La squadra dorica ha ottenuto lo scorso anno il sesto posto nel girone B di Lega Pro. Non si è qualificato ai playoff: alla fine sono stati 8 i punti di ritardo dalla Reggiana, ultima formazione che ha giocato la post season in questo raggruppamento. Un peccato, ma lAncona è mancato soprattutto nel girone di andata dove ha ottenuto 26 punti, facendosi sorpassare da sei squadre; al ritorno miglioramento di un singolo punto, non abbastanza per arrivare a giocarsi i playoff. NellAncona inoltre nessun giocatore è riuscito ad andare in doppia cifra al termine dellanno, qualcosa che sicuramente ha fatto la differenza al termine del campionato. 



Primo turno di Tim Cup in programma domenica 2 agosto, giorni in cui la Coppa Italia alzerà ufficialmente il sipario sulla stagione agonistica 2015/16, con le prime sfide che vedranno protagoniste le formazioni impegnate nei campionati di Lega Pro e Serie D. Il regolamento infatti prevede che anche le seconde classificate dello scorso campionato interregionale possano partecipare alla Coppa Italia dei pro.



Il match dello stadio ‘Rocchi’ sarà quello che aprirà il programma di Coppa, alle ore 17:00 di domenica 2 agosto, assieme a Casertana-Lecco: Viterbese-Ancona sarà diretta dall’arbitro Armando Ranaldi, ventinovenne della sezione di Tivoli, assistito dai guardalinee Fabbro e Santoro e dal quarto uomo Marchetti. Dunque prima ufficiale stagionale in casa per la Viterbese, club laziale con ampi trascorsi in Serie C arrivata circa dieci anni fa a giocarsi anche l’accesso alla Serie B nella finalissima play off, poi persa con il Crotone.

L’Ancona dal canto suo è reduce da un campionato tranquillo con playoff sfiorati e in estate ha voltato pagina. Un programma di azionariato popolare (denominato #sosteniamolancona) ha portato i tifosi al centro della gestione societaria, e quello nelle Marche potrebbe diventare un esempio gestionale da imitare in un momento di grande difficoltà economica per le società di terza serie.



Anche in questa sessione estiva di mercato i biancorossi hanno puntato sui giovani per cercare un nuovo campionato di consolidamento, lontano dalle ansie della zona retrocessione. I laziali invece, per bocca del loro presidente Camilli, attendono gli sviluppi della questione iscrizione e dei processi sportivi, per provare a giocarsi la carta del ripescaggio in Lega Pro, dopo essere arrivati lo scorso anno alle spalle della Lupa Castelli Romani in Serie D. Per quanto riguarda le possibili formazioni, la Viterbese è ancora un cantiere aperto, visto che il patron Camilli (già presidente del Grosseto in Serie B) è ben deciso ad attendere i verdetti sui ripescaggi prima di operare sul mercato.

Contro l’Ancona potrebbero dunque vedersi in campo molti giovani, col vivaio gialloblu che nel corso delle ultime due stagioni è stato in grado di produrre diverse individualità interessanti. Per l’Ancona invece la trasferta nel Lazio potrebbe essere l’occasione per rivedere in azione il centrocampista Umberto Cazzola, fresco di ritorno in biancorosso, ma anche nuovi acquisti come il difensore ivoriano Dramane Konate, prelevato dall’Empoli e il terzino Daniele Pedrelli, che dopo l’esperienza nella Serie B portoghese contro l’Olhaense ha deciso di fare ritorno in patria. Il tecnico della Viterbese Stefano Sanderra, allenatore con ampia esperienza in Lega Pro e che ha già vinto la Serie D ai tempi dell’Aquila, predilige schierare un 4-3-3 che esalti la manovra offensiva. Per l’Ancona, il tecnico Giovanni Cornacchini ha dimostrato già nella passata stagione grande versatilità nella scelta del modulo. Il punto fermo sarà probabilmente ancora la difesa a tre, da valutare se l’allenatore sceglierà un 3-5-2 o un 3-4-3, a seconda di quelli che saranno anche i nuovi acquisti già disponibili per il primo appuntamento ufficiale della stagione. Hamlili, Polizzi e Paoli sono i punti fermi dell’ex attaccante del Vicenza ai tempi della sua carriera da giocatore: i tre hanno rinnovato con il club marchigiano, e sono perfetti interpreti per il gioco del mister. Mentre Cornacchini è alle prese con i dubbi sul modulo, Sanderra al momento della sua presentazione ufficiale a Viterbo ha messo dei paletti sulla partita del 2 agosto, spiegando come la Viterbese abbia iniziato la preparazione il 27 luglio, e che quello di Coppa Italia potrà essere considerato non come un test probante ma una sorta di amichevole di lusso, in vista dell’inizio della seconda parte del ritiro prevista per il giorno successivo, lunedì 3 agosto.

Dichiarazioni che fanno pensare come l’Ancona possa essere favorita per la qualificazione. Sanderra ha anche però specificato come il match contro i dorici, oltre a dare un primo saluto al pubblico del ‘Rocchi’, sarà senz’altro utile per capire anche quali saranno gli elementi che, già presenti nella passata stagione, potranno essere confermati per il prossimo campionato. Ad aspettare la vincente di Viterbese-Ancona nel turno successivo di Coppa Italia c’è il Livorno: la partita dello stadio Rocchi non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video.