Non è un momento facile per Mario Balotelli. In pochi giorni l’attaccante ha perso il papà adottivo Franco, morto a Brescia dopo una lunga malattia, ed anche il posto nella rosa del Liverpool che la ha escluso dalla tournée precampionato. Quale sarà la prossima meta di SuperMario, sotto contratto con i Reds fino al 2018? Si è parlato di un possibile scambio con Mario Gomez, ma il tedesco della Fiorentina potrebbe più facilmente passare ai turchi del Besiktas. All’orizzonte ci sono gli Europei in Francia e Balotelli dovrà cercare di recuperare un posto in Nazionale. Per un parere sulla situazione di SuperMario ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Claudio Onofri, opinionista per SkySport.



Come vede il possibile passaggio di Balotelli alla Fiorentina? Sarebbe un buon acquisto per i viola, con Babacar potrebbe formare una coppia molto interessante anche se i due hanno caratteristiche simili. Al di là di un discorso meramente tecnico penso che si faccia ancora troppo gossip su Balotelli, che per adesso è un buon giocatore ma non un fenomeno alla Maradona.



Quanto potrebbe servire alla Fiorentina attuale, che ha voltato pagina con Paulo Sousa? Conterebbe molto nel caso in cui partisse Mario Gomez: colmerebbe il vuoto in attacco e poi rispetto al tedesco è più giovane e sta meglio fisicamente. Non penso ci sarebbero particolari problemi di ingaggio perché anche quello di Gomez non è basso, in più l’età giocherebbe a favore di Balotelli.

Non vede lo scambio Balotelli-Gomez con il tedesco al Liverpool? Non è uno scenario impossibile, sappiamo che nel calciomercato non si può escludere nulla. Più che altro mi dispiace che finora Gomez non abbia reso come ci si aspettava a Firenze.



Nel frattempo però i tifosi della Fiorentina sembrano non gradire l’eventuale arrivo di Balotelli… Forse dipende dall’atteggiamento cui tende fuori dal campo, ribadisco che non mi sembra il caso di tallonarlo come se fosse una star di Hollywood, d’altra parte lui per ritrovarsi a livello tecnico dovrà avere un approccio diverso al suo lavoro. Per il momento Balotelli è stato un pò sopravvalutato, però ha ancora del tempo per crescere come giocatore.

Balotelli che al Liverpool ha fallito: forse troppi pregiudizi nei suoi confronti? Non penso che sia stato questo il problema di Balotelli a Liverpool, le esclusioni di Brendan Rodgers sono state anzitutto tecniche. Poi l’Inghilterra è anche più libera da pregiudizi rispetto a noi, non vedo problemi in questo senso.

Ora il ragazzo ha davanti un anno importante, di ripartenza: potrebbe fargli bene tornare in Italia? La prossima si prospetta come una stagione decisiva per lui perché dovrà ritornare protagonista, sarebbe meglio non passare un’altra annata a guardare dalla panchina. Raiola potrebbe aiutarlo a cambiare: conosco Mino e so che oltre ad essere un grande procuratore è molto bravo nella gestione dei suoi giocatori. Potrebbe portare Balotelli ad un diverso modo di essere.

Gli Europei 2016 potranno essere uno stimolo per Balotelli? Direi proprio di sì, potrebbero offrirgli le motivazioni per affrontare meglio la stagione che sta cominciando. Adesso però bisognerà capire da dove Balotelli potrà ripartire.

A tal proposito in quale squadra italiana lo vedrebbe bene? In quelle che hanno bisogno di un giocatore come lui, la Roma ad esempio necessita ancora di un centravanti e potrebbe pensarci anche se in questo momento Balotelli è più un rischio.

Conoscendo l’ambiente genovese pensa che squadra come Genoa o Sampdoria potrebbero aiutare Mario a tornare Super? Il Genoa ha appena confermato Pavoletti ed ingaggiato Pandev, anche per una questione di ingaggio non penso proprio che punterà su Balotelli. Per quanto riguarda la Sampdoria il discorso è diverso, un giocatore come lui potrebbe servire anche se sarà importante il suo approccio mentale alla nuova esperienza.

Antonio Cassano è già stato rivitalizzato da Genova… Era stato scelto dalla Sampdoria in circostanze simili a quelle di Balotelli oggi, poi ha litigato con il presidente Garrone ed è passato al Milan. Ripeto, nella prossima scelta di Balotelli sarà importante la sua disposizione a livello di testa.

(Franco Vittadini)