I bianconeri hanno vinto l’amichevole  contro la formazione polacca grazie ai gol di Paul Pogba e Mario Mandzukic. Il centrocampista francese ha realizzato con un colpo di testa da centro area su calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra; l’attaccante croato invece ha controllato un lungo traversone dalla destra prima di farsi spazio e liberare il sinistro in rete. Prima rete per lui con la maglia della Juventus, se pur in partite non ufficiali. In mezzo un altro splendido gol realizzato dal Lechia Danzica, per il punto del momentaneo 1-1: assist di tacco e sinistro vincente da parte di Adam Buksa, attaccante classe 1996.



Incredibile pareggio in Juventus Lechia Danzica. Ora il risultato è di 1-1 in virtù del gol del neo entrato Buksa. In questa fase dell’incontro il Lechia sta letteralmente mettendo sotto la Juventus, vero è che ora sono i polacchi a giocare con i titolari e i bianconeri con diverse riserve, ma Allegri deve comunque pensarci bene ai malesseri della sua squadra. Soprattutto in fase di copertura Rugani sta sbagliando completamente la gara e Neto, pur bravo, non è certo Buffon, soprattutto in fase di coordinamento della difesa. Il pareggio – dicevamo – ad opera di Buksa su assist di Nazario. Il Lechia Danzica sfiora addirittura il raddoppio con Vranjes e poi però soccombe alla stoccata vincente di Mandzukic pescato benissimo da un compagno. Il gol non lascia repliche, la Juventus vince 2-1 con il Lechia Danzica 



Risultato invariato, sempre 1-0 per la Juventus contro il Lechia Danzica, ma partita totalmente cambiata con il Lechia che nel secondo tempo ha messo i titolari, mentre Allegri ha dato spazio alle seconde linee. L’avvio di ripresa si caratterizza da un “quasi autogol” del Lechia ma dopo un avvio da brividi per i polacchi arrivano i cambi e la solfa cambia. Il primo brivido bianconero arriva al 58′ con Mak che sfrutta uno scivolone di Rugani e spara un siluro a cui Neto si oppone egregiamente. Dieci minuti dopo Makuszewski tenta la conclusione sottomisura, ma ancora Neto si salva di istinto



Risultato ancora fermo sull’1-0 per la Juventus contro il Lechia Danzica, ma brividi per i tifosi bianconeri pochi minuti fa. Dopo aver visto sprecare il gol del 2-0 da Dybala i bianconeri hanno allentanto un po’ la pressione offensiva e il Lechia ha preso fiducia alzando il proprio baricentro. il primo campanello d’allarme arriva su tiro da fuori di Dzwigala che da circa 30 metri tira una sassata lontano dalla porta di Gigi Buffon. Pochi minuti dopo, invece arriva il clamoroso palo del Lechia con lo stesso Dzwigala che sugli sviluppi di un corner coglie l’esterno del palo alla sinistra del portierone bianconero. Dopo un tiro alto di Sturaro arriva una nuova conclusione da distanza siderale di Wisniewski verso Buffon, che non blocca e mette in corner

Risultato sempre fermo sull’1-0 in Juventus Lechia Danzica e bianconeri che fanno il bello e cattivo tempo andando vicini al gol ancora con Pogba e con Lichtsteiner. Due tentativi dalla distanza, sulla prima in qualche modo ci mette una pezza il portiere polacco, sulla seconda Licht deve un po’ registrare la mira. La brutta notizia per Massimiliano Allegri è il forfait di Giorgio Chiellini che ha lasciato il campo per un fastidio muscolare, che potrebbe non essere nulla di grave visto che di certo in amichevoli come questa non si stringono i denti sugli infortuni. Di certo il fastidio c’è e lo staff medico bianconero non lo prende sottogamba. Squillo del Lechia Danzica al 27′ con Wisiniewski che spara fuori. Subito dopo altra occasione per Dybala, che si incarta un po’ nel traffico e tenta un pallonetto che il portiere sventa senza problemi 

Alla prima vera azione offensiva, su palla inattiva, il risultato tra Juventus e Lechia Danzica cambia, e ovviamente in favore dei bianconeri. A metterla dentro è Paul Pogba, che riesce a mettere dentro di testa un buonissimo cross di Dybala direttamente dalla bandierina di destra rispetto alla porta difesa da Budzilek. Colta di sorpresa la difesa del Lechia Danzica (tutta di giovani, un giocatore addirittura del ’99 visto l’impegno di campionato che costringe molti titolari in panchina dopo il brutto inizio del Lechia), salta Pogba e incorna indirizzando direttamente la palla all’angolino. Juventus arrambante e subito altra occasione per Simone Zaza che però scivola al momento del tiro e spara alto (senza avvedersi dell’ottima scelta di tempo di Khedira che si è inserito cercando di mettere il sigillo del gol sul suo biglietto da visita in bianconero). La partita prosegue a senso unico in questi minuti, la tenuta dei giovani difensori bianconeri non è messa per nulla alla prova in questa fase 

Pochi secondi al fischio di inizio di Juventus-Lechia Danzica, trasferta polacca dei quattro volte campioni d’Italia, ancora in fase molto sperimentale e totalmente targati Massimiliano Allegri. Entrambe le formazioni sono state ufficializzate, i primi sono stati proprio i bianconeri che vedono il debutto ufficiale dal primo minuto di Sami Khedira, in una coppia inedita di centrocampo con Sturaro. Spazio anche per il duttile Padoin. Ecco di seguito la formazione della Juventus.  Buffon; Rugani, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Sturaro, Khedira, Pogba, Padoin; Dybala, Zaza. A disposizione: Neto, Audero, Caceres, Marchisio, Morata, Mandzukic, Evra, Macek, Vitale, Clemenza, Parodi, Tello, Cerri, Vadala. Il Lechia Danzica propone invece la seguente formazione iniziale. : Budzilek, Rudinilson, Lukasik, Mak, Wisniewski, Dzwigala, Haraslin, Pawlowski, Chrzanowski, Markovic, Stolarski. A disposizione: Bak, Janicki, Wawrzyniak, Mila, Nazario, Makuszewski, Borysiuk, Buksa, Vranjes, Maloca, Macierzynski, Gierszewski, Kuswik 

Sta per cominciare Juventus-Lechia Danzica. Altra amichevole, altre indicazioni per il mister Allegri a pochi giorni dal primo vero appuntamento ufficiale della stagione, la Supercoppa Italiana contro la Lazio a Shanghai. Le cose si fanno sul serio e le occasioni per provare le nuove tattiche sono sempre di meno: bisogna cominciare bene e dunque stasera contro il Lechia Danzica agiranno molti titolari fin dall’inizio. Curiosità sul modulo che verrà usato, si gioca tutta lì la chiave tattica per scardinare in non irresistibili polacchi, avendo però sempre in vista la Lazio tra qualche giorno. Se difesa a 4 sarà come pare, allora il centro di tutto sarà il trio di centrocampo (Pogba, Marchisio e il giovane Tello) che dovrà ispirare il tridente inedito, con Dybala e Zaza che dovranno supportare l’ariete Morata. Se invece Allegri sceglierà il trio dietro, probabilmente con Rugani che affianca Bonucci e Chiellini, allora molto dipenderà dalle fasce (Evra e Caceres i più probabili) che scodelleranno in mezzo molti palloni: a quel punto allora servirà più forza centralmente, con Mandzukic che potrebbe rilevare Pablito Dybala dall’inizio. In entrambi i moduli l’attacco col solo Nazario dei polacchi dovrebbe essere facilmente neutralizzabile, ma il punto rimane: contro Candreva-Felipe Anderson-Klose sarà più utile il 3-5-2 o il 4-3-1-2?

I protagonisti della Juventus in questa amichevole estiva con il Lechia Danzica sono molteplici, possiamo però individuarne in particolare due. A Danzica occhi puntati su Mario Mandzukic che lo scorso sabato non ha brillato ed è apparso ancora piuttosto in ritardo di condizione; è però un giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra e dovrà ritrovare la forma il prima possibile, di certo entro il prossimo sabato 8 agosto quando si giocherà la Supercoppa Italiana. Poi Sami Khedira, ancora atteso: Allegri lo ha risparmiato nella partita contro il Borussia Dortmund per qualche problemino fisico ma oggi il tedesco dovrebbe essere ragionevolmente in campo. Da vedere se Allegri lo utilizzerà come schermo davanti alla difesa oppure lo farà giocare come mezzala tattica lasciando Marchisio a operare da regista, come in teoria dovrebbe essere nei piani del tecnico livornese.

Abbiamo già parlato del precedente che Juventus e Lechia Danzica hanno affrontato. Era il settembre del 1983, primo turno di Coppa delle Coppe: a Torino la Juventus si impose per 7-0 con quattro gol di uno scatenato Domenico Penzo, una doppietta di Michel Platini e il sigillo finale di Paolo Rossi. Al ritorno, allo stadio Lechia, il Gdansk ribaltò con Marek Kowalczyk e un rigore di Jerzy Kruszczynski il gol che Beniamino Vignola aveva realizzato in apertura; nel finale però arrivarono le reti di Roberto Tavola e del polacco Zbigniew Boniek a sancire la seconda vittoria dei bianconeri. La Juventus avrebbe poi eliminato Paris Saint-Germain (2-2 complessivo e passaggio del turno grazie al maggior numero di gol in trasferta), Haka (2-0 totale) e Manchester United (3-2) qualificandosi alla finale di Basilea contro il Porto, vinta 2-1 per il primo trionfo nella storia in Coppa delle Coppe.

Juventus-Lechia: a Danzica alle ore 17 di questa sera va in scena la seconda amichevole estiva della Juventus. Lavversaria è il Lechia Gdansk (ovvero Danzica), una squadra fondata nel 1945 e dunque relativamente giovane, che ha già cambiato denominazione e che nel suo palmarès vanta una Coppa e una Supercoppa di Polonia, vinte entrambe nellanno 1983. Una formazione che nella stagione seguente la Juventus si era trovata di fronte in Coppa delle Coppe, al primo turno, battendola con un 10-2 complessivo; il Lechia parteciperà al massimo campionato polacco della stagione 2015-2016 come unica squadra della città di Danzica, lo scorso anno ha centrato la quinta posizione con un torneo tutto sommato positivo. La Juventus va alla ricerca del riscatto: lo scorso sabato ha fatto il suo esordio nelle amichevoli estive e ha perso contro un Borussia Dortmund più avanti nella preparazione. Le cose migliori le hanno fatte vedere Gigi Buffon, sempreverde anche a 37 anni, e Alvaro Morata oltre a un Paulo Dybala che sembra già inserito nei meccanismi; Massimiliano Allegri arriva da una stagione memorabile e sa che ora non sarà affatto semplice ripetersi, soprattutto perchè dopo quattro anni di successi la rosa aveva bisogno di un rinnovamento e sono così partiti tre giocatori fondamentali. La Juventus ha cambiato pelle e naturalmente bisognerà valutare quale sarà linserimento dei nuovi acquisti su una base comunque solida; probabile che ci vorrà del tempo per assimilare schemi e concetti, e inoltre il calciomercato non è ancora chiuso perchè un trequartista e un terzino sinistro dovrebbero arrivare. Va da sè che questa amichevole per i campioni dItalia è una tappa di avvicinamento al primo impegno stagionale, la Supercoppa Italiana che la Juventus giocherà a Shanghai contro la Lazio il prossimo 8 agosto. Cè in palio il primo trofeo e Allegri non vuole sbagliare una partita che lanno scorso aveva perso (a dicembre); sarebbe uniniezione di fiducia e la consapevolezza che il gruppo rinnovato può continuare a vincere, in attesa che inizino le competizioni più pressanti e importanti, campionato e soprattutto Champions League dove non sarà facile bissare la finale di giugno ma sicuramente ci si proverà (a questo punto è diventato quasi un obbligo, quantomeno quello di ripresentarsi a giocare le semifinali).

La diretta televisiva di Juventus-Lechia Danzica sarà affidata ai canali Sky Sport 1 (numero 201) e Sky Calcio 1 (numero 251), disponibili anche in alta definizione e accessibili agli abbonati alla televisione satellitare (per Sky Calcio 1 bisogna essere in possesso del pacchetto calcio); tutti gli abbonati che si avvalgono del servizio possono anche attivare, senza costi aggiuntivi, lapplicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone per seguire la diretta di Juventus Lechia Danzica in streaming video. Ricordiamo che su JUVENTUS tv, canale in abbonamento al numero 231 del satellite, si può ascoltare la radiocronaca in diretta della partita di Danzica; in più sono ovviamente a disposizione, per rimanere aggiornati sul risultato e i temi caldi dellamichevole, gli account ufficiali che la Juventus mette a disposizione sui social network – in particolare Facebook e Twitter – e che trovate agli indirizzi facebook.com/Juventus e @juventusfc.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE