Opo anni senza medaglie, il Giappone è riuscito a portarne a casa due nelle gare dei mondiali di nuoto in corso a Kazan. Prima è stata Natsumi Hoshi a conquistare l’oro nei 200m a farfalla femminile seguita oggi dalla connazionale Kanako Watanabe nei 200m dorso. Il Giappone non aveva mai vinta una medaglia d’oro ai mondiali di nuoto ma aveva guadagnato alcune medagli d’argento e di bronzo di cui due della nuotatrice Aya Terakawa nei 50m dorso a Shangai 2011 e Barcellona 2013. Ora il digiuno è stato interrotto e in soli due giorni sono arrivati ben due ori, i primi, per la nazione nipponica grazie all’abilità delle sue nuotatrici.
La finale maschile dei 200 metri rana (senza atleti italiani): il giapponese Koseki chiude in prima posizione la prima vasca (50 m) e si conferma dopo la seconda; ai 150 metri il tedesco Koch e l’americano Cordes sono passati davanti, l’ultima vasca è in grande equilibrio e vede la vittoria finale proprio per Marco Koch, con il tempo di 2’07”76; secondo Cortes (2’08”05), terzo l’ungherese Daniel Gyurta (2’08”10) che perde quindi il trono nei 200 metri rana dopo sei anni. Grande soddisfazione per il tedesco Koch, nato a Darmstadt il 25 gennaio 1990.
Grande Marco Orsi: il “bomber”, come viene chiamato, centra il secondo posto nella sua batteria dei 50 stile libero nuotando in 21’’86, giungendo alle spalle del solo Nathan Adrian (21’’37). E’ finale per Orsi: l’appuntamento è per domani alle ore 16:39. Nella seconda batteria il campione olimpico in carica Florent Manaudou, fratello di Laure, si prende la vittoria con un tempo di 21’’41, e dunque per il momento è Adrian che si prende la prima soddisfazione, ovviamente parziale perchè la posta in gioco vera è quella di domani. Marco Orsi entra in finale con il quarto tempo assoluto, e domani cercherà di giocarsi una medaglia a questi Mondiali nuoto Kazan 2015.
Missy Franklin, campionessa mondiale in carica, vince la prima batteria dei 200 metri stile libero ai Mondiali nuoto Kazan 2015 in 2’07’’79 davanti a Ustinova e Mensing; tutto facile per l’americana che deve riscattare un Mondiali 2015 sin qui non troppo brillante, e che lancia la sfida a Katinka Hosszu per la finale di domani. L’ungherese nella seconda batteria risponde con un 2’06’’18 precedendo Emily Seebohm, altra grande candidata alla medaglia d’oro (l’australiana nuota in 2’06’’56). Margherita Panziera timbra il suo personale (2’09’’54) e giunge quarta nella sua batteria, ma non basta perchè la seconda batteria è più veloce e la nostra nuotatrice, all’esordio tra le “grandi”, resta fuori dalla finale per 38 centesimi.
Bellissima finale quella dei 100 metri stile libero donne: la medaglia d’oro è di Bronte Campbell, che precede Sarah Sjostrom e Cate Campbell. Le sorelle Campbell, con Bronte davanti a Cate, virano in testa ai 50 seguite da Sarah Sjostrom, nel finale la zampata della giovane australiana è decisiva per timbrare il crono di 52’’52 e prendersi un fantastico oro. La medaglia più preziosa rimane in famiglia: nel 2013 infatti era stata Cate a vincere la gara mondiale, ma gli addetti ai lavori indicavano nella classe ’94 Bronte la vera stella tra le due sorelle. Grande soddisfazione anche per la Sjostrom che si prende un bell’argento, mentre escono con le ossa rotte le olandesi: Ranomi Kromowidjodjo è quarta e per 35 centesimi resta giù al podio, solo quinta Femke Heemskerk.
Sta per cominciare il lungo pomeriggio di gare ai Mondiali nuoto Kazan 2015. Abbiamo già detto dei tre italiani che affrontano le semifinali, ma la prima gara in programma è quella dei 100 stile femminili: si tratta di una finale, tutta da seguire perchè avremo le sfide tra Ranomi Kromowidjodjo e Femke Heemskerk, tra le sorelle Cate e Bronte Campbell, tra Sarah Sjostrom e Shen Duo mentre sia Federica Pellegrini che Katinka Hosszu hanno rinunciato e non hanno preso parte alle batterie di ieri mattina.
Come abbiamo detto in precedenza, nel pomeriggio avremo tre italiani protagonisti nelle gare in piscina ai Mondiali nuoto Kazan 2015. Andiamo a scoprire quali sono gli orari di partenza dei nostri atleti: la semifinale dei 200 dorso femminile vede la partecipazione di Elena Gemo e Silvia Di Pietro, dal sito ufficiale si apprende che le 16 nuotatrici entreranno in acqua, divise ovviamente in due semifinali, a partire dalle ore 16:49 (italiane) appena dopo la finale maschile della stessa disciplina. A seguire avremo la semifinale dei 50 metri stile libero maschili: c’è il nostro Marco Orsi, impegnato a partire dalle ore 17:09. Tra le semifinali di Gemo e Di Pietro e quella di Orsi si terrà la premiazione dei 100 metri stile libero femminili, finale entusiasmante che apre il programma del pomeriggio ed è prevista per le 16:32.
In attesa delle finali e semifinali del nuoto, i Mondiali Kazan 2015 vivono in queste ore le partite del torneo di pallanuoto femminile. Sono in programma nel pomeriggio le sfide che valgono per la quinta e settima posizione: Spagna-Russia alle 13 italiane, le iberiche sono la grande sorpresa negativa del torneo perchè erano campionesse in carica, argento olimpico e oro europeo, ma sono state sconfitte ai quarti dagli Stati Uniti (che hanno così bissato il successo nella finale di Londra) e ora non hanno più motivazioni. Alle 14:30 invece si gioca Cina-Grecia; le cinesi sono state fatte fuori dall’Australia solo ai rigori, e dunque anche per loro questa partita è una delusione; poco da fare per la Grecia che ai quarti ha perso 9-6 contro il Setterosa.
Tutto fermo in piscina ai Mondiali nuoto Kazan 2015. In attesa della gare del pomeriggio andiamo a riepilogare quali saranno gli italiani impegnati nel pomeriggio: Marco Orsi affronta la semifinale dei 50 metri stile libero, la gara più veloce al mondo. Elena Gemo e Silvia Di Pietro si sono invece qualificate per le semifinali dei 200 dorso. Poche possibilità di medaglia comunque per le due azzurre, che proveranno ad emergere nei primi 8 posti di una gara che dovrebbe essere appannaggio del duo Missy Franklin-Katinka Hosszu.
Ai Mondiali nuoto Kazan 2015 è tornata in vasca la dominatrice dell’edizione, Katie Ledecky. L’americana, che ha già vinto quattro ori in Russia (200, 400, 1500 con record del mondo in batteria e ritoccato in finale, 4×200) si è ripresentata in acqua per le batterie degli 800. Per lei una formalità, l’appuntamento vero è domani con la finale e la possibilità di timbrare un altro primato mondiale (lo detiene lei stessa, 8’11’’00 nuotato al Woodlands Senior Invitational di Shenandoah, nel giugno 2014). In batteria la diciottenne americana ha ottenuto il miglior tempo senza forzare: 8’19’’42 che è comunque due secondi e otto decimi più veloce di quanto abbia fatto l’australiana Jessica Ashwood, seconda. Terzo crono di qualifica per Lotte Friis, che ha motivazioni extra avendo mancato (in maniera clamorosa) il podio nei 1500. Intanto bella notizia per Marco Orsi che ha timbrato la semifinale dei 50 stile; qualificate anche Elena Gemo e Silvia Di Pietro nei 200 dorso, appuntamento oggi pomeriggio.
La semifinale della staffetta 4×200 stile libero maschile, con finale che si disputerà in serata, vede al primo posto l’Australia: tempo di 7’08’’40 per gli aussie che devono “vendicare” la nazionale femminile, clamorosamente giù dal podio nella finale di mercoledì. Al secondo posto gli Stati Uniti staccati di 15 centesimi, con la Gran Bretagna che potrebbe giocarsi la medaglia di bronzo (per ora terza a 7’09’’00) con la Germania. Più staccate Polonia, Olanda, Russia e Belgio che completano il quadro della finale; l’Italia è eliminata, avendo chiuso al tredicesimo posto con il tempo di . Sapevamo che non sarebbe stato facile; del resto le nostre staffette hanno conquistato un argento e un bronzo qui ai Mondiali nuoto Kazan 2015 e possiamo essere più che soddisfatti.
Grande sfida nelle batterie dei 200 dorso femminile ai Mondiali nuoto Kazan 2015: a giocarsi la medaglia d’oro saranno con tutta probabilità Katinka Hosszu, l’ungherese perennemente accompagnata dal fidanzato (a bordo vasca) che ha già timbrato il record del mondo nei 200 misti, e Missy Franklin che ha vinto l’oro nella 4×200 stile ma deve riscattarsi a livello individuale dopo il flop nei 100 dorso (quinta) e il bronzo nei 200 stile (dove difendeva il titolo di Barcellona). Il primo round se lo aggiudica la Hosszu: in batteria il tempo dell’ungherese è centesimi meglio della Franklin e già un secondo e mezzo più veloce della terza classificata, la canadese Dominique Bouchard. La bella notizia per l’Italia è la qualificazione alla semifinale (prevista per le ore 16:49) di Margherita Panziera: la diciannovenne (compirà 20 anni il prossimo mercoledì) ha nuotato in 2’10’’39 prendendosi il dodicesimo tempo. Per lei sarà difficile centrare la semifinale, ma vedremo quello che succederà.
I Mondiali nuoto 2015 Kazan procedono verso la loro conclusione. Il programma di oggi, come sempre, riguarda sempre il nuoto e la pallanuoto che sono le uniche due competizioni rimaste in calendario; il Setterosa affronta l’ultima partita dei Mondiali 2015 e purtroppo è la finale per la medaglia di bronzo, alle ore 19:30, contro l’Australia (clicca qui per seguire con noi). Le ragazze di Fabio Conti meritano un grandissimo applauso per come hanno saputo interpretare il torneo e per come hanno rimontato l’Olanda in semifinale; non ce l’hanno fatta cadendo ai rigori, ma una medaglia anche se di bronzo sarebbe un grande traguardo per questo gruppo straordinario. La finale per l’oro sarà a seguire: è Stati Uniti-Olanda, cioè le campionesse olimpiche in carica e l’argento europeo dell’anno scorso. Il programma del nuoto è invece lungo, come sempre: in mattinata vivremo le batterie dei 50 metri stile libero uomini, la gara più veloce al mondo, seguita dalle batterie dei 50 farfalla femminili. Qui attenzione: la grande attesa è per l’apparizione di Alzain Tareq, la nuotatrice del Bahrein che ha 10 anni ed è la più giovane atleta di sempre in una competizione internazionale (clicca qui per la sua scheda). Medaglia – difficile – o meno, la storia l’ha già sicuramente scritto. Avremo anche la finale dei 200 rana femminili, con la danese Rikke Molle Pedersen che arriva dai tre ori di Berlino 2014 e punta la prima vittoria mondiale (ha vinto l’argento a Barcellona 2013 alle spalle di Yuliya Efimova che qui è grande padrona di casa). La finale dei 100 metri stile libero femminili è chiaramente l’highlight del pomeriggio: le due olandesi Ranomi Kromowidjodjo e Femke Heemskerk sfidano Sarah Sjostrom e le sorelle australiane Cate (campionessa in carica) e Bronte Campbell, con le possibili incursioni di Missy Franklin e Shen Duo. Avremo anche la finale della 4×200 stile libero maschile, qui le batterie sono la mattina e dunque dovremo aspettare per conoscere le otto nazionali che parteciperanno alla gara per le medaglie.
La diretta tv sarà molto ampia: la sessione mattutina a partire dalle ore 7.45 sarà trasmessa su Rai Sport 1 (numero 58 del telecomando, disponibile anche al numero 5058 della piattaforma satellitare Sky), mentre per la sessione pomeridiana Rai Sport 2 sarà il canale di riferimento (numero 58 del telecomando, disponibile anche al numero 5058 della piattaforma satellitare Sky) a partire dalle ore 16.05. Naturalmente sarà disponibile anche la diretta streaming video tramite il sito Internet della Tv di Stato all’indirizzo www.rai.tv. I riferimenti ufficiali dei Mondiali sono invece il sito www.kazan2015.com, la pagina Facebook Kazan 2015 e l’account Twitter @finakazan2015.