Si svolgeranno a Kazan, in Russia da oggi al 9 agosto 2015 i Campionati del Mondo di nuoto. La prima settimana come sempre sarà caratterizzata dalle gare di tuffi, in cui noi puntiamo molto su Tania Cagnotto, di nuoto di fondo (che spesso sorridono all’Italia) e di nuoto sincronizzato, oltre che dalla prima fase dei tornei di pallanuoto. Le gare di nuoto partiranno il 2 agosto con Federica Pellegrini ancora una volta nostra punta di diamante e con Gregorio Paltrinieri uomo di punta nel settore maschile. Per presentare i Mondiali di Kazan 2015 abbiamo sentito Domenico Fioravanti, oro olimpico alle Olimpiadi di Sydney 2000 nei 100 e 200 metri rana. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Quali speranze per l’Italia a Kazan? Siamo una buona squadra che sta a poco a poco migliorando. Diciamo che l’appuntamento di Kazan sarà vissuto in chiave olimpica, Rio 2016 resta l’obiettivo principale come è normale per un atleta.

Federica Pellegrini sarà sempre la nostra punta di diamante nel nuoto? Direi di sì, come al solito. Federica ha anche fatto dei tempi molto buoni e quindi potrebbe veramente ben figurare a Kazan. Certo anche per lei le Olimpiadi di Rio resteranno l’obiettivo principale. Il suo intento sarà quello di chiudere alla grande la sua carriera in Brasile.



Quali altri protagonisti tra le donne? In realtà stiamo facendo un po’ fatica, non sarà facile che le nostre ragazze possano fare grandi cose. Mi auguro naturalmente di essere smentito…

E tra gli uomini? Vedo molto bene Gregorio Paltrinieri, ma anche Marco Orsi per quanto riguarda le gare veloci. Qualche problema in più per la nostra staffetta maschile stile libero 4×200 che è in fase di costruzione.

Dai tuffi cosa potremmo aspettarci? La punta di diamante è naturalmente Tania Cagnotto, sia nel singolo sia nel doppio. Del resto è proprio lei che fa da traino da sempre a tutti gli azzurri dei tuffi. Poi senza dubbio anche il nuoto di fondo e la pallanuoto potranno darci qualche soddisfazione.



Chi sarà la star di Kazan 2015? Dovrebbe essere Ryan Lochte, che è il nuovo re del nuoto mondiale.

E le nazioni che potranno far meglio? Dovrebbe far bene la Russia che giocherà in casa. Si sa che quando si ospita un avvenimento importante, vedi Roma 2009, si vuole fare bene. Bisognerà farlo anche per la federazione che ci tiene particolarmente. Anche gli atleti brasiliani vorranno fare bene, l’intenzione sarà quello di prepararsi al meglio e fare al massimo a Rio 2016. La Cina è ormai entrata tra le potenze del nuoto mondiali. Quindi ci saranno le solite nazioni, a partire dagli Stati Uniti. (Franco Vittadini)