Risultato finale 2-0. I gol di De Sousa e Sanni realizzati nel primo tempo consentono all’Aquila di qualificarsi per il secondo turno della Coppa Italia Tim Cup 2015-2016. Il prossimo impegno della squadra abruzzese, nel secondo turno della manifestazione, sarà domenica 9 agosto: avversaria il Novara, squadra che lo scorso anno ha giocato il campionato di Lega Pro ma che ha ottenuto la promozione in Serie B ad un solo anno dalla discesa di categoria (attraverso i playout).
Andiamo a vedere come si erano concluse le stagioni 2014-2015 delle due squadre, entrambe impegnate in Lega Pro. LAquila arrivava dal quinto posto nella Prima Divisione dellanno seguente e ha giocato un campionato nelle prime posizioni del girone B, ma non ha avuto il rendimento costante delle prime e ha chiuso al settimo posto (54 punti) senza ottenere laccesso ai playoff (Salvatore Sandomenico il capocannoniere con 9 gol). LArezzo aveva ottenuto il terzo posto in Serie D, e ha giocato la Lega Pro come ripescato dopo che la stessa sorte era toccata al Vicenza, salito in B e detentore originario del posto nel girone A di Lega Pro; per i toscani nono posto con 49 punti e tranquilla salvezza nonostante una stagione pensata per una categoria inferiore.
Primo turno della Coppa Italia 2015/16, il trofeo assegnato alla Juventus nello scorso mese di maggio è pronto a ricominciare un altro giro di giostra; il primo turno ad eliminazione diretta di domenica 2 agosto sarà il primo atto ufficiale della nuova stagione del calcio italiano. Di scena le squadre impegnate le campionato di Lega Pro, e le nove seconde in classifica dello scorso campionato di Serie D.
Alle ore 20:30, allo stadio ‘Fattori’ del capoluogo abruzzese, L’Aquila e Arezzo si troveranno di fronte, in una sfida che riserverà il Novara alla vincente nel secondo turno da disputare il 9 agosto. L’Aquila-Novara sarà diretta dall’arbitro Francesco Fourneau di Roma, assistito dai guardalinee Granci e Ragnacci e dal quarto uomo Fiorini. Si affrontano due squadre che nella passata stagione hanno vissuto un campionato tranquillo, reduce da un nono posto nel girone A l’Arezzo e da un settimo posto nel girone B L’Aquila.
Non abbastanza per pensare ad un accesso alla zona play off, ma sicuramente un rendimento sufficiente per evitare i patemi d’animo della lotta per non retrocedere. L’Aquila e Arezzo dunque sono pronte a confrontarsi anche quest’anno per un cammino che difficilmente in Coppa Italia porterà alle fasi finali, ma che potrebbe anche regalare un terzo turno da affrontare contro una formazione di Serie A di prestigio nel giorno di Ferragosto (l’Udinese). A L’Aquila le ambizioni sono comunque importanti.
La squadra abruzzese due anni fa ha ottenuto l’accesso ai play off, e dopo una stagione di transizione, proverà di nuovo ad insediarsi stabilmente nelle zone alte della classifica. Per riuscirci, la formazione rossoblu punta su tanti giocatori interessanti, alcuni dei quali scuola Lazio come Tommaso Ceccarelli. Il quale riprenderà posto nel tridente offensivo disegnato dal tecnico Carlo Perrone, avendo ormai recuperato completamente dall’infortunio al legamento crociato del ginocchio che gli aveva fatto saltare più di metà della passata stagione.
Allo stesso modo, è arrivato a rinforzare la difesa un giovane classe ’94, Emiliano Ilari, che proprio di Ceccarelli è stato compagno di squadra nella Primavera laziale. Ma non è finita qui, visto che con Ilari e Ceccarelli ha giocato in Primavera nella Lazio anche un altro classe ’94, il playmaker della squadra Alberto De Francesco.
Ha un passato biancoceleste persino la punta di diamante della squadra, Claudio De Sousa. L’attaccante italo-angolano non ha ancora deciso se restare o no in Abruzzo, in attesa di sviluppi di mercato sarà sempre al suo posto in avanti nella sfida contro l’Arezzo. Che dalla sua ha ottenuto nell’ultimo test amichevole contro il Latina (Serie B) un incoraggiante pareggio senza reti. I toscani hanno finalmente a disposizione uno degli acquisti di maggior rilievo, l’ex atalantino Betancourt, ma la solidità del modulo disegnato dal tecnico Ezio Capuano sembra già in grado di portare frutti importanti.
L’Arezzo punta comunque a un campionato di consolidamento, anche se il girone B di Lega Pro ha spesso regalato grandi sorprese. Nella sfida di domenica, Carlo Perrone resterà fedele al suo 4-3-3 con Zandrini in porta, Di Mercurio e Ligorio sulle corsie esterne di difesa e Sanni e Anderson al centro. A centrocampo, De Francesco in cabina di regia affiancato dalla mobilità di Mancini e Bensaja. Ceccarelli come detto tornerà a fare l’incursore sulla corsia di destra; dall’altra parte Sandomenico, mentre al centro si muoverà De Sousa. Nell’Arezzo Capuano è sempre convinto di schierare il suo 3-5-1-1.
Confermato Betancourt, dovrebbero essere regolarmente della partita anche Carlini, Cori e Feola. Nelle dichiarazioni di preparazione alla partita, il tecnico aquilano Perrone ha chiesto all’ambiente di non pretendere risultati immediati, e ha posto l’accento più sul mercato che sull’esigenza di battere l’Arezzo. Perrone ha esplicitamente chiesto calciatori di corsa e di cuore, caratteristiche fondamentali per un campionato agonisticamente acceso come la Lega Pro. Sicuramente sulla stessa lunghezza d’onda Capuano, che ha anticipato come la formazione titolare contro L’Aquila non rappresenterà scelte definitive, ma solo l’ennesima prova di questo inizio di stagione.
Il mister ha anche espresso soddisfazione per la concretezza messa in mostra dai suoi contro il Latina, che pur essendo un club di categoria superiore non ha trovato sbocchi offensivi contro i toscani. La partita di Coppa Italia tra L’Aquila e Arezzo non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video. Aggiornamenti sul risultato del match saranno disponibili sui social network ufficiali delle due squadre: le pagine Facebook L’Aquila Calcio 1927 e U.S. Arezzo e gli account Twitter @LAquilaCalcio e @ArezzoCalcio.