Termina 1-1 la gara tra Maccabi Tel Aviv e il Basilea che vede accedere alla fase a gironi della Champions League 2015/16 gli israeliani allenati da Jokanovic che potevano contare sulle due reti segnate nel 2-2 della gara di andata in Svizzera. La gara viene sbloccata su calcio di punizione da Zuffi, il pari lo mette a segno appena tredici minuti dopo Zehavi. Andiamo ad analizzare la gara dal punto di vista dei numeri. Questi premiano in maniera inequivocabile la squadra di Fischer che avrebbe meritato la qualificazione. Il possesso è solo leggermente a favore dei rossoblu che comandano con il 57% rispetto al 43% dei loro avversari. Sulle conclusioni c’è però davvero netto divario con le 14 degli svizzeri rispetto alle 4 degli israeliani, in porta 4 a 1. Impietoso anche il conto dei calci d’angolo che sono 10 a 2 sempre per la squadra ospite. Gara piena di emozioni che però alla fine regala solo un pari pronto a premiare la squadra di casa nonostante la gara molto difficile.
Gli israelani accedono alla fase a gironi della Champions League 2015/16. La squadra di casa soffre fino all’ultimo istante con il Basilea che attacca a spada tratta e con il portiere Vaclik che si disimpegna da attaccante nelle ultime azioni lasciando la porta sguarnita. Tanta confusione nell’area avversaria ma senza riuscire a mettere paura al portiere avversario J.Pablo. La gara la decide il gol dell’egiziano Zehavi che pareggia alla rete su punizione calciata precedentemente da Zuffi.
Quando siamo al minuto numero 75 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 1-1. Tra gli ospiti esce l’ex Pescara e Sampdoria Bjarnason che lascia il posto a Boetius. Dall’altra parte invece entra in campo Peretz per Igiebor. La gara al momento è equilibrata con il Maccabi che sarebbe al momento premiato dalla differenza reti visto il 2-2 della gara d’andata. E’ chiaro che al momento un gol potrebbe cambiare radicalmente il risultato in un senso o nell’altro.
Quando siamo al minuto numero 65 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 1-1. Ci prova Callà da fuori, la sua conclusione viene però bloccata dal portiere avversario. Conclusione anche per Elneny che però non inquadra la porta. La gara è ancora in bilico con le due squadre che cercano la rete che garantirebbe la qualificazione. Secondo tempo iniziato con grande ritmo con le due fazioni ancora in ballo.
Quando siamo al minuto numero 50 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 1-1. I tecnici Jokanovic e Fischer decidono di non effettuare sostituzioni nell’intervallo, le squadre tornano in campo nella ripresa con gli stessi ventidue effettivi che avevano lasciato il campo di gioco alla fine della prima frazione. La ripresa è iniziata da cinque minuti con Safari che è finito sul taccuino dell’arbitro regalando agli avversari una punizione interessante sulla corsia che potrebbe essere ben scodellata in mezzo all’area di rigore. Il cross teso viene però allontanato dalla difesa del Basilea.
Quando siamo al minuto numero 45 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 1-1. I padroni di casa soffrono dopo aver trovato il pareggio. Gli svizzeri vanno alla ricerca del gol per tornare in pista per la qualificazione. Lo sfiorano con Embolo che calcia da fuori a giro, palla che colpisce la parte esterna della traversa terminando poi in fallo di fondo. Gara che sta regalando grandi emozioni e va all’intervallo con il risultato sul pari per uno a uno tra le due squadre.
Quando siamo al minuto numero 30 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 1-1. Arriva dopo tredici minuti dal gol di Zuffi il pareggio del Maccabi Tel Aviv. Lo segna l’egiziano Zahavi con un bel colpo dei suoi servito dentro da Mitrovic. La partita ora vive di equilibrio con grande ritmo e le due squadre che potrebbero entrambe accedere alla fase a gironi della Champions League.
Quando siamo al minuto numero 15 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 0-1. La partita viene sbloccata dalla rete di Zuffi. Il centrocampista classe 1990 arrivato nel 2014 dal Winterhhur calcia una bellissima punizione di sinistro da posizione centrale, il pallone gira e si va a infilare sotto l’incrocio dei pali lasciando poche speranze di reazione al portiere avversario Juan Pablo. Svizzeri avanti dopo pochi minuti dall’inizio della gara.
Quando siamo al minuto numero 5 la gara Maccabi Tel Aviv-Basilea è sul risultato di 0-0. Le due squadre non hanno iniziato la gara con grande ritmo. Solo nei primi cinque minuti sono già due i fuorigioco fischiati dall’arbitro, uno per parte. Grande attesa intorno a Embolo, giocatore rapido e di grande inventiva che potrebbe mettere in grande difficoltà la difesa della squadra di casa.
Tutto pronto in Israele, si gioca il ritorno della partita di playoff di Champions League. Allandata 2-2: il Basilea non ha sfruttato il fattore campo e al St. Jakob si è fatto sorprendere da uno straordinario Zahavi, che ha realizzato una doppietta con il secondo gol in pieno recupero a dare una possibilità maggiore al Maccabi per il passaggio alla fase a gironi. Gli svizzeri restano favoriti per qualificarsi ma il Maccabi Tel Aviv gioca in casa davanti a un pubblico caldissimo e ha più di un argomento a sua disposizione. Andiamo allora a vedere le formazioni ufficiali di Maccabi Tel Aviv-Basilea, calcio dinizio alle ore 20: 45. 25 Juan Pablo; 3 Shpungin, 26 Ben Haim I, 18 Tibi, 20 Ben Harush; 6 Alberman, 40 Igiebor; 11 Ben Haim II, 24 Mitrovic, 22 Rikan; 7 Zahavi. In panchina: 55 Ohayon, 31 Carlos Garcia, 15 Miha, 28 Vermouth, 42 Peretz, 9 Ben Basat, 10 Itzhaki. Allenatore: Slavisa Jokanovic 1 Vaclik; 5 M. Lang, 17 Suchy, 6 Samuel, 19 Safari; 39 Callà, 33 Elneny, 34 T. Xhaka, 8 Bjarnason; 7 Zuffi, 36 Embolo. In panchina: 18 Vailati, 3 Traoré, 4 P. Degen, 26 Hoegh, 77 Boetius, 11 Gashi, 38 Al. Ajeti. Allenatore: Urs Fischer
Maccabi Tel Aviv e Basilea si contendono uno dei dieci posti ancora vacanti ai gironi di Champions League: mercoledì scorso è finita in parità, 2-2, con gli israeliani che, grazie ai gol in trasferta, oltre alla vittoria, hanno a disposizione lo 0-0 e l’1-1 per passare il turno. Per le due squadre si tratta del terzo scontro diretto negli ultimi tre anni: nel 2013, al terzo turno preliminare di Champions, la spuntò il Basilea che all’andata (30 luglio) vinse 1 a 0 e al ritorno (6 agosto), in trasferta, fece 3 a 3; nel 2014, ai sedicesimi di Europa League, all’andata in Israele (20 febbraio) terminò 0-0, al ritorno in Svizzera (27 febbraio) il Basilea dilagò 3-0. Non risultano altri precedenti con squadre israeliane per il Basilea, mentre nel 1995, ai preliminari di Coppa Uefa, il Maccabi Tel Aviv trovò sulla sua strada il Grasshopper: all’andata a Zurigo (9 agosto) finì 1-1, al ritorno in Israele (23 agosto) gli svizzeri la spuntarono 1-0 grazie a Comisetti. Finora il Maccabi Tel Aviv non ha mai vinto contro una squadra svizzera, ma martedì prossimo potrebbe essere la volta buona.
A caccia della riscossa dopo la beffa: martedì 25 agosto 2015 alle ore 20.45 il Basilea proverà ad accedere alla fase a gironi di Champions League dopo aver subito il clamoroso pareggio interno contro gli israeliani del Maccabi Tel Aviv al 96′. Una vera e propria doccia gelata, con il gol del 2-2 che ha messo in pole position per il passaggio del turno il Maccabi, pur essendo stato il Basilea una presenza piuttosto costante nella fase a gironi della competizione calcistica europea regina.
C’è da dire che gli israeliani stanno sovvertendo molti pronostici in questa fase preliminare di Champions League: dopo aver superato il secondo turno contro i campioni di Malta dell’Hibernians, il Maccabi ha affrontato i ceki del Viktoria Plzen, eliminandoli a sorpresa grazie alla doppietta dell’ex Palermo Zahavi. Ora, anche il Basilea potrebbe cadere sotto i colpi della formazione di Tel Aviv, dopo che gli svizzeri avevano eliminato nel terzo turno preliminare i polacchi del Lech Poznan, battuti sia all’andata che al ritorno. Nel match d’andata dei play off, per due volte il Basilea si era trovato in vantaggio, grazie alle reti di Delgado su rigore e di Embolo a due minuti dalla fine. Il Maccabi Tel Aviv aveva prima trovato l’1-1 con la rete realizzata da Zahavi, che ha firmato poi la sua seconda doppietta in questa fase preliminare di Champions, con il gol al 96′ che ha letteralmente gelato il ‘St. Jakob Park’.
L’allenatore del Basilea Fischer schiererà questa probabile formazione per tentare l’impresa in Israele: il portiere ceko Vaclik in porta, Lang terzino destro e Safari terzino sinistro, con Hoegh e Suchy al centro della difesa. L’estro di Embolo sulla fascia destra a centrocampo, mentre sulla corsia opposta si muoverà un ex Pescara, grande protagonista nello scorso campionato di Serie B, l’islandese Bjarnason. In attacco Delgado affiancato a Janko, che dovrebbe essere di nuovo preferito dal primo minuto a Gashi.
Per quanto riguarda il Maccabi Tel Aviv, la probabile formazione da schierare nel match di ritorno contro il Basilea non dovrebbe far registrare eccessive variazioni. Ci sarà lo spagnolo Pablo in porta, mentre la linea a quattro difensiva dovrebbe essere composta da Spungin a destra, Ben Harush a sinistra e da Ben Haim e Tibi al centro. A centrocampo, Igiebor e Alberman in copertura, alle spalle di Rikan, Ben Haim e lo scatenato Zahavi. In attacco, conferma per Ben Basat, che ha lottato partecipando molto alla manovra della squadra nella combattutissima sfida del ‘St. Jakob Park’. Tatticamente, il tecnico del Basilea Fischer si affida ad un organizzato 4-4-2 che sfrutta molto la velocità di elementi come Safari, capace di coprire al meglio tutta la corsia mancina, ed Embolo a destra. L’allenatore degli elvetici sta puntando forte anche su Bjarnason, che si è trovato così catapultato dal campionato cadetto italiano alla Champions League. Per il Maccabi Tel Aviv del tecnico serbo Jokanovic, un 4-2-3-1 che riesce ad essere imprevedibile grazie alla batteria di trequartisti impiegati alle spalle del centravanti.
In Champions League sono state finora soprattutto le performance di Zahavi a far saltare il banco, con l’ex Palermo che si sta rivelando letteralmente micidiale in zona gol. Per Fischer il pari degli israeliani al 96′ è stato immeritato per quello che la sfida del ‘St. Jakob Park’ aveva espresso in campo, ma si è detto convinto del fatto che i suoi possano ribaltare la situazione. Jokanovic ha ricordato come il Maccabi finora sia riuscito ad essere pericoloso soprattutto in trasferta, ed ha escluso che i suoi possano chiudersi in difesa dello 0-0, atteggiamento che sarebbe troppo rischioso e potrebbe costare caro in ottica qualificazione.
I bookmaker continuano ad avere fiducia nel passaggio del turno del Basilea come si vede dalle quote stilate per la partita di questa sera, con la vittoria svizzera in trasferta quotata 2.38 da William Hill. La quota più alta in circolazione per il pareggio è quella di 3.50 offerta da Snai, mentre il successo interno del Maccabi viene quotato 3.20 da Betclic.
Mediaset detiene i diritti della competizione per le prossime tre stagioni, e trasmetterà la diretta televisiva anche di Maccabi Tel Aviv-Basilea per i suoi abbonati sul canale Premium Calcio 3, che trovate al numero 373; naturalmente tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video qualora non abbiano a disposizione un televisore, basta infatti attivare su PC, tablet e smartphone l’applicazione Premium Play che non ha costi aggiuntivi. Ricordiamo inoltre che le pagine ufficiali della UEFA, messe a disposizione sui social network (in particolare Facebook e Twitter) aggiornano sull’esito delle partite del playoff e dunque anche su questa; dovete andare ai profili facebook.com/uefachampionsleague e @ChampionsLeague.