, noto squadra di calcio con sede a Pagani, è stata esclusa dal campionato di Lega Pro 2015-2016 lo scorso 17 luglio, in seguito ad alcune inadempienze finanziarie. Venerdì prossimo, dinanzi al Collegio di Garanzia del Coni, si terrà il dibattimento che dovrà stabilire se la società salernitata potrà essere riammessa nel campionato suddetto, o se la stessa verrà cancellata dal calcio professionistico. La vicenda è naturalmente in mano ai legali, a cominciare da Eduardo Chiacchio, che nelle scorse ore ha esternato le proprie sensazioni in vista della sentenza: «A pesare in maniera determinate sullesclusione, penso sia stata lassenza forzata del presidente Trapani racconta lavvocato partenopeo – che non ha potuto seguire da vicino tante situazioni societarie. Ha inciso molto, come la lentezza con la quale Equitalia ha inviato il rateizzo. Bisognerebbe capire che le regole del calcio sono diverse da quelle di normale amministrazione. Conciliazione con la FIGC? In teoria è unipotesi percorribile. Uneventuale intervento del presidente Figc Tavecchio è una questione dove gli avvocati non centrano, anche perché non ci sono terzi interessati a fare da ostacolo. E fa bene il patron Trapani a percorrere tutte le strade possibili. Poi lavvocato della Paganese chiude il discorso così: «Ogni sentenza fa storia a sé e non mi permetto di intervenire per rispetto di chi sta lavorando. Mi auguro che la Paganese possa essere riammessa, perché conosco come Trapani gestisce questa società.



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