Il Catania reagisce al gol subito per opera di un colpo di testa di Gianmarco Zigoni. Ci prova di destro Gentile senza trovare la porta. Occasione poi per Alessandro Rosina che calcia a giro su punizione, ma la palla termina sopra la traversa. Odjer è pericoloso con un tiro violento di destro che viene deviato da un difensore avversario. Ancora cambi nel finale con la Spal che inserisce Bellemo e Gasparetto al posto di Di Quinzio e Mora, mentre nel Catania entra Ramos per De Rossi. Nel finale la Spal potrebbe anche raddoppiare con il tiro di Bellemo che termina alto sopra la traversa. Passa la Spal che incontrerà nel prossimo turno il Cesena di Massimo Drago.



Quando siamo al minuto 70 la gara Catania-Spal è sul risultato di 0-1.  All’inizio della ripresa gli etnei tornano in campo con Tortolano al posto di Sessa. E’ pericooso subito Rossetti che calcia di sinistro, conclusione deviata da Baranovsky. Ancora Spal con uno scatenato Zigoni che imbecca dentro Gentile, tiro che supera Ficara ma termina sul fondo. Dopo poco la sblocca lo stesso Zigoni con un preciso colpo di testa su cross di Mora. Entra Maniero al posto di Rossetti nel Catania che prova il tutto per tutto. 



Siamo arrivati a fine primo tempo al Massimino e la situazione non è cambiata. La Spal adesso domina, ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Grande prova da parte degli uomini di mister Leonardo Semplici, che in altre due occasioni vanno vicini al gol del vantaggio. Prima è Di Quinzio a sparare un sinistro dal limite dellarea, esploso allimprovviso, con il pallone che sibila di pochissimo a lato; poi Cottafava si coordina e prova il destro di prima intenzione, conclusione spettacolare ma anche in questo caso la mira non è precisissima e la traiettoria si perde sul fondo. Il Catania non riesce a reagire, la Spal merita il gol del vantaggio ma non riuscire a concretizzare potrebbe rivelarsi molto pericoloso 



E sempre la Spal a fare la partita comandando il gioco: per adesso il Catania sembra non essere ancora sceso in campo e gli ospiti sperano nel grande colpo continuando a mettere sotto pressione larea rossazzurra. Da segnalare il primo ammonito della gara, Odjer, per un fallo su Gentile; poco più tardi ancora protagonista Ficara che ha effettuato una bella parata su un colpo di testa di Mora, che praticamente a botta sicura aveva schiacciato di testa un traversone da calcio dangolo. Per il momento azzeccata la scelta di Giuseppe Pancaro di mandare in campo il giovane portiere, ultimo arrivo in casa Catania. 

Primi minuti di partita favorevoli alla Spal. La formazione ferrarese si spinge subito in avanti e si rende pericolosa con una punizione di Di Quinzio: Ficara, subito messo in porta da Pancaro nel giorno in cui è stato ufficializzato il suo ritorno al Massimino, respinge con i pugni. Siamo comunque ancora in una fase di studio della partita; dopo pochi minuti è ancora visibile il nervosismo in campo, le due squadre per il momento non rischiano e cercano più che altro di non scoprirsi per non subire un gol a freddo che sarebbe poi difficile da recuperare. 

tutto pronto al Massimino per il calcio dinizio, fissato alle ore 20:30, della partita che chiude il programma del secondo turno di Coppa Italia 2015-2016. La vincente andrà a incrociare il Cesena nel turno che si gioca a Ferragosto; ricordiamo che si tratta di una partita secca, con tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità dopo i 90 minuti. Andiamo allora a vedere in modo ravvicinato le formazioni ufficiali di Catania-Spal.  Ficara; Parisi, Gyömber, Bacchetti, De Rossi; Chrapek, Odjer, Sessa; Rosina, Rossetti, Calderini. A disposizione: Matosevic, Ramos, Rescigno, Schisciano, Sessa, Tortolano, Di Grazia, Maniero, Barisic, Cani. Allenatore: Giuseppe Pancaro : Contini; M. Lazzari, Silvestri, Cottafava, Giani, Mora; Gentile, Castagnetti, Di Quinzio; Zigoni, Finotto. A disposizione: Macario, Giani, Gasparetto, Ceccaroni, Beghetto, Cellini, Ferri. Allenatore: Leonardo Semplici 

Sono 20 i giocatori che Giuseppe Pancaro ha convocato per la sfida di Coppa Italia Tim Cup 2015-2016 contro la Spal. I portieri sono Biondi, Ficara e Matosevic; difensori Bacchetti, De Rossi, Gyomber, Parisi, Ramos e Rescigno; centrocampisti Chrapek, Cozza, Odjer, Schisciano e Sessa, mentre gli attaccanti saranno Calderini, Di Grazia, Maniero, Rosina, Rossetti e Tortolano. Avete visto comparire il nome di Giuseppe Ficara: il Catania ha infatti comunicato di aver chiuso laccordo per il ritorno del giovane portiere (classe 95) che è cresciuto nelle giovanili rossazzurre. Ficara gode evidentemente della piena fiducia di Pancaro, visto che il suo arrivo è stato ufficializzato oggi e il tecnico del Catania ha immediatamente deciso di convocarlo per la partita. 

Domenica 9 agosto la Coppa Italia vivrà il suo secondo turno ad eliminazione diretta. Entrano in gioco le formazioni di Serie B, comprese quelle retrocesse dal massimo campionato nella passata stagione. Ci sarà però un posticipo, quello tra Catania e Spal, che andrà in scena lunedì 10 agosto alle ore 20.30: la partita sarà diretta dall’arbitro Francesco Paolo Saia della sezione di Palermo, assistito dai guardalinee Oliveri ed Intagliata e dal quarto uomo Guarino.

Match dall’atmosfera molto particolare quello che si disputerà allo stadio ‘Massimino’, visto che gli etnei avranno in realtà testa e cuore alle vicende che hanno sconvolto la società rossoazzurra. Stiamo parlando dell’inchiesta Dirty Soccer, con l’ex presidente del Catania Pulvirenti reo confesso della compravendita di cinque partite dello scorso campionato di Serie B. Sfide che il Catania si sarebbe assicurato per evitare la possibile retrocessione in Lega Pro. Se la responsabilità diretta del club venisse accertata dal procuratore capo della FIGC Stefano Palazzi, per il Catania ci sarebbe la retrocessione certa, ed una serie di gravi conseguenze anche a danno dell’organico.

Logico che la Spal, che nel primo turno ha battuto di misura i calabresi del Rende grazie ad una rete realizzata dopo appena cinque minuti di gioco da Luca Mora, voglia approfittare del momento di smarrimento che si sta vivendo in casa siciliana. La vincente di questa sfida affronterà, nel terzo turno in programma il giorno di Ferragosto, la vincente tra Cesena e Lecce.

La Spal è reduce da un buon campionato in Lega Pro, tanto che i ferraresi sono arrivati a sfiorare la qualificazione ai play off per la Serie B. Il club emiliano, dopo tanti anni difficili, sta lavorando per consolidarsi e proporre una squadra che possa riuscire ad inserirsi nella lotta per la promozione in cadetteria. Il tecnico biancazzurro Leonardo Semplici ha ricavato buone indicazioni dalla sfida contro il Rende, che ha mostrato in campo una Spal come prevedibile non ancora al meglio della condizione. Secondo Semplici la squadra deve migliorare sul piano dell’aggressività, ma allo stesso tempo è riuscita a controllare bene tutte le fasi del match, e soprattutto a gestire ottimamente il vantaggio di misura nel finale. Prima del nuovo impegno di Coppa Italia, la Spal affronterà un’amichevole di lusso in casa dell’Udinese, formazione militante nel massimo campionato.

Per il Catania come detto la situazione è ben più difficile: la squadra sta lavorando ma ha già perso i suoi pezzi da novanta, visto che il processo sportivo deve essere ancora effettuato, ma il destino del club, vista la confessione del presidente dimissionario Pulvirenti, sembra ormai segnato. Hanno salutato la compagnia elementi come Del Prete, Calaiò, Belmonte, Capuano e Rinaudo. Sono rientrati alcuni prestiti, ma le strategie societarie per la nuova stagione saranno probabilmente definite solo al termine dell’inchiesta ‘Dirty Soccer’. Parlando nello specifico degli schieramenti tattici per la partita di lunedì, Catania e Spal, gli emiliani insisteranno sul loro 4-3-3, continuando a provare dal primo minuto alcuni dei nuovi acquisti che si stanno rodando in maglia biancazzurra. Parliamo del numero uno Branduani, l’esterno sinistro difensivo Mora (match winner contro il Rende), e il bomber Cellini che Semplici spera possa regalare il salto di qualità al suo attacco.

In casa etnea Pippo Pancaro, nuovo allenatore dei rossoazzurri, lavorerà con i 24 elementi a sua disposizione nel ritiro di Torre del Grifo, e schiererà la squadra con il consueto modulo già proposto nella sua esperienza in Lega Pro alla guida della Juve Stabia, il 4-2-3-1. La partita di Coppa Italia tra Catania e Spal non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video; aggiornamenti sul risultato del match saranno disponibili sul sito ufficiale www.legaseriea.it.