Al Celtic Park, nellandata del playoff di Champions League 2015-2016, il Celtic batte il Malmoe 3-2 nella partita di andata del playoff di Champions League, un risultato che però non è ancora utile per intravedere la qualificazione alla fase a gironi. Sembrava tutto facile per gli scozzesi, che però si sono complicati la vita a inizio ripresa; dopo 10 minuti la partita era già sul 2-0 grazie ai gol messi a segno da Leigh Griffiths e Nir Bitton. Il Malmoe, in ginocchio, ha accusato il colpo; lì il Celtic avrebbe potuto affondare e chiudere, e invece non è riuscito a concretizzare non trovando il terzo gol. Così con il passare dei minuti gli svedesi sono cresciuti e hanno costruito qualche buona occasione; Gordon è stato sempre attento fino al 52, quando ha dovuto capitolare sulla splendida giocata di Jo Inge Berget. Riaperta partita e discorso qualificazione, il Malmoe però non è riuscito ad approfittare del momento: al 61 minuto Leigh Griffiths ha realizzato la sua doppietta personale. Da lì in avanti il Celtic è riuscito a controllare meglio il gioco, impedendo al Malmoe di avvicinarsi nuovamente dalle parti di Gordon e blindando una vittoria a suo modo importante; peccato però che al 95 minuto Jo Inge Berget abbia avuto modo di realizzare la doppietta personale e timbrare il risultato definitivo, sfruttando un calcio dangolo battuto dentro larea e la spizzata di un compagno per girare in porta. Adesso per il ritorno il Malmoe ce la può davvero fare: basta un 1-0 per qualificarsi alla fase a gironi di Champions League per il secondo anno consecutivo, il Celtic deve davvero mangiarsi le mani e recriminare per non aver chiuso la partita già nel primo tempo, ma resta ancora in vantaggio (sia pure lieve) per la partita che si giocherà in Svezia tra sei giorni.



Al Celtic Park il Celtic si fa sorprendere nuovamente: clamoroso, il Malmoe trova il gol al 95 minuto grazie alla doppietta personale di Jo Berget. Sembrava che gli scozzesi potessero tenere il risultato di 3-1 e invece la partita in Scozia finisce 3-2. Certo il Celtic ha vinto, ma il gol subito al 95 da Berget rischia di essere una mazzata pesantissima in vista della partita di ritorno: adesso il Malmoe avrà bisogno di un semplice 1-0 per trovare la seconda qualificazione consecutiva alla fase finale di Champions League. Il gol è arrivato sugli sviluppi di un calcio dangolo; dopo che Felipe Carvalho aveva deviato la battuta di Sana Berget è stato il più lesto a concludere con una demi-volée a beffare Gordon. Finisce quasi in gloria per gli svedesi, per come si era messa la partita. 



Il Malmoe si riporta in partita al 52 minuto! Stavano crescendo gli svedesi e infatti legittimano gli sforzi grazie al gol realizzato da Jo Inge Berget. Eikrem effettua un cross ben calibrato, Berget stoppa con il petto e riesce a battere Gordon allangolo lontano. Già nel primo tempo lesterno sinistro del Malmoe si era reso pericoloso e ora ha trovato la rete che può riaprire i giochi; tuttavia il Celtic risponde subito, da grande squadra. Al 62 minuto Leigh Griffiths timbra la sua doppietta personale con un bel pallonetto che sorprende Wiland, il quale prova allultimo istante a togliere la palla dalla porta ma non riesce a farlo in tempo. Con il 3-1 il Celtic ristabilisce le distanze ed è ora più tranquillo, ma il Malmoe (che non ha ancora effettuato sostituzioni) è vivo e può ancora dire la sua in questa partita di Champions League. 



Ripartiti al Celtic Park: risultato 2-0 quando iniziamo il secondo tempo della partita. Il Celtic proverà ora a controllare i ritmi per non concedere occasioni al Malmoe, e sfrutterà le ripartenze nel tentativo di segnare il terzo gol che andrebbe definitivamente a chiudere i conti anche in vista della partita di ritorno, che si giocherà in Svezia tra sei giorni. Nessun cambio per le due formazioni al ritorno in campo: Age Hareide vuole aspettare di vedere come reagirà il suo Malmoe per poi eventualmente operare qualche sostituzione e aumentare il tonnellaggio offensivo di una squadra che comunque nella seconda parte del primo tempo ha dimostrato di potersi rendere pericolosa dalle parti di Gordon, che per il momento è riuscito a sventare le occasioni svedesi. 

Intervallo al Celtic Park: Celtic-Malmoe 2-0. Gli scozzesi controllano la situazione: partenza sprint per gli uomini di Ronny Deilla che dopo 10 minuti erano già in vantaggio di due gol grazie a Leigh Griffiths e Nir Bitton. Il Malmoe, sotto shock, ha anche rischiato di subire il terzo gol che avrebbe messo la parola fine sulla sfida ma poi ha saputo reagire; Rodic ha calciato in porta trovando lopposizione di Lustig che ha deviato in angolo, poi ci ha provato Djurdic che non ha trovato il bersaglio, come lo stesso Rodic poco dopo, e al 35 anche Berget è arrivato alla conclusione che però è stata bloccata da Lustig. Con il passare dei minuti il Celtic abbassa i ritmi e questo favorisce il Malmoe; gli svedesi devono stare attenti a non far rientrare gli avversari in partita, anche un gol a questo punto potrebbe cambiare di gran lunga le cose in vista della partita di ritorno in Svezia. 

Inizio rapidissimo del Celtic: al 10 minuto la partita contro il Malmoe è già sul risultato di 2-0 e a questo punto sì, gli scozzesi intravedono la fase a gironi di Champions League ma devono stare attenti a non concedere un gol che riaccenderebbe le speranze degli svedesi. Il secondo gol biancoverde porta la firma di Nir Bitton: il numero 6 del Celtic stacca benissimo sul corner battuto da Johansen e con una potente incornata manda la palla alle spalle di Wiland. Da registrare anche il secondo assist di serata per Stefan Johansen; il norvegese al 13 minuto si mette in proprio e tenta la conclusione in porta, stavolta Wiland è attento e devia in angolo. Malmoe alle corde e Celtic che può approfittarne per chiudere definitivamente i conti. 

Al 3 minuto di gioco si è già sbloccata la partita del Celtic Park. Rapidissimo lavvio da parte del Celtic che si porta immediatamente in vantaggio: Forrest dalla sinistra vede Johansen che di prima intenzione assiste alla perfezione Leigh Griffiths, che non ci pensa due volte e da posizione centrale scarica un tiro che batte Wiland. Si mette già in discesa la strada per gli scozzesi, che ora possono anche contare sulla bolgia del Celtic Park e provare a raddoppiare per avvicinare ulteriormente la fase a gironi di Champions League. Arriverà la reazione del Malmoe, scottato dal gol-lampo ma consapevole del fatto che c’è tutta una partita da giocare? Stiamo a vedere quello che succederà in campo nei prossimi minuti. 

Al Celtic Park tifosi e squadre sono pronti alla partita di andata del playoff di Champions League. Celtic che vuole tornare alla fase a gironi che aveva giocato due anni fa, mentre il Malmoe lo scorso anno è stato presente e, pure eliminato subito, ha fatto la sua bella figura e ha tanta voglia di ripetersi. Vediamo subito le formazioni ufficiali della partita, calcio dinizio alle ore 20:45. 1 1 Gordon; 23 Lustig, 20 Boyata, 5 Van Dijk, 3 Izaguirre; 8 S. Brown, 6 Bitton; 49 Forrest, 25 Johansen, 14 Armstrong; 9 Griffiths. In panchina: 26 Bailly, 4 Ambrose, 21 Mulgrew, 15 Commons, 16 Mackay-Steven, 18 Rogic, 7 Nadir Ciftçi. Allenatore: Ronny Deila 1 Wiland; 3 Tinnerholm, 21 Arnason, 17 Bengtsson, 13 Yotun; 20 Rodic, 6 Lewicki, 5 Rakip, Berget; 19 Eikrem, 28 Djurdic. In panchina: 29 Andersson, 2 P. Konate, 25 Carvalho, 26 Vindheim, 10 Molin, 11 Mehmeti, 22 Sana. Allenatore: Age Hareide 

Al Celtic Park stasera andrà in scena l’ennesima sfida dall’aria di Champions per queste due squadre, Celtic e Malmoe che dominando nei rispettivi campionati spesso si trovano nella massima competizione europea per club. Un’inedito il confronto tra gli irlandesi e gli svedesi, mentre per entrambe esistono dei precedenti confortanti contro squadre della stessa nazionalità dell’avversaria di questa sera. Per i campioni di Irlanda del Celtic ci sono due precedenti entrambi vittoriosi contro squadre svedesi in Champions, nemmeno troppo lontani nel tempo: nel 2012 in un altro playoff di agosto affrontò l’Helsinborg e non fece la stessa figuraccia dell’Inter di Marcello Lippi, rimediando un doppio 2-0 grazie ai gol di Commons e Samaras all’andata, di Hooper e Wanyama, che consegnò la qualificazione ai gironi. L’anno dopo invece, al terzo turno di spareggi in luglio, i bianconeri batterono di misura gli svedesi dell’Elfsborg, grazie alla rete di Commons. Il Malmoe invece, che gli juventini ricorderanno l’anno scorso nel proprio girone a settembre, guarda con serenità a questa sfida, dal punto di vista dei bilanci con le irlandesi: nel 2011 alle qualificazioni di Champions contro il Rangers di Glasgow riuscì nell’impresa di battere i blues 0-1 all’andata (Larsson) e pareggio al ritorno (Jelavic e gol qualificazione di Hamad). Nel 2013 alle qualificazioni per l’Europa League, il risultato fu nettamente più rotondo, ma con una squadra di più bassa lega come l’Hibernian, al 2-0 dell’andata con reti di Hamad ed Erikkson, completarono l’opera al ritorno una miriade di reti, ben sette nella porta dei poveri irlandesi. 

Questa sera mercoledì 19 agosto 2015 alle ore 20.45 italiane si gioca Celtic-Malmoe, partita d’andata dei playoff di Champions League. Sia il Celtic Glasgow che il Malmoe hanno vissuto nelle ultime stagioni l’esperienza del raggiungimento della fase a gironi della massima competizione europea. Più spesso gli scozzesi, che l’anno scorso hanno però mancato l’appuntamento, eliminati nei play off dal Maribor. Di rado gli svedesi i quali però l’anno scorso c’erano, inseriti peraltro nel girone della Juventus. Oggi al Celtic Park (ritorno settimana prossima in Svezia), le due formazioni si troveranno di fronte per compiere l’ultimo passo, quello decisivo, nei preliminari della Champions League 2015/16. Una delle due squadre festeggerà l’accesso tra le magnifiche trentadue, l’altra dovrà accontentarsi dell’Europa League. Entrambe le squadre hanno fatto il loro ingresso in scena nel secondo turno preliminare della competizione. Il Malmoe ha piegato prima a fatica i lituani dello algiris Vilnius, vincendo di misura fuori casa dopo uno zero a zero interno. Quindi, ha compiuto una grande impresa contro gli austriaci del Salisburgo. Sconfitti due a zero in trasferta, nel match di ritorno in casa i biancocelesti svedesi hanno sfoderato una super prestazione, ribaltando il risultato con le reti di Nikola Djurdjic, Markus Rosenberg e Vladimir Rodic. Più lineare il cammino del Celtic che si è prima sbarazzato con un 6-1 complessivo tra andata e ritorno degli islandesi dello Stjarnan, per poi superare gli azeri del Qarabag, pareggiando a reti bianche il ritorno in trasferta dopo la vittoria per 1-0 dell’andata. 

Negli ultimi anni, il dominio del Celtic nella Scottish Premiership è stato assoluto e si è accentuato dopo il crack finanziario dei rivali cittadini dei Rangers, l’unico club che negli ultimi trent’anni ha saputo condividere la leadership. Se in patria non c’è storia, in Europa non sempre nelle ultime stagioni i biancoverdi hanno saputo offrire prestazioni all’altezza della situazione. L’anno scorso l’accesso in Champions è stato mancato, e la squadra di Ronny Deila stavolta non vuole fallire, anche per portare ossigeno prezioso nelle casse del club. Il Celtic sul mercato ha fatto per ora registrare l’arrivo del centravanti Nadir Ciftci dall’Aberdeen e del difensore centrale Dedryck Boyata dal Manchester City, entrambi pagati due milioni di euro. Al capitolo cessioni, l’unico addio significativo finora è stato quello di Adam Matthews, terzino destro trasferitosi in Premier League, al Sunderland, per una cifra vicina ai tre milioni di euro. Il Malmoe partecipa ad un campionato come l’Allsvenskan che non regge la competitività dei principali tornei europei. Nonostante questo i campioni di Svezia sanno sempre farsi rispettare in Champions League. Il campionato svedese è già oltre il giro di boa, e con trentaquattro punti in diciannove partite disputate, il Malmoe è finora sesto in classifica. Un risultato in parte deludente per una squadra che ha fatto registrare il maggior colpo di mercato nell’arrivo dai tedeschi dell’Augsburg di Nikola Djurdjic, attaccante a segno anche nella trionfale partita di ritorno contro il Salisburgo. 

Il tecnico del Malmoe, il norvegese Age Hareide, schiera la squadra con un 4-4-2 molto ‘scandinavo’ nella sua intepretazione, con centrocampisti operai e il gioco che si sviluppa con rapide sovrapposizioni degli esterni. Ronny Delia (anche lui norvegese, sarà dunque un derby particolare con Hareide) resta fedele al suo 4-2-3-1, con il suo progetto che ha acquisito quest’anno un anno di esperienza che spera possa tornare utile, dopo le amarezze europee della passata stagione. Delia proprio dopo la delusione dell’anno scorso ha chiesto ai suoi il massimo della concentrazione contro una squadra come il Malmoe che ha dimostrato di non arrendersi mai. Secondo Hareide, la rimonta col Salisburgo deve essere però anche da monito per i biancocelesti, che non sempre potrebbero ribaltare situazioni difficili come il ko subito in Austria. Le quote dei bookmakers vedono gli scozzesi nettamente favoriti: la loro vittoria è quotata mediamente 1.60, il pareggio oscilla tra 3.75 e 3.85, mentre la vittoria degli svedesi paga tra le cinque e le cinque volte e mezzo la posta scommessa. Celtic-Malmoe verrà trasmessa in diretta tv dai canali di Mediaset Premium nell’offerta pay del digitale terrestre che detiene i diritti della Champions League per le prossime tre stagioni. Appuntamento per la precisione sul canale Premium Calcio 2, mentre gli abbonati che non potessero mettersi davanti a un televisore questa sera potranno comunque approfittare della diretta streaming video che sarà garantita tramite l’applicazione Premium Play

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