Verona-Roma termina con il risultato di 1-1, deciso dalle reti nel corso del secondo tempo di Bosko Jankovic e Alessandro Florenzi, che sanciscono la spartizione della posta. Il migliore in campo è Emil Hallfredsson, centrocampista dell’Hellas autore anche dell’assist per il gol di Jankovic. Tra i locali bene il nuovo acquisto francese Samuel Souprayen; delude però l’ex Leandro Greco. Nei giallorossi brilla Miralem Pjanic: da rivedere invece Mohamed Salah, sostituito infatti da Rudi Garcia nel finale dell’anticipo che ha aperto la prima giornata di Serie A. VOTO ARBITRO (Guida) 6 – Lascia molto correre amministrando la gara con un arbitraggio all’inglese. 



Primo tempo di Verona-Roma che si chiude sullo 0-0. Pochi secondi dopo il fischio d’inizio il Verona colleziona la prima palla gol del match. Sala, uno dei migliori in campo, recupera un buon pallone e serve Hallfredsson sulla trequarti. L’islandese apre subito sulla sinistra dove Juanito Gomez (voto 5,5) tenta di sorprendere Szczesny con un tiro al volo: conclusione alta di non molto. De Rossi e Nainggolan (5) faticano più del previsto mentre Pjanic non riesce a trovare la giusta posizione: ne consegue che la manovra della squadra giallorossa è lenta e prevedibile. Le sponde per Dzeko (5,5) non portano frutti sperati e le uniche accelerazioni arrivano quando Gervinho (6) e Salah partono in progressione palla al piede. L’altra arma della Roma sono i tiri da fuori: Salah (6,5) al 20′ e Nainggolan al 22′ scaldano i guantoni di Rafael (6) che non si lascia sorprendere. Il Verona punge in contropiede e tutte le azioni passano per i piedi vellutati di Hallfredsson (6,5) che al 40′ trova Souprayen (6) in posizione defilata. La sua bordata viene sfiorata da Szczesny in corner. Sullo stesso corner l’ex portiere dell’Arsenal non esce, Jankovic prende il tempo a tutti e stacca di testa: sembra gol fatto ma De Rossi (6) ha la lucidità per salvare sulla linea. Finisce a reti inviolate un primo tempo tutto sommato gradevole.



VOTO PARTITA 6 – Gara non eccelsa ma accesa da fiammate improvvise. Buon auspicio per il campionato venturo. VOTO VERONA 6,5 – La squadra di Mandorlini gioca a viso scoperto contro un avversario più forte. Gli scaligeri sfiorano il gol in più di un’occasione e rischiano poco. MIGLIORE VERONA HALLFREDSSON 6,5 – Cervello del centrocampo dell’Hellas. Tutte le azioni più pericolose passano dai suoi piedi. PEGGIORE VERONA MARQUEZ 5,5 – Inizia la nuova stagione commettendo gli stessi errori visti lo scorso campionato. VOTO ROMA 5,5 – Ci si aspetta di più da una squadra che ambisce allo Scudetto. Ci sono delle attenuanti: c’è il tempo per incanalare i giusti binari. MIGLIORE ROMA SALAH 6,5 – Le sue progressioni fanno male alla difesa avversaria. PEGGIORE ROMA PJANIC 5,5 – Non trova la giusta posizione. VOTO ARBITRO (Guida) 6 – Grazia Souprayen da una possibile doppia ammonizione. Lascia correre molto.



RAFAEL 6 – Buoni interventi nel corso del match in particolare su Nainggolan e Salah nel primo tempo. Nella ripresa regala il pareggio a Florenzi commettendo un errore madornale. Evita la grave insufficienza salvando su Pjanic e Nainggolan nel finale.

PISANO 6 – Pomeriggio tutto sommato tranquillo per lui. Più equilibrato rispetto al collega di fascia opposta.

MARQUEZ 5,5 – Autore di uno svarione che fa venire i brividi ai tifosi dell’Hellas nel primo tempo (colpo di testa arretrato che per poco non regala un assist al bacio per Dzeko) e di altre piccole incertezze. Quando la Roma accelera soffre più del dovuto.

MORAS 6 – Usa il fisico e tutta la sua esperienza. I palloni alti sono quasi tutti suoi. 

SOUPRAYEN 6,5 – Rischia la doppia ammonizione. Dopo un avvio timido diventa una spina nel fianco di Florenzi. Buon esordio per lui (dal 78′ ROMULO 6 – Offre un buon contributo sfornando un paio di cross interessanti).

SALA 6 – Aggressivo ma mai falloso. Recupera buoni palloni e dà il via a diverse azioni pericolose. Giocatore interessante da seguire con attenzione. 

HALLFREDSSON 7 – Migliore in campo dei suoi. Cervello dell’undici di Mandorlini dotato di grinta e di piede morbido. Assist a Jankovic in occasione del gol.

GRECO 5 – Fumoso e mai incisivo. In 90′ non si nota quasi mai. 

JUANITO GOMEZ 5,5 – Ha due grandi occasioni ma nella prima è impreciso, nella seconda sfortunato: Szczesny effettua un vero e proprio miracolo (dal 73′ SILIGARDI 6 – Entra subito nel vivo).

TONI  6 – Generoso come sempre, il bomber dell’Hellas fa a sportellate con mezza difesa avversaria. Unica pecca: poche occasioni all’attivo.

JANKOVIC 6,5 – Prima del gol non aveva fatto molto. Bravo a inserirsi sull’assist di Hallfredsson (dall’83’ PAZZINI – SV).

ALL. MANDORLINI 6,5 – Il suo Verona si candida ad essere una delle sorprese di questa serie A.

SZCZESNY 6,5 –  Alterna incertezze a grandi interventi. Miracoloso il doppio intervento che salva prima su Hallfredsson poi su Gomez.

FLORENZI 6,5 – Ha il merito di trovare il gol del pareggio. Non a suo agio da terzino questa sera.

MANOLAS 5 – Impacciato, rischia di regalare un gol al Verona quando si fa soffiare palla in zona pericolosa da Hallfredsson. 

CASTAN 6 – Meglio del compagno di reparto. Rinforzo in più per la Roma che aveva patito la sua prolungata assenza.

TOROSIDIS 5,5 – Non supera mai la metà campo. In difesa non sempre lucido.

DE ROSSI 6 – Salva un gol sulla linea evitando il possibile 1-0 di Jankovic (dal 65′ KEITA 5,5 – Non riesce a entrare in partita). 

PJANIC 7 – Il migliore della Roma. Sfiora il gol in almeno tre occasioni. Cresce con il passare dei minuti.

NAINGGOLAN 6 – Non ancora al meglio. Sprazzi del vero Nainggolan sono a fasi alternate.

SALAH 5,5 – Buono il primo tempo, male la ripresa. L’ex viola non inizia con il piglio giusto (dal 65′ IAGO 6 – Più utile di Salah per l’arrembaggio finale).

DZEKO 6 – Dalle sue parti transitano pochi palloni. L’ex City fa quel che può. Avrà modo di rifarsi.

GERVINHO 6 – Da partente a titolare. Questa è la storia dell’ivoriano che al Bentegodi ha fatto vedere giocate delle sue (dall’82’ IBARBO – SV).

ALL. GARCIA 6 – La sua Roma impatta su un buon Hellas. Lottare per lo Scudetto non sarà facile.