Molti giocatori degli All Blacks sono andati nell’isola di Samoa per partecipare ai funerali di Jerry Collins e rendere omaggio al giocatore morto in un incidente auto in Francia. Collins era nato nelle isole Samoa ma da sempre aveva gareggiato per la Nuova Zelanda dove era uno dei rugbisti più apprezzati. Per questo i fan di tutte e due le nazioni si sono strette intorno alla famiglia del giocatore soprattutto dopo la notizia del salvataggio estremo della figlia Ayla. Gli All Blacks hanno preso parte all’omaggio organizzato dal paese oceanico con balli e danze locali in onore di Collins.



I genitori di Jerry Collins sono partiti per il Canada per andare a far visita alla nipote Ayla, unica sopravvissuta dell’incidente in auto che ha ucciso i suoi genitori. Madre e padre del rugbista andranno in Canada dove la piccola si trova insieme ai nonni materni. Ayla è nata nella nazione nordamericana ma si era trasferita con i genitori in Francia dove è avvenuto il tragico incidente. I genitori di Collins assisteranno anche al funerale della madre della bambina, che era alla guida dell’auto al momento della tragedia. I nonni sono partiti dalla Nuova Zelanda dopo aver preso parte ai funerali del figlio che hanno commosso tutta la nazione oceanica soprattutto dopo la notizia del sacrificio del giocatore per salvare la figlia nell’impatto.



Nel giorno in cui è stata diffusa la notizia che la piccola Ayla, la figlia di Jerry Collins, è finalmente fuori pericolo, sono tanti gli utenti dei principali social che hanno scelto di dedicare un tweet o un post al grande campione degli All Blacks morto per salvare sua figlia. Su Twitter i “cinguettii” con l’hastag #jerrycollins toccano davvero il cuore: “Se esiste uno sportivo eroico quello è #jerrycollins #AllBlacks”, “Questo è l’uomo che sei #Respect #JerryCollins”, “Piango tantissimo #JerryCollins #AllBlacks #RIP”.

Per rendere omaggio a Jerry Collins, l’ex giocatore degli All Blacks morto tragicamente in un incidente stradale lo scorso 5 giugno in compagnia di sua moglie, lo Stadio Mayol ospiterà mercoledì 7 ottobre un incontro tra la Rct e la formazione Classico All Blacks. Collins aveva infatti giocato nel Tolone nella stagione 2008-2009. Nel match si daranno battaglia tre campioni d’Europa e una selezione composta da ex giocatori degli All Blacks, tra cui alcuni che hanno giocato nel Tolone proprio come Collins.



Una tragedia. Con una punta di luce sul finale che rende la tragedia dramma con una speranza rinnovata. il 5 giugno scorso quando l’ex capitano degli All Blacks Jerry Collins si trova in macchina sull’autostrada francese in compagnia della moglie Alana Madill e la figlia neonata Ayla. Guida la moglie dopo una cena a casa di amici in Francia, vicino a Montepellier. Purtroppo in pochi secondi si consuma la tragedia: un colpo di sonno della donna proietta la macchina allo schianto prima contro il guardrail e poi contro un pullman. La cosa incredibile è che dopo il primo impatto il rugbista si è come accorto dell’imminente scontro di sicuro mortale con il pullman che stava arrivando e si è gettato sulla figlia con tutto il suo corpo nel tentativo di proteggerla. Un gesto disperato che però ha di fatto salvato la vita alla piccola. I primi soccorritori raccontano che la situazione all’arrivo era purtroppo senza speranze per la giovane coppia, entrambi morti sul colpo, ma la bimba era ancora viva anche se gravemente ferita. poi notizia di pochi giorni fa che dopo un mese quasi di cure intensive la bambina adesso è giudicata fuori pericolo, condizioni ancora gravi ma non c’è rischio per la vita e questo ha davvero dell’incredibile. La notizia ha sconvolto l’intero mondo del rugby, specie degli ex compagni All Blacks che si sono mobilitati esattamente come in campo per il loro compianto capitano: stanno aiutando in vari modi la piccola Ayla, su tutti chi sembra aver davvero scelto di dedicare gran parte del suo tempo è Neemia Tialata, pilone neozelandese, che su twitter ha postato la foto mentre dà il biberon alla piccola orfana. Quella bimba rimane la luce dentro alla tragedia, commuovendo i molti vicini alla famiglia distrutta da un fatale incidente: fatale ma con una speranza e questo non è poco.