Il Palio di Siena ha incoronato quale vincitrice in questa prova del mese di luglio 2015 la contrada della Torre che ha avuto la meglio rispetto alle proprie avversarie grazie alla cavalla Morosita Prima cavalcata dall’ottimo Andrea Mari conosciuto con il nome di Brio. Proprio Andrea Maria ha voluto manifestare la propria gioia per l’affermazione ottenuta pubblicando un messaggio sul profilo facebook ufficiale del Palio dal quale si legge: “Una vittoria bellissima: mi ero posto come punto di arrivo le cinque vittorie, ma adesso forse sono poche e voglio vincerne altri alla svelta..”. Clicca qui per vedere il post.
Il Palio di Siena 2015 ha visto una vittoria speciale per la contrada della Torre, per il fantino Andrea Mari detto Brio e per la cavalla Morosita Prima. Iniziamo proprio da lei: era l’unica femmina fra i dieci cavalli in gara e ha vinto, per la seconda volta nelle sue cinque partecipazioni. Quanto a Brio, sale a quota cinque vittorie su 23 partecipazioni e firma la doppietta consecutiva dopo il successo del 16 agosto 2014 con la Civetta, confermandosi uno dei fantini più forti del Terzo Millennio. Invece per la Torre la vittoria numero 44 della propria storia è speciale perché era l’unica contrada che sfidava ben due rivali (l’Oca e l’Onda): vincere così è ancora più bello, soprattutto perché al secondo posto dopo una battaglia durissima è arrivata proprio l’Onda, una delle due grandi rivali. –
Il Palio di Siena 2015 ha scatenato una sorta di “guerra” nel Movimento 5 Stelle. I grillini toscani si sono infatti dissociati dall’interrogazione del parlamentare M5S Paolo Bernini dopo la morte della cavalla Periclea. La cavalla è morta durante le prove per il Palio di Siena, che si è corso ieri alle 19.30. La Procura di Siena ha aperto un’inchiesta mercoledì a seguito dell’interrogazione presentata martedì, acquisendo alcuni atti in Comune. Il Movimento 5 Stelle di Siena ha chiarito la sua posizione in una nota: “Ci dissociamo totalmente dalla presa di posizione del parlamentare Bernini, eletto nella circoscrizione dell’Emilia Romagna, che si è permesso iniziative decisamente affrettate e a dir poco approssimative sul nostro Palio. Riteniamo infatti che Bernini si sia colpevolmente dimenticato di approfondire la questione con chi ne sa e ne sapeva molto più di lui, probabilmente annebbiato dal desiderio di farsi un po’ di pubblicità estiva. Eppure sarebbe bastata una semplice telefonata. Siamo convinti, come ogni senese, che debba essere fatto il massimo per tutelare la salute dei cavalli e la buona riuscita della carriera, ma all’interno di un percorso di condivisione e di conoscenza libero dal pressappochismo e dalla demagogia pelosa di un certo ‘animalismo da accatto’ capace di accendersi solo il 2 di luglio ed il 16 agosto, ma cieco muto e sordo, su questioni ben più gravi, gli altri 363 giorni dell’anno”. Il sindaco Bruno Valentini ha riferito che sono state acquisite le cartelle veterinarie alla clinica il Ceppo e le documentazioni in Comune, ma attualmente non ci sono indagati.
Una corsa lunga circa due ore: questo è il fascino del Palio di Siena 2015, una gara che va ben oltre i tre giri di Piazza del Campo. I riti che precedono la procedura di partenza e poi naturalmente la complicata mossa, che ieri ha richiesto anche più tempo del solito, tanto che ad un certo punto si è anche ipotizzato un possibile rinvio se non si fosse fatto in tempo a partire prima del tramonto. Alla fine tutto è andato bene e la vittoria è andata alla Torre con Andrea Mari detto Brio su Morosita Prima e la grande soddisfazione di avere battuto l’Onda, la contrada rivale che ha chiuso al secondo posto (clicca qui per la cronaca del Palio di Siena 2015). Ma per rivivere le emozioni della lunga serata di ieri, affidiamoci alle immagini della Rai…
Il Palio di Siena 2015 è stato vinto dalla contrada della Torre, davanti all’Onda, Una vittoria ancora più dolce per la contrada della suddivisione numero 7, perchè l’Onda è da sempre la sua grande rivale: essere riuscita a tenerla dietro è motivo di grande vanto per tutta la contrada (clicca qui per la cronaca del Palio di Siena 2015). Andrea Mari, detto Brio, è il fantino che per una sera, e non solo per una sera, sarà il grande eroe della contrada; Morosita Prima, un baio oscuro femmina di 10 anni, il cavallo che ha permesso il trionfo. Il Palio di Siena 2015 della Madonna di Provenzano sarà ricordato per la mossa infinita: ben più di un’ora di tentativi del mossiere per allineare i cavalli tra rischi di squalifica, continue uscite dalla zona di partenza e i fischi assordanti del pubblico che ovviamente ha riempito Piazza del Campo. A un certo punto sembrava inevitabile il rinvio della partenza al giorno seguente causa oscurità: era successo per l’ultima volta nel luglio del 1991 e a imporsi in quel 3 luglio era stata la Tartuca. Alla fine però i cavalli ce l’hanno fatta e la partenza è stata dichiarata valida: la Torre si è portata in testa alla seconda curva e da lì in avanti ha sempre condotto la corsa. Alla curva seguente si registrava la strepitosa rimonta dell’Onda, che non ci stava a lasciar vincere il rivale storico e si lanciava all’inseguimento; arrivava fianco a fianco della Torre, ma sulla curva finale osava troppo e finiva a sbattere contro la parete, perdendo l’abbrivio per andare allo sprint decisivo. Così era la Torre a trionfare; si tratta della vittoria numero 44 in un Palio di Siena per la contrada, soltanto il secondo nel XXI secolo. Con questo successo la Torre aggancia il Valdimontone nella classifica dei successi, sempre comandata con distacco dall’Oca (65).