Il sito gazzetta.it ha riportato alcuni dati relativi ai primi tre turni di Wimbledon 2015. Nel tabellone maschile quattro giocatori non hanno ancora perso un set: sono il serbo Novak Djokovic, lo svizzero Stanislas Wawrinka, il francese Richard Gasquet e il belga David Goffin. Roger Federer, Andy Murray e Nilos Kyrgios hanno invece concesso un solo parziale agli avversari incontrati (a strapparne uno a Murray è stato il nostro Andreas Seppi). Gli svizzeri Federer e Wawrinka non hanno perso nemmeno un turno di battuta, limitandosi a concedere rispettivamente 2 e 4 palle break. Delle 16 teste di serie che hanno cominciato il torneo ne sono in gara ancora 14: gli intrusi sono lo statunitense Denis Dudla, numero 105 del mondo ed entrato in tabellone tramite wild card, e il ceco Vasek Pospisil che si trova al numero 56 del ranking ATP. Ben 16 anni di differenza intercorrono tra il tennista più giovane ancora in gara, il ventenne Kyrgios, e il più vecchio ovvero il croato Ivo Karlovic, 36 anni. Quest’ultimo è diventato il tennista più anziano a raggiungere gli ottavi Wimbledon dal 1976, quando ci riuscì il trentasettenne Niki Pilic. Inoltre Karlovic sta abbattendo nei campi avversari una vera e propria tempesta di ace: nel terzo turno contro il francese Tsonga sono stati addirittura 41. 



La domenica di riposo è una delle tradizioni “sacre” di Wimbledon. Un’altra è l’abbigliamento che deve essere rigorosamente bianco, cosa che però non piace ad un certo Roger Federer, le cui parole naturalmente fanno rumore trattandosi del sette volte vincitore del trofeo inglese: “Trovo troppo severa la politica del bianco. Sembra di essere tornati agli anni ’50. Guardate una foto di allora e come siamo vestiti oggi, non c’è nessuna differenza. Solo che i tempi cambiano”. Un colpo alla tradizione ma anche uno al progresso, perché a Roger non piace del tutto nemmeno l’Occhio di Falco: “Lo accetto perché dà una possibilità in più di vedere un punto nel modo giusto, però non è accurato al cento per cento e continuano ad esserci chiamate che non capisco”.



Oggi è la domenica centrale di Wimbledon 2015 e come da tradizione non si gioca sui leggendari campi in erba dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Londra. La middle sunday senza partite è una delle inossidabili tradizioni del più celebre torneo di tennis del mondo, che resiste anche al business che pure certamente gradirebbe avere piena anche la giornata festiva. Invece a Wimbledon oggi non si gioca, anche perché una settimana eccezionalmente calda anche in Inghilterra ha permesso di completare senza nemmeno il più piccolo intoppo il programma della prima settimana, senza stop per pioggia e partite da recuperare.



L’attesa allora è già tutta per il super lunedì che ci attende: un’altra tradizione del terzo torneo stagionale del Grande Slam è infatti quella di far disputare tutti al lunedì della seconda settimana gli ottavi di finale sia del tabellone maschile sia di quello femminile. La giornata forse più bella in assoluto del torneo di Wimbledon, perché unisce la grande quantità di partite tipica della prima settimana alla qualità della seconda, dal momento che in ciascun tabellone sono rimasti in gara solamente i 16 migliori tennisti. Eccovi dunque il programma di quanto ci attenderà domani sui vari campi. Sul Centrale si inizierà con l’attesissimo derby Serena Williams contro Venus Williams, poi Murray-Karlovic e Federer-Bautista Agut. Sul campo 1 Sharapova-Diyas, Wawrinka-Goffin e Djokovic-Anderson. Sul campo 2 Kyrgios-Gasquet, Wozniacki-Muguruza e Berdych-Simon. Sul campo 3 Safarova-Vandeweghe, Jankovic-Radwanska e Cilic-Kudla. Sul campo 12 Pospisil-Troicki e Azarenka-Bencic. Infine sul campo 18 Govotsova-Keys e Bacsinszky-Niculescu. Peccato soltanto che non ci siano più tennisti italiani in gara, essendo stati eliminati ieri sia Camila Giorgi sia Andreas Seppi.