel secondo tempo supplementare oppure ai rigori. Regge dopo il primo quarto d’ora l’1-1 anche se la Lazio è tornata a tutti gli effetti nel match e si gioca alla pari con l’Inter la vittoria: ammonito per simulazione Baldini – che poco prima aveva sprecato un buon contropiede in parità numerica – dopo un tuffo in area di rigore. Squadra stanchissime, problemi di crampi in particolare per Correia.
Lazio-Inter non finirà al 90: un gol di Rossi proprio negli ultimi minuti di gioco ha infatti allungato la contesa, che ora andrà ai supplementari. Incredibile la metamorfosi della Lazio, irritante per inconsistenza fino al gol di Rocca e poi veemente nel cercare il pari: un gol ancora a firma Rossi, così come contro il Palermo nei playoff, quando tutto sembrava perso. Entrambi gli allenatori hanno già effettuato tutte le sostituzioni, quindi da questo momento non ci saranno più nuovi innesti ma si arriverà con questi 22 al termine.
Lazio-Inter entra nella fase più calda con i nerazzurri avanti per 1-0. E’ arrivata ora la reazione della Lazio, dopo una partita inguardabile; in seguito al sigillo di Rocca, subito grande occasione per Rossi e più in generale una contesa finalmente pari tra le due squadre. Finalmente più intraprendente Palombi, che dovrebbe trascinare i compagni in virtù dei 19 gol segnati in regular season ma finora ha creato poco: la Lazio punta su di lui in questo finale.
L’Inter è in vantaggio dopo un quarto d’ora della ripresa. L’1-0 che condanna per ora la Lazio è a firma Rocca, con colpo di testa vincente direttamente su cross da calcio d’angolo. Ancora pessima la disposizione difensiva della squadra di Inzaghi, su calcio piazzato come sul cross precedente, che aveva impensierito la difesa e il portiere Guerrieri, non brillantissimo nella respinta. Vantaggio più che meritato per i nerazzurri.
ripartita nella ripresa senza sostituzioni dei due allenatori e con i nerazzurri che hanno ricominciato a tessere la loro tela tattica senza grossi patemi. Scarso il pressing biancoceleste, con la maggior parte dei singoli fuori dal match: il primo a provare il tiro per l’Inter è stato qualche minuto fa Palazzi, senza fortuna però nel rasoterra di destro. Simone Inzaghi prepara i primi cambi, evidentemente insoddisfatto di quanto visto finora.
Lazio e Inter tornano negli spogliatoi a metà gara sullo 0-0. Nerazzurri in totale controllo del match ma con il grosso limite di non aver sbloccato il risultato, stante una superiorità parsa molto evidente in tutti i settori: dopo le due occasionissime nella prima parte di match, l’unico errore di Guerrieri ha aperto alla mezzora la porta a Rocca, che si è mangiato un gol abbastanza complicato, di testa, a porta vuota ma molto decentrato. Molto deludente per ora la Lazio.
Lazio-Inter resta sullo 0-0 quando siamo ormai oltre la metà del primo tempo ma i nerazzurri hanno sfiorato due volte il vantaggio. Prima Correia – con un colpo di testa finito sul palo – poi Gnoukouri, con un tiro da 30 metri a sorprendere Guerrieri, si sono avvicinati in modo deciso al punto dell’1-0 che però la Lazio ha evitato con fortuna. Abbastanza disastroso Prce, autore di due errori in disimpegno gravi. Più in generale Lazio molto poco presente in avanti, con Radu praticamente inoperoso.
iniziata senza scossoni e con i due 4-3-3 quasi speculari piuttosto bloccati tatticamente. A sparigliare le carte, i tentativi di Delgado (con assist per Steffè) e poi Verkaj, con un pallonetto: in entrambi i casi niente di preoccupante per i due portieri, Radu e Guerrieri. Che sono anche due singoli tra i migliori delle due squadre, forse i numeri 1 più promettenti del lotto delle Final 8. Unico brivido, su errore grossolano di Prce, dal cross basso di Delgado: ottima la risposta di Guerrieri.
Lazio-Inter: di seguito le formazioni ufficiali della partita di Savona, con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. LAZIO (4-3-3): Guerrieri; Pollace, Mattia, Prce, Germoni; Murgia, Pace, Verkaj; Silvagni, Fiore, Palombi In panchina: De Angelis, Cotticelli, Dovidio, Quaglia, Rokavec, Silvagni, Manoni, Condemi, Folorunsho, Capuano, Collarino, Milani, Rossi Allenatore: Simone Inzaghi INTER (4-3-3): Radu; Gyamfi, Donkor, Sciacca, Dimarco; Palazzi, Gnoukouri, Steffè; Delgado, Correia, Rocca In panchina: Costa, Pissardo, Crosato, Yao Guy, Miangue, Santos, Baldini, Appiah, De Micheli, Ventre, Romney, Zonta Allenatore: Stefano Vecchi Arbitro: sig.Piscopo (sezione di Imperia)
Si affrontano questa sera alle ore 21.00 al Stadio Bacigalupo di Savano la Lazio di Simone Inzaghi e l’Inter di Stefano Vecchi per la gara valevole per i quarti di finale del campionato Primavera. E’ sicuramente questo il match più interessante, un big match anticipato ai quarti. Andiamo ad analizzare la chiave tattica del match. La squadra di Simone Inzaghi si affida molto alle ripartenze, con giocatori rapidi e abili a saltare l’uomo. Palombi è l’uomo in più, già autore di ben 18 reti. Anche i nerazzurri fanno affidamento ad attaccanti tecnici e di grande spessore. Tra questi ci sono Bonazzoli e Puscas che hanno diverse volte avut possibilità anche di mettersi in mostra in prima squadra. I nerazzurri però possono fare affidamento su una linea difensiva di grande spessore che in 26 turni giocati ha preso appena 18 reti.
L’Inter di Stefano Vecchi è sicuramente una squadra che concede poco alle squadre avversarie. Il club nerazzurro vanta due record importanti: il minor numero di sconfitte (1) e quello per la miglior difesa (18 reti subite). Record anche davanti dove Puscas ha una media di 1,45 gol a partita, mentre Bonazzoli di 1,33. Gara equilibrata con la Lazio che ha un buon organico, ma dovrà fare molta attenzione a una squadra completa come quella nerazzurra. Gli uomini di Simone Inzaghi dovranno trovare le giuste contromosse sia per non subire gol che per farli. La squadra biancoceleste gioca molto stretta e si affida a passaggi rapidi e intelligenti, potrebbe così cercare di trovare una falla in quello che sembra un reparto imperforabile.
Alle ore 21 di questa sera presso lo stadio Valerio Bacigalupo di Savona si gioca la partita valida per i quarti di finale del Campionato Primavera 2014-2015. La Final Eight che conduce allo scudetto terminerà il prossimo 16 giugno e mette di fronte otto squadre; le sei che si sono qualificate direttamente (vale a dire le prime due di ogni girone) e le due che invece hanno superato i turni di playoff. Le partite sono secche: al termine dei tempi regolamentari, se il risultato sarà di parità, si giocheranno i supplementari e si andrà eventualmente ai calci di rigore.
Una sfida tra due delle formazioni migliori a livello Primavera; lInter di Stefano Vecchi, che ha vinto 7 volte lo scudetto (nel 2007 e 2012 gli ultimi successi) ha vinto il girone B con 5 lunghezze di vantaggio sul Milan, ottenendo 57 punti frutto di 16 vittorie, 9 pareggi e 1 sconfitta. La differenza lha fatta soprattutto in difesa: con 18 gol subiti ha il miglior reparto del campionato, i gol realizzati sono invece 60 con George Puscas, che questanno ha fatto tanta esperienza in prima squadra, capocannoniere con 16 reti (3 su calcio di rigore).
Soprattutto lInter ha vinto il Torneo di Viareggio, mostrando la sua grande superiorità e inserendo in squadra anche un giocatore come Federico Bonazzoli, che ha già timbrato diversi minuti in Serie A e in Europa League. Di fronte però cè la Lazio, campione dItalia lo scorso anno e questanno invece vincitrice della Coppa Italia; una squadra dalla quale sono usciti giocatori come Keita Balde Diao, Cataldi e Tounkara, una squadra allenata da Simone Inzaghi promosso dagli Allievi quando Alberto Bollini ha lasciato.
Terza nel girone C con 55 punti (17 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte), per lo scontro diretto sfavorevole nei confronti del Bari ha dovuto giocare i playoff e qui ha superato la Sampdoria (2-0) e il Palermo, vincendo ai calci di rigore dopo il 2-2 dei tempi regolamentari e supplementari. Simone Palombi (18 gol) è il cannoniere di una squadra che ha segnato 74 gol (secondo miglior attacco di tutto il torneo) e che non ha partecipato al Torneo di Viareggio in polemica con il pagamento di una quota discrizione che non era prevista per tutte le squadre.
La diretta tv di Lazio-Inter sarà trasmessa dai Rai Sport 1, che avete a disposizione anche in streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv); salvo variazioni di palinsesto potrete assistere alla diretta del match anche su Inter Channel, al canale 232 del pacchetto Sky (in abbonamento) e dunque con la telecronaca di parte nerazzurra, o anche su Lazio Style Channel, numero 233 del satellite e sempre in abbonamento, con telecronaca naturalmente di parte biancoceleste. Ulteriori informazioni utili sulla partita arriveranno anche dai canali ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: per la Lazio abbiamo facebook.com/officialsslazio e @OfficialSSLazio, per lInter ci sono invece facebook.com/Inter e @Inter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE