In una giornata che ha incoronato Serena Williams come vincitrice del torneo femminile di Wimbledon 2015, l’altra notizia di giornata è rappresentata dalla vittoria nel torneo di doppio maschile della coppia composta da Jean Julien Rojer e Horia Tecau. L’olandese e il rumeno hanno avuto la meglio su Jamie Murray, fratello del più celebre e più forte Andy, e sull’australiano John Peers. L’incontro, terminato sul punteggio di 3 a 0 (7-6 / 6-4 / 6-4), non è stato in bilico praticamente mai, se non nel primo parziale. Per Rojer e Tecau si tratta ovviamente di un successo importantissimo, ma è soprattutto il rumeno a poter liberare tutta la propria gioia, dal momento che in tre precedenti occasioni, in coppia con lo svedese Lindstedt aveva solamente sfiorato il trofeo ai Championships, fermandosi sempre all’ultimo atto della manifestazione.
Vince il torneo battendo in finale la spagnola Garbine Muguruza con il punteggio di . Per Serena è il sesto titolo a Londra, il ventunesimo complessivo del Grande Slam. In questo momento la tennista afro-americana detiene tutti i quattro tornei più prestigiosi, una striscia aperta agli Us Open dell’anno scorso: se a settembre vincerà di nuovo a New York, completerà anche il Grande Slam stagionale. Eppure la Muguruza ha onorato al meglio la prima grande finale della sua carriera: nel primo set con un grande inizio che ha costretto la Williams alla rimonta, nel secondo set invece rimontando lei dopo essere andata sotto 1-5. Sembrava un epilogo già scritto, invece la spagnola è riuscita a vincere tre game consecutivi (di cui due break) riportandosi sul 4-5 e servizio. Qui però è uscita di nuovo la superiorità dell’americana, che non si è fatta prendere dall’agitazione per una partita di nuovo in discussione e ha chiuso i giochi togliendo a sua volta il servizio alla Muguruza per l’ennesimo trionfo di una carriera sempre più leggendaria.
Vince il primo set contro Garbine Muguruza con il punteggio di . Una finale comunque avvincente sul campo Centrale di Wimbledon, con l’emergente spagnola che ha stupito tutti partendo fortissimo, un inizio che probabilmente ha stupito la stessa Williams che nei primi game è apparsa in difficoltà. Poi però la numero 1 del mondo ha rimesso le cose a posto vincendo gli ultimi quattro game consecutivi e portando a casa il set per 6-4. Gerarchie ristabilite in modo definitivo o la Muguruza saprà ancora sorprenderci? La parola al secondo set…
Un inizio a sorpresa, è quello andato in scena a Wimbledon tra Serena Williams e Garbine Muguruza. La giocatrice statunitense ha infatti subito il break nel primo gioco dell’incontro, cedendo il servizio in seguito ad un game lottatissimo. La spagnola conduce al momento 3 giochi a 2, ma il primo set è tutt’altro che concluso, e conoscendo le doti da fighter dell’americana, non è sbagliato attendersi dei capovolgimenti di fronte a partire da questo primo parziale!
Tutto è pronto per l’inizio della finale fra Serena Williams e Garbine Muguruza che designerà la vincitrice di questa edizione del più famoso torneo di tennis del mondo. La più forte tennista degli ultimi 15 anni contro la rivelazione che porta la Spagna in finale sull’erba di Church Road 19 anni dopo. Sulla carta potrebbe essere un monologo della Williams ma la Muguruza ha già stupito tutti. Giocare senza particolari pressioni l’aiuterà oppure il peso della finale sul Centrale sarà eccessivo? Intanto ci auguriamo che possa essere un grande spettacolo…
Nonostante sia difficile rivestire di un’importanza ancora maggiore una finale di singolare a Wimbledon, quella odierna per Serena Williams rappresenta un vero e proprio appuntamento con la storia. Vincendo oggi infatti, la giocatrice statunitense, già trionfatrice quest’anno agli Australian Open e al Roland Garros, potrebbe compiere un ulteriore passo verso il raggiungimento del Grande Slam, o come viene chiamato in questi giorni “Serena Slam“. In caso di successo sulla Muguruza dunque, alla Williams per completare l’impresa mancherebbe soltanto il successo negli Us Open, torneo di casa, che la Williams ha sempre definito come il suo “preferito” tra i 4 tornei dello Slam. Sarà per questo che durante i Championships sono state letteralmente vietate domande sull’ormai celeberrimo Serena Slam? Che la Williams consideri l’aspetto scaramantico un fattore fondamentale? Del resto, per ottenere un risultato raggiunto per l’ultima volta nel 1988 da Steffi Graf, è consentito questo e altro!
Mancano poche ore all’attesissima finale femminile dei Championships, che vedrà opposte Serena Williams e Garbine Muguruza. Il ruolo di favorita spetta ovviamente alla giocatrice statunitense, che dopo aver spazzato via la resistenza di Maria Sharapova in semifinale, ha detto la sua sull’importante match che andrà in scena oggi sul Centrale di Wimbledon:”Sicuramente non sarà un match facile. Muguruza mi ha già battuta e lultima volta abbiamo avuto una partita molto dura. In passato mi ha già dato problemi. Questa volta quindi cercherò di divertirmi e di fare del mio meglio, provando ad essere positiva e concentrata“. Serena ha anche analizzato l’aspetto psicologico del match, facendo notare come la Muguruza non possa essere considerata una giocatrice che non ha nulla da perdere:”Entrambe abbiamo Wimbledon da perdere, quindi è già qualcosa. E poi lei mi ha già battuta prima, sa come vincere, sa cosa fare. una situazione diversa e credo che la metta in una posizione unica, in cui ha lopportunità di diventare campionessa di Wimbledon“. Serena ha infine svelato che proprio la sconfitta con la spagnola al Roland Garros dello scorso anno è risultata decisiva nel suo percorso di crescita:” stata una sconfitta che mi ha aperto gli occhi. Alcune sconfitte ti fanno arrabbiare, altre ti insegnano qualcosa. Da quella ho imparato molto. Non vuoi perdere in uno Slam, ma sfortunatamente succede. Ma è stata davvero unesperienza che mi ha aiutata a dire: Ok Serena, vuoi essere la migliore? Devi fare certe cose e devi migliorarne altre“.
In attesa della finale Serena Williams-Garbine Muguruza, diamo spazio alle parole della rivelazione spagnola, ovviamente la finalista meno attesa del grande torneo londinese. “Sogno questo momento da quando ho 8 anni e guardavo proprio Serena in tv. Ha ispirato le ragazze della mia generazione, è bello giocare la prima finale Slam contro di lei”. Pensare che l’anno scorso era uscita al primo turno e aveva detto che non voleva più giocare a Wimbledon…
L’edizione numero 129 del prestigioso torneo londinese è giunta alla stretta finale. Nel week-end tra sabato 11 e domenica 12 luglio 2015 si disputeranno le finali del tabellone femminile e maschile, che assegneranno gli ambitissimi trofei.
Come si suol dire prima le signore: alle ore 15:00 italiane della giornata di sabato andrà in scena la sfida tra la statunitense Serena Williams, numero 1 del mondo e ben abituata a circostanze del genere, e la rivelazione del torneo ovvero la spagnola Garbine Muguruza Blanco, classe 1993 di origini venezuelane. Il pronostico pende nettamente dalla parte di Serena Williams che ha già vinto il torneo di Wimbledon 5 volte, l’ultima nel 2012. Le quote SNAI valutano il successo finale dell’americana solamente a 1,16, ben più alto è il segno 2 per la vittoria della Muguruza che vale 5 volte la posta in palio. Quanto ai risultati esatti: la vittoria per 2-0 a favore della Williams è quotata 1,52, quella per 2-1 3,75; sia lo 0-2 che l’1-2 per la spagnola salgono invece a quota 8.
Serena Williams ha eliminato in sequenza la russa Margarita Gasparjan, l’ungherese Timea Babos, la britannica Heather Watson e la sorella Venus nei primi quattro turni, concedendo un solo set (4-6 a favore della Watson in un sudatissimo terzo turno); poi ha superato la bielorussa Viktoria Azarenka nei quarti di finale, in rimonta per 3-6, 6-2, 6-3 e la russa Maria Sharapova in semifinale, con il punteggio di 6-2, 6-4. Garbine Muguruza invece arriva dall’ottima semifinale vinta contro la polacca Agnieszka Radwanska: 6-2, 3-6, 6-3 per il passaggio alla sua prima finale in un torneo del Grande Slam. Nei quarti la spagnola aveva estromesso la svizzera Timea Bacsinszky in due set, 7-5 6-3, mentre nei turni precedenti ha messo in riga un’altra americana ovvero Varvara Lepchenko, la croata Mirijana Lucic-Baroni, la tedesca Angelique Kerber ed anche l’ex numero 1 del mondo Caroline Wozniacki, con un doppio 6-4.
La finale del torneo femminile di Wimbledon 2015 tra Serena Williams e Garbine Muguruza sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport sul canale Sky Sport 1 HD, il numero 201: prepartita in studio dalle ore 14:30 con Dalila Setti e i suoi ospiti, telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video mediante l’applicazione Sky Go, disponibile per pc tablet e smartphone. Aggiornamenti sul risultato della partita saranno disponibili sul sito ufficiale di Wimbledon, www.wimbledon.com.