Il finale di partita ha riservato emozioni in sequenza all’Amsterdam Arena. Al 75′ minuto l’Ajax è riuscito a pareggiare sia il return match che la situazione generale con il gol del serbo Nemanja Gudelj, centrocampista classe 1991 acquistato dall’AZ Alkmaar ed entrato nella ripresa. A freddare gli entusiasmi del popolo biancorosso ha però provveduto ancora Louis Schaub, in rete dopo soli due minuti (77′). L’Ajax si ritrova così con entrambi i piedi nella fossa: la missione di segnare due gol negli ultimi 10′ si rivela impossibile e così la squadra di Frank De Boer deve salutare prematuramente la Champions League. Esulta invece il Rapid Vienna che si qualifica ai playoff della coppa: buona notizia anche per la Lazio che domani tiferà Sparta Praga (in casa contro il CSKA Mosca, andata 2-2) e Fenerbahçe (trasferta con lo Shakhtar, andata 0-0), per non scivolare tra le squadre non teste di serie.
Al 52′ minuto di gioco i Lancieri sono riusciti ad accorciare le distanze. Merito di Arakadiusz Milik che ha sfruttato il servizio di Dijks per mettere dentro il punto dell’1-2. Si riaccendono le speranze per l’Ajax che con un altro gol porterebbe il discorso ai supplementari.
Si mette male per la squadra olandese. Al 39′ minuto di gioco il Rapid Vienna ha trovato il gol dello 0-2 che porta il computo complessivo a 2-4. Il marcatore è il giovane austriaco Louis Schaub, trequartista mancino classe 1994. Ora l’Ajax avrebbe bisogno di due gol per portare la sfida ai tempi supplementari (all’andata fu 2-2), di tre per passare in vantaggio.
Austriaci in vantaggio al 12′ minuto di gioco. Assist di Stangl e gol di Robert Beric, attaccante sloveno classe 1991. Rete che porta il Rapid Vienna complessivamente avanti di un punto dopo il 2-2 dell’andata: risultato che farebbe felice anche la Lazio perché se una squadra tra Ajax, CSKA Mosca e Shakhtar Donetsk supererà questo turno i biancocelesti non saranno teste di serie nei playoff (e potranno quindi incrociare avversari più pericolosi come Manchester United, Valencia o Bayer Leverkusen). I Lancieri sono chiamati a reagire.
All’Amsterdam Arena, alle 20.15, si ripartirà dal due a due dell’andata. Ajax e Rapid Vienna si giocheranno l’accesso ai play off di Champions League nel ritorno del terzo turno preliminare. Olandesi favoriti grazie al pari con gol in Austria, ma l’aver sprecato il doppio vantaggio nonostante la superiorità numerica, è un fattore che ha sicuramente reso meno tranquille le notti di questa settimana per il tecnico dei lancieri De Boer. Gli austriaci dalla loro hanno individuato il punto debole degli olandesi, una difesa non propriamente impenetrabile, e potrebbero dunque tentare la grande impresa.
A Vienna l’Ajax aveva chiuso il primo tempo sul 2-0 grazie ad una doppietta di Davy Klaassen. La reazione austriaca è arrivata nella ripresa con Kainz che dopo appena tre minuti era riuscito ad accorciare le distanze. L’espulsione di Stefan Schwab al quarto d’ora del secondo tempo sembrava aver indirizzato la sfida a favore degli ospiti, ma è arrivato poi il pareggio di Beric in vista della gara di ritorno.
La sfida di ritorno andrà in scena alle ore 20.45 all’Amsterdam Arena. Ajax e Rapid Vienna si sono presentate a questo terzo turno preliminare di Champions League entrambe in virtù del secondo posto ottenuto nei rispettivi campionati nazionali.
I lancieri hanno visto interrompersi un lungo dominio col campionato vinto dal PSV Eindhoven, mentre gli austriaci si sono piazzati alle spalle del caterpillar-Salisburgo, tiranno della scena nazionale ormai da diversi anni. Riguardo il mercato i tifosi del club di Amsterdam hanno espresso un certo malumore. Le partenze di Sigthorsson verso il Nantes e soprattutto di Ricardo Kishna verso la Lazio hanno fatto parlare espressamente di campagna di indebolimento, in un club comunque famoso per offrire buone chanche ai propri giovani.
I sostituti si chiamano Younes, che ha preso la maglia numero undici di Kishna, l’attaccante Milk, prelevato dal Bayer Leverkusen, e il centrale Gudelj, per il quale l’Ajax ha versato sei milioni di euro all’AZ Alkmaar. Una situazione differente per il Rapid Vienna, che rispetto all’Ajax può fare affidamento su un budget inferiore, e che per provare ad interrompere lo strapotere in patria del Salisburgo ha puntato soprattutto sul mercato degli svincolati.
L’acquisto più oneroso al momento è il portiere Stebinger, acquistato per cinquecentomila euro dai tedeschi del Werder Brema. Il Rapid ha iniziato la Bundesliga austriaca con due vittorie nelle prime due partite, ed ha dimostrato una condizione fisica in grado di mettere in difficoltà l’Ajax soprattutto nella parte finale dell’incontro. Possibile che gli austriaci puntino a contenere, per poi cercare il colpaccio nelle battute conclusive del match di Amsterdam.
Frank De Boer si affiderà al 4-3-3 anche per la sfida di ritorno, con il nuovo acquisto Milk al centro dell’attacco affiancato da El Ghazi e da Daley Sinkgraven. Faro del centrocampo sarà sempre Klaassen, così come in porta ci sarà come sempre il numero uno della Nazionale olandese, Jasper Cillessen. 4-4-2 per l’allenatore del Rapid Vienna Zoran Barisic, con lo squalificato (a causa dell’espulsione dell’andata) Schwab che dovrebbe essere sostituito a centrocampo da Grahovac. Il pubblico dell’Amsterdam Arena si attende ovviamente grandi cose dal mattatore dell’andata, Davy Klaassen, il numero dieci dei lancieri ormai da tempo nel giro della Nazionale orange.
Per l’Ajax la qualificazione sarebbe fondamentale, considerando che poi gli olandesi godrebbero dello status di teste di serie nel sorteggio del successivo turno dei play off di Champions League. Per De Boer come detto la settimana della sfida d’andata è stata difficile. Le critiche sul mercato, e in particolare quelle relative alla cessione di Ricardo Kishna, hanno investito anche il manager, e la rimonta subita in superiorità numerica dagli austriaci ha causato forti critiche riguardo al carattere che sarebbe mancato in Austria ai lancieri.
Zoran Barisic si è augurato di rivedere lo spirito della sfida dell’andata che la sua squadra ha saputo sfoderare nel secondo tempo, senza farsi demoralizzare dall’espulsione di Schwab. Non è prevista diretta televisiva per la sfida, con Mediaset Premium, che detiene i diritti tv della Champions League per l’Italia, che inizierà a trasmettere le sfide solo a partire dai play off, quando entrerà in gioco anche la Lazio. Sono disponibili anche le quote Snai per la partita di stasera, vediamole nel dettaglio: la vittoria dellAjax (segno 1) vale 1,85 contro la vittoria del Rapid Vienna (segno 2) che vale 3,85. Il pareggio (segno X) vale 3,55.
Non sarà purtroppo possibile assistere alla diretta tv di Ajax-Rapid Vienna, nè sarà a disposizione una diretta streaming video per questa partita; tuttavia avrete comunque modo di essere aggiornati sull’esito e sul risultato della sfida dell’Amsterdam Arena, innnanzitutto sul sito internet www.uefa.com sul quale trovate tutte le informazioni sul ritorno del terzo turno preliminare, e sui relativi account presenti sui social network alle pagine facebook.com/uefachampionsleague e, su Twitter, @ChampionsLeague. Inoltre le due squadre in campo questa sera terranno aggiornati sulle ultime novità della partita e sul risultato della sfida che vale un posto nel playoff di Champions League.