Risultato finale alla Amsterdam ArenA: Ajax-Jablonec 1-0. I Lancieri si impongono con un risultato di misura, frutto per altro di un calcio di rigore procurato da Davy Klaassen al 54 minuto e realizzato con freddezza da Arkadiusz Milik. Tutto qui: lAjax pur mantenendo il pallino del gioco punge davvero raramente i cechi e riesce dunque a segnare una misera rete, che potrebbe comunque fare la differenza in vista della gara di ritorno in Repubblica Ceca. Dove lo Jablonec ci proverà: questa sera ha tenuto botta ed è anche andato vicino al colpo grosso, tra una settimana potrebbe prendersi unenorme soddisfazione con la qualificazione alla fase a gironi di Europa League 2015-2016. 



Lo Jablonec non ci sta e insiste: qualche cambio nellAjax che manda in campo Schone per Sinkgraven, mentre nei cechi dentro Masopust per Mingazov e Travnik per Pospisil. Al 65 minuto si vede anche Jasper Cillessen: il portiere dei Lancieri e della nazionale olandese si deve impegnare per respingere la conclusione di Crnkic, che stava per gelare lAmsterdam ArenA e regalare la parità allo Jablonec. LAjax deve stare attento: la partita è ben lungi dallessere conclusa, può ancora succedere di tutto in questa serata anche se il tempo per gli ospiti comincia a diventare poco, mancano circa 15 minuti più il tempo di recupero. 



LAjax passa in vantaggio su calcio di rigore al 54 minuto. Fa tutto il numero 10 del Lancieri Klaassen: entra in area e viene steso da Benes. Larbitro non può fare altro che mostrare il cartellino giallo al difensore dello Jablonec e indicare il dischetto: Arkadiusz Milik si presenta dagli undici metri e batte il portiere, sbloccando finalmente una partita che si stava rivelando più complicata del previsto per lAjax, e che ora invece si può mettere sui binari giusti sempre che gli olandesi legittimino ora la loro superiorità. 

Fine primo tempo allAmsterdam ArenA: 0-0 tra Ajax e Jablonec, risultato a sorpresa sicuramente considerato che i valori in campo sono decisamente diversi. LAjax però, pur mantenendo il controllo delle operazioni, non è riuscito a far male agli avversari; che anzi se la sono giocata a viso aperto e hanno anche effettuato un maggior numero di conclusioni, pur se solo una di queste ha centrato lo specchio della porta (attento Cillessen). Nel secondo tempo vedremo se Frank De Boer intenderà operare dei cambi nella sua formazione o se per il momento proseguirà con gli stessi undici; lo Jablonec acquisisce fiducia e ci crede, lo 0-0 esterno sarebbe comunque un bel risultato. 



LAjax comanda il gioco, ma non riesce a sfondare: è attenta la difesa dello Jablonec che non concede spazi agli attaccanti olandesi per fare male. Gregus è in palla: è lui ancora una volta a creare scompiglio tra le maglie dei Lancieri, ma la sua conclusione viene ribattuta. Poco più tardi Milik viene pizzicato in fuorigioco; lunico tiro dellAjax fino a questo momento lo ha effettuato Bazoer, ma non ha inquadrato lo specchio della porta. Ajax che dunque sta incontrando più difficoltà del previsto a sbloccare la partita; la formazione di Frank De Boer deve però mantenere ordine e calma, perchè ha ancora tanto tempo a disposizione. 

Il risultato allAmsterdam ArenA è ancora fermo sullo 0-0; partita appena cominciata ma Ajax subito arrembante nei primi minuti, nel tentativo di portarsi immediatamente in vantaggio. La prima vera occasione però capita sui piedi di Gregus: conclusione velenosa quella dellesterno sinistro dello Jablonec che però non inquadra lo specchio della porta di Cillessen. Partita comunque piacevole, la sensazione è che lAjax la possa sbloccare da un momento allaltro ma attenzione alle possibili ripartenze di uno Jablonec che non vuole darsi subito per vinto. 

Si gioca alle ore 19 la partita di andata del playoff di Europa League. Tutto pronto allAmsterdam Arena: lAjax, eliminato dal Rapid Vienna nel terzo turno preliminare di Champions, è già deluso da come sono andate le cose ma ora non può fallire lobiettivo dellingresso nella fase a gironi di questa coppa, lo Jablonec non ha niente da perdere e proverà a dare tutto sul campo. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio dinizio alle ore 19. 1 Cillessen; 23 Tete, 4 Veltman, 22 Riedewald, 35 Dijks; 6 Bazoer, 10 Klaassen, 27 Gudelj; 21 El Ghazi, 9 Milik, 8 Sinkgraven. In panchina: 33 Boer, 2 Van Rhijn, 5 Heitinga, 26 Viergever, 7 Fischer, 20 Schone, 32 Cerny. Allenatore: Frank De Boer 30 Hruby; 22 Karavev, 4 Pernica, 7 Novak, 23 Benes; 9 Crnkic; 24 Gregus, 3 Hubschmann, 13 Mingazov, 26 Pospisil; 19 Wagner. In panchina: 1 Spit, 6 Kysela, 16 Romera, 8 D. Rossi, 18 Travnik, 26 Masopust, 15 Dolezal. Allenatore: Jaroslav Silhavy 

Diretta Ajax-Jablonec. I Lancieri non si sono mai trovati di fronte la formazione della Repubblica Ceca, che ha una tradizione europea davvero recente. Tuttavia, lo Jablonec ha già avuto modo di sfidare una formazione olandese: nellestate 2011, terzo turno preliminare di Europa League, perse 2-0 ad Alkmaar contro lAZ e, pur eliminato, ebbe la bella soddisfazione di fermare sul pareggio gli olandesi al ritorno (segnò Loucka). LAjax ha giocato dieci partite contro squadre della Repubblica Ceca o della parte ceca compresa nella vecchia Cecoslovacchia; il bilancio è negativo perchè parla di due vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte. Lultimo precedente è del 2009, fase a gironi di Coppa UEFA contro lo Slavia Praga con 2-2 ad Amsterdam (reti di Vertonghen e Van der Wiel); quello più famoso risale ai quarti di Coppa dei Campioni 1967, quando lAjax di Rinus Michels e Johann Crujff, che di lì a poco avrebbe vinto tre coppe consecutive, fu eliminato dal Dukla Praga, che costrinse al pareggio ad Amsterdam (rete di Swart per i Lancieri) e poi vinse 2-1 in Cecoslovacchia (ancora Swart). 

Ripartire stasera (ore 19.00) dall’Europa League dopo la profonda delusione patita in Champions. E’ questo l’imperativo per l’Ajax, eliminato nel terzo turno della massima competizione continentale dagli austriaci del Rapid Vienna, ed ora chiamato ad affrontare i play off per entrare almeno in Europa dalla porta secondaria. Di fronte i lancieri avranno i cechi dello Jablonec, che hanno iniziato, come terzi classificati nel loro campionato, a giocare in Europa a luglio entrando in scena a partire dal terzo turno preliminare, nel quale comunque lo Jablonec si è tolto lo sfizio di eliminare una formazione di discreta caratura come i danesi del Copenaghen.

Dopo la sconfitta in casa per 1-0 dell’andata, infatti, i ceki hanno ribaltato la situazione andando a vincere per 3-2 allo stadio Parken della capitale danese, grazie alle reti di Tomas Wagner, Jan Gregus e Tomas Wagner. Un monito in più quindi per l’Ajax a non sottovalutare la forza della formazione ceka, per non cadere nella stessa trappola patita contro il Rapid Vienna.

Gli olandesi avevano pareggiato 2-2 al Prater, pensando di aver ipotecato di fatto la qualificazione. E’ arrivata invece una sconfitta 2-3 all’Amsterdam Arena che ha già ridimensionato, ad agosto appena iniziato, le ambizioni europee della squadra allenata da Frank De Boer.

L’Ajax ha iniziato subito con una vittoria il cammino nella nuova Eredivisie, torneo in cui ha dovuto cedere il passo al PSV Eindhoven dopo diversi anni di dominio incontrastato. Il mercato ha visto gli olandesi rinunciare a due pezzi da novanta della scorsa stagione, come la guizzante ala Ricardo Kishna, passato alla Lazio per quattro milioni di euro, ed il centravanti islandese Kolbeinn Sigthórsson, ceduto in Ligue 1 al Nantes per tre milioni di euro. Cessioni che hanno provocato qualche malumore nella tifoseria. Per sostituire Kishna, ereditandone anche la maglia numero undici, è arrivato il tedesco di origini libanesi Amin Younes, pagato due milioni e mezzo di euro ai tedeschi del Borussia Monchengladbach. Il nuovo attaccante di riferimento è invece il polacco Arkadiusz Milik, costato quasi tre milioni di euro e prelevato sempre in Germania, dal Bayer Leverkusen. L’acquisto più oneroso da parte dell’Ajax in questo mercato estivo è stato però quello del centrocampista di origini serbe, ma di passaporto olandese, Nemanja Gudelj, pagato sei milioni di euro all’AZ Alkmaar. Lo Jablonec è partito nel campionato ceko con quattro punti nelle prime tre partite: la squadra di Silhavy ha consolidato la rosa della passata stagione, con Tomas Wagner, prelevato dal Viktoria Plzen, come acquisto di maggior spessore in un mercato fatto comunque principalmente di prestiti e di arrivi a parametro zero.

Dal dicembre del 2010 alla guida dell’Ajax, il tecnico Frank De Boer resta fedele al suo 4-3-3 anche dopo la partenza di Kishna e Sigthorsson. Rispetto a quanto visto contro il Rapid Vienna, l’allenatore degli aiacidi chiederà uno sforzo supplementare al nuovo centravanti Milk, e a Younes che ancora ha faticato nell’inserirsi negli schemi della squadra. Per Jaroslav Silhavy, allenatore dello Jablonec, il modulo di riferimento è il 4-2-3-1 con Tomas Wagner, a segno anche nell’ultima sfida europea a Copenaghen, confermato al centro dell’attacco. De Boer ha parlato dell’impegno contro lo Jablonec definendolo fondamentale, e ricordando come l’Ajax, dopo il secondo posto nell’Eredivisie nella passata stagione, non possa permettersi di passare un anno intero fuori dalle competizioni internazionali. Per lo Jablonec la qualificazione alla fase a gironi di un grande torneo europeo sarebbe un vero e proprio appuntamento con la storia, ed il tecnico Jaroslav Silhavy si è detto consapevole dell’importanza dell’impegno, pur sottolineando come affrontare l’Ajax significhi trovarsi di fronte ad un pezzo di storia del calcio mondiale.

Le quote delle scommesse vedono la vittoria dell’Ajax come risultato più probabile, quotata tra 1.40 e 1.50. 4.20 la quota media per il pareggio, mentre la vittoria dello Jablonec oscilla tra una quota di 6.00 e 6.50. Ajax-Jablonec andrà in scena alle ore 19.00 di oggi, giovedì 20 agosto 2015: non ci saranno però né la diretta tv né la diretta streaming video, visto che Sky inizierà a trasmettere la competizione, della quale detiene i diritti, solo a partire dalla fase a gironi, quando entreranno in gioco anche le italiane Napoli e Fiorentina.