Missione compiuta per Rafa Nadal. Il maiorchino esordisce bene nella Coupe Rogers 2015 e batte lucraino Sergiy Stakhovsky con il risultato di 7-6 6-3 in meno di unora e mezza di gioco. Per il maiorchino terzo turno contro il russo Mikahil Youzhny; non è mancato il risultato a sorpresa nella giornata di Montréal, visto che Grigor Dimitrov – ma avevamo anticipato che poteva trattarsi di una partita insidiosa – ha perso da Jack Sock al termine di un incontro splendido, chiuso con il risultato di 5-7 7-6 7-5 a favore dellamericano che non ha tremato nei momenti decisivi, a differenza di Dimitrov che da questo punto di vista ha ancora molto da imparare. Avanza al terzo turno anche Jérémy Chardy che supera Leonardo Mayer in tre set e se la vedrà con Ivo Karlovic che attenta al record assoluto di ace del connazionale Goran Ivanisevic.



Ecco Rafa Nadal: il maiorchino apre in questo momento sul campo centreale il torneo che ha vinto due anni fa, quando sembrava onnipotente al rientro dall’infortunio e aveva superato in finale Milos Raonic. Tempi diversi: oggi Rafa non è più lo stesso giocatore, anche se contro Sergiy Stakhovsky non dovrebbe soffrire più di tanto (soprattutto su questa superficie). Intanto da segnalare le prime due vittorie di giornata: a sorpresa Mikhail Youzhny ha nettamente battuto Gilles Simon (6-1 6-4) mentre la testa di serie numero 4 Kei Nishikori non ha avuto problemi a liberarsi di Pablo Andujar (6-3 6-3). Al terzo set sono invece andati Grigor Dimitrov e Jack Sock, con il bulgaro avanti di un break nel parziale decisivo.



Finalmente in campo anche in Québec, dove il clima concede un po di tregua ma ancora una volta c’è un “buco” di oltre un’ora nel programma originario e ora capiremo se gli organizzatori riusciranno a metterci una pezza spostando eventualmente qualche incontro su altri campi o stravolgendo il calendario (che è sempre suscettibile di cambiamenti). Rapido aggiornamento dunque per dire che si sta giocando, in campo ci sono Kei Nishikori sul campo centrale e Grigor Dimitrov sul numero 9. Questi i match da seguire con particolare interesse in questa mattinata di Montréal, più tardi scenderanno in campo anche Rafa Nadal e Andy Murray, così come Stan Wawrinka che sfida il giovane Nick Kyrgios.



Non si gioca: ancora una volta la pioggia ha avuto la meglio sui giocatori e la Coupe Rogers 2015 è in ritardo. In Québec gli uomini sono sfortunati: un anno fa da queste parti si giocava il torneo femminile e le donne trovarono circa 30 minuti di pioggia in tutta la settimana. Ieri il primo turno si è comunque concluso, e lunico match che non si è giocato è stato quello di Andy Murray contro Tommy Robredo; a questo punto però il programma rischia di slittare ulteriormente costringendo gli organizzatori (e soprattutto i giocatori) a un vero e proprio tour de force per recuperare il tempo perduto nei prossimi giorni.

Anche in Québec è tutto pronto per linizio della terza giornata della Coupe Rogers 2015. Sul campo centrale esordio nel torneo per il giapponese Kei Nishikori che arriva dal trionfo al Citi Open e sfida lo spagnolo Pablo Andujar; sul Banque Nationale si apre invece con il veterano Mikhail Youzhny che affronta il francese Gilles Simon, uno dei giocatori più in forma del circuito ATP. Il match che va seguito, tra quello delle 18:30 italiane, è quello che oppone lamericano Jack Sock al bulgaro Grigor Dimitrov: il predestinato che non riesce mai a esplodere definitivamente contro un giovane che sta crescendo tantissimo e può fare strada in questo torneo di Montréal.

Soltanto una volta Rafa Nadal ha incrociato Sergiy Stakhovsky nella sua carriera; è successo nel 2013 e si trattava peraltro di un match valido per il playoff di Coppa Davis, utile per rientrare nel Gruppo Mondiale. La distanza dunque era quella dei cinque set: Nadal vinse 6-0 6-0 6-4, un dominio accentuato dal fatto che si giocava in Spagna e dunque sulla terra rossa. Nello stesso 2013, ricordiamo, Stakhovsky aveva scioccato il mondo battendo a Wimbledon il sette volte campione (e vincitore dellanno precedente) Roger Federer, peraltro accentuandone una crisi che sarebbe durata fino al termine della stagione.

Ivo Karlovic si prepara a entrare nella storia del tennis. Il croato ieri ha colto un grande successo alla Coupe Rogers eliminando il padrone di casa Milos Raonic e volando al terzo turno (aspetta il vincitore di Jérémy Chardy-Leonardo Mayer). Il 7-6 7-6 di Karlovic su Raonic certifica uno scontro tra bombardieri; nessun break, anche se il croato non ha concesso alcuna possibilità mentre Raonic ha dovuto annullare ben 10 palle break. Ad ogni modo, la statistica che ci interessa sottolineare è quella degli ace: Karlovic ne ha serviti 22, un numero che gli ha consentito di superare i 10000 in carriera e di attestarsi a quota 10004. Niente male davvero: il recordman di ace in carriera è guardacaso un altro croato, Goran Ivanisevic, che ne ha serviti 10183; un rapido calcolo ci dice che se Karlovic dovesse arrivare in finale a Montreal 2015 giocherebbe altri quattro match nel torneo. Per raggiungere Ivanisevic dovrebbe servire una media superiore ai 44 ace a incontro. Decisamente troppi anche per lui, ma il record di Goran è ormai in procinto di essere battuto: forse accadrà la settimana prossima a Cincinnati, forse succederà sul più prestigioso palcoscenico degli Us Open.

Uno dei match più interessanti della lunga giornata della Coupe Rogers è sicuramente quello tra Stan Wawrinka, numero 5 del ranking ATP, e Nick Kyrgios che occupa la quarantunesima posizione mondiale. Lo svizzero è una solida realtà del tennis ATP da tanti anni, ma solo nellultimo biennio è esploso (tardivamente) vincendo due Slam (Australian Open e Roland Garros) e prendendosi anche il Master 1000 di Montecarlo. Fosse più continuo avrebbe probabilmente altri Major in bacheca; quelli che può vincere Kyrgios, che è stato numero 1 a livello juniores ed è arrivato tra i professionisti con la nomea di astro nascente. Lo scorso anno ha battuto Rafa Nadal a Wimbledon e si è fatto conoscere al grande pubblico, oggi gli manca ancora qualcosa a livello tecnico e tattico per stare costantemente con i migliori. Cè un solo precedente tra i due giocatori: si è giocato poche settimane fa al torneo del Queens, cioè quello di introduzione a Wimbledon. Lo ha vinto Wawrinka, che si è imposto con il risultato di 6-3 6-4; qui siamo su superficie dura e lo svizzero potrebbe essere ancor più favorito, ma staremo a vedere.

Andy Murray-Tommy Robredo richiama alla memoria due memorabili incontri andati in scena lo scorso anno, in autunno. Lo scozzese, che era rimasto fuori dal circuito per alcuni mesi a causa delloperazione alla schiena, doveva recuperare molti punti per qualificarsi al Master; giocò e vinse tre tornei a distanza ravvicinata e centrò lobiettivo. Passando anche su Robredo, in finale e per due volte. Successe a Shenzen (5-7 7-6 6-1) e a Valencia (3-6 7-6 7-6); la peculiarità fu dovuta al fatto che Murray annullò allo spagnolo ben 10 match point nelle due finali disputate. Il povero Robredo, dopo la sconfitta di Valencia, si appoggiò esausto alla rete, aspettò lo scozzese per la stretta di mano e gli mostrò un amichevole doppio dito medio. I due si abbracciarono fraternamente, ma Robredo non ha dimenticato: oggi alla Coupe Rogers 2015 cercherà la rivincita.

La seconda giornata della Coupe Rogers 2015 ha regalato sorprese. Già fuori dal torneo teste di serie importanti come Kevin Anderson e, soprattutto, Milos Raonic che qui due anni fa aveva centrato la finale; nessun problema invece per Novak Djokovic che, pur dovendo giocare il tie break nel secondo set, ha battuto Thomaz Bellucci e ora aspetta il suo avversario di terzo turno. Potrebbe essere Grigor Dimitrov, che però oggi (alle 18:30 italiane sul campo numero 9) rischia non poco contro lamericano Jack Sock, giocatore in grande crescita. Oggi ritroveremo anche i francesi: il campione in carica Jo-Wilfried Tsonga, dopo aver eliminato Borna Coric, se la deve vedere con Roberto Bautista Agut mentre per Gael Monfils, che ha fatto fuori il nostro Fabio Fognini, cè il lussemburghese Gilles Muller appena dopo che il suo connazionale Gilles Simon avrà sfidato Mikhail Youzhny sul Banque Nationale. In campo come detto anche Rafa Nadal: il maiorchino, campione nel 2013, giocherà non prima delle 20:30 italiane contro Sergiy Stakhovsky, il primo match sul centrale è quello di Kei Nishikori, reduce dal titolo del Citi Open, che deve sfidare lo spagnolo Pablo Andujar. E invece slittato a oggi lesordio di Andy Murray, visto che la pioggia ha ritardato il programma: lo scozzese sarà in campo dopo Nadal, contro Tommy Robredo.

La Coupe Rogers 2015 si gioca in Québec come da alternanza di calendario con il torneo WTA (che infatti è di stanza a Toronto); siamo nel secondo turno e purtroppo, come sappiamo, non ci sono più italiani in tabellone visto che sia Fabio Fognini che Andreas Seppi sono stati eliminati nel doppio incrocio con tennisti francesi (rispettivamente Gael Monfils e Gilles Simon).

Se anche lItalia non sbancherà il Canada, i motivi di interesse per seguire il sesto Master 1000 della stagione ci sono tutti; oggi arrival esordio di altri big, su tutti quel Rafa Nadal che due anni fa, su questi stessi campi di Montréal, colse uno straordinario trionfo superando in finale il padrone di casa Milos Raonic e dimostrando a tutti che, nonostante la pausa forzata di otto mesi, era ancora lui il padrone incontrastato del tennis maschile.

Un concetto peraltro rafforzato dalle vittorie di Cincinnati e soprattutto degli Us Open; oggi però la situazione è ben diversa e dopo un altro stop (che gli aveva fatto saltare anche Toronto un anno fa) lo spagnolo è sceso al numero 10 del ranking e non riesce più a imporsi come faceva prima. Lavversario di oggi è Sergiy Stakhovsky: ricorderete lucraino perchè nel 2013 colse una clamorosa vittoria a Wimbledon contro Roger Federer, che era campione in carica. Giocatore che sicuramente non ha le armi per battere Nadal, e almeno in questo turno lex numero 1 del mondo dovrebbe avere vita facile. In campo anche Thomas Berdych, che sui campi di cemento può sempre dire la sua ma che quando si tratta di fare il passo in più e vincere i grandi tornei crolla a livello mentale prima che tecnico.

Donald Young, il suo avversario, ha colpi interessanti e ha colto qualche vittoria di prestigio nel circuito, ma il pronostico dovrebbe essere chiuso; così come dovrebbe esserlo per la vittoria di Kei Nishikori, reduce dalla vittoria del Citi Open di Washington. Il giapponese, stabilmente in Top Ten dopo il grande exploit di Flushing Meadows un anno fa, punta ovviamente ad arrivare in finale e, perchè no, vincere la Coupe Rogers; chiaramente però il suo grande obiettivo è New York, se non altro perchè è lì che dovrà difendere i tanti punti ottenuti con il raggiungimento della finale (persa poi contro Marin Cilic).

La diretta tv della Coupe Rogers 2015 a Montréal sarà affidata a Sky Sport 1 e Sky Sport 2, che seguiranno i match in particolare sul campo centrale e sul Banque Nationale, i due principali; canali accessibili a tutti gli abbonati al pacchetto Sport, e anche in diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go. Potete poi consultare gli account ufficiali del circuito del tennis maschile sui social network, in particolare Facebook e Twitter; li trovate su facebook.com/ATPWorldTour e @ATPWorldTour, mentre per quanto riguarda i profili ufficiali del torneo ai quali rivolgervi per tutte le informazioni utili sul torneo in Canada dovete andare agli indirizzi facebook.com/CoupeRogers e, su Twitter, @CoupeRogers.