Il pronostico di Roma-Juventus secondo l’ex attaccante bianconero Pietro Anastasi, intervistato in esclusiva da ilsussidiario.net. Il big match della 2^giornata del nuovo campionato di Serie A è in programma allo Stadio Olimpico di Roma in data 30 agosto 2015, calcio d’inizio alle ore 18:00. I giallorossi arrivano dal pareggio esterno con l’Hellas Verona (1-1), i bianconeri dall’inatteso ko casalingo contro l’Udinese (0-1). Roma e Juventus sono anche quest’anno le squadre più accreditate nella lotta per lo scudetto: la partita di domenica fornirà ulteriori indicazioni sui rispettivi stati di salute. Di seguito l’intervista a Pietro Anastasi sulla sfida dell’Olimpico.



Seconda giornata e subito Roma-Juventus: che gara si aspetta? Una partita importante e di spessore da parte di entrambe, che hanno faticato nella prima giornata. Chi perderà andrà incontro alle immancabili polemiche che sono sempre pronte a scatenarsi, in un verso o nell’altro una sconfitta farebbe notizia anche se spesso la stampa esagera nel caricare i toni. Sia la Roma che la Juventus avrebbero tutto il tempo di recuperare in caso di ko all’Olimpico.



Dzeko e Salah sono le novità giallorosse più ghiotte: li aspetta già decisivi? A Verona Dzeko si è mosso bene ma gli è mancato il gol, di certo sia lui che Salah si possono inserire nella lista dei possibili match winner. Anche se naturalmente mi auguro che non sarà così.

Totti ancora in panchina? Non me ne stupirei, gli anni passano anche per lui; è una dinamica che aveva già vissuto Del Piero, ora tocca a Totti capire come dosare le sue forze nel modo migliore. Non può scendere in campo per tutta la partita, ma ad un giocatore come lui può bastare anche mezzora per essere incisivo.



Per la Juventus subito un esame importante: non c’è tempo per leccarsi le ferite… E’ vero, anche in vista dei prossimi impegni di Champions League la Juventus deve già offrire risposte rassicuranti. Però sarà importante anche recuperare le assenze, giocatori come Marchisio sono mancati nella partita con l’Udinese. Poi mi auguro che tutti giochino di più per la squadra, mi riferisco ad esempio a Pogba che a volte ha un atteggiamento narcisistico, si guarda allo specchio anziché pensare alla giocata più utile.

A Vinovo è arrivato Juan Cuadrado: lo schiererebbe subito? Perché no? Sa saltare l’uomo come pochi, alla Fiorentina era un giocatore spesso determinante, credo che schierarlo potrebbe rivelarsi una scelta positiva.

Per chiudere il pronostico. Un pareggio non sarebbe da buttare via per entrambe, ovviamente spero che vinca la Juventus.

(Franco Vittadini)