La Roma batte 2 a 1 la Juventus nel big match della seconda giornata di campionato e sale a 4 punti in classifica. Netta supremazia dei padroni di casa nel possesso palla, soprattutto nel primo tempo (alla fine sarà 60% dei giallorossi contro il 40% degli ospiti), in grado di tirare maggiormente in porta (9-2) e di costruire un maggior numero di occasioni da gol (16-10). Per quanto riguarda le statistiche individuali, gli uomini che hanno recuperato più palle sono stati i centrocampisti Nainggolan (4) e Pogba (3), 3 palle perse per il centrocampista della Roma Keita (in un episodio la palla persa ha favorito il gol di Dybala). Netta differenza dal punto di vista atletico tra le due squadre, con 28 km percorsi complessivamente dalla Roma, contro i 24 della Juventus. Analizzando esclusivamente i dati statistici, i due MVP del match sono stati Dzeko, autore del secondo gol della Roma e costantemente in pressing sui portatori di palla bianconeri, e Dybala, autore del gol della bandiera della Juventus.



E proprio quando la Juventus sembrava alla deriva ecco il lampo che la riporta in partita e getta nella sofferenza la Roma per i 5 minuti di recupero. L’azione che porta il risultato di Roma-Juventus sul 2-1 arriva al 42′ con Dybala che va nello spazio e Pereyra che con una grande percussione spacca la difesa giallorossa: palla in mezzo sulla corsa e tocco morbido dell’argentino che insacca. Ma arriva il fischio finale. La Roma vince con merito, Juventus ancora a zero punti



Partita incredibile tra Roma e Juventus con un gol di Edin Dzeko che manda in orbita i tifosi e schianta totalmente la Juve. Negli ultimi minuti la Juve era prostrata, due miracoli di Buffon prima su Nainggolan e poi su Dzeko, poi l’espulsione di Evra (sacrosanta) per una doppia ammonizione (e la prima doveva essere comminata a Pogba, che ha evitato per la seconda volta il rosso). Il gol arriva su un cross dalla sinistra molto lento con Dzeco che nel cuore dell’area di rigore sovrasta Chiellini e mette alle spalle di Buffon. Un gol impressionante per potenza e classe del bosniaco. Capolavoro 



Risultato che si sblocca al 61′ con la Roma che passa in vantaggio sulla Juventus grazie a un gol incredibile di Miralem Pjanic su calcio di punizione. Splendida esecuzione a giro da una posizione leggermente defilata e dopo aver preso un palo clamoroso nel primo tempo ecco che Pjanic diventa l’uomo del destino disegnando una parabola perfetta che lascia interdetto Buffon, che rimane di sale. Roma meritatamente in vantaggio sulla Juventus

Sempre 0-0 nel corso della ripresa tra Roma e Juventus, ma altro episodio chiave nei primi minuti, come nel primo tempo in occasione del rigore negato a Florenzi. Questa volta si tratta di Paul Pogba che palacca Salah in procinto di entrare in area di rigore e poi ha una reazione isterica nei confronti del direttore di gara e dell’assistente. Già ammonito, Pogba rischia tantissimo, ma l’arbitro lo grazia non estraendo un cartellino che sarebbe stato più che meritato. Un solo minuto dopo, ecco una nuova occasione per Pjanic, ma il giocatore non riesce a imprimere forza al pallone dopo essersi girato benissimo. L’appuntamento con il gol è nuovamente rimandato

Roma e Juventus vede il risultato sempre fermo sullo 0-0 con i giallorossi padroni del gioco a differenza della squadra di Allegri apparsa molto crontratta e con il baricentro molto basso. I bianconeri stanno puntando tutto sulle ripartenze ma per ora non si sono viste grandi azioni, il gioco della Juventus stenta a decollare manca qualcuno in cabina di regia a centrocampo. Roma che sta interpretando molto bene la partita e che con Pjanic al 24′ trova un palo pieno con una stupenda conclusione dalla distanza. Bene fino ad ora Finge sulla fascia, per lui ottimo primo tempo con grande propensione offensiva e personalità. 

Risultato sempre fermo sullo 0-0 tra Roma e Juventus, ma che avvio in questo big match della seconda giornata! La Roma parte fortissimo e già al secondo minuto c’è materia per i moviolisti con l’atterramento di Florenzi in area di rigore. Spinta? Per Rizzoli è tutto regolare e lascia correre tra le proteste del popolo giallorosso. Ma la Roma è indemoniata a spinge prendendo letteralmente a pallate una Juventus sotto choc. Nel giro di 5 minuti prima Keita, poi Iago Falque mancano il bersaglio di pochissimo (in particolare Iago Falque sfrutta una ingenuità di Pogba). La Roma riparte veloce in contropiede e cambia ritmo meravigliosamente in fase di spinta, ma per ora non punge, la Juventus oppone una grande azione sull’asse Pogba-Mandzukic, ottimo controllo in area ma Digne salva tutto con un intervento da campione. Che spettacolo! 

Manca davvero pochissimo a questo incredibile Roma-Juventus, la partita più importante dell’anno in Serie A che arriva subito in questa seconda giornata. Poco fa sono state diramate le formazioni ufficiali di chi a breve scendere sul campo dell’Olimpico davanti al tutto esaurito, e non ci sono grosse novità dell’ultimora. Rudi Garcia sceglie il solito 4-3-3, dove spicca l’esordio subito di Digne sulla corsia mancina, mentre davanti il tridente è quello titolare, con Dzeko supportato da Iago Falque e Salah. Risponde Max Allegri che lancia il 3-5-2 della vigilia, con Dybala e Mandzukic davanti e con Padoin ancora in regia, a fianco di Pogba e Sturaro. Ecco l’undici ufficiale della Roma: Szczesny; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Iago Falque, Dzeko, Salah. A disposizione: De Sanctis, Castan, Capradossi, Gyomber, Anocic, Paredes, Ucan, Totti, Ibarbo, Gervinho, Iturbe, Ljajic. Questo invece l’undici della Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Liechtsteiner, Sturaro, Padoin, Pogba, Evra; Dybala, Mandzukic. A disposizione: Neto, Rubinho, Isla, Caceres, Rugani, Vitale, Alex Sandro, Pereyra, Zaza, Cuadrado, Morata

Roma-Juventus è senz’ombra di dubbio il match clou della seconda giornata di Serie A 2015-2016, e nel corso degli anni è diventata una delle classiche più prestigiose per la massima categoria. Entrambe le big delle ultime due stagioni hanno avuto un avvio stentato: la Roma non è andata oltre l’1-1 al Bentegodi contro il Verona, la Juventus ha fatto addirittura peggio perdendo in casa 0-1 contro l’Udinese di Colantuono. La scorsa stagione, all’andata (5 ottobre 2014 allo Juventus Stadium) i bianconeri prevalsero 3-2 tra le polemiche per la direzione arbitrale di Rocchi, con il gol decisivo di Bonucci viziato da un fuorigioco di uno suo compagno e due rigori assegnati alla Juventus (entrambi trasformati da Tevez). Al ritorno (2 marzo 2015 all’Olimpico di Roma), al gol di Tevez su punizione, rispose Seydou Keita sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e così le due formazioni impattarono sull’1-1. Tra campionato e coppa, dal 1999 ai giorni nostri, Roma e Juventus si sono scontrate ben 36 volte: 18 vittorie bianconere, 11 pareggi e 7 successi giallorossi. Celebre il 4-0 che la Roma rifilò alla Juventus l’8 febbraio 2004, quello in cui Totti mimò a Buffon con la mano il gesto di andarsene a casa. L’ultima volta che i giallorossi hanno battuto i bianconeri è stato il 21 gennaio 2014, ai quarti di finale di Coppa Italia, quando un gol di Gervinho regalò alla Roma l’accesso in semifinale.

, big match e partita scudetto già alla seconda di campionato: forse ci arriva meglio la Roma dal punto di vista fisico ma la Juve vuole evitare di finire a zero punti dopo due gare di campionato, mettendo subito in salita la stagione. Per Allegri il rilancio arriva dal “passato” ovvero il ritorno del 3-5-2, con Sturaro, Pogba e Pereyra in cabina di regia, accantonando l’esperimento piuttosto fallimentare di Padoin. In questo modo tornano i 3 moschettieri dietro e le corsie potranno fare la doppia fase come sanno ben fare (Evra e Lichsteiner, in attesa di Alex Sandro). I punteri davanti, Dybala e Mandzukic, attenderanno le imbeccate di Pogba, forse l’unico in grado di far saltare il banco del forte centrocampo romanista, quest’anno sulla carta almeno superiore a quello bianconero. Proprio lì si deciderà il match, con Pjanic chiamato all’ennesimo salto di qualità, con le sicurezze Keita e Nainggolan che dovrebbero far sedere in panchina De Rossi: un rischio calcolato per cercare di imprimere un ritmo altissimo per far girare a vuoto Sturaro e Pereyra. Salah e Iago Falque dovranno fare il resto, creando superiorità e allargando le maglie dei 3 juventini dietro, con Dzeko o Totti che in mezzo dovranno approfittarne. 

A poche ore dal big match dell’Olimpico tra Roma e Juventus, valido per la seconda giornata del campionato di Serie A, sul profilo Twitter della società giallorossa ampio spazio all’ultimo arrivato Lucas Digne (clicca qui per visualizzare le foto del terzino prelevato dal Paris Saint-Germain). Il francese, che si è allenato assieme ai compagni a Trigoria (clicca qui per vedere le foto dell’allenamento) si è detto pronto alla sfida con i campioni d’Italia, in cui dovrebbe partire titolare sulla fascia sinistra. Tra i bianconeri, il rientrante Alvaro Morata, ha salutato su Twitter l’ex compagno di squadra Fernando Llorente, passato al Siviglia (clicca qui per visualizzare il tweet dell’ex attaccante del Real Madrid) ed è stato immortalato dal compagno di squadra Bonucci con il suo nuovo taglio di capelli, molto simile a quello del difensore centrale (clicca qui per vedere il nuovo taglio di capelli di Alvaro Morata).

Quest’anno arriva già alla seconda di campionato lo scontro diretto tra Roma-Juventus, le dominatrici degli ultimi due anni di Serie A. Rudi Garcia, che finora ha battuto i bianconeri solamente in Coppa Italia, ha l’occasione di rompere il tabù in campionato. Il tecnico giallorosso ha già archiviato il sorteggio di Champions per dedicarsi esclusivamente all’impegno contro la Juventus, che quest’anno sembra più battibile. “Dobbiamo assolutamente riscattare la prestazione di Verona“, ha dichiarato Garcia, che avverte la pressione dovuta all’affrontare un impegno così delicato che, dovesse andar male, rischia di mettere il tecnico francese sulla graticola. Anche Massimiliano Allegri è concentratissimo sul big match coi giallorossi, e ha assicurato che nella formazione titolare “potrebbero esserci grosse sorprese“. Probabilmente verrà data fiducia a Dybala, facendolo giocare dal primo minuto al posto di Mandzukic che ha ampiamente deluso all’esordio contro l’Udinese, divorandosi gol impossibili che uno come Tevez non avrebbe mai sbagliato. “Roma-Juventus non sarà decisiva per lo scudetto, ma sarà comunque fondamentale vincere per lanciare un messaggio a tutte le altre pretendenti per il titolo“, ha detto Allegri.

Il programma della seconda giornata di Serie A si accende per Roma-Juventus in questa domenica 30 agosto, con la partita delle ore 18.00 allo Stadio Olimpico della Capitale. L’incontro si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del big-match fra i giallorossi e i campioni d’Italia, una partita sempre sentitissima e già molto importante per due squadre che non hanno iniziato il campionato nel migliore dei modi. Se siete tifosi della Roma, vi ricordiamo che il canale tematico Roma Tv (canale numero 213 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale, ovviamente con il commento di parte romanista. Se siete tifosi della Juventus, vale la stessa cosa per J Tv (canale numero 212 del bouquet satellitare di Sky), che offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento juventino.

Alle ore 18 di questo pomeriggio lo stadio Olimpico ospita il primo grande match scudetto del campionato di Serie A 2015-2016, partita che sarà diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli (come era prevedibile). Di fronte le due squadre che hanno monopolizzato il torneo nelle ultime due stagioni; a dire il vero la Juventus ha poi dominato la corsa al titolo, ma la Roma è sempre giunta seconda. La partita è già importante ai fini della classifica: la Roma, che ha pareggiato allesordio, può già mettere 4 punti tra sè e la Juventus che clamorosamente potrebbe aprire il campionato con due sconfitte consecutive, vista la sconfitta allesordio.

E dunque, per i campioni dItalia cè bisogno di riscatto immediato: la stagione è lunga ma perdere le prime due gare aprirebbe già una mini-crisi nello spogliatoio bianconero. Dicevamo delle lotte scudetto degli ultimi due anni: di fatto non ci sono state perchè la Juventus ha chiuso entrambi i campionati con 17 punti di vantaggio, ma nel 2013-2014 la Roma era partita con dieci vittorie consecutive (record assoluto per la Serie A) e aveva mantenuto il comando della classifica nelle prime 12 giornate, cedendo poi il passo ma staccandosi davvero soltanto nel finale. Diverso il caso dello scorso anno quando un vero e proprio duello non cè mai stato; ma alla fine sono state ancora Juventus e Roma a occupare i primi due posti della classifica.

La Roma, che lo scorso sabato ha inaugurato il campionato pareggiando in casa del Verona, dà limpressione di dover ancora trovare il bandolo della matassa sul piano del gioco; Rudi Garcia si è fatto sentire nello spogliatoio e ha fatto ampiamente capire ai suoi giocatori che il livello da tenere per vincere lo scudetto è un altro, ma si è anche detto tranquillo circa nuovi innesti che arriveranno. Anche la Juventus però ha i suoi problemi: non aveva mai perso la prima giornata in casa e lo ha fatto ora. Massimiliano Allegri ha parlato di una maratona e non di uno scatto singolo, ha ragione ma il biglietto da visita conta e la nuova Juventus è parsa faticare molto nel concretizzare le occasioni, al di là delle mancanze evidenti a livello tattico (il sostituto di Pirlo). 

Roma-Juventus sarà anche loccasione per vedere allopera due nuovi acquisti, entrambi terzini sinistri: non sappiamo se Lucas Digne e Alex Sandro saranno schierati titolari dai rispettivi allenatori, ma potranno dare in termini generali un grosso contributo alle due squadre che vanno a caccia della prima vittoria in questo campionato. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questo big match dello stadio Olimpico che profuma già di scudetto: la diretta di Roma-Juventus, valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare 

Quote interessanti per Roma-Juventus: secondo la Snai entrambe le squadre hanno la stessa possibilità di vittoria. Il segno 1 (vittoria Roma) paga infatti 2,70 volte esattamente come il segno 2 (vittoria Juventus); per il pareggio siamo invece a 3,20 ed è dunque questo il risultato meno probabile secondo i bookmaker. Da notare però che lo scorso anno in questo stadio finì proprio pari (1-1).

La diretta tv di Roma-Juventus è affidata a Sky Calcio 1 e Sky SuperCalcio sulla pay tv satellitare, su Premium Sport e Premium Sport HD sui canali del digitale terrestre in abbonamento. Entrambe le emittenti offrono la possibilità di telecronaca tifosa (per Juventus e Roma) sui canali audio alternativi ed entrambe mettono a disposizione il servizio della diretta streaming video attivando le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi), in alternativa potrete consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. A proposito: anche la Lega Serie A offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

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