In questo esordio di Serie A per Inter e Atalanta già la lista degli indisponibili, seppure siamo solo all’inizio, è già piuttosto lunga. Roberto Mancini non è di certo agevolato dalla buona sorte, visto che già per la prima di campionato dovrà rinunciare a diversi suoi effettivi: Dodò è stato messo KO da un problema al ginocchio, mentre Vidic non sarà della partita a causa degli ormai canonici dolori alla schiena. In dubbio anche Guarin, con il quadricipite della coscia destra piuttosto malconcio, e soprattutto Hernanes, anche lui con diversi acciacchi muscolari e dovrà stringere i denti per mantenere il posto da titolare, al momento appannaggio di Brozovic. Ancora out Biabany che ci vorrà un po’ prima di vederlo rientrare dopo l’anno di stop o per problemi cardiaci. Per sua fortuna, Reja non ha di questi problemi, anzi per lui ci sono ballottaggi in ballo e domenica prossima dovrà giocoforza fare qualche esclusione eccellente. L’unico indisponibile però fa notizia perché è il play metronomo della squadra bergamasca, ovvero Luca Cigarini per un piccolo problema muscolare.



Esordio in notturna per la rinnovata Inter di Roberto Mancini e l’Atalanta di Edy Reja, che si affronteranno a Milano domenica 23 agosto a partire dalle ore 20 e 30 sul manto erboso dello stadio Giuseppe Meazza in San Siro. Andiamo allora a vedere le probabili formazioni di Inter-Atalanta.

In cerca di riscatto dopo l’ultima deludente stagione che l’ha esclusa dalle coppe europee, nella sessione estiva di calciomercato l’Inter è corsa ai ripari prelevando Jovetic dal Manchester City, Kondogbia dal Monaco, Montoya dal Barcellona e Miranda dall’Atletico Madrid, ma ha dovuto dare via Kovacic (acquistato dal Real Madrid per 35 milioni di euro) per ragioni di fairplay finanziario. Nelle amichevoli pre-campionato, tuttavia, l’Inter non ha impressionato, pur avendo imbastito una squadra da grandissime ambizioni. Al momento, la probabile formazione prevede Handanovic tra i pali, D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Juan Jesus in difesa, Brozovic, Medel e Kondogbia a centrocampo, Hernanes subito dietro le punte Jovetic e Icardi. A disposizione di mister Mancini, Carrizo (che difenderà la porta in Coppa Italia), Berni, Ranocchia, Andreolli, Montoya, Santon, Nagatomo, Gnoukouri, Guarin, Biabiany, Palacio e Manaj.



Dopo la salvezza raggiunta in extremis alle ultime giornate, quest’anno l’Atalanta punta a disputare un campionato decisamente più tranquillo, magari cercando di ritagliarsi qualche bella soddisfazione. Tra gli allenatori, Reja è uno dei migliori esponenti del calcio difensivista, come dimostrano i periodi in cui allenava la Lazio, e il reparto arretrato potrebbe essere uno dei punti di forza della formazione bergamasca. Al momento, il probabile undici titolare è composto dal confermatissimo Sportiello in porta, Raimondi, Masiello, Cherubin e Dramè in difesa, Kurtic, Cigarini e Carmona a centrocampo, Denis e Gomez con Maxi Moralez in posizione avanzata a costituire il reparto offensivo. In panchina, tra le riserve, troviamo Bassi, Bellini, Brivio, Conti, l’esperto Stendardo, Migliaccio, De Roon, Estigarribia, D’Alessandro, Monachello, Boakye e Pinilla.



La partita tra Inter e Atalanta sarà trasmessa a partire dalle 20:30 sia da Sky (canale 252, in alta definizione) che da Premium Calcio (canale 372, ma non in HD), ma solo sulla pay tv di Mediaset si potranno vedere le immagini dentro gli spogliatoi prima del calcio d’inizio e l’intervista ai giocatori durante l’intervallo tra il primo e il secondo tempo.

Nelle probabili formazioni di Inter-Atalanta balzano agli occhi alcuni punti di forza e altri pundi deboli delle due squadre. A livello di singoli giocatori, l’Inter può vantare dei veri e propri campioni: Icardi fa reparto da solo e per i nerazzurri è stato importantissimo non averlo ceduto, Jovetic dopo un periodo di appannamento al City è pronto a riconquistarsi la scena, Hernanes è apparso in ripresa nel finale della scorsa stagione e Kondogbia può far compiere un ulteriore salto di qualità al centrocampo, per non parlare poi di Handanovic, forse uno dei migliori portieri che attualmente giocano in Serie A. L’Atalanta ha in German Denis il giocatore di maggior talento, senza tralasciare Gomez e Cigarini. A livello di squadra, Mancini non sembra aver ancora trovato il bandolo della matassa: il gioco espresso dalla sua Inter finora non ha convinto né gli addetti ai lavori né i tifosi, che dopo anni di delusioni ora vogliono tornare a gioire per i successi della loro squadra del cuore. L’Atalanta non sembra essersi rinforzata granché rispetto all’anno scorso, e la lotta per la permanenza nella massima categoria si preannuncia più accesa che mai con le matricole terribili Carpi e Frosinone che scalpitano in rampa di lancio.

 

 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 25 Miranda, 5 Juan Jesus; 77 Brozovic, 17 Medel, 7 Kondogbia; 88 Hernanes; 35 Jovetic, 9 Icardi

A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 14 Montoya, 23 Ranocchia, 6 Andreolli, 21 Santon, 55 Nagatomo, 27 Gnoukouri, 13 Guarin, 8 Palacio

Allenatore: Roberto Mancini

Squalificati: 

Indisponibili: Vidic, Dodò

 57 Sportiello; 77 C. Raimondi, 13 A. Masiello, 33 Cherubin, 93 Dramé; 27 Kurtic, 21 Cigarini, 15 De Roon; 11 Maxi Moralez, 19 Denis, 10 A. Gomez

A disposizione: 30 Bassi, 6 Bellini, 28 Brivio, 24 A. Conti, 2 Stendardo, 8 Migliaccio, 18 Estigarribia, 17 Carmona, 7 D’Alessandro, 45 Monachello, 9 Boakye, 51 Pinilla

Allenatore: Edy Reja

Squalificati: –

Indisponibili: –