L’ha ammesso lui stesso: ormai le possibilità di arrivare sul podio sono ridotte al lumicino in questo Tour de France per Alberto Contador. “Oggi è stata una delle giornate più faticose della mia carriera – ha detto Contador – ho provato ad attaccare ma è stata una cosa fatta più con il cuore che con le gambe. Non credo proprio che riuscirò a riprendere chi ora è al terzo posto”. Al momento il ciclista spagnolo è quinto in classifica a 6 minuti e 40 secondi dal leader Froome ma soprattutto a 2 minuti e 30 dal terzo in classifica Alejandro Valverde della Movistar. Una distanza sempre più difficile da colmare ora che le tappe del Tour de France 2015 stanno per finire.



Nella classifica generale non ci sono novità da segnalare al termine della diciottesima tappa del Tour de France 2015, dal momento che Chris Froome è sempre in maglia gialla con 3’10” di vantaggio su Nairo Quintana. Dal canto suo, il colombiano della Movistar è sempre più vicino a conquistare per la seconda volta in carriera la maglia bianca di miglior giovane, che fece già sua nel 2013 (e nel 2014 al Giro vinto). Non ci sono molti dubbi in proposito, dal momento che il suo vantaggio sugli inseguitori è enorme. Dopo la vittoria nella tappa di oggi (clicca qui per la cronaca e i risultati) troviamo al secondo posto il francese Romain Bardet, che ha scalzato il connazionale Warren Barguil dalla piazza d’onore di questa speciale classifica oltre che dal decimo posto della generale. Tuttavia il ritardo dei due transalpini da Quintana è molto consistente: 9’42” per Bardet, 9’58” per Barguil. Insomma, si lotta solo per il secondo posto… 



Se nella classifica generale non ci sono novità da segnalare, la diciottesima tappa del Tour de France 2015 lascia una traccia molto importante per quanto riguarda la maglia a pois. Normale, dal momento che erano in programma ben sette Gpm: i primi cinque sono stati conquistati da Joaquim Rodriguez, gli ultimi due invece sono andati a Romain Bardet, poi vincitore della tappa (clicca qui per la cronaca e i risultati). Dunque sono cambiate le prime posizioni della classifica scalatori: Chris Froome scivola al quarto posto rimanendo fermo a quota 61 punti, mentre Rodriguez e Bardet sono primi ex-aequo a quota 68. Per Bardet ovviamente pesa la conquista del Col du Glandon, Gpm Hors Categorie che valeva ben 25 punti, ma il leader è Rodriguez perché a parità di punti pesa il successo conquistato dallo spagnolo a Plateau de Beille, un Hors Categorie valido come arrivo di tappa. Dunque domani Rodriguez vestirà la maglia a pois non più in ‘prestito’ da Froome. Attenzione anche a Jakob Fuglsang: il danese della Astana è salito al terzo posto con 64 punti e di montagne fra domani e sabato ce ne sono ancora tantissime…



Grandissima battaglia ma nessuna novità nelle prime posizioni della classifica generale del Tour de France 2015 al termine della diciottesima tappa Gap-Saint Jean de Maurienne vinta dal francese Romain Bardet (clicca qui per la cronaca e i risultati). Infatti i big sono arrivati tutti insieme e dunque restano immutati i vari ritardi dei più immediati inseguitori nei confronti della maglia gialla Chris Froome, che si è messo così alle spalle senza problemi anche la seconda delle quattro tappe sulle Alpi. Per la precisione, non cambia nulla nelle prime otto posizioni con Nairo Quintana sempre secondo a 3’10” e Vincenzo Nibali settimo a 8’04”. Perde qualche secondo solo Bauke Mollema, sempre nono ma ora staccato di 12’06”, mentre Bardet irrompe in decima posizione a 12’52” scavalcando il connazionale Warren Barguil: adesso è lui il miglior francese.

Se per la classifica generale sarà una nuova giornata importante, la diciottesima tappa non dovrebbe invece lasciare il segno sulla classifica a punti del Tour 2015. Infatti la maglia verde è saldissima sulle spalle di Peter Sagan, che oggi si è preso una giornata di “riposo” (si fa per dire…) non entrando nella fuga da lontano. Non ha certo bisogno di andare a caccia di altri punti, visto che ne ha 420 contro i 316 del secondo in classifica, il tedesco André Greipel. Terzo posto per un altro tedesco, John Degenkolb, che ha 281 punti. Per tutti c’è già nel mirino la tappa di Parigi, anche se c’è ancora tanta fatica da fare per raggiungere i Campi Elisi.

Se Chris Froome appare solidissimo al comando della classifica generale del Tour de France 2015, ancora più netto è il dominio del suo rivale Nairo Quintana nella classifica della maglia bianca riservata ai giovani. Il colombiano della Movistar – secondo nella generale – ha infatti un vantaggio di ben 9’58” sul francese Warren Barguil, che è il suo primo inseguitore nella graduatoria riservata ai nati dal 1990 in poi. Sembrano piuttosto definite anche le posizioni sul podio: Romain Bardet infatti è terzo a 12’54”, mentre Thibaut Pinot ha un ritardo di 23’04” e dovrebbe fare una vera e propria impresa per riuscire a rientrare fra i primi tre della graduatoria che vinse l’anno scorso.

La diciottesima tappa Gap-Saint Jean de Maurienne è un altro giorno molto atteso per la classifica generale del Tour de France 2015, anche se sarà l’unica delle quattro tappe sulle Alpi senza arrivo in salita. Sempre più saldo il primato di Chris Froome, che resta in maglia gialla e conserva inalterato il proprio vantaggio sull’avversario più pericoloso, cioè il colombiano Nairo Quintana che resta secondo a 3’10” dal capitano del Team Sky dopo il primo tappone alpino terminato ieri a Pra Loup con i due big giunti insieme sul traguardo. In terza posizione troviamo Alejandro Valverde, che ha ceduto solo pochi secondi a Froome e Quintana e adesso è a 4’09” nella generale: i due uomini della Movistar sono gli unici che potranno insidiare il ‘keniano bianco’, impresa comunque che sarà molto difficile anche per loro. Risale in quarta posizion Geraint Thomas: un Tour eccellente per il luogotenente di Froome, adesso il britannico ha 6’34” di ritardo dal suo capitano, anche se non sarà facile avere due uomini del Team Sky sul podio. In quinta posizione dopo la caduta di ieri Alberto Contador: per il vincitore del Giro il ritardo è di 6’40”, salire sul podio della Grande Boucle non sarà facile per il Pistolero. Classifica corta dunque dal quarto posto in giù, dal momento che poi troviamo in sesta posizione Robert Gesink (in difficoltà ieri) a 7’39”, mentre Vincenzo Nibali è settimo a 8’04”. In questo momento il siciliano sembra il più in forma tra gli uomini ai piedi del podio e quindi scalare qualche altra posizione può essere l’obiettivo dello Squalo, mentre il podio appare ben più complicato da raggiungere. Una citazione per lo svizzero Matthias Frank, che approfittando della fuga di ieri è risalito fino all’ottavo posto a 8’47”: per lui chiudere il Tour nei primi dieci sarebbe un risultato straordinario. Per completare la top ten attuale, ecco al nono posto l’olandese Bauke Mollema a 11’47” e decimo il francese Warren Barguil a 13’08”, ma con loro i distacchi cominciano a farsi davvero pesanti. 

1. Chris Froome (Gbr, Sky) in 74h13’31”

2. Nairo Quintana (Col, Movistar) a 3’10”

3. Alejandro Valverde (Spa, Movistar) a 4’09”

4. Geraint Thomas (Gbr, Sky) a 6’34”

5. Alberto Contador (Spa, Tinkoff-Saxo) a 6’40”

6. Robert Gesink (Ola, Lotto Nl-Jumbo) a 7’39”

7. Vincenzo Nibali (Ita, Astana) a 8’04”

8. Matthias Frank (Svi, Iam) a 8’47”

9. Bauke Mollema (Ola, Trek) a 12’06”

10. Romain Bardet (Fra, Ag2R-La Mondiale) a 12’52”