Torna nel calendario del ciclismo italiano il Trofeo Matteotti dopo lo stop dell’anno scorso per motivi organizzativi. Una ottima notizia perché ritroviamo una classica molto amata: edizione numero 68 della corsa di Pescara, gara internazionale di ciclismo per professionisti. Il Trofeo si disputerà sul tradizionale circuito cittadino della città abruzzese domenica 19 luglio e vedrà ai nastri di partenza 17 formazioni professionistiche. Il Matteotti si correrà sulla distanza di 188,5 km, appunto su questo circuito di 14,5 km da ripetere 13 volte. Una delle novità 2015 è rappresentata dalla presenza della Nazionale Italiana di ciclismo. A Pescara sarà presente quindi anche il c.t. Davide Cassani, che guiderà i corridori che indosseranno la maglia azzurra. Il patron del Trofeo Matteotti Renato Ricci ha sottolineato che nell’anno in cui l’Uc Fernando Perna festeggia i settant’anni di vita, non potevamo non mettere su una manifestazione di livello. Quella di oggi è una giornata di festa. Siamo contenti di aver allestito anche quest’anno una edizione di rilievo che coincide con una importante ricorrenza. Resta però un rammarico, quello di non essere riusciti a portare a Pescara il Campionato Italiano come è riuscito in passato in tre edizioni della corsa (1965, 1975 e 1995) valide appunto anche per il Tricolore. Queste le parole di Ricci sul tema: Ci siamo sentiti un po’ defraudati dalla decisione di far svolgere la manifestazione a Torino perché pensavamo di avere i numeri per poter ospitare la manifestazione tricolore, ma continueremo a lavorare perché ciò possa avvenire al più presto, anche il prossimo anno. Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato anche l’assessore regionale allo Sport Silvio Paolucci, oltre all’assessore comunale Giuliano Diodati e al presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco. Il Trofeo Matteotti nacque nel 1945, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, come messaggio di pace e libertà. Per questo fu intitolato alla memoria di Giacomo Matteotti, il deputato socialista ucciso dai fascisti nel 1924.