Per la terza volta nei tre big match giocati in questa fine di luglio, l’Inter di Mancini perde e non segna, stavolta aggiungendo gol al passivo: contro il Real finisce 3-0 per le merengues di Benitez, nei 90 minuti paradossalmente migliori per proposizione di gioco, soprattutto relativamente alla prima frazione ed alla prestazione di Kovacic.



Il croato (migliore dei nerazzurri, voto 7) si disimpegna molto bene da “volante” davanti alla difesa, con incursioni, disimpegni, assist e movimenti molto buoni. Mancini lo sposta poi anche come mezzala e trequartista, sempre mantenendo da parte sua la consueta qualità. Considerazione volante: se Kondogbia vale 35 milioni, Kovacic quanti ne può valere? 100?



Per il resto, nonostante alcuni errori individuali – anche in occasione dei gol presi – non male Ranocchia e Murillo (per entrambi voto 5,5 complessivo): tanti recuperi di ottimo livello per la coppia centrale, anche se il colombiano viene letteralmente scherzato da Jesè (voto 6,5) in occasione dell’1-0. In crescita Montoya a destra (voto 6), partito male e poi migliorato nel corso del match; sempre in penombra Kondogbia e stavolta anche Hernanes (voto 5,5), mentre Icardi (voto 5,5), servito invero poco, si è mosso bene ma senza concretezza.

Particolare inusuale per uno come lui. Handanovic (voto 7) ha salvato più volte la porta, evitando la goleada. Parentesi Real: ancora in “costruzione” Cristiano Ronaldo (voto 6), con i primi spunti molto appesantiti rispetto al suo standard; vivace e pericoloso come detto Jesè, oltre al solito Isco (voto 6,5), un pò meno Bale (voto 5,5), come Ronaldo parso abbastanza lento e non in condizione. Visto il periodo, tutto nella norma. Tra gli ingressi frenetici del secondo tempo, quando la partita diventa corrida, benissimo Cheryshev (voto 7), uno dei talenti più in luce in questa ICC relativamente ai giovani in cerca di spazio. Incantevole il gol di James Rodriguez, entrato per una manciata di minuti direttamente dalle ferie post Coppa America, per guadagnarsi un 7 in pagella in tranquillità.



Nuova sconfitta per la compagine allenata da Roberto Mancini. Dopo la capitolazione nel derby di sabato scorso (vinta dal Milan con il risultato di una rete a zero, gol di Mexes), il club meneghino perde anche contro il Real Madrid. Nellamichevole contro le Merengues, valevole per lInternational Champions Cup 2015, la banda del “Mancio” lascia il campo con un sonoro risultato di tre a zero in favore degli spagnoli. Nel primo tempo ha aperto le danze Jesé Rodriguez, poi nella seconda frazione di gioco è arrivato il raddoppio di Varane (su errore del neo-arrivato Murillo) e infine James Rodriguez ha chiuso i conti su punizione. Una sconfitta amara per lInter che comunque aveva dato segnali positivi, rispetto a quanto si era visto due giorni fa contro il Milan. LInter lascerà a breve la Cina per fare ritorno in Italia.

Passerella anche per James Rodriguez in un clima di festa tale che raramente vediamo negli stadi europei (e che fanno riacquisire il senso di andare a vedere una partita dal vivo). Il Real Madrid passeggia sull’Inter troppo fragile per essere vera. Confusione tattica che regna sovrana nel pacchetto arretrato come in avanti, dove abbiamo assistito a un tragicomico scontro tra Fredy Guarin e Icardi, con l’argentino travolto e che è rimasto a terra per qualche secondo. Il Real Madrid controlla la partita e fa accademia in avanti, ora ruotano molto i giocatori nerazzurri, stiamo a vedere se la partita finirà con onore 

Risultato che si arrotonda ancora grazie al bel gol di Varane, entrato a inizio ripresa insieme a Nacho, Kiko Casilla, Lucas Vazquez e Cheryshev. Nessuna sostituzione per i nerazzurri, ma partita che ha preso nettamente il senso unico in direzione Real Madrid. L’Inter non riesce quasi più a superare la metà campo e commette una serie di leggerezze in fase di copertura, che ogni tanto paga. Come in questo caso, in occasione del bel gol di Varane. Tocco comodo da pochi metri che punisce Handanovic dopo un tentativo di rilancio finito male di Kovacic

Risultato che cambia grazie al gol di Jesè Rodriguez. Ora la situazione è Inter 0, Real Madrid 1. Ennesima leggerezza del pacchetto arretrato nerazzurro, che avrebbe bisogno di molta più concentrazione e grinta davanti alla difesa. Grande la percussione di Marcelo che ha propiziato il gol e mandato in confusione totale Murillo che prima si perde l’attaccante sul movimento dell’ala e poi si fa dribblare dal brasiliano. Facile per Jesè far secco Handanovic. Solo pochi minuti dopo grande occasione per raddoppiare con Cristiano Ronaldo. Contropiede tre contro due e Jesè serve un piattone secco e rasoterra sulla corsa di CR7 che conclude malissimo su Handanovic, sulla respinta non riesce a raggiungere di testa il pallone che si è impennato. Inter sparita dal campo, Real Madrid che stuzzica Handanovic

Se il risultato in Inter Real Madrid è ancora di 0-0 sicuramente gran parte del merito va a Samir Handanovic. Il portiere nerazzurro è già in forma strepitosa e tra i pali si conferma una sicurezza, anche quando i compagni “collaborano poco” come per esempio perdendo palloni sanguinosi davanti alla linea di difesa a favore di un tale che si chiama Cristiano Ronaldo. Lo ha fatto Kondogbia, lo ha rifatto Palacio. Palloni velenosissimi e tiri neutralizzati solo grazie a due strepitosi voli di Handanovic che in particolare si esalta su una punizione battuta da CR7 e indirizzata all’angolino. Casemiro ci prova da fuori, ma il tiro è sbilenco. Dopo un discreto avvio, adesso pare che siamo sul tiro al bersaglio. La parata più stupefacente rimane però quella su Isco e – sulla ribattuta – di piede su Jesè. Meno male che Samir c’è  

Risultato fermo sullo 0-0, ma partite decisamente frizzante tra Inter e Real Madrid. Per quanto riguarda le occasioni da gol, però, qualcosa si muove ed è subito l’Inter a farsi pericolosa proprio dopo il fischio di inizio con una grande chance per Icardi che manca di un soffio il pallone servito secco e teso da Hernanes in acrobazia. Particolarmente vivace Mateo Kovacic che cerca di inescare gli avanti nerazzurri infilandosi negli spazi e trovando buone linee di passaggio, anche se ovviamente la verve difensiva dei Blancos consente di rimediare senza troppe apprensioni. Il Real Madrid ha una buona occasione con Gareth Bale, ma Handanovic è attento. Pochi minuti dopo Kondogbia buca clamorosamente il pallone e Cristiano Ronaldo si presenta davanti al portiere. Handanovic ci mette la manona

Ci siamo: Inter-Real Madrid sta per cominciare, partita di lusso alla International Champions Cup 2015 tra i nerazzurri di Roberto Mancini (che questa volta non teme infortuni e schiera una formazione pressochè titolare) e il nuovo Real Madrid di Rafa Benitez, ex di questa sfida. LInter ripropone il 4-3-1-2 con Hernanes dietro le punte e Kovacic nel ruolo di mezzala, il Real Madrid con qualche comprimario in campo si affida comunque a Gareth Bale e Cristiano Ronaldo, che gioca da prima punta. Ecco allora le formazioni ufficiali di Inter-Real Madrid. INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 14 Montoya, 23 Ranocchia, 24 Murillo, 5 Juan Jesus; 77 Brozovic, 10 Kovacic, 7 Kondogbia; 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi. Allenatore: Roberto Mancini REAL MADRID (4-2-3-1): 1 Keylor Navas; 23 Danilo, 4 Sergio Ramos, 3 Pepe, 12 Marcelo; 14 Casemiro, 8 Kroos; 11 Bale, 22 Isco, 20 Jesé Rodriguez; 7 Cristiano Ronaldo. Allenatore: Rafael Benitez 

Quale sarà la chiave tattica di Inter-Real Madrid in questo International Champions Cup 2015? Conosciamo i due allenatori, che si sono già sfidati lo scorso anno in Serie A: Roberto Mancini ha confermato il 4-3-1-2 che ha utilizzato un anno fa, rimandando al momento i progetti di 4-2-3-1 e destinando Hernanes a giocare dietro le punte. Icardi e Palacio sono due attaccanti che ben si completano: uno svaria molto sullesterno per trovare spazio e palloni, laltro aspetta in area di rigore ed è letale quando può controllare allinterno degli undici metri. Per entrambe le formazioni decisive sono le fasce, perchè a centrocampo si rischia sempre linferiorità numerica: le ali di Rafa Benitez devono fare tanto lavoro di sacrificio, ripiegando fin quasi sulla linea dei difensori per impedire che i due mediani davanti alla retroguardia vadano in sofferenza. Cristiano Ronaldo e James Rodriguez dunque devono essere molto bravi in questo, da vedere se riusciranno a seguire i dettami del tecnico spagnolo o se il Real Madrid risulterà troppo sbilanciato in avanti permettendo allInter di fare ciò che le riesce meglio, vale a dire le ripartenze in velocità.

Quali saranno i protagonisti di Inter-Real Madrid a Guangzhou? Come sempre abbiamo scelto un giocatore per squadra e provato a scommettere su di lui, o se non altro indichiamo quali siano gli elementi da tenere docchio per un motivo o per laltro. Questo può essere il suo anno. Hernanes sembrava fuori dal progetto Inter, poi con Mancini si è ripreso quanto gli spettava. Schierato dietro le punte ha ritrovato convinzione, passo e gol, quelli che aveva sempre garantito nella Lazio. Un giocatore duttile che però ama partire vicino alla porta per far male con finta e conclusione, non un trequartista classico ma un elemento sempre imprevedibile con grande classe. Se è il Profeta vero, lInter può sognare. Il Real Madrid lo ha preso a marzo per farlo arrivare a luglio, pagandolo 31,5 milioni di euro. Inevitabile che si trascini questa valutazione: se fallirà, il tonfo sarà pesante. A livello giovanile ha vinto tutto con il Brasile, Sudamericano e Mondiale oltre allargento olimpico; ha giocato tre anni nel Porto abituandosi al calcio europeo, è stato titolare in Champions League e dunque sa dove è arrivato. Il Do Dragao però non è il Bernabeu: saprà reggere la pressione e ricalcare le orme di terzini come Michel Salgado e Roberto Carlos?

Analizziamo insieme le quote Snai per la partita di International Champions Cup 2015 tra Inter e Real Madrid. Favorito nettamente secondo lagenzia di scommesse è il Real Madrid: 1,55 per la sua vittoria (segno 2) mentre la vittoria dellInter è quotata 4,95 (segno 1) e il pareggio (segno X) arriva a 4,15 (ricordiamo che in caso di parità dopo i 90 minuti si andrà direttamente ai calci di rigore, con 2 punti alla vincitrice e uno alla sconfitta). La quota Under vale 2,15, quella Over 1,62; si scommette pertanto su una partita con più di 2 gol, mentre per la quota Goal siamo a 1,65 e per quella NoGoal a 2,10, dunque la Snai pensa che entrambe le formazioni andranno in gol. Le quote interessanti sono quelle che riguardano il parziale/finale: vale in particolare 30 la combinazione 2-1, cioè quella che prevede lInter sotto al termine del primo tempo ma poi capace di vincere. Per quanto riguarda il risultato esatto, quello che vale meno è un 1-0 per il Real Madrid (8,00) mentre siamo addirittura a 175 con 4 reti da parte dellInter (4-0 o 4-3), in alternativa non è male il 20 per un 3-2 a favore del Real Madrid (35 per il 3-2 dei nerazzurri), trattandosi di unamichevole estiva potrebbe davvero avverarsi 

Proseguono le emozioni della International Champions Cup 2015, torneo estivo annuale che mette di fronte alcune tra le migliori formazioni europee, la cui prima edizione si è giocata nel 2003. Lo scorso anno trionfò il Manchester United; questanno la formula è cambiata, ci sono tre gironi indipendenti che si giocano in varie parti del mondo. La Roma ad esempio è stata impegnata in due partite in Australia; era presente anche il Real Madrid, che ora si è spostato in Cina dove per lappunto gioca oggi, alle ore 14 italiane al Tianhe Stadium di Guangzhou, contro lInter.

L’Inter è scasa in campo due giorni fa: hanno perso il derby contro il Milan (gol di Mexès) e dunque non sono riusciti a riscattare la sconfitta subita contro il Bayern Monaco. Rafa Benitez sfida ancora il suo passato: nellInter aveva allenato allinizio della stagione 2010-2011, soccombendo sotto il peso delleredità di José Mourinho ma mettendo comunque in bacheca, appena prima dellesonero, il Mondiale per Club.

Oggi allena il Real Madrid dove vuole dare vita a un processo di spagnolizzazione ma deve stare attento a non perdere i suoi pezzi pregiati: a parametro zero hanno già lasciato Sami Khedira (Juventus) e soprattutto Iker Casillas, capitano storico della squadra che dopo aver rescisso un contratto che prevedeva altri due anni si è accordato con il Porto.  

LInter invece ha speso tanto e bene in questa prima parte di calciomercato: sistemata la difesa con Jeison Murillo e Joao Miranda, sulla carta la coppia titolare della squadra, è arrivato anche Geoffrey Kondogbia che dovrebbe essere il mastino di centrocampo in grado di supportare al meglio un attacco che dovrà essere messo nelle condizioni di fare la differenza, nel quale Mauro Icardi sarà ancora una volta lattore protagonista (si cerca un suo vice in queste settimane).

Inter-Real Madrid al di là di tutto è una partita affascinante; rievoca sicuramente la finale di Coppa dei Campioni del Prater di Vienna, quando i nerazzurri vinsero 3-1 contro i grandi blancos di Alfredo di Stefano (era il 1964) ma rievoca anche sfide più recenti, per esempio una nella quale a brillare fu la grande stella di Roberto Baggio. Gli ex sono tanti: da Luis Figo a Ronaldo passando per Santiago Solari, Wesley Sneijder, Walter Samuel, Fabio Cannavaro e Samuel Eto, per non parlare ovviamente di José Mourinho che nel Real Madrid ha passato tre anni vincendo Liga e Coppa del Re, ma senza davvero lasciare il segno come avrebbe sperato e potuto. 

La diretta televisiva di Inter-Real Madrid sarà affidata al canale Premium Sport, che è visibile al numero 370 del pacchetto Mediaset Premium e in alta definizione al numero 380; tutti gli abbonati che si avvalgono del servizio possono anche attivare, senza costi aggiuntivi, lapplicazione Premium Play su PC, tablet e smartphone; in più è a disposizione il sito ufficiale del torneo, www.internationalchampionscup.com, per tutti gli aggiornamenti e la situazione delle classifiche (lInternational Champions Cup 2015 si concluderà il 30 luglio con la partita tra Real Madrid e Milan). Inoltre, naturalmente, le due società in campo oggi a Guangzhou mettono a disposizione le loro pagine sui social network, in particolare Facebook e Twitter: per lInter avete gli indirizzi facebook.com/Inter e @Inter, mentre per il Real Madrid ci sono i profili facebook.com/RealMadrid e @realmadrid.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE