Diretta Rabotnicki-Rubin Kazan. E’ finita la partita tra il Rabotnicki e il Rubin Kazan. L’andata è finita uno a uno, con i padroni di casa che in dieci uomini hanno trovato il gol del pareggio grazie a Ristevski al minuto 85 che ha saputo realizzare una rete importante. Un pareggio importante soprattutto per i russi del Rubin Kazan che potranno gestire al meglio il match fuori casa.



Diretta Rabotnicki-Rubin Kazan. Russi in vantaggio al minuto 68 grazie al gol di Karadeniz su assist di Kuzmin. Una rete importante sicuramente che mette il club russo in posizione di vantaggio nei confronti del club macedone in vista del ritorno. E’ chiaro che tutto questo porterà ad un match avvincente in vista della prossima settimana quando ci sarà il ritorno del match di qualificazione di questi playoff.



Diretta Rabotnicki-Rubin Kazan. I padroni di casa del Rabotnicki sono rimasti in dieci uomini per l’espulsione di Petrovikj al 54esimo minuto per doppio giallo. Una situazione difficile per i moldavi che non vogliono assolutamente mollare la presa nei confronti del Rubin che potrà cercare il gol del vantaggio ma dovrà stare particolarmente attento.

Diretta Rabotnicki-Rubin Kazan. E’ finita la prima frazione di gioco tra il Rabotnicki e il Rubin Kazan che per ora sono fermi sullo zero a zero. Meglio però i russi che hanno tirato più volte sia nello specchio della porta che fuori. Più offensivo il club russo che ha voglia di vincere subito l’incontro per ottenere il pass al prossimo turno di Europa League. 



Diretta Rabotnicki-Rubin Kazan. Il club russo prova a prendere il pallino del gioco contro la formazione macedone che ha intenzione di vincere il match fuori casa per poi concentrarsi nel ritorno in casa senza tanti patemi. Ma i macedoni attaccano e rispondono colpo su colpo agli attacchi da parte del Rubin Kazan. Un match assolutamente importante.

Diretta Rabotnicki-Rubin Kazan. Non ci sono precedenti tra le due squadre che si sfidano oggi nellandata dei playoff di Europa League; i macedoni non hanno una grande tradizione europea mentre negli ultimi anni non è stato raro vedere il Rubin anche ai gironi di Champions League (ricordiamo una storica vittoria al Camp Nou di Barcellona). Il Rabotnicki però due anni fa ha giocato contro una squadra russa: era il secondo turno preliminare di Champions League e lavversaria era il Lokomotiv Mosca. Non andò bene: a Skopje se non altro i macedoni pareggiarono, segnando con Nuhiji ma facendosi rimontare al primo minuto di recupero. Al ritorno tennero il pareggio fino al 75 sperando nella qualificazione per il gol in trasferta, ma poi Sychev e Asatiani diedero la qualificazione ai russi. Andrà meglio stasera contro il Rubin? 

Si giocherà alle ore 20.00 di oggi, giovedì 20 agosto 2015, allo stadio Gradski di Skopje, la capitale della Macedonia, questa partita valida per l’andata dei playoff di Europa League. Una delle sorprese della fase preliminare, i macedoni del Rabotnicki, contro una formazione che negli ultimi anni è stata spesso protagonista del palcoscenico continentale, i russi del Rubin Kazan.

E’ questo il copione dei play off che andranno in scena con match di andata in casa dei macedoni. Il Rabotnicki ha iniziato la sua avventura europea da lontano, partendo sin dal primo turno preliminare come vincitore della Coppa Nazionale in Macedonia. La prima sfida ha visto il club slavo avere la meglio sugli estoni del Flora Tallinn, che avevano vinto 1-0 l’andata in casa, per essere poi sconfitti 2-0 al ritorno. Ribaltato il risultato, il Rabotnicki ha avuto accesso al secondo turno preliminare, dove ha trovato i lettoni dello Jelgava, ottenendo la qualificazione esattamente con lo stesso copione: sconfitta 0-1 in trasferta e poi vittoria per 2-0 in casa.

Nel terzo turno preliminare, i macedoni hanno compiuto una piccola impresa estromettendo dalla competizione i quotati turchi del Trabzonspor. Vittoria per 1-0 nell’andata in Macedonia, poi i turchi hanno riequilibrato la situazione in casa ottenendo i tempi supplementari, ma nell’extra time il gol di Kire Markoski ha regalato la qualificazione al Rabotnicki, che giocava il match in dieci da metà del secondo tempo a causa dell’espulsione di Dusko Trajcevski.

Il Rubin Kazan non doveva essere presente in questa annata delle coppe europee, ma il club russo è subentrato ai connazionali della Dinamo Mosca, esclusi per le violazioni del fair play finanziario importo dall’UEFA. Il Rubin Kazan ha esordito nel terzo turno preliminare di Europa League eliminando gli austriaci dello Sturm Graz. Vittoria per 3-2 dei russi in trasferta e pareggio 1-1 in casa, con gol della sicurezza firmato da Oleg Kuzmin.

Il Rabotnicki ha vinto per quattro volte il campionato macedone, ottenendo nel 2014 il suo ultimo successo. Il nuovo torneo è iniziato con un passo falso, ma la squadra allenata dal tentanovenne Igor Angelovski resta comunque uno dei club più quotati e rispettati in patria. I tre turni consecutivi già superati in Europa League hanno sicuramente permesso di acquisire fiducia, per una squadra che si è rinforzata con tre acquisti dal campionato di casa: l’attaccante Ivan Mitrov prelevato dallo Shkendija, il centrocampista Miroslav Jovanoski preso dal Teteks Tetovo e l’altro mediano Edin Mersovski prelevato dal Vardar Skopje. Il Rubin Kazan nell’ultima stagione non è stato all’altezza della squadra che di recente era stata capace di farsi un buon nome in Europa, riuscendo a partecipare varie volte alla fase a gironi della Champions League. I russi sperano di onorare il ripescaggio europeo al meglio, anche se in campionato la partenza non è stata brillantissima, con soli tre punti ottenuti nelle prime cinque partite. A rinforzare la truppa a disposizione del tecnico Rinat Bilyaletdinov sono arrivati un terzino destro sudamericano, Guillermo Cotugno, prelevato per un milione di euro dagli uruguaiani del Danubio, il centrocampista Maksim Batov, pagato trecentotrentamila euro all’Amkar Perm, e Magomed Ozdoev dalla Lokomotiv Mosca. Hanno lasciato il club il difensore centrale spagnolo Cesar Navas, passato al Rostov, e l’attaccante Ruslan Mukhametshin, preso dal Mordovia.

Tatticamente Angelovski schiera il Rabotnicki con un 4-2-3-1 basato molto sul dinamismo e la potenza atletica dei tanti giovani presenti in rosa, col campionato macedone fucina di talenti anche a causa delle scarse disponibilità economiche. Mancherà lo squalificato Trajcevski a centrocampo. Per Bilyaletdinov, Rubin schierato con modulo speculare a quello degli avversari, con conferma dal primo minuto per il gioiello turco Gokdeniz Karadeniz.

I principali bookmaker sono concordi nel valutare favoriti i russi, la cui vittoria si assesta su una quota tra 1.90 e 2.00. Oscilla tra 3.05 (Sisal) e 3.20 (GazzaBet, Betclic e Eurobet) la quota per il pareggio, mentre la vittoria interna del Rabotnicki viene quotata da un minimo di 3.85 (Eurobet e Sisal) a un massimo di 4.25 (Snai). Non ci saranno né la diretta tv né la diretta streaming video, visto che Sky inizierà a trasmettere la competizione, della quale detiene i diritti, solo a partire dalla fase a gironi, quando entreranno in gioco anche le italiane Napoli e Fiorentina.