Sarà un vero e proprio affare di famiglia la finale dei 100m stile libero femminile in programma domani. Le sorelle australiane Cate e Bronte Campbell hanno dominato le semifinali di oggi senza problemi e sono pronte a contendersi l’oro. Cate ha vinto la semifinale con un tempo di 53 secondi e 22 centesimi. Subito dopo di lei la sorella Bronte, che è riuscita a battere anche la campionessa uscente, la svedese Sjostrom. Proprio quest’ultima potrebbe essere l’unica a riuscire a spezzare il dominio delle sorelle Campbell, che se arrivassero in prima e seconda posizione stabilirebbero un vero e proprio record nella storia dei mondiali di nuoto.



A breve sarà in vasca Luca Mencarini per una delle due semifinali dei 200 dorso maschili. Altra medaglia d’oro intanto per la Cina con Yanhui Fu che conquista la cima del podio nei 50 dorso categoria femminile in 27”11, argento per Etienne Medeiros e bronzo per Liu Xiang. Non è andata bene invece la gara nei 200 rana per Luca Pizzini che chiude ultimo con 2’11”05. La medaglia d’oro la conquista il giapponese Koseki, argento per Kock e bronzo per Gyurta. Partecipava alla gara anche Cordes. Ottima prestazione di Federica Pellegrini nella batteria di staffetta della 4×200.



Che pomeriggio si prospetta per i grandi appassionati di nuoto che stanno assistendo a dei mondiali emozionanti con numerose soddisfazioni dai nostri azzurri. Tra poco inizia la sessione pomeridiana dove ci saranno ben 5 finali con anche la 4×200 donne di Pellegrini & Co, due semifinali con azzurri in gara e in serata la grande attesa per la semifinale Italia-Serbia di pallanuoto maschile. Andando con ordine, le finali in programma sono la 200m misti maschile, la grande classica 100m stile libero maschile, la 200m farfalla donne, la 50m dorso donne e poi la grande attesa per i nostri colori, la 4x200m stile libero con in gara tra le azzurre Alice Mizzau, Erica Musso, Chiara Masini Luccetti e Federica Pellegrini, alla ricerca della seconda medaglia personale dopo l’argento nella 200m stile libero di ieri. Nel mezzo di tutte queste importantissime finali molto che saranno molto combattute, soprattutto la 4×200 donne e la 100m uomini, ci saranno anche alcune semifinali in cui gareggiano due campioni italiani. Alle 18.30 scenderà in vasca per l’accesso alla finale nei 200m rana il nostro Luca Pizzini, qualificato stamani in batterie con il 15esimo tempo e che dovrà elevare il livello del suo nuoto per poter conquistarsi una storica finale. Poco più tardi invece prenderà parte alla semifinale dei 200m dorso Luca Mencarini, alla ricerca anche lui della finale da sogno: difficile l’impresa anche perché il suo è ancora troppo alto per competere con i primissimi, ma chissà che non ci riservi delle belle sorprese in questo mondiale che della lieta sorpresa ci sta ormai abituando.
Finite le prove in vasca, stasera saranno di scena le emozionante semifinali della pallanuoto maschile: si inizia alle 19.30 con Croazia-Grecia e poi al termine sapremo se il nostro formidabile Settebello contro la temibile Serbia riuscirà ad accedere alla finalissima. Il Setterosa purtroppo ieri non ce l’ha fatta per un pelo, perdendo ai rigori contro l’Olanda, speriamo che i colleghi azzurri riescano a vendicare “lo sgarbo”.



In attesa delle finali del nuoto previste per il pomeriggio, si stanno disputando le partite del torneo di pallanuoto maschile ai Mondiali Kazan 2015. Il Kazakhstan ha battuto il Sudafrica 11-7 prendendosi l’undicesimo posto in classifica, mentre il Canada ha prevalso ai rigori sul Brasile (12-10) e si è quindi classificato ottavo. A seguire avremo Montenegro-Australia e Ungheria-Stati Uniti, che sono le “semifinali” del gironcino che assegna le posizioni tra la quinta e l’ottava.

Ai Mondiali nuoto Kazan 2015 la mattinata dedicata alle batterie del nuoto è stata corta ma intensa. Si prospetta un gran duello quello dei 100 stile libero femminili: due anni fa Cate Campbell si impose in 52’’34 davanti alla svedese Sarah Sjostrom e all’olandese Ranomi Kromowidjodjo. Tre protagoniste della batteria di questa mattina, nuotata su tempi certamente superiori (la Sjostrom, che ha ottenuto il miglior crono, ha chiuso in 53’’22) ma già con tanta intensità e competizione. Sjostrom-Campbell-Kromowidjodjo sicuramente sono le super favorite per il podio, ma attenzione alle possibili sorprese: di Femke Heemskerk sappiamo, poche medaglie individuali ma un enorme contributo alle staffette olandesi. Shen Duo come già detto in altre sedi è tutta da scoprire a questi livelli, ma alle Olimpiadi giovanili ha demolito tutte le avversarie; e poi c’è Bronte Campbell, la sorella minore della campionessa in carica. E’ una classe ’94 che a questi Mondiali ha vinto l’oro nella 4×100 migliorando l’argento di due anni fa, e che a livello individuale è stata argento nei 50 e nei 100 ai PanPacifici chiudendo anche con l’argento nei 100 ai Giochi del Commonwealth. Di lei dicono che sia più forte della sorella, in batteria ha pagato 28 centesimi prendendosi il terzo posto di entrata in semifinale: saprà vincere il duello in famiglia? 

Splendida Italia nella staffetta 4×200 stile libero femminile ai Mondiali nuoto Kazan 2015: la nazionale azzurra ha nuotato in 7’52’’51 ottenendo il miglior tempo di qualificazione alla finale, fissata per oggi pomeriggio. Alice Mizzau, Erica Musso, Chiara Masini Luccetti e Federica Pellegrini, che per aiutare le compagne ha rinunciato ai 100 individuali (nei quali avrebbe comunque avuto poche possibilità) hanno fatto meglio, per 10 centesimi, degli Stati Uniti che però per la batteria non hanno schierato i pezzi da novanta, vale a dire Katie Ledecky e Missy Franklin rispettivamente oro e bronzo individuale sulla distanza (non c’era nemmeno Simone Manuel, impegnata nelle batterie dei 100). Dunque, possiamo dire che gli Stati Uniti restino favoriti per l’oro; noi però ci giochiamo la medaglia d’argento con l’Australia di Bronte Barratt e Emma McKeon, e con la Svezia di Sarah Sjostrom. Occhio anche alla Cina che non ha mandato in acqua Shen Duo. Nella batteria dei 200 rana femminili è Kanako Watanabe a schizzare davanti a tutte; resta fuori dalle semifinali Yuliya Efimova appagata dall’oro nei 100, mentre questa gara non vede al via Ruta Meilutyte. Fuori l’unica italiana in competizione, Ilaria Scarcella, che ha ottenuto il ventesimo tempo in 2’26’’40; nella gara maschile invece primo tempo per il tedesco Marco Koch, si qualifica per la semifinale il nostro Luca Pizzini che ottiene il quindicesimo tempo in 2’11’’00 e oggi pomeriggio proverà l’accesso alla finale. 

Ai Mondiali nuoto Kazan 2015 la giornata di giovedì 6 agosto ci regala altre intense emozioni. Quelle del Settebello per esempio: la Nazionale italiana di pallanuoto maschile è in semifinale e alle 21 sfida la Serbia (clicca qui per seguire con noi) per una possibile finale e per vendicare la sconfitta che i balcanici ci hanno inflitto poche settimane fa a Bergamo, in World League. Una partita difficilissima, ma noi arriviamo dalla vittoria sull’Ungheria e siamo in grande fiducia. Finale possibile, assolutamente; dall’altra parte altro splendido match Grecia-Australia, con due nazionali che sono qui a sorpresa rispetto ai pronostici della vigilia ma con pieno merito.

Il programma dei Mondiali Kazan 2015 prosegue, da qui fino alla conclusone di domenica, con sole due discipline: pertanto, detto della pallanuoto rimane soltanto il nuoto, con il suo programma di batterie, semifinali e finali. Oggi sono in programma le finali dei 200 misti maschili e dei 100 stile libero; purtroppo nessun italiano si è qualificato, così come nei 200 farfalla femminili che sono una gara tra atlete giovanissime. Abbiamo anche la finale dei 50 rana, dove Yuliya Efimova e Ruta Meilutyte si sfidano nuovamente dopo il grande gelo dei 100 e la vittoria della russa; e poi la finale della 4×200 stile femminile, ma per conoscere la composizione delle otto corsie dovremo aspettare le due semifinali che si disputano in mattinata, con l’Italia ovviamente presente. Federica Pellegrini dovrebbe onorare la competizione, ma sarà impegnata nelle batterie dei 100 stile (prima) e nelle relative semifinali (appena dopo): se l’ordine di partenza non sarà stravolto la veneziana (clicca qui per seguire con noi) si troverà in una batteria che comprende anche Erika Ferraioli, la campionessa in carica è Cate Cambpell che proverà a difendere l’oro dagli assalti di Sarah Sjostrom e delle due olandesi volanti, Femke Heemskerk e Ranomi Kromowidjodjo (c’è anche Missy Franklin, ma questa non è propriamente la sua gara). Avremo anche le batterie dei 200 metri rana, maschili e femminili: abbiamo in acqua Christopher Ciccarese, Luca Mencarini e Ilaria Scarcella.

La diretta tv sarà molto ampia: la sessione mattutina a partire dalle ore 7.45 sarà trasmessa su Rai Sport 1 (numero 58 del telecomando, disponibile anche al numero 5058 della piattaforma satellitare Sky), mentre per la sessione pomeridiana Rai Sport 2 sarà il canale di riferimento (numero 58 del telecomando, disponibile anche al numero 5058 della piattaforma satellitare Sky) a partire dalle ore 16.05. Naturalmente sarà disponibile anche la diretta streaming video tramite il sito Internet della Tv di Stato all’indirizzo www.rai.tv. I riferimenti ufficiali dei Mondiali sono invece il sito www.kazan2015.com, la pagina Facebook Kazan 2015 e l’account Twitter @finakazan2015