La sfida del Ferraris tra Genoa e Verona è terminata sul punteggio di 2-0 in favore della formazione rossoblu. La squadra di Gasperini conquista i primi tre punti del campionato; i veneti tornano a casa a mani vuote dopo una prestazione piuttosto deludente. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match Cominciamo dal possesso palla (63% Genoa, 37% Verona). La squadra di casa è andata al tiro 20 volte, centrando lo specchio della porta in 6 occasioni; il Verona è andato alla conclusione 12 volte e ha impegnato Lamanna in 2 circostanze. Ammontano a 399, invece, i passaggi completati dalla formazione ligure mentre 180 dalla truppa di Mandorlini. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Genoa ha ottenuto una percentuale pari a 83,0 mentre il Verona 67,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo, sono 4 in favore del grifone e 4 per i gialloblu. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara maschia ma molto corretta, con 32 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 4 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Genoa-Verona erano presenti circa 20.000 spettatori. 



Il Genoa di Gasperini batte 2-0 il Verona nella prima casalinga in campionato. Decidono le reti di Pavoletti (costretto ad abbandonare il campo per infortunio dopo pochi minuti) e Gakpè. Veneti poco coraggiosi e macchinosi in fase offensiva. L’unico pericolo lo ha creato Pazzini nel finale di gara con un perentorio stacco di testa respinto dalla traversa. 



Quando siamo giunti oltre il settantacinquesimo minuto della partita, il Genoa conduce per due reti a zero sul Verona di Mandorlini. Gasperini ha perso per infortunio Pavoletti e De Maio, inserendo al loro posto Lazovic e Marchese. Al 75esimo il grifone realizza il raddoppio: Rincon vola via sulla destra e confeziona un cross al bacio per Gakpè che anticipa Rafael e gonfia la rete con un bel colpo di testa. 

Si sblocca il punteggio al Luigi Ferrraris! Genoa avanti 1-0 sul Verona grazie al gol di Leonardo Pavoletti, appena entrato al posto di Goran Pandev. L’ex  attaccante del Sasssuolo vince un rimpallo in mezzo all’area da rigore e con un diagonale insidioso fulmina il portiere dei gialloblu Rafael. Al 61esimo ci riprova Pavoletti con una girata troppo centrale. Buon momento per il Genoa. Ci si attende una reazione dagli uomini di Andrea Mandorlini. 



E’ ricominciato da circa cinque minuti di gioco il secondo tempo del Ferraris tra Genoa ed Hellas Verona. Nessun cambio effettuato dai due allenatori durante l’intervallo. Al 47esimo mischia in area veronese dopo un bel passaggio di Gakpé per Laxalt che va a terra ma per l’arbitro è tutto regolare. Poco dopo Greco esce dal campo temporaneamente per farsi medicare al gomito. Veneti per il momento in dieci uomini, non dovrebbero esserci problemi per il centrocampista del Verona. 

Pochi minuti separano Genoa e Verona dall’intervallo. Risultato sempre fermo sullo zero a zero, qualche occasione c’è stata ma la partita non è sicuramente brillantissima. Alla mezzora chance per i gialloblu con un tiro di Toni che manda direttamente sul fondo. Sei minuti dopo ci prova Tino Costa per il Genoa ma Rafael lascia scivolare sul fondo, controllando il primo palo. Al 42esimo ancora Tino Costa per il grifone ma la palla termina alta sopra la traversa. 

Quando siamo giunti oltre il venticinquesimo minuto di gioco, il punteggio tra Genoa e Verona resta fermo sullo zero a zero. Ritmo del match in crescita, con l’Hellas Verona che prova anche a riproporsi in fase offensiva oltre a difendersi. Al ventiquattresimo però grande palla gol per i rossoblu: Laxalt vola via sulla sinistra e mette al centro per Gakpè, il cui tocco di tacco accarezza la traversa. Brivido per la retroguardia veneta. Al 20esimo problemi fisici per Halfredsson che lascia il posto a Viviani.  

Al Ferraris si gioca da circa dieci minuti, punteggio ancora inchiodato sullo zero a zero tra Genoa e Verona. La prima occasione arriva al quinto: Rincon conquista palla a metà campo e calcia verso Rafael senza trovare la porta.cI veneti rispondono al sesto con un tiro dalla distanza di Soupareyn, servito con sapienza dal solito Toni: conclusione violenta ma totalmente imprecisa. Nessun pericolo per Lamanna. La formazione rossoblu tiene alto il pressing, gialloblu chiusi nella propria metà campo.

Di seguito le formazioni ufficiali con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. 23 Lamanna; 4 De Maio, 8 Burdisso, 5 Izzo; 90 Cissokho, 88 Rincon, 20 Tino Costa, 93 Laxalt; 18 Ntcham; 19 Pavoletti, 21 Pandev In panchina: 27 Ujkani, 39 Sommariva, 15 Marchese, 11 Diogo Figueiras, 77 Tachtsidis, 13 Gakpé, 16 Capel, 22 Lazovic Allenatore: Gian Piero Gasperini 1 Rafael; 3 Pisano, 18 Marquez, 4 Moras, 69 Souprayen; 26 Sala, 19 Greco, 10 Hallfredsson; 7 Jankovic, 9 Toni, 21 Gomez In panchina: In panchina: 95 Gollini, 12 Vencato, 6 Albertazzi, 22 Bianchetti, 41 Winck, 2 Romulo, 24 Viviani, 20 Zaccagni, 11 Pazzini, 16 Siligardi Allenatore: Andrea Mandorlini 

Bella sfida tra due delle squadre più spumeggianti nello scorso anno e che hanno però cominciato col piede sbagliato la stagione, specie il Genoa; per il Verona invece il buon pareggio contro la Roma è valido solo per il risultato, molto meno dal punto di vista della prestazione che ha dimostrato ancora una condizione fisica da limare. Gli uomini di Gasperini non schiereranno subito Diego Capel, dunque il centro del gioco rimarrà in mano di Tino Costa, pronto a smistare sui lati per le incursioni di Laxalt e Cissokho. Senza Perotti, davanti sarò Pandev a guidare l’attacco con la qualità certamente che si eleva rispetto allo scorso anno. Di contro, inutile dire che il centro di tutto è ancora Luca Toni che attende un miglioramento nel gioco sulle fasce di Jankovic e Juanito Gomez: solito canovaccio ma se funzionante sempre maledettamente vincente per gli uomini di Mandorlini. Un occhio di riguardo per Jacopo Sala, sempre più nell’occhio di molte big in questi ultimi giorni di mercato, la sua duttilità consente al Verona di recuperare e rilanciare immediatamente il gioco con buona tecnica e intelligenza tattica.

A poche ore dal match del Luigi Ferraris, valido per la seconda giornata del campionato di Serie A, 2015-2016, sul profilo ufficiale Twitter della società ligure spazio soprattutto al mercato, con un post criptico, che annuncia un grande colpo di mercato da parte del presidente Preziosi (‘Un grande colpo di mercato in arrivo, che porta la firma del presidente’): si tratterà del romanista Iturbe, accostato ai gialloblu, nelle ultime ore o di un altro grande nome (o di Ansaldi si chiedono sarcasticamente alcuni fan del club)? Il sito ufficiale del Verona ha dato spazio soprattutto alla conferenza stampa del tecnico Mandorlini, che ha chiesto ai suoi giocatori una prova di carattere. Sulla pagina sono state pubblicate le foto dell’ultima rifinitura, prima della partenza per Genoa.

Si gioca alle ore 20.45 la partita della seconda giornata di Serie A allo stadio Luigi Ferraris di Marassi a Genova, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per i sette incontri serali di questa domenica 30 agosto 2015 per un nuovo turno del campionato, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla sfida fra il Grifone che deve riscattare il k.o. all’ultimo minuto della prima giornata e l’Hellas che invece vuole fare bene anche in questa ostica trasferta dopo avere imposto il pareggio alla Roma settimana scorsa.

Domenica 30 agosto, alle ore 20 e 45, scenderanno in campo due squadre alla ricerca della prima vittoria in campionato: stiamo parlando del Genoa di Gian Piero Gasperini, reduce dalla sconfitta in extremis contro il Palermo, e del Verona di Andrea Mandorlini, che all’esordio al Bentegodi ha fermato la Roma sull’1-1.

Genoa-Verona sarà diretta dall’arbitro Daniele Orsato della sezione di Schio, assistito dai guardalinee Di Liberatore e Valeriani, dal quarto uomo Tegoni e dagli addizionali di porta Mariani ed Abbattista. L’obiettivo per entrambe le formazioni è quello di smuovere la classifica e scalare le posizioni per allontanarsi fin da subito dalla zona retrocessione: ovviamente, essendo alla prima giornata, le posizioni non sono ancora definite e la classifica è cortissima, ma come si dice in questi casi, chi ben comincia è a metà dell’opera.

Il Genoa ha inaugurato la stagione 2015-2016 perdendo a Palermo nei minuti di recupero. I rosanero hanno avuto la meglio grazie a un gol di El Kaoutari, al termine di una partita equilibrata nel suo andamento: primo tempo più a tinte rossoblù, ripresa più colorata di rosanero. Nelle ultime due amichevoli pre-campionato, il Genoa ha totalizzato una vittoria (di misura, contro l’Empoli, l’8 agosto) e una sconfitta (pesante, rimediata contro gli spagnoli del Celta Vigo il 14 agosto: 0-4 il passivo per gli uomini di Gasperini). 

Chiaramente il Genoa deve ancora entrare a pieno regime e forse è ancora presto per emettere qualche giudizio. Il Verona proviene dal pareggio al Bentegodi contro la più blasonata Roma (1-1 il punteggio finale), e due settimane fa gli scaligeri hanno eliminato il Foggia dalla Coppa Italia. Anche per la formazione di Mandorlini è prematuro dare dei giudizi affrettati, occorrerà qualche altra partita prima di poterla valutare. L’ultima volta che Genoa e Verona si sono affrontati (15 febbraio 2015) è finita in goleada: 5 a 2 il risultato in favore dei rossoblù (autogol di Agostini, doppietta di Niang, Bertolacci e Perotti per il Genoa; doppietta di Toni per il Verona). All’andata, il 24 settembre 2014 al Bentegodi, era finita 2 a 2: Tachtsidis e Ionita per il Verona, doppietta di Matri per il Genoa.

L’ultima volta che gli scaligeri hanno battuto i liguri è stato il 30 marzo 2014, con un secco 3 a 0 (le reti portarono la firma di Donadel e Toni, a segno due volte). Dal 1999 a oggi, nei 15 scontri diretti, il bilancio è di 4 vittorie a testa per Genoa e Verona e 7 pareggi. Giocando in casa, il Genoa viene dato come logico favorito dell’incontro: nelle ricevitorie Snai, infatti, l’1 degli undici di Gasperini è quotato 2,10; l’X viene dato a 3,30; il 2 del Verona a 3,60. Le indicazioni sono quelle di puntare sulla squadra di casa per andare sul sicuro, sugli ospiti per chi invece vorrà tentare l’azzardo. Sull’eventualità che si segneranno più di 2 gol, la Snai non si sbilancia più di tanto: infatti l’Under è quotato 1,85, l’Over 1,90.

Sarà possibile seguire in tv la partita tra Genoa e Verona, in diretta tv a partire dalle ore 20 e 45, su Sky Calcio 6 HD (canale 256 della piattaforma satellitare) e Premium Calcio 4 (canale 375 del digitale terrestre). Ma anche in diretta streaming video su PC, smartphone e tablet grazie ai servizi Sky Go e Premium Play messi a disposizione per gli abbonati dalle rispettive pay-tv. Inoltre, sarà possibile avere aggiornamenti costanti sull’esito della gara all’interno dei profili Facebook (facebook.com/serieatim) e Twitter (@SerieA_TIM) della Lega Serie A.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

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