E’ finita la partita e l’Inter non riesce a superare l’Aek Atene in amichevole e i tifosi nerazzurri presenti allo stadio Del Conero non sono contenti della prestazione della squadra che non è riuscita a vincere neanche contro i greci che non sono sembrati irresistibili e hanno pensato esclusivamente a difendersi. E’ chiaro che l’Inter dovrà necessariamente trovare il guizzo giusto soprattutto per l’inizio del campionato, servirà maggiore qualità a centrocampo.
L’Inter non riesce a manovrare le azioni per questo Stevan Jovetic ci prova dalla distanza anche se con poca fortuna visto che lo specchio della porta non è stato trovato. I nerazzurri dovranno fare molto di più, Mancini ha mandato in campo Rodrigo Palacio al posto di Mauro Icardi (solo problemi intestinali per lui) ma la musica non è certo cambiata. L’Inter dovrebbe fare molto di più.
Non cambia l’Inter in questo secondo tempo, manovra troppo lenta per impensierire l’Aek di Atene che è una squadra chiusa e non lascia spazi. L’Inter dovrà cambiare marcia se vorrà regalare un po’ di spettacolo alla gente e in particolare a quei tifosi che continuano a fischiare. Per ora nessuna conclusione, mentre si sta scaldando Palacio.
Finisce il primo tempo con i fischi dei tifosi presenti al Conero di Ancora che non hanno gradito uno spettacolo senza dubbio opaco dei nerazzurri di Mancini. L’Inter non c’è ancora, manca un regista dai piedi buoni, mancano geometrie, la coppia Jovetic-Icardi lasciata troppo isolata. Ci ha provato l’argentino ma i compagni di squadra non hanno dato segnali positivi. In panchina Mateo Kovacic che difficilmente scenderà in campo visto che è ormai ad un passo dal Real Madrid.
Ci prova Mauro Icardi al 30esimo minuto con un bel tiro da fuori ma l’Inter fatica maledettamente a trovare la via dell’area di rigore dell’Aek Atene che è molto chiusa. I nerazzurri fanno viaggiare lento il pallone, manca la fantasia di Kovacic che è in panchina in attesa di andare al Real Madrid. Jovetic per ora è molto spento, Icardi ci sta provando dalla distanza.
Risultato ancora fermo sullo 0-0 tra Inter e Aek Atene, partita piuttosto maschia e non sono pochi i falli commessi a centrocampo. Fino ad ora non ci sono state le occasioni da gol, ma le due squadre si stanno ancora studiando. Brozovic non riesce ancora a prendere le redini del centrocampo, il gioco sembra piuttosto involuto fino ad ora, ma la posizione da trequartista di Brozovic pare essere la sua
Tutto pronto allo stadio Del Conero di Ancona dove Inter-Aek Atene, partita amichevole che chiude di fatto lestate nerazzurra e apre la stagione ufficiale, sta per cominciare. Roberto Mancini conferma il 4-3-1-2 e lindiscrezione che voleva Kovacic dietro le punte; in panchina Mateo Kovacic, che nelle prossime ore potrebbe essere venduto al Real Madrid e potrebbe quindi non giocare questa partita. Cè Jovetic a fare coppia con Icardi mentre lAek Atene dellex Roma e Perugia Traianos Dellas si sistema con il 4-5-1, ma andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali di Inter-Aek Atene. INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 25 Miranda, 5 Juan Jesus; 7 Kondogbia, 27 Gnoukouri, 17 Medel; 77 Brozovic; 35 Jovetic, 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 8 Palacio, 10 Kovacic, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 55 Nagatomo, 93 Dimarco, 97 Manaj. Allenatore: Roberto Mancini. AEK ATENE (4-5-1): 1 Baroja; 12 Rodrigo Gallo, 5 Lampropoulos, 55 Tzanetopoulos, 23 Didac Vila; 8 Simoes, 10 Anakoglou, 18 Johansson, 9 Vargas, 7 Helder Barbosa; 21 Aravidis. A disposizione: 22 Anestis, 30 Vauras, 2 Soiledis, 3 Petavrakis, 4 Arzo, 11 Platellas, 14 Grontis, 15 Svarnas, 17 Zoric, 19 Djebbour, 26 Kolovetsios, 44 Ablaye Yare, 77 Vasilantonopoulos, 99 Chrisantus. Allenatore: Traianos Dellas
In attesa del fischio d’inizio dell’amichevole di Ancona, ricordiamo un precedente illustre fra l’Inter e l’Aek Atene. Le due squadre si affrontarono negli ottavi di finale della Coppa Uefa 2001-2002. L’andata si giocò il 21 febbraio a San Siro e iniziò male per i nerazzurri, in svantaggio dopo soli otto minuti a causa del gol di Theodoros Zagorakis, ma poi Javier Zanetti, Mohamed Kallon e Nicola Ventola rimisero le cose a posto firmando il 3-1 finale. L’Inter poi andò a conquistare la qualificazione ai quarti pareggiando per 2-2 al ritorno ad Atene sette giorni dopo: gol nerazzurri di Vratislav Gresko e di nuovo Ventola, che resero vane le reti dell’Aek segnate da Sotiris Konstantinidis e Demis Nikolaidis.
Inter-Aek Atene, la partita amichevole che si disputa questa sera allo stadio di Ancona fra Inter e Aek Atene sarà visibile in diretta tv su Mediaset Premium, ma c’è un’altra possibilità per seguire il match della squadra di Roberto Mancini. Infatti gli abbonati al canale tematico Inter Channel (canale numero 232 della piattaforma satellitare Sky) potranno anche seguire la radiocronaca con la voce sempre avvincente di Roberto Scarpini, il cronista ufficiale delle partite nerazzurre. Niente immagini, ma una modalità importante per seguire comunque la Beneamata.
La chiave tattica di Inter-Aek Atene sarà probabilmente ancora allinsegna della sperimentazione. Mancini, con ogni probabilità, continuerà a provare più moduli, favorito dalla duttilità di molti uomini a disposizioni e alla ricerca della soluzione ideale per una squadra che ha cambiato molto in questa sessione di mercato. Il tecnico marchigiano dovrebbe partire da una difesa a 4 mentre a centrocampo Mancini potrebbe schierare 2 mediani, in un 4-2-3-1, o tre centrocampisti in grado di difendere e attaccare, optando per il centrocampo a 3. Non è da escludere il ritorno al 4-3-1-2, con un trequartista (Hernanes o Brozovic, più difficile l’impiego di Jovetic in questa posizione) alle spalle di Icardi e di una seconda punta da scegliere tra il montenegrino e Palacio. Difficile pensare, sullonda delle notizie che stanno rimbalzando in queste ore sulla cessione di Kovacic, un suo impiego questa sera. L’Aek Atene, neopromosso nella massima divisione greca, difficilmente accetterà il ruolo di sparring partner e potrebbe evidenziare alcuni limiti emersi nelle precedenti amichevoli, soprattutto nella fase difensiva
Alle ore 21.00 di questa sera lo Stadio Del Conero ospita la partita amichevole che i nerazzurri giocano contro lAek Atene. Formazione storica del calcio greco, ma nobile decaduta: qualche anno fa era anche finita a giocare i gironi di Champions League, che ha in bacheca 11 campionati e 17 coppe nazionali ma che nel 2013 ha conosciuto lonta della prima retrocessione della sua storia, per di più non riuscendosi a iscriversi al campionato di Football League (la Serie B greca) e dovendo ripartire dalla terza serie della federazione.
LAek si è risollevato centrando due promozioni consecutive; lanno scorso ha vinto i playoff giungendo davanti allIraklis nel gironcino finale, ma adesso sarà difficile sovvertire le gerarchie del calcio greco che vedono lOlympiacos dominare in lungo e in largo e il Panathinaikos, che pure ha avuto i suoi problemi economici, provare una timida rincorsa. Contro i gialloneri gioca oggi lInter, squadra che arriva da una stagione negativa conclusa con lottavo posto in Serie A; niente coppe europee per il 2015-2016 e questa è stata loccasione per mettere mano al calciomercato e rifare la squadra.
Non è la prima volta che lInter vince il titolo platonico di regina dellestate per poi non riuscire a esprimersi sul campo; in queste settimane però sembra che i nerazzurri siano riusciti a operare scelte oculate, per esempio acquistando giocatori come Joao Miranda e Stevan Jovetic che erano ambiti, per non parlare di Geoffrey Kondogbia. Certo qualcosa può stridere (la cessione di Shaqiri a soli sei mesi da quello che veniva salutato come un grande colpo) ma è opinione comune che rispetto a un anno fa lInter abbia una squadra più forte e decisamente più attrezzata.
Detto questo, le amichevoli non sono andate benissimo: lultima vittoria contro lAthletic Bilbao (escludendo il Trofeo Tim, che si è giocato su distanze di 45 minuti) ha spezzato una serie di partite in cui i nerazzurri avevano sempre perso senza mai riuscire a segnare. Se è vero che le partite destate contano fino a un certo punto, è altrettanto vero che gioco e condizione si trovano affrontando queste sfide, e siccome tra una settimana riparte il campionato (lInter ospita lAtalanta nella prima giornata) non si può più scherzare. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa interessante amichevole Inter-Aek Atene ad Ancona: la diretta della partita sta per cominciare
Inter-Aek Atene, amichevole di Ancona, sarà trasmessa in diretta tv da Premium Sport che ha seguito quasi per intero lestate nerazzurra; avrete anche lopportunità, se siete abbonati al digitale terrestre di Mediaset Premium, di seguire la partita in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Premium Play. Tutti i tifosi avranno inoltre la possibilità di essere aggiornati sull’esito della partita attraverso le pagine ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. Vediamo in particolare quelle dellInter: le trovate agli account facebook.com/Inter e @Inter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE