L’elenco degli assenti, tra infortunati e squalificati, nel match tra rossoblu e scaligeri, non è certamente ben bilanciato. Tra Gasperini e Mandorlini è infatti il primo a dover correre ai ripari, dal momento che sono almeno 6 gli effettivi impossibilitati a prendere parte alla seconda giornata di campionato. Nel Genoa mancheranno infatti Perin (problema alla spalla), Diogo Figueiras (pubalgia), També (frattura al malleolo), Perotti (edema alla coscia destra), Gakpé (affaticamento muscolare) e Munoz (lesione all’adduttore). A questo elenco potrebbe anche aggiungersi Pavoletti, alle prese con una fastidiosa tendinite che lo ha costretto a saltare l’esordio al Barbera contro il Palermo. Nell’Hellas mancherà invece il solo Hellander a causa di un affaticamento muscolare.
A caccia dei possibili protagonisti per questa partita, abbiamo scelto due nomi – uno per squadra – confidando in una loro prestazione sopra le righe. Contro il Palermo è stato uno dei più intraprendenti e pericolosi in zona gol. Ha creato tanto, sfoderando una prestazione di spessore. La giovane età potrebbe trarre in inganno ma il carisma non gli manca e chissà che non possa esplodere tra le mura amiche del Ferraris. Con la sua esperienza e la sua fisicità può creare diversi grattacapi alla retroguardia genoana. Nonostante non sia più giovanissimo, Luca Toni non ha perso il vizio del gol: lo ha dimostrato nello scorso campionato, balzando in vetta alla classifica marcatori e trascinando la squadra verso una salvezza tranquilla. Giocatore da non sottovalutare.
Ecco i ballottaggi del match che si disputerà allo stadio Luigi Ferraris, valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Nel Genoa pochi dubbi per Gasperini, che confermerà il consueto 3-4-3. Da verificare la posizione in campo di Marchese: il duttile difensore dovrebbe essere impiegato a destra nella difesa a 3 ma in caso di avanzamento a centrocampo, spazio in difesa per Izzo, a discapito dell’ex nerazzurro Laxalt. Il tecnico del Verona Mandorlini avrà a disposizione quasi tutti gli uomini e i ballottaggi dipenderanno, principalmente, dal modulo scelto: in caso di 4-3-3, in attacco giocheranno Toni, Jankovic e Juanito Gomez (soluzione più probabile) ma il tecnico potrebbe optare per un 4-3-1-2, inserendo Pazzini al fianco di Toni e in quel caso dovrà scegliere uno tra Jankovic e Gomez, nel ruolo di trequartista.
Alle ore 20:45 di questa sera lo stadio Luigi Ferraris di Genova ospita la partita valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Due squadre che sono partite con sorti alterne: il Genoa ha perso in pieno recupero a Palermo, il Verona ha fermato sul pareggio la Roma e avrebbe forse meritato qualcosa in più. Vedremo dunque come reagiranno le due squadre alla prima giornata di campionato, per entrambe la salvezza resta il primo obiettivo ma le prospettive europee sono concrete. Arbitra la partita il signor Daniele Orsato della sezione di Schio; andiamo allora a dare uno sguardo più ravvicinato alle probabili formazioni di Genoa-Verona.
Le quote Snai per Genoa-Verona, seconda giornata del campionato di Serie A 2015-2016, ci forniscono le seguenti informazioni: vittoria Genoa (segno 1) a 2,10; pareggio (segno X) a 3,30; vittoria Verona (segno 2) a 3,60.
Proseguono i problemi in casa Genoa: tanti infortunati per Gian Piero Gasperini che deve mandare in campo una formazione in emergenza, nella quale lo stesso Pavoletti, che dovrebbe essere la prima punta al centro del tridente, potrebbe essere fuori per una tendinite che lo perseguita. Lazovic e Pandev sono gli esterni, con Perotti ancora out e Diego Capel arrivato non troppo in forma (partirà dalla panchina). In mezzo al campo ci sono Tino Costa e Rincon; fuori Kucka che in queste ore potrebbe anche lasciare il Genoa (ha offerte dalla Turchia e dalla Serie A), sulle fasce invece dovrebbe arrivare la conferma per Issa Cissokho, che ha già destato una buona impressione la scorsa domenica, e Diego Laxalt. In difesa non cambia nulla: Marchese, che può fare anche lesterno, gioca come terzo della linea al fianco di Burdisso, che comanderà il reparto, e De Maio. A disposizione Izzo è la prima alternativa, mentre in porta ci sarà ancora Lamanna perchè Perin convive da tempo con il problema alla spalla e non sarà disponibile nemmeno per questa partita.
Altra situazione in casa Verona: Andrea Mandorlini ha tutta la rosa a disposizione, soltanto Helander salta la trasferta di Genova per un affaticamento. Si prosegue con il 4-3-3, e quindi non cè spazio per Pazzini che ancora una volta si dovrà accontentare di essere il vice-Toni in una partita che, visti i trascorsi importanti alla Sampdoria, per lui è una sorta di derby. Sono Jankovic (cinque anni nel Genoa) e Juanito Gomez a completare il tridente offensivo; alle loro spalle Leandro Greco, altro ex della sfida, è il regista con possibile staffetta con Viviani, che fino allultimo si gioca la possibilità di giocare dal primo minuto. Jacopo Sala e Hallfredsson, ormai veterano e leader di questo Verona, saranno le mezzali; Ionita ha una minima chance di giocare ma molto probabilmente sarà utilizzato nel secondo tempo, come Romulo che due anni fa ebbe una grande stagione in gialloblu. Non cambia la difesa: Eros Pisano e la sorpresa Souprayen (positivo il suo esordio contro la Roma) fanno gli esterni, Moras e Rafa Marquez i centrali davanti a Rafael Andrade, che si è ripreso senza discussioni il ruolo di portiere titolare.
23 Lamanna; 4 De Maio, 8 Burdisso, 15 Marchese; 90 I. Cissokho, 88 Rincon, 20 Tino Costa, 93 Diego Laxalt; 22 Lazovic, 19 Pavoletti, 21 Pandev
A disposizione: 1 Ujkani, 32 A. Donnarumma, 34 Parente, 5 Izzo, Insua, 77 Tachtsidis, 16 Diego Capel, 33 Kucka, 18 Ntcham, 37 Panico, 97 Ghiglione
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Squalificati: –
Indisponibili: Perin, Munoz, Gakpé, També, Diogo Figueiras, Perotti
1 Rafael A.; 3 E. Pisano, 18 Moras, 4 Marquez, 69 Souprayen; 26 Sala, 19 L. Greco, 10 Hallfredsson; 21 Juanito Gomez, 9 Toni, 7 Jankovic
A disposizione: 95 Gollini, – Vencato, 22 Bianchetti, 6 Albertazzi, 41 Winck, 2 Romulo, – Checchin, 23 Ionita, 20 Zaccagni, 24 Viviani, 16 Siligardi, 11 Pazzini
Allenatore: Andrea Mandorlini
Squalificati: –
Indisponibili: Helander