Novak Djokvic contro Roger Federer era anche Boris Becker contro Stefan Edberg che dopo gli anni magici a cavallo tra gli anni ottanta e novanta si incrociavano questa volta come coach dei due tennisti sul tetto del mondo. Per Becker è stata una sorta di rivincita perchè proprio contro lo svedese perse due finali proprio a Wimbledon nel 1988 e nel 1990. In mezzo ci fu la vittoria del tedesco che alternerà così il suo nome per quei tre anni proprio a Edberg. Ora i due sono coach proprio di Novak Djokovic e Roger Federer. Nel pomeriggio il ragazzo di Boris ha superato quello di Stefan in un nostalgico tuffo nel passato.
Mancano solo gli Us Open e Novak Djokovic non potrà festeggiare il primo grande Slam della sua carriera. Di certo la vittoria di oggi contro Roger Federer, che di Wimbledon ne aveva vinti sette fino a oggi, è di sicuro un successo che sarà difficile da dimenticare a prescindere dagli Us Open che partiranno alla fine di agosto. Il tennista serbo sale a tre successi nel Regno Unito e con sei anni meno di Roger Federer ha tutto il tempo per recuperare. Clicca qui per la foto della festa.
Si è confermato vincitore di Wimbledon ed il tennista numero 1 al mondo vincendo il torneo londinese per la terza volta in carriera, la seconda consecutiva. Sconfitto Roger Federer per 3 set a 1 con i punteggi di 7-6 (7-1), 6-7 (10-12), 6-4, 6-3: lo svizzero deve rinviare l’appuntamento con il diciottesimo titolo del Grande Slam. La partita è durata tre ore e ha vissuto la sua fase più intensa nel secondo set, che probabilmente ha richiesto a Federer uno sforzo poi pagato nei due parziali successivi. Nelle statistiche finali si contano 13 ace da parte di Djokovic e 14 di Federer, più colpi vincenti prodotto dallo svizzero (46-58) ma anche molti meno errori non forzati per il serbo (16-35), che si è confermato la solita ‘macchina’. Djokovic ha vinto in tutto 10 punti in più, 148 contro i 138 conquistati da Federer, e perso solamente una volta il servizio nel primo set.
Nella finale del torneo maschile di Wimbledon 2015 trionfo di Novak Djokovic che sconfigge il rivale di sempre Roger Federer per 3-1. Per il tennista serbo, reduce dalla bruciante sconfitta di un mese fa contro Stan Wawrinka, nella finale del Roland Garros (unico torneo dello slam mancante nel formidabile palmares del serbo, sconfitto per ben tre volte in finale a Parigi) si tratta della terza affermazione sull’erba londinese, la seconda consecutiva. Dopo aver perso al tie-break il secondo set, Djokovic ha vinto il terzo set per 6-4 e si è imposto nel quarto con il punteggio di 6-3. Dopo un inizio equilibrato, in cui i due tennisti riescono a tenere il servizio nei primi quattro games, Djokovic ottiene il break decisivo nel quinto game e allunga in quello successivo, tenendo il servizio. Nel settimo game Federer, con grande orgoglio, riesce ad annullare numerose palle break al serbo, restando in partita, ma nel game successivo Federer, in vantaggio per 0-30, non riesce a strappare il servizio a Djokovic, che nel game successivo strappa nuovamente il servizio a Federer e chiude con il punteggio di 6-3.
Nel terzo set Federer e Djokovic tengono il servizio con facilità nei primi due games ma nel terzo game il tennista serbo riesce a strappare il servizio al suo rivale, sfruttandone gli errori. Nei due games successivi i due tennisti riescono a tenere il servizio e sul 3-2- per Djokovic (in vantaggio di un break), il match viene sospeso a causa della pioggia. Dopo la breve interruzione i due campioni riescono a tenere i rispettivi servizi fino ad arrivare al decimo game in cui Djokovic, in vantaggio per 5-4, serve il match. Il tennista serbo respinge ogni velleità di rimonta dello svizzero e tiene il servizio a zero, aggiudicandosi il terzo set con il punteggio di 6-4. Djokovic, quindi, è in vantaggio per 2 set a 1.
Secondo set, sul 2-2 e dopo quattro giochi filati lisci Federer si procura due palle break, che Djokovic riesce a sventare. Nole è poi bravissimo a ribattere tutti gli attacchi di Roger nel punto che poi conclude con un grande attacco lungolinea, portandosi sul 3-2. Seguono altri turni di servizio regolari fin quando Djokovic si porta 15-30 sul 5-4 a suo favore, arrivando a due punti dal set; Federer pareggia ma poi commette doppio fallo per il set point Djokovic: lo svizzero spinge col servizio e forza l’errore dell’avversario, guadagnandosi i vantaggi dove poi la spunta (5-5). Molto lungo il game successivo che Djokovic porta a casa dopo ben cinque parità (6-5). Federer tiene il servizio seguente e quindi anche il secondo set si decide al tiebreak. In cui Federer è strepitoso nell’annullare quattro set point, con giocate magiche in recupero e sulla seconda di servizio; lo svizzero si guadagna poi una palla set sul punteggio di 7-8, ma Djokovic si salva con una gran prima sulla riga. Nole guadagna poi altri due set point ma Roger ribatte colpo su colpo ed anzi si porta sul 10-11: il punto dello svizzero fa esplodere il pubblico del centrale, secondo set a Federer e situazione sull’1-1.
Sul 5-6 e servizio Djokovic commette un doppio fallo, il primo della partita, poi manda un rovescio in rete offrendo un set point a Federer, subito annullato grazie ad un’ottima prima che porta il game ai vantaggi. Federer si procura un altra palla per il set con una risposta strepitosa sul una seconda un pò timida di Djokovic, che però si salva ancora con un ace. Un altra prima vincente del serbo porta il primo set al tibreak, come l’anno scorso. Djokovic apre subito con un recupero prodigioso sulla voleè di Federer, che poi manda largo un dritto portando Nole sul 2-0. Che diventa 4-1 dopo uno scambio lungo e combattuto; Federer offre il nono errore non forzato e il suo svantaggio diventa di 5-1. Rovescio di Roger sul nastro e cinque set point per Djokovic: basta il primo perché Federer commette il suo primo doppio fallo. Il set numero 1 è vinto quindi dal numero 1, 7-6 al tiebreak (7-1).
Con una serie di 8 punti consecutivi Roger Federer strappa il primo break dell’incontro, sfruttando anche un paio di errori non forzati da parte di Djokovic. Lo svizzero ha cominciato in maniera molto decisa e ha prodotto 8 colpi vincenti nei primi sei giochi del match, ma anche 5 errori non forzati. Un rovescio steccato in particolare offre a Djokovic due palle per il controbreak: Nole sfrutta la seconda e la situazione torna in equilibrio.
La sfida tra Roger Federer e Novak Djokovic sarà anche una sfida tra coach perchè da una parte ci sarà Stefan Edberg e dall’altra Boris Becker. Lo svedese ha trionfato a Wimbledon in due stagioni nel 1988 e nel 1990, mentre il tedesco ha vinto il trofeo per tre volte nel 1985, 1986 e 1989. Edberg e Becker si affronterono in finale nel Regno Unito per tre anni di fila con lo svedese che trionfò nel 1988 e nel 1990, mentre fu sconfitto nel 1989. Becker oltre a questa vittoria sollevò il trofeo nel 1985 e nel 1986 quando di fronte si trovò prima Kevin Curren e poi Ivan Lendl.
Sarà una finale spettacolare quella che vedremo alle ore 15.00 tra Djokovic e Federer. Il numero 1 del mondo e il 2 si sfideranno per la vittoria del prestigioso torneo di Wimbledon nel Regno Unito. Scenderanno sul Centre Court ben 25 titoli (17 per lo svizzero e 8 per il serbo). I due si incotreranno per la quarantesima volta nelle loro carriere con un parziale di 20 vittorie a 19 per Roger Federer. Nello Slam è la seconda finale tra i due con lo svizzero che vinse gli Us Open del 2007 per 3-0 e il serbo che si aggiudicò Wimbledon 2014 con un 3-2. Nel 2012 invece Federer ebbe la meglio su Djokovic in semifinale per 3-1. I due rincorrono anche diversi record nella sfida di oggi, con una vittoria Djokovic centrerebbe le 200 nei tornei dello Slam, mentre una vittoria per Federer significherebbe arrivare a 80 successi a Wimbledon con Jimmy Connors che detiene il record a 84.
L’edizione numero 129 del prestigioso torneo londinese di tennis è giunta all’ultimo giorno e quindi alla finale maschile che decreterà il vincitore del torneo del Grande Slam sull’erba. L’attesa è grandissima, anche perché si affrontano Novak Djokovic e Roger Federer. Impossibile immaginare una finale migliore: lo dice sia la classifica (numero 1 Atp contro numero 2) sia la considerazione di tutti gli appassionati di tennis.
Al momento Nole e Roger sono davvero i due migliori giocatori del mondo ed è splendido che si affrontino nella finale del torneo più ambito e affascinante, la partita di tennis più importante dell’anno. Le quote Snai per le scommesse sulla finale Djokovic-Federer ci parlano di un pronostico giustamente equilibrato, anche se Djokovic è leggermente favorito: la quota per il successo del serbo è di 1,70, mentre si sale a 2,10 in caso di vittoria dello svizzero.
Questa sarà la quarantesima partita fra i due tennisti e i precedenti sono equilibratissimi, con 20 vittorie di Federer contro i 19 successi di Djokovic. A Wimbledon e più in generale sull’erba parità 1-1 perché Roger vinse la semifinale del 2012 mentre Djokovic si è imposto nella memorabile finale dell’anno scorso, una delle partite più belle del tennis contemporaneo.
Dunque a 12 mesi di distanza i più forti sono ancora loro: un dato significativo soprattutto per Federer che è del 1981 ma di certo non ha intenzione di farsi da parte. Djokovic invece è una micidiale macchina da guerra, con però la macchia della sconfitta contro Stanislas Wawrinka nella finale del Roland Garros e di certo affrontare proprio Federer nella finale di Wimbledon non è la cosa migliore per lui e non soltanto perché si ritrova di nuovo contro uno svizzero…
Federer è alla ricerca dell’ottavo successo sull’erba di Church Road, un successo che sarebbe leggendario perché nessuno ha mai vinto Wimbledon per otto volte. A quota sette insieme allo svizzero troviamo William Renshaw ma dobbiamo tornare all’Ottocento, agli albori del torneo quando il vincitore dell’anno precedente era ammesso direttamente in finale e naturalmente Pete Sampras: riuscirà Federer ad isolarsi in testa all’albo d’oro? Per Djokovic invece sarebbe il terzo successo dopo il 2011 e il 2014 e raggiungerebbe due grandi campioni come John McEnroe e Boris Becker.
La finale del torneo maschile di Wimbledon 2015 tra Novak Djokovic e Roger Federer sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport sul canale Sky Sport 1 HD, il numero 201 che in queste due settimane è stato ribattezzato Sky Wimbledon 1: pre-partita in studio dalle ore 14:30, telecronaca dalle ore 15:00 quando avrà inizio la finale. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video mediante l’applicazione Sky Go, disponibile per pc tablet e smartphone. Aggiornamenti sul risultato della partita saranno disponibili sul sito ufficiale di Wimbledon, www.wimbledon.com. In più avete a disposizione le pagine dei social network: su Facebook lindirizzo ufficiale da cercare è facebook.com/wimbledon, su Twitter e Instagram invece laccount è @Wimbledon. Inoltre potete fare riferimento ai profili ufficiali del circuito del tennis mondiale: facebook.com/ATPWorldTour e @ATPWorldTour.