I Mondiali nuoto Kazan 2015 sono terminati: lItalia chiude con 3 ori, 3 argenti e 8 bronzi migliorando sensibilmente il risultato ottenuto a Barcellona 2013, merito anche del buon esito delle gare di nuoto. Tra i grandi protagonisti ci sono soprattutto Federica Pellegrini, Filippo Magnini e Marco Orsi: la prima ha conquistato largento nei 200 stile salendo per la sesta volta consecutiva sul podio mondiale e ha spinto la 4×200 stile libero ad un fantastico secondo posto. Magnini ha contribuito da protagonista al bronzo della 4×100 stile, così come Orsi. La Pellegrini ha postato su Instagram una foto che ritrae i tre a bordo piscina, sorridenti e abbracciati: limmagine bella di unItalia che è tornata a far sentire la propria voce in vasca e che ora vuole arrivare da grande protagonista alle Olimpiadi di Rio. 



Stupenda la finale della 4×100 misti femminile: altro risultato clamoroso, gli Stati Uniti sono fuori dal podio. Pagando lassenza di Katie Ledecky, che non ha i 100 nelle sue corde, le americane vivono anche la giornata negativa di Missy Franklin, che non è nemmeno nelle prime tre a dorso. Di fatto gli Stati Uniti se la cavano soltanto con la rana, poi crollano sotto i colpi di una straordinaria Cina che chiude in 35441. Medaglia dargento, inaspettata la Svezia: un buon 80% lo fa Sarah Sjostrom che rimonta tutto nella frazione a farfalla, la Danimarca con Molle Rikke Pedersen e Marlene Ottesen sogna un podio che alla fine non arriva perchè Bronte Campbell, campionessa nei 50 e nei 100, rimonta in maniera pazzesca e si prende la medaglia di bronzo insieme alle sue compagne. Finisce così: i Mondiali nuoto Kazan 2015 sono terminati. 



Gli Stati Uniti si aggiudicano la medaglia doro nella staffetta maschile dei 4×100 misti. Bellissima gara: loro è degli americani che con Nathan Adrian, argento nei 50 stile individuali, resiste allattacco di una strepitosa Australia che rischia di mangiarsi gli avversari e rimontare fino alloro, dovendosi però accontentare dellargento. Il tempo degli Stati Uniti è 32993; segue appunto lAustralia, chiude il podio con la medaglia di bronzo la Francia. LItalia, ricordiamo, non era presente alla finale avendo colto il nono posto nella qualifica; adesso ci sarà la staffetta 4×100 misti femminile, con la quale saranno terminati i Mondiali nuoto Kazan 2015. 



Grande gara quella della finale dei 400 misti femminili: Katinka Hosszu vince una medaglia doro che già alla vigilia si riteneva piuttosto scontata, ma che è stata impreziosita dalla presenza di Maya Di Rado e Emily Overhoit che fino alla metà della terza frazione hanno nuotato sotto il record del mondo. Lungherese non ha ottenuto il record del mondo ma ha nuotato in 43039, il quinto crono mai nuotato al mondo. Secondo oro e terza medaglia ai Mondiali nuoto Kazan 2015, Di Rado e Overholt completano il podio di una finale molto bella. Quarta Hannah Miley, che ha recuperato tantissimo a rana (era la migliore della specialità in acqua) ma non le è bastato. 

Si è chiuso ufficialmente anche il programma della velocità ai Mondiali nuoto Kazan 2015: lultima gara in calendario era quella dei 50 metri stile libero femminili. La medaglia doro è andata a Bronte Campbell (2412), che bissa la vittoria nei 100 e conferma di essere al momento superiore alla sorella Cate, che resta giù dal podio per cinque centesimi; medaglia dargento e riscatto per Ranomi Kromowidjodjo, scattata in testa ma ripresa e comunque a podio per il terzo Mondiale consecutivo (oro e argento nelle ultime due edizioni), altra medaglia (la prima mondiale in un 50) per la sempre straordinaria Sarah Sjostrom. E adesso non resta che fare il tifo per Gregorio Paltrinieri che, dopo la premiazione dei 50 rana femminili, affronta i 1500 e Sun Yang alla ricerca di una splendida medaglia doro. 

Molto interessante anche la finale dei 400 misti maschile: al via Dalya Seto, Chase Kalisz e Tyler Clary sapevano di giocarsi molto probabilmente le tre posizioni sul podio, dovendo soltanto decidere lordine. Il giapponese del 94, campione mondiale in carica, ha da subito preso il comando delle operazioni a differenza di quanto accaduto due anni fa, quando aveva vinto in rimonta; è rimasto in testa per tutta la frazione a delfino e nel primo 50 a dorso, poi è venuto fuori Clary che ha virato ai 200 con la prima posizione pur tallonato dallungherese David Verrastzo (campione dEuropa in carica). Molto bene anche Roberto Pavoni in corsia 1, Seto però è tornato in testa nella rana e nei 100 a stile ha scavato il solco finale prendendosi il secondo oro consecutivo (in 40850), la sorpresa è rappresenta da Verrastzo che conquista unottima medaglia dargento mentre al terzo posto si piazza Chase Kalisz. Fuori dal podio Tyler Clary. 

Vince la medaglia doro nei 50 rana: il francese ottiene il titolo iridato ai Mondiali Kazan 2015 precedendo Matt Grevers e laustraliano Ben Treffers, mentre resta giù dal podio per un solo centesimo Mitchell Larkin. Gara veloce perchè il tempo di Lacourt è 2423, cioè due decimi scarsi in più rispetto al record del mondo di Liam Tancock (che giunge settimo) nuotato con i costumoni ai Mondiali 2009 di Roma. Arriva poi il turno dei 50 rana femminili: altro duello tra Yuliya Efimova e Ruta Meilutyte che nella camera di chiamata sono sedute vicine ma si ignorano, ascoltando musica ed evitando accuratamente di incrociare gli sguardi; la lituana entra in piscina accompagnata dai fischi dei tifosi russi che invece salutano con unovazione latleta di casa. La medaglia doro è, clamorosamente, della svedese Jennie Johansson che non ci crede: 3005 il suo crono, Yuliya Efimova è terza preceduta anche dalla giamaicana Alia Atkinson mentre la Meilutyte, ed è la grande sorpresa, resta giù dal podio per un centesimo. 

Sta per iniziare lultimo pomeriggio di finali ai Mondiali nuoto Kazan 2015. La prima gara in programma è quella dei 50 rana: tra gli uomini Liam Tancock, che detiene il record del mondo (2404 nuotato a Roma 2009) se la deve veder con David Plummer (entrambi hanno un cattivo ingresso in finale), Camille Lacourt e Matt Grevers oltre, ovviamente, allaustraliano Mitchell Larkin che è il voto nuovo del nuoto mondiale. Nella finale femminile altro grande duello tra Yuliya Efimova e Ruta Meilutyte, che non si apprezzano particolarmente (anzi si evitano con piacere dopo le recenti dichiarazioni botta e risposta relative alla squalifica della russa); la Efimova ha vinto loro nei 100 e anche in questa gara sembra essere favorita, essendo più scattista della lituana. Ricordiamo che il nostro Gregorio Paltrinieri sarà impegnato nella finale dei 1500 stile a partire dalle 17:20, sempre che la programmazione ufficiale non sia modificata in corso dopera. 

Katinka Hosszu è una delle grandi protagoniste di questi Mondiali nuoto Kazan 2015. Per lei un oro e un bronzo: nei 200 misti lungherese ha anche abbattuto il record del mondo che durava da sei anni, nuotando in 20612. Nei 200 dorso invece ha ottenuto il terzo posto alle spalle di Emily Seebohm e Missy Franklin; oggi lultima gara, quella dei 400 misti nella quale ha ottenuto loro europeo un anno fa ed è campionessa in carica qui ai Mondiali. Per Katinka potrebbe trattarsi della terza medaglia doro mondiale consecutiva nella specialità, un successo che la proietterebbe nella storia; il grande obiettivo resta quello dellOlimpiade di Rio dove andrò a caccia della sua prima medaglia a cinque cerchi (clamoroso flop a Londra, dove fu quarta nei 400 e addirittura fuori dalla finale nei 200). 

Sarah Sjostrom punta al tris iridato questo pomeriggio ai Mondiali nuoto Kazan 2015, quando sarà in acqua per la finale dei 50 metri stile libero. La svedese del 93 ha vinto sei medaglie mondiali: quattro ori e due argenti. La metà le ha prese in questi giorni: ha timbrato loro nei 50 e 100 farfalla (in questa seconda gara ha anche migliorato il record del mondo in 5564) ed è diventata la prima donna a vincere il titolo mondiale nelle due gare di specialità. Poi ha ottenuto largento nei 100 stile, finendo alle spalle di Bronte Campbell ma precedendo la campionessa uscente Cate Campbell. La gara di oggi potrebbe regalare il terzo oro alla Sjostrom, o quantomeno la quarta medaglia di questi Mondiali 2015; nei 50 stile la svedese non ha mai ottenuto successi o piazzamenti e dunque limpresa non si preannuncia semplice. Come per Katinka Hosszu, il grande obiettivo è comunque lOlimpiade di Rio 2016: nè lungherese nè la Sjostrom hanno mai vinto una medaglia ai Giochi. 

Filippo Magnini ha chiuso i Mondiali nuoto 2015 a Kazan con lo storico bronzo nella 4×100 stile libero, ma le sue parole alla Gazzetta dello Sport virano più sulle polemiche per alcune vittorie di atleti che erano stati squalificati per doping e che ora è rientrato. In particolare Ning Zetao, medaglia doro nei 100 stile dove Magnini gareggiava. Mi fa schifo vedere tutto questo ha detto lazzurro. Mi fa ridere questo cinese: è stato squalificato per un anabolizzante che ti cambia il fisico, mi spiace per McEvoy che avrebbe meritato il titolo. La storia insegna: tanti ragazzi puliti sono stati derubati da gente che ha rubato. Ci va giù pesante Magnini, che parla anche della finale dei 100 rana femminili vinti da Yuliya Efimova. Mi sarebbe piaciuto che Ruta Meilutyte non le desse la mano, ma lei è corretta. Per la Efimova una squalifica per doping è come per me prendere una multa per divieto di sosta, lei era a Ostia tranquilla. Se però lo diciamo noi atleti siamo giudicati pallosi che si lamentano. 

Terminata la mattinata in piscina, ai Mondiali nuoto Kazan 2015 restano gli ultimi titoli da assegnare prima di chiudere definitivamente ledizione iridata. Il programma del pomeriggio è lungo e si aprirà alle 16:32 con la finale dei 50m rana maschili, seguita subito dalla finale femminile della specialità. Yuliya Efimova e Ruta Meilutyte si sfidano nuovamente dopo la gara dei 100 vinta dalla russa (con la lituana medaglia dargento); avremo poi i 400 misti maschili con la sfida tra Tyler Clary e Dalya Seto (ma il miglior tempo in batteria lha preso lamericano Chase Kailsz), e quindi la finale dei 50 stile femminile nella quale Ranomi Kromowidjodjo, grande delusa dei Mondiali 2015 (per lei solo largento nella staffetta mista) proverà a portare a casa loro dovendosi scontrare nuovamente con le sorelle Cate e Bronte Campbell e con la svedese Sarah Sjostrom. Poi avremo la finale dei 1500 stile libero con il nostro Gregorio Paltrinieri; a seguire i 400 misti femminili con unaltra possibilità per Katinka Hosszu che non sembra avere troppe rivali per loro. Procediamo verso la fine dove troviamo le due staffette 4×100 misti: purtroppo lItalia non si è qualificata arrivando nona in entrambe le batterie. 

Una maledizione: per la terza volta nella giornata dei Mondiali nuoto Kazan 2015 lItalia è nona ed eliminata da una finale. Tocca alla 4×100 misti femminile (Elena Gemo, Arianna Castiglioni, Ilaria Bianchi e Erika Ferraioli): le azzurre nuotano in 40092, giungendo quarte nella loro batteria (alle spalle di Australia, Danimarca e Giappone) e mancando la finale per 5 decimi (lultimo tempo utile è quello delle nipponiche). Dunque una mattinata che ci ha detto decisamente male; la speranza è che nel pomeriggio Gregorio Paltrinieri possa riscattare questa magra e sfortunata serie di batterie. 

Italia fuori dalla 4×100 mista: la staffetta azzurra ha ottenuto il secondo tempo nella sua batteria ma non è riuscita a strappare il pass per la finale (per 57 centesimi) nuotando in 33459 e ottenendo il nono tempo. Altra esclusione al limite dunque per gli azzurri nei misti odierni, dopo quella di Federico Turrini nei 400. La composizione della gara per le medaglie vedrà nel pomeriggio, ai blocchi di partenza, Stati Uniti (miglior tempo), Australia, Francia, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Polonia e Russia. Intanto Katinka Hosszu ha fatto segnare il miglior tempo nella batteria dei 400 misti: lungherese ha già vinto loro dei 200 misti (con record del mondo) e il bronzo nei 200 dorso, oggi proverà a prendersi la terza medaglia a questi Mondiali Kazan 2015 che sarebbe la sua nona totale (ha quattro ori e quattro bronzi). 

Ultima giornata ai Mondiali nuoto Kazan 2015: la mattinata come sempre è dedicata alle batterie, si sono appena conclusi i 400 misti maschili nei quali era impegnato il nostro Federico Turrini; già concluse le cinque batterie previste, miglior tempo per Chale Kalisz in 41183 mentre Federico ha mancato laccesso alla finale nuotando in 41570 e risultando nono, fuori dai primi otto per 33 centesimi. Il programma della mattinata prosegue con i 400 misti femminili, senza italiane al via; nel pomeriggio le finali che concluderanno i Mondiali nuoto Kazan 2015, a cominciare con i 50 rana maschili e femminili. Il grande appuntamento, ricordiamo, è quello delle ore 17:20, quando avremo in acqua Gregorio Paltrinieri pronto nei 1500 stile a prendersi la seconda medaglia personale di questa manifestazione. 

Domenica 9 agosto si terrà l’ultima giornata dei Mondiali di nuoto 2015 in corso in Russia, nella città di Kazan. Saranno assegnate le ultime medaglie: la sessione mattutina (dalle ore 09:30) vedrà disputarsi le batterie delle staffette 4×100 normali e miste. Nella gara bisex saranno presenti anche Filippo Magnini e Federica Pellegrini mentre Federico Turrini, livornese classe 1987, parteciperà alle semifinali della 4×100 individuale maschile: è incluso nella quarta batteria, il suo tempo di partenza è 4:13.20. Nel pomeriggio a partire dalle ore 17:30 le finali e relative cerimonie di premiazione. Anche l’ultima giornata dei Mondiali di nuoto 2015 a Kazan sarà seguita e trasmessa in diretta tv dal canale Rai Sport, il numero 57 del telecomando e 227 del Box Sky: sessione mattutina dalle ore 08:00 e pomeridiana dalle 16:00; diretta streaming video gratuita sul sito internet www.rai.tv.

Diretta tv delle gare anche sul canale Eurosport HD, il numero 372 del digitale terrestre e 211 dello Sky Box: inizio alle ore 08:15, pausa alle 12:30 e ripresa dalle 16:15; i clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire gli eventi anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc tablet e smartphone. Informazioni sui risultati delle gare saranno fornite dal sito ufficiale della manifestazione, kazan2015.com.