E dunque anche per la Fiorentina il sorteggio come per le altre italiane non è stato malevolo, poteva decisamente andare peggio per la viola: Gruppo I, con Basilea, Lech Poznan e Belenenses. Evitate le bocche da fuoco come Borussia Dortmund, Schalke 04, Rubin Kazan e Tottenham: tocca invece il Basilea che comunque va tenuto d’occhio in questa competizione in grado di fare sempre ottimi risultati nel corso delle passate stagioni, arrivando con Salah anche a sfiorare la finale 3 anni fa. Gli svizzeri, eliminati per il rotto della cuffia dai preliminari di Champions due giorni fa, potranno comunque consolarsi cercando di andare avanti il più possibile col sogno nel cassetto di arrivare in finale proprio nella loro città, Basilea. Sarà molto dura e la Fiorentina non dovrà permettere almeno nel girone di farsi imporre ritmo e gioco dagli svizzeri, fondamentale arrivare primi per evitare poi incroci pericolosi con squadre che arrivano dalla Champions a gennaio. Le altre del gruppo, i polacchi del Lech Poznan e i portoghesi del Belenenses non destano al momento particolari timori per la viola che se gioca come sa dovrebbe riuscire ad imporsi tranquillamente.
iniziato il grande sorteggio dell’Europa League 2016! Subito nel gruppo I con la testa di serie Basilea: insomma non proprio un sorteggio facilissimo ma neanche impossibile per gli uomini di Paulo Sousa che, ironia del destino, incrocia subito il suo recentissimo passato in terra svizzera proprio con il forte Basilea, capace di arrivare ai quarti di Europa League giusto l’anno scorso. Per la Viola nel gruppo I anche il Lech Poznan, che i tifosi italiani ricordano come una delle avversarie negli scorsi anni della Juventus di Antonio Conte in Europa League. Dunque un girone che sulla carta per la Fiorentina poteva essere decisamente peggiore: evitate in un sol colpo Dortmund, Villareale, Schalke e Athletic, buon colpo viola!
Anche per la Fiorentina è arrivato il momento di conoscere, dal sorteggio che si tiene oggi a Montecarlo, i nomi delle tre avversarie che dovrà sfidare nel girone di Europa League 2015-2016. Prima fase della competizione che come da qualche anno a questa parte prevede che al via ci siano 48 formazioni, alcune delle quali arrivate dai turni preliminari oppure retrocesse dal playoff di Champions, e altre che invece si sono qualificate immediatamente per questa fase.
E questo il caso della Fiorentina: i viola hanno raggiunto il quarto posto in classifica e quindi, secondo il ranking UEFA per nazioni che accompagna lItalia, ha avuto subito accesso ai gironi. Come del resto è accaduto nelle ultime due stagioni: nellepoca di Vincenzo Montella la Fiorentina è stata una presenza fissa in Europa League. Nel 2013-2014 vinse il suo girone davanti al Dnipro (battendolo in Ucraina su un campo pesantissimo) ma poi si fermò nel derby degli ottavi contro la Juventus, nonostante il pareggio di Torino perse al Franchi venendo eliminata. Lanno seguente un altro derby, sempre agli ottavi; questa volta la Fiorentina lha superato in agilità approfittando del periodo buio dei giallorossi, è arrivata fino in semifinale ma qui è stata nettamente eliminata dai futuri campioni del Siviglia. Una Fiorentina che punta alla vittoria dellEuropa League: anche Paulo Sousa ha esperienza europea visto che lo scorso anno ha condotto il Basilea agli ottavi di Champions, e la Fiorentina come detto è una presenza importante nella coppa e sa che non può aver paura del girone inaugurale, anche perchè parte da una buona posizione nellurna di Montecarlo.