8 Agosto 2015: parte ufficialmente la Premier League 2015-2016. Il campionato più bello del mondo si apre con la vittoria del Manchester United sul Tottenham e con un record: il primo goal della stagione arriva da un’autorete! Reduci da una stagione deludente e dopo aver perso giocatori del livello di Van Persie, Nani, Falcao e Di Maria, i Red Devils puntano al riscatto contro un Tottenham che schiera il pericoloso tridente formato da Lamela, Chadli e Harry Kane. Gli Spurs dominano ma sono sfortunati e al 22′ Walker, cercando di fermare Rooney lanciato a rete da Young, insacca la porta di Vorn. L’ex portiere della Sampdoria Sergio Romero non sbaglia un colpo e assicura il risultato sull’1-0 con una super parata su Eriksen. Al 60′ entra l’ex Bayern Monaco Bastian Schweinsteiger e i 75 mila dell’Old Trafford lo accolgono con una standing ovation.



L’italiano Matteo Darmian supera a pieni voti il test della Premier, ricevendo i complimenti del mister Louis Van Gaal e la nomina di “man of the match” dai tifosi. A Stamford Bridge, il Chelsea di Mourinho non riesce ad andare oltre il pari; i campioni in carica d’Inghilterra si fanno rimontare due volte dai gallesi del Swansea e chiudono la prima giornata di premier sul 2-2. Andati in vantaggio al 23′ con Oscar su punizione, si fanno raggiungere al 29′ da Ayew e vanno di nuovo in vantaggio grazie ad un’autorete dell’ex napoletano Fernandez al 30′ su tiro di Willian. All’inizio della ripresa Courtois esce su Gomis e lo atterra in area di rigore, l’arbitro espelle il portiere belga e concede il penalty per il Swansea. L’attacante francese non sbaglia dal dischetto e sigla il definitvo pareggio del 2-2. Grande ritorno in Premier League per Claudio Ranieri: il suo Leicester rifila un poker al Sunderland grazie ad un inarrestabile Mahrez, che segna una doppietta, e alle reti di Vardy e Albrighton. A nulla servono i gol di Defoe e Fletcher per la squadra guidata da Dick Advocaat.



Il tecnico romano, nel dopo partita, sorprende i giornalisti in conferenza stampa citando la rockband Kasabian, originaria proprio di Leicester, riportando di aver detto ai suoi giocatori di volerli vedere come guerrieri per i tifosi: “Quando andate in campo e sentite la canzone dei Kasabian, significa che vogliono dei guerrieri”. Le sue parole sono state anche riprese dal sito BBC Sport Football, con il commento “Non cambiare mai Claudio, non cambiare mai”!

Il Liverpool espugna a fatica il Britannia Stadium di Stoke on Trent con un gol all’86’ dell’ex interista Coutinho, quando ormai tutto faceva pensare ad un pareggio. Invece il brasiliano, imprevedibile come sempre, diventa l’uomo partita per i Reds: corsa da centrocampo, siluro da fuori area e la palla si insacca nella rete, lasciando Butler impotente. Per il resto c’è poco da dire, se non una occasione per i Potters nei piedi di Glen Johnson e 3 tiri in porta per gli ospiti. Una vittoria importante per il Liverpool che fa dimenticare il 6-1 per lo Stoke City nella stagione passata. Vincono fuori casa l’Aston Villa, che batte la neopromossa Bournemouth su goal decisivo del neoacquisto Gestede al 72′, e il Crystal Palace che a Norwich rifila un netto 3-1 ai padroni di casa. Gli eagles siglano il doppio vantaggio con Zaha, ex United, e Delaney; accorcia le distanze Redmond al 69′, ma affonda definitivamente i neopromossi l’esordiente Cabaye in pieno recupero. Pareggio spettacolare al Goodison Park tra Everton e Watford; apre le danze il messicano Layun al 14′, ma il bello arriva nell’ultimo quarto d’ora: dopo il pareggio di Barkley al 76′, tornano in vantaggio gli ospiti con gol di Ighalo all’83’ ma alla fine ci pensa Konè, appena entrato, a siglare il 2-2 finale.



Al St. James’s Park ci si diverte: finisce 2-2 anche tra Newcastle e Southampton. Avanti gli ospiti col solito Graziano Pellè, arriva pronta la reazione dei padroni di casa con Cissè e il neo acquisto Wijnaldum. Chiude Long al 79′. Brutto inizio di stagione per l’Arsenal in Premier League; nel derby contro il West Ham i gunners perdono 2-0 per colpa di due grossi errori commessi dall’ex portiere del Chelsea Peter Cech. Gli Hammers vanno in vantaggio al 45′ con colpo di testa di Kouyate; nel secondo tempo raddoppiano con Zarate e sfiorano il terzo gol. Momenti di paura quando Giruoud perde i sensi in seguito a uno scontro aereo con Tomkins, ma per fortuna il francese, ripresosi completamente, ritorna in campo per concludere il match. Il primo turno di Premier League 2015/16 si chiude con il classico Monday Night alle 21.00 di lunedì 9 agosto, quando allo stadio Hawthorns si affronteranno West Bromwich Albion e Manchester City. Pronostico favorevole per i Citizens, però il WBA di Pulis, con Berahino in campo, non è un avversario da sottovalutare e tenterà di cominciare il campionato con un colpo importante.

Manchester United-Tottenham 1-0 22′ aut. Walker

Bournemouth-Aston Villa 0-1 72′ Gestede

Everton-Watford 2-2 14′ Layun (W), 76′ BArkley (E), 83′ Ighalo (W), 86′ A. Kone (E)

Leicester-Sunderland 4-2 11′ Vardy (L), 18′ Mahrez (L), 25′ rig. Mahrez (L), 60′ Defoe (S), 66′ Albrighton (L), 71′ S. Fletcher (S)

Norwich-Crystal Palace 1-3 39′ Zaha (C), 49′ Delaney (C), 69′ Redmond (N), 94′ Cabaye (C)

Chelsea-Swansea 2-2 23′ Oscar (C), 29′ A. Ayew (S), 30′ aut. F. Fernandez (C), 55′ rig. Gomis (S)

Arsenal-West Ham 0-2 43′ Kouyate, 57′ M. Zarate

Newcastle-Southampton 2-2 24′ Pellé (S), 42′ P. Cissé (N), 48′ Wijnaldum (N), 79′ S. Long (S)

Stoke City-Liverpool 0-1 86′ Coutinho

Lunedì ore 21:00 West Bromwich-Manchester City

Leicester 3

Crystal Palace 3

West Ham 3

Aston Villa 3

Liverpool 3

Manchester United 3

Chelsea 1

Everton 1

Newcastle 1

Southampton 1

Watford 1

Swansea 1

Manchester City* 0

West Bromwich* 0

Tottenham 0

Stoke City 0

Bournemouth 0

Sunderland 0

Norwich 0

Arsenal 0

* una partita in meno